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    Mercati deboli. Milano schiva le vendite con balzi TIM e Recordati

    (Teleborsa) – Le Borse europee avviano la settimana con un andamento debole, nell’ambito di volumi contenuti per via del clima semifestivo. In attesa di nuovi dati macroeconomici, come i prezzi al consumo negli Stati Uniti, gli investitori guardano con attenzione all’incontro tra Trump e Putin per capire se esiste la possibilità di trovare un’intesa di pace nel conflitto ucraino. L’annuncio dell’incontro, che sarà il primo tra i leader di Washington e Mosca dal 2021, ha scatenato polemiche: i leader europei hanno sostenuto la richiesta di essere presente avanzata dal presidente ucraino Zelensky. Domani, intanto, scade la tregua di 90 giorni nella guerra commerciale tra Washington e Pechino: l’aspettativa è di una proroga di altri tre mesi, ma le parti non hanno ancora annunciato nulla in proposito.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha confermato per il mese di luglio 2025 che l’inflazione italiana ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua (come nel mese precedente), confermando la stima preliminare. Per il mese di giugno 2025 l’Istat stima una crescita congiunturale più ampia per le esportazioni (+4,0%) rispetto alle importazioni (+3,3%), con il saldo commerciale a quota 5.409 milioni di euro (era 5.150 milioni nello stesso mese del 2024).Per quanto riguarda la politica monetaria negli Stati Uniti, Michelle Bowman della Fed ha ribadito il suo sostegno a tre tagli dei tassi di interesse nel 2025, citando l’indebolimento del mercato del lavoro, l’aumento della disoccupazione e l’attenuazione dei rischi di inflazione.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,165. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 3.359,5 dollari l’oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 63,94 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,18%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,45%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 41.587 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 44.141 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,59%; con analoga direzione, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,32%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Telecom Italia, con un discreto guadagno del 2,89%. Buoni spunti su Recordati, che mostra un ampio vantaggio dell’1,97%. Ben impostata Unipol, che mostra un incremento dell’1,70%. Seduta senza slancio per Brunello Cucinelli, che riflette un moderato aumento dell’1,24%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Buzzi, che continua la seduta con -2,16%. Discesa modesta per Fineco, che cede un piccolo -1,2%. Pensosa Saipem, con un calo frazionale dello 0,93%. Tentenna Leonardo, con un modesto ribasso dello 0,90%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, TXT E-solutions (+1,61%), Banca Ifis (+1,27%), Rai Way (+1,02%) e Technogym (+0,99%).I più forti ribassi, invece, si verificano su WIIT, che continua la seduta con -3,96%. In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso del 3,28%. Spicca la prestazione negativa di D’Amico, che scende del 3,11%. GVS scende del 3,08%. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche in rialzo con focus su tregua USA-Cina, Tokyo chiusa per festività

    (Teleborsa) – Seduta positiva per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, mentre Tokyo è chiusa per festività. Gli investitori guardano agli aggiornamenti sulla tregua tariffaria tra Stati Uniti e Cina, in scadenza il 12 agosto, e al prossimo meeting della banca centrale australiana (il mercato prevede che abbasserà il tasso di interesse di 25 punti base al 3,60% martedì).Morgan Stanley ha affermato in una nota che è probabile che il mercato di Hong Kong “riprenderà il suo slancio” dopo l’estate, ipotizzando una maggiore chiarezza sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e la presentazione del prossimo piano di crescita quinquennale per la Cina.Shenzhen sale dell’1,50%, mentre Shanghai guadagna lo 0,54%.Sulla parità Hong Kong (+0,1%); sulla stessa tendenza, pressoché invariato Seul (-0,16%).Guadagni frazionali per Mumbai (+0,29%); come pure, in moderato rialzo Sydney (+0,33%).Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato +0,09%. Moderatamente al rialzo la prestazione dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia con una variazione percentuale dello 0,21%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,49%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,7%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Mercoledì 13/08/202501:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,2%)Venerdì 15/08/202501:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,1%; preced. 5%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 6%; preced. 6,8%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4,6%; preced. 4,8%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee contrastate. Milano positiva

    (Teleborsa) – Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei, seppur con guadagni limitati. Giornata tonica per Piazza Affari. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500, che evidenzia un incremento dello 0,48%, alle prese con le nuove politiche sui dazi imposti da Donald Trump, con le tensioni geopolitiche che ne conseguono. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,167. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.393,6 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,27%.Sale molto lo spread, raggiungendo +94 punti base, con un deciso aumento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.Nello scenario borsistico europeo ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,44%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,56%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,89%.Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+2,41%), Banco BPM (+2,39%), Unicredit (+2,04%) e STMicroelectronics (+1,90%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unipol, che ha chiuso a -3,83%.Preda dei venditori Leonardo, con un decremento del 2,55%.Contrazione moderata per Nexi, che soffre un calo dell’1,46%.Sottotono Brunello Cucinelli che mostra una limatura dell’1,25%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, WIIT (+6,61%), Technoprobe (+4,03%), Comer Industries (+3,57%) e Danieli (+1,79%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su TXT E-solutions, che ha terminato le contrattazioni a -6,88%.Si concentrano le vendite su Avio, che soffre un calo del 2,82%.Vendite su Philogen, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva alle prese con i dazi

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street alle prese con le nuove politiche sui dazi imposti da Donald Trump, con le tensioni geopolitiche che ne conseguono. I future sull’oro sono in notevole rialzo dopo che gli USA Uniti hanno imposto tariffe sui lingotti da 1 kg.Nel frattempo, la stagione delle trimestrali volge al termine con gli utili societari positivi per oltre l’80% delle società quotate. Sullo sfondo restano le incertezze sulle scelte relative alla successione alla Fed. Adriana Kugler dovrebbe lasciare la sua posizione di governatore della Fed e al suo posto subentrerà Stephen Miran.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones sale dello 0,30% a 44.102 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,32%, portandosi a 6.361 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,3%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,36%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari si conferma la migliore in Europa a metà giornata

    (Teleborsa) – Piazza Affari si conferma in vetta alle Borse europee, evidenzia un buon vantaggio rispetto al resto d’Europa, in cui regna una maggiore cautela. A rendere prudenti gli investitori concorrono le incertezze relative alle politiche commerciali di Trump e le scelte relative alla successione alla Fed. Fra i fattori di pressione anche il warning la ciato dalcolosso riassicurativo tedesco Munich Re.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,164. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,37%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,78%), raggiunge 64,38 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Wall Strreet gira in rosso con voci possibile scelta di Waller per sostituire Powell

    (Teleborsa) – Wall Street gira in negativo a metà seduta, di riflesso alle indiscrezioni che parlano del possibile rimpiazzo del Presidente della Fed Jerome Powell con Christopher Waller, membro del Board più gradito al Presidente Trump. Secondo Bloomberg, che cita fonti vicine alla questione, il governatore Waller si sta affermando come principale candidato alla successione, essendo più incline ad una analisi previsionale dei dati macroeconomici piuttosto che a reagire all’uscita dei dati stessi. Inoltre, i consiglieri della Casa Bianca apprezzerebbero la sua profonda conoscenza del funzionamento interno della Fed che considererebbero un suo punto di forza.A compensare le preoccupazioni degli investitori per gli assalti di Trump all’indipendenza della Fed concorrerebbe la performance positiva dei titoli tecnologici.Alla borsa di New York, l’indice Dow Jones è in calo (-0,75%) e si attesta su 43.861 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che perde lo 0,31%, scambiando a 6.325 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,01%); in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,32%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti utilities (+1,20%), beni di consumo per l’ufficio (+0,74%) e materiali (+0,41%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,43%), finanziario (-1,19%) e telecomunicazioni (-0,55%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street parte bene grazie a trimestrali e rally Apple

    (Teleborsa) – Wall Street ha avviato gli scambi in rialzo, in scia alla performance positiva delle borse europee ed in risposta ad un clima generalmente ottimista di riflesso ai solidi risultati trimestrali annunciati dalle società sulle due sponde dell’Oceano.A sostenere il rimbalzo dei mercati concorre anche il rally di Apple, che ha annunciato ulteriori investimenti per 100 miliardi di dollari nei prossimi 4 anni, per onorare la promessa fatta al Presidente Donald Trump di investire fino a 600 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Frattanto, sono entrate in vigore da oggi anche le tariffe patteggiate dal leader statunitense con i principali partner commerciali, inclusa l’UE con la quale sono stati definiti dazi i media al 15%, mentre resta alla berlina l’India, con dazi addirittura raddoppiati pari al 50%. Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidio sono aumentate più del previsto di 226mila unità, mentre è risultato migliore delle attese il dato sulla produttività del lavoro, che si attesta su una crescita del 2,4%.Alla Borsa di New York, l’indice Dow Jones sale dello 0,40% a 44.369 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che avanza in maniera frazionale, arrivando a 6.376 punti. Guadagno più consistente per il Nasdaq 100 (+0,69%); in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,48%). Il mercato prosegue così la performance positiva della settimana: da inizio ottava, l’S&P 500 ha già guadagnato l’1,7%, il Nasdaq Composite il 2,5% ed il Dow 30 titoli l’1,4%. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street. Focus su trimestrali e dazi

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,27%; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,73%. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,09%); sulla stessa linea, sale l’S&P 100 (+0,95%).Gli investitori guardano alla partenza dei dazi e alle trimestrali sopra le attese, mentre aumentano le scommessa per un taglio di tassi per settembre, da parte della Federal Reserve.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+1,94%), beni di consumo per l’ufficio (+1,85%) e informatica (+1,15%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,15%) e materiali (-0,50%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Wal-Mart (+3,92%), McDonald’s (+2,77%), Amazon (+2,45%) e Cisco Systems (+2,41%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Dow, che continua la seduta con -4,35%.Scivola Walt Disney, con un netto svantaggio del 3,31%.In rosso United Health, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,91%.Si muove sotto la parità Caterpillar, evidenziando un decremento dell’1,12%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Apple (+5,59%), Vertex Pharmaceuticals (+3,02%), Fastenal Company (+2,89%) e Tesla Motors (+2,78%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Coca-Cola Europacific Partners, che ottiene -7,74%.Crolla Advanced Micro Devices, con una flessione del 7,66%.Vendite a piene mani su Amgen, che soffre un decremento del 5,08%. LEGGI TUTTO