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    Moderate perdite a Wall Street alla vigilia del taglio tassi della Fed

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,22%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.607 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,11%); con analoga direzione, senza direzione l’S&P 100 (+0,01%).Gli investitori si mostrano cauti in vista dell’atteso taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve domani, anche se gli indici hanno toccato nuovi massimi storici nei giorni scorsi.Sul fronte macroeconomico, le vendite al dettaglio statunitensi sono aumentate più del previsto ad agosto, secondo i dati del Dipartimento del Commercio.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+1,79%) e beni di consumo secondari (+0,84%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-0,95%), materiali (-0,50%) e beni industriali (-0,46%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Amazon (+1,70%), Chevron (+1,46%), Apple (+0,95%) e McDonald’s (+0,63%).I più forti ribassi, invece, si verificano su United Health, che continua la seduta con -1,44%. Pensosa Nvidia, con un calo frazionale dell’1,44%. Tentenna Travelers Company, con un modesto ribasso dell’1,38%. Giornata fiacca per 3M, che segna un calo dell’1,17%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Diamondback Energy (+3,98%), Tesla Motors (+2,30%), Qualcomm (+1,89%) e Monster Beverage (+1,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Warner Bros Discovery, che ottiene -9,00% (TD Cowen ha abbassato il rating della società di media a Hold da Buy). Si concentrano le vendite su Booking Holdings, che soffre un calo del 2,19%. Vendite su Datadog, che registra un ribasso del 2,13%. Seduta negativa per Copart, che mostra una perdita del 2,06%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura negativa per le Borse europee, l’oro aggiorna i massimi

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta in deciso calo, peggiorando nel pomeriggio, dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici della mattinata e alla vigilia della riunione della Federal Reserve che dovrebbe annunciare il primo taglio dei tassi del 2025. Sul sentiment generale pesano le tensioni geopolitiche con l’escalation in Medio Oriente, che sostengono la domanda di asset difensivi, spingendo l’oro a 3.700 dollari l’oncia, in una costante sequenza di nuovi record, e l’argento a ridosso di 43 dollari (massimo dal 2011).Sul fronte macroeconomico, in Germania a settembre l’indice ZEW è sorprendentemente salito a 37,3 da 34,7 di agosto grazie alle migliorate aspettative riguardanti i settori votati all’export come auto, chimico e farmaceutico. Nell’Eurozona a luglio la produzione industriale è aumentata di +0,3% m/m, con contestuale significativa revisione positiva (-0,6% da -1,3% preliminare) della statistica di giugno in forza della correzione del risultato tedesco: i dati mostrano che è in corso una stabilizzazione, nonostante i dazi USA.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,63%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.681,9 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,85%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Tra i listini europei crolla Francoforte, con una flessione dell’1,77%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dello 0,88%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,00%.A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,28%) e si attesta su 42.505 punti in chiusura, interrompendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata l’8 di questo mese; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 45.125 punti, in calo dell’1,21%. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,54%); come pure, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,32%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Tenaris (+0,69%) e ENI (+0,67%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Moncler, che ha chiuso a -3,24%. Preda dei venditori Leonardo, con un decremento del 3,02%. Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo del 2,87%. Vendite su Unipol, che registra un ribasso del 2,78%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sanlorenzo (+5,42%), Ferretti (+2,53%), Piaggio (+2,28%) e Technoprobe (+1,74%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -2,41%. Seduta negativa per Webuild, che mostra una perdita del 2,25%. Sotto pressione SOL, che accusa un calo del 2,22%. Scivola MFE A, con un netto svantaggio del 2,18%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta in attesa della Fed, bene Oracle su indiscrezioni TikTok

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, con gli investitori in attesa dell’intervento della Fed sui tassi di interesse questa settimana, ormai ampiamente atteso, a seguito dei recenti dati macroeconomici e delle dichiarazioni di Jerome Powell di un cambiamento nel rapporto di rischio dovuto al rallentamento dell’attività e dell’occupazione.Sono previste diverse decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, in particolare la riunione del FOMC che parte oggi e si conclude domani, della Banca del Canada (BoC) mercoledì, la Banca d’Inghilterra (BoE) e la Norges Bank (NB) giovedì e la Banca del Giappone (BoJ) venerdì. Si prevede che il FOMC, la BoC e la NB taglieranno i tassi di 25 punti base, mentre la BoE e la BoJ dovrebbero mantenere i tassi invariati.Sul fronte macroeconomico, ad agosto le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,6% su base mensile a 732 miliardi di dollari, dopo il +0,6% del mese precedente e il +0,2% stimato dagli analisti. Sempre ad agosto, la produzione industriale ha registrato un incremento dello 0,1% su base mensile, dopo il -0,4% del mese precedente e sopra le attese degli analisti (+0,0%).Tra i titoli, da segnalare Oracle che secondo indiscrezioni farebbe parte di un consorzio di aziende che permetterebbe a TikTok di continuare le operazioni negli Stati Uniti se venisse raggiunto un accordo quadro tra Cina e USA.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta a 45.772 punti, in calo dello 0,24%, in flessione dello 0,04% il Nasdaq 100, l’S&P-500 cede lo 0,08%; mentre resiste alle vendite l’S&P 100 (+0,03%). LEGGI TUTTO

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    S&P 500 e Nasdaq su nuovi massimi, vola Tesla dopo acquisti azioni di Musk

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con S&P 500 e Nasdaq che toccano massimi intraday, mentre gli investitori sono in attesa dell’intervento della Fed sui tassi di interesse questa settimana, ormai ampiamente atteso, a seguito dei recenti dati macroeconomici e delle dichiarazioni di Jerome Powell di un cambiamento nel rapporto di rischio dovuto al rallentamento dell’attività e dell’occupazione.Sono previste diverse decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, in particolare la riunione del FOMC e della Banca del Canada (BoC) mercoledì, la Banca d’Inghilterra (BoE) e la Norges Bank (NB) giovedì e la Banca del Giappone (BoJ) venerdì. Si prevede che il FOMC, la BoC e la NB taglieranno i tassi di 25 punti base, mentre la BoE e la BoJ dovrebbero mantenere i tassi invariati.Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha continuato i suoi attacchi alla banca centrale ieri, affermando che Powell è incompetente e sta danneggiando il mercato immobiliare. “Too Late (il soprannome dispregiativo con cui si riferisce a Powell, ndr) DEVE TAGLIARE I TASSI DI INTERESSE, ORA, E PIÙ DI QUANTO AVESSE IN MENTE. IL MERCATO IMMOBILIARE SALIRÀ!!!”, ha scritto oggi sul suo profilo Truth.Sempre sul suo social, ha affermato che le aziende quotate non dovrebbero essere obbligate a presentare relazioni trimestrali, affermando di preferire una cadenza semestrale per risparmiare tempo e denaro.Sul fronte macroeconomico, è crollato oltre attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a settembre 2025 a -8,7 punti dagli 11,9 punti di agosto, mentre le stime degli analisti erano per una discesa più contenuta, ovvero fino a 4,3 punti.Tra i titoli interessati da annunci societari, Intel ha ridotto previsioni di spesa per l’intero anno dopo cessione quota Altera; VF ha deciso di vendere Dickies a Bluestar Alliance per 600 milioni di dollari; Novartis ha siglato un accordo di licenza da 5,7 miliardi di dollari con Monte Rosa Therapeutics; California Resources ha annunciato la sua fusione con Berry in un’operazione da 717 milioni di dollari; Tesla ha reso noto che il CEO Elon Musk ha acquisito azioni per un valore di quasi 1 miliardo di dollari.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 45.878 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,45%, portandosi a 6.614 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,7%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,59%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti telecomunicazioni (+1,92%), beni di consumo secondari (+1,48%) e informatica (+0,53%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-0,91%), beni di consumo per l’ufficio (-0,70%) e materiali (-0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Amazon (+1,74%), IBM (+1,31%), Apple (+1,03%) e Goldman Sachs (+1,02%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Sherwin Williams, che continua la seduta con -1,41%. Sottotono 3M che mostra una limatura dell’1,33%. Deludente Amgen, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca McDonald’s, che mostra un piccolo decremento dell’1,25%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+6,04%), ASML Holding (+5,56%), Intel (+4,06%) e Alphabet (+3,48%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Texas Instruments, che prosegue le contrattazioni a -3,25%. Calo deciso per Intuitive Surgical, che segna un -2,94%. Sotto pressione Astrazeneca, con un forte ribasso del 2,49%. Soffre Biogen, che evidenzia una perdita del 2,39%. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee chiudono in rialzo, spicca il settore lusso

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, mentre gli investitori attendono le decisioni delle banche centrali: in settimana si terrà la riunione della Fed, con la previsione di un taglio dei tassi d’interesse, seguita dalla Bank of England e dalla Bank of Japan. Spicca il settore del lusso, con Kering in cima al CAC 40 (ha siglato un accordo di licenza per lo sviluppo di occhiali per Valentino, rafforzando i legami tra le due aziende pochi giorni dopo che Kering ha detto di aver rinviato il progetto di acquisire integralmente il brand italiano) e Brunello Cucinelli in cima al FTSE MIB (JPMorgan ha avviato la copertura con rating Overweight e target price a 125 euro)La decisione di Fitch di venerdì sera di declassare il debito francese da AA- ad A+ non ha avuto un impatto sulle valutazioni degli OAT, che avevano già scontato questa ipotesi nelle scorse settimane con l’incertezza politica. Poco impatto anche dai commenti di Schnabel nella tarda mattinata: la componente del Consiglio Direttivo della BCE ha affermato che i tassi dovrebbero restare fermi in quanto persistono rischi al rialzo per l’inflazione.Sul fronte macroeconomico, in area euro a luglio l’avanzo commerciale è migliorato a 12,4 miliardi di euro da 7 miliardi di giugno, ma il surplus negli scambi di merci con gli Stati Uniti è ulteriormente diminuito a 10,7 miliardi da 11,2 miliardi, al netto degli effetti stagionali. Negli Stati Uniti a settembre l’indice NY Empire manifatturiero è inaspettatamente sceso in zona contrazione (-8,7 da 11,9 di agosto) a causa del forte calo della domanda: le componenti nuovi ordini e spedizioni sono scese infatti ai minimi da aprile 2024.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,25%. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,71%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,11%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Nello scenario borsistico europeo giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,21%, resta vicino alla parità Londra (-0,07%), e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,92%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 43.054 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,14% rispetto alla chiusura di ieri. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,15%); con analoga direzione, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,55%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Brunello Cucinelli (+5,68%), STMicroelectronics (+3,99%), Leonardo (+3,68%) e Moncler (+3,32%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -2,30%. Si muove sotto la parità DiaSorin, evidenziando un decremento dell’1,06%. Contrazione moderata per Tenaris, che soffre un calo dello 0,91%. Sottotono Interpump che mostra una limatura dello 0,88%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Sesa (+8,37%), GVS (+8,28%), Avio (+7,89%) e Intercos (+7,71%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Moltiply Group, che ha archiviato la seduta a -3,32%. Sotto pressione Tamburi, che accusa un calo dell’1,86%. Deludente Pharmanutra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Caltagirone SpA, che mostra un piccolo decremento dello 0,96%. LEGGI TUTTO

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    Punta al rialzo la performance dei mercati europei, a Milano corre Cucinelli

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, mentre gli investitori attendono le decisioni delle banche centrali: in settimana si terrà la riunione della Fed, con la previsione di un taglio dei tassi d’interesse, seguita dalla Bank of England e dalla Bank of Japan.La decisione di Fitch di venerdì sera di declassare il debito francese da AA- ad A+ non ha avuto un impatto sulle valutazioni degli OAT, che avevano già scontato questa ipotesi nelle scorse settimane con l’incertezza politica. Poco impatto anche dai commenti di Schnabel nella tarda mattinata: la componente del Consiglio Direttivo della BCE ha affermato che i tassi dovrebbero restare fermi in quanto persistono rischi al rialzo per l’inflazione.Sul fronte macroeconomico, in area euro a luglio l’avanzo commerciale è migliorato a 12,4 miliardi di euro da 7 miliardi di giugno, ma il surplus negli scambi di merci con gli Stati Uniti è ulteriormente diminuito a 10,7 miliardi da 11,2 miliardi, al netto degli effetti stagionali. Negli Stati Uniti a settembre l’indice NY Empire manifatturiero è inaspettatamente sceso in zona contrazione (-8,7 da 11,9 di agosto) a causa del forte calo della domanda: le componenti nuovi ordini e spedizioni sono scese infatti ai minimi da aprile 2024.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,43%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,35%.Scende lo spread, attestandosi a +86 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%.Tra le principali Borse europee poco mosso Francoforte, che mostra un -0,05%, tentenna Londra, che cede lo 0,21%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,77%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,90%, a 42.948 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,88%. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,85%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,5%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Brunello Cucinelli (+3,89%), Leonardo (+3,25%), Moncler (+2,88%) e Intesa Sanpaolo (+2,50%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -1,38%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dell’1,07%. Si muove sotto la parità DiaSorin, evidenziando un decremento dell’1,04%. Contrazione moderata per Snam, che soffre un calo dello 0,89%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Avio (+8,27%), Intercos (+6,83%), GVS (+6,32%) e Sesa (+6,03%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moltiply Group, che prosegue le contrattazioni a -2,41%. Preda dei venditori Tamburi, con un decremento dell’1,74%. Si concentrano le vendite su Pharmanutra, che soffre un calo dell’1,54%. Sottotono OVS che mostra una limatura dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street contrastata, bene il Nasdaq con Warner Bros e Tesla

    (Teleborsa) – Dopo una partenza fiacca, si muove in maniera contrastata Wall Street, dopo che i tre indici principali hanno raggiunto nuovi massimi storici nella sessione di ieri, spinti da una serie di dati macroeconomici che hanno consolidato le aspettative di tagli dei tassi di interesse.Ieri l’indice dei prezzi al consumo di agosto ha sorpreso leggermente al rialzo, con l’inflazione headline allo 0,4% m/m (previsione allo 0,3%, precedente allo 0,2%) e l’inflazione core a un “alto” 0,3% m/m (come da previsione e precedente). L’inflazione è stata trainata principalmente dai prezzi delle abitazioni e dei prodotti alimentari, mentre i beni core e gli altri servizi sono rimasti stabili. Non sono emersi forti segnali di trasmissione dei dazi nei dati.A poco più di tre mesi dalla fine dell’anno, i mercati ora stimano quasi tre tagli consecutivi, uno per ogni riunione del FOMC rimanente nel 2025. “Questo rimane il fattore chiave per il sentiment azionario, indipendentemente dal fatto che i tagli siano guidati dalla crescita o dall’inflazione, il che di per sé non è del tutto confortante”, commentano gli analisti di Danske Bank.Sul fronte macroeconomico, oggi ha deluso le attese la fiducia consumatori dell’Università di Michigan, che a settembre è calata a 55,4 punti.Tra i singoli titoli mossi da notizie, oggi il focus è su Warner Bros. Discovery (dopo indiscrezioni sul fatto che Paramount Skydance sta preparando un’offerta), Adobe (ha alzato le sue previsioni annuali di utili e ricavi), Super Micro Computer (ha iniziato le spedizioni in grandi quantità dei sistemi Blackwell Ultra di Nvidia).Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,40%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 6.589 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,39%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,27%).Informatica (+0,63%) e beni di consumo secondari (+0,41%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori materiali (-1,08%), sanitario (-0,76%) e beni industriali (-0,58%) sono tra i più venduti.Tra i protagonisti del Dow Jones, Microsoft (+2,06%), Apple (+1,74%), United Health (+1,52%) e Wal-Mart (+0,63%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -3,07%. Sherwin Williams scende del 2,02%. Calo deciso per Cisco Systems, che segna un -1,98%. Sotto pressione Merck, con un forte ribasso dell’1,95%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Warner Bros Discovery (+12,49%), Tesla Motors (+5,85%), Micron Technology (+3,79%) e Microsoft (+2,06%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cadence Design Systems, che ottiene -2,97%. Soffre Lululemon Athletica, che evidenzia una perdita del 2,94%. Preda dei venditori ARM Holdings, con un decremento del 2,88%. Si concentrano le vendite su Ross Stores, che soffre un calo del 2,76%. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee chiudono piatte, a Milano salgono MPS e Mediobanca

    (Teleborsa) – Le Borse europee tirano il fiato e chiudono sulla parità, dopo i recenti guadagni alimentati dalle attese per un taglio dei tassi da parte nella Fed nella prossima riunione del 17 settembre. Nessun movimento anche sul CAC 40, in attesa che Fitch stasera pubblichi la sua decisione sul rating della Francia, attualmente classificato come “AA-” con outlook negativo dall’ottobre 2024.Sul fronte macroeconomico, in Germania e Francia l’inflazione armonizzata di agosto è stata confermata a +2,1% a/a e a +0,8% a/a, rispettivamente. Nel Regno Unito a luglio la produzione industriale è scesa di -0,9% m/m (contro 0% atteso e +0,7% precedente), con la componente manifatturiera in diminuzione di -1,3% m/m (peggior calo da 1 anno) sulla scia di flessioni diffuse in tutti i settori (guidati da elettronico e farmaceutico). Dopo l’ennesimo status quo della BCE di ieri, con Christine Lagarde che ha dichiarato che “il processo di disinflazione è terminato” nell’area euro e che la BCE “rimane ben posizionata” contro i rischi, oggi sono arrivate posizioni divergenti da parte dei banchieri centrali sul percorso della politica monetaria. In particolare, il francese Villeroy ha affermato che un’ultima riduzione dei target rate non può essere esclusa, mentre per altri il livello attuale del tasso sui depositi rappresenta il punto di minimo del ciclo espansivo.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,36%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,57%), che raggiunge 63,27 dollari per barile.Avanza di poco lo spread, che si porta a +88 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,52%.Tra le principali Borse europee trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,32% a 42.566 punti, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 45.161 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); sulla stessa tendenza, in rialzo il FTSE Italia Star (+0,93%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+3,50%), Mediobanca (+3,38%), Banco BPM (+2,07%) e Prysmian (+1,72%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -1,84%. Sostanzialmente debole Recordati, che registra una flessione dell’1,28%. Si muove sotto la parità DiaSorin, evidenziando un decremento dell’1,20%. Contrazione moderata per Amplifon, che soffre un calo dell’1,04%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Avio (+12,71%), Sesa (+5,59%), Tamburi (+5,26%) e Moltiply Group (+4,68%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Cembre, che ha terminato le contrattazioni a -4,20%. Soffre NewPrinces, che evidenzia una perdita del 3,39%. Preda dei venditori Sanlorenzo, con un decremento del 3,24%. Si concentrano le vendite su Ferragamo, che soffre un calo del 3,08%. LEGGI TUTTO