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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -81 BCF

    (Teleborsa) – Diminuiscono più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 24 febbraio 2023 sono risultati in diminuzione di 81 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela al di sotto del consensus (-75 BCF). La settimana prima si era registrato un calo di 71 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.114 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 27,1% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 1.663) e in crescita del 19,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (1.772 BCF). LEGGI TUTTO

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    BCE, Lagarde: possibili rialzi tassi anche dopo marzo

    (Teleborsa) – “E’ possibile che continui il percorso di rialzo dei tassi di interesse oltre marzo”. Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde nell’intervista con Susanna Griso a ‘Espejo Público’. Anche se – ha aggiunto – la risposta “reale e onesta” è che saranno i dati a decidere. “Faremo ciò che è necessario affinché l’inflazione scenda al 2%. È il nostro obiettivo”, ha precisato ancora Lagarde.I tassi di interesse sono aumentati dello 0,50 % all’inizio di febbraio. Con questo, sono cinque rialzi consecutivi. Ma cosa succederà a marzo?”Prima di tutto penso che abbiamo tutte le ragioni per credere che avremo un altro rialzo di 50 punti base alla prossima riunione a marzo e questo perché abbiamo un’inflazione troppo alta”, afferma Lagarde che afferma che è necessario adottare misure “per ridurre l’inflazione” perché la missione della BCE è “mantenere la stabilità dei prezzi.Dopo una stagione in cui i tassi sono rimasti intorno allo 0%, a luglio 2022 la curva ha iniziato a salire a un ritmo senza precedenti.Pochi giorni fa, Lagarde aveva inoltre affermato di non vedere attualmente alcuna spirale salari-prezzi nell’area dell’euro. “Il nostro compito è mostrare determinazione nel rallentare l’inflazione al 2%. L’inflazione tornerà al due percento”, aveva assicurato. La Banca Centrale Europea sta comunque tenendo d’occhio l’andamento dei salari, aveva sottolineato nellì’occasione Lagarde, “perché questa è una componente chiave per noi ed è una componente chiave per la gente”. LEGGI TUTTO

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    Gruppo Enel firma due MoU per favorire digitalizzazione della distribuzione elettrica in India

    (Teleborsa) – Il Gruppo Enel, tramite la sua consociata Gridspertise, ha firmato due memorandum d’intesa con Tata Power Delhi Distribution Limited (Tata Power-DDL) per favorire l’accelerazione della trasformazione digitale delle reti di distribuzione elettrica in India. La firma dei memorandum è stata annunciata da Antonio Cammisecra, Direttore di Enel Grids, in occasione della Business Roundtable tra India e Italia che è stata presieduta da Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e da Piyush Goyal, Ministro del Commercio e dell’Industria indiano. La Business Roundtable si è tenuta oggi a Nuova Delhi a margine della visita ufficiale del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e dell’incontro bilaterale con il Primo Ministro indiano Narendra Modi. Il Gruppo Enel vanta da oltre due decenni una posizione di leadership internazionale nell’implementazione di reti digitali e smart grid, che hanno portato la rete italiana ad essere tra le prime al mondo a implementare con successo i contatori intelligenti a livello nazionale. Dal 2021, le competenze del Gruppo Enel nel campo della digitalizzazione delle reti elettriche sono state trasferite a una società dedicata con la creazione di Gridspertise, attualmente gestita in regime di controllo congiunto con CVC Capital Partners.Gridspertise ha stipulato due accordi con Tata Power-DDL, joint venture tra Tata Power e il governo del Territorio Nazionale della Capitale di Delhi. Uno degli accordi mira ad accelerare la digitalizzazione e l’automazione delle cabine secondarie e vede Tata Power-DDL aderire al programma internazionale di co-creazione del QEd – Quantum Edge® device, un dispositivo proprietario di Gridspertise. Questo programma di collaborazione punta a sviluppare nuove applicazioni e casi d’uso per l’innovativo dispositivo integrato e Tata Power-DDL sarà coinvolta nel suo adattamento al contesto indiano. Il QEd consente agli operatori della rete di distribuzione di gestire diverse funzionalità chiave direttamente ‘on the edge’, virtualizzando un numero crescente di servizi aziendali in modo semplice e riducendo gli apparati richiesti nella cabina, contribuendo così a rendere più sostenibile la gestione delle reti. Il secondo accordo è finalizzato a implementare la più recente tecnologia dei contatori di Gridspertise in un progetto pilota nella rete di Tata Power-DDL, nella quale la nuova tecnologia ibrida a doppio canale di comunicazione (Power Line Communication ibrida e radiofrequenza) dei contatori sarà testata e valutata in condizioni reali sul campo. “Gli accordi annunciati durante la Business Roundtable tra India e Italia sono frutto di anni di stretta collaborazione tra il Gruppo Enel e le principali organizzazioni indiane del settore energetico. Oggi, grazie alla collaborazione tra Tata Power-DDL e la nostra consociata Gridspertise, riconfermiamo il nostro impegno a supporto del percorso di transizione energetica dell’India e, in particolare, degli ambiziosi piani del Paese in materia di contatori intelligenti e digitalizzazione, con l’obiettivo di modernizzare le reti di distribuzione esistenti, migliorarne le prestazioni e la qualità in un Paese in cui la crescita demografica ed economica sta trainando l’elettrificazione” ha dichiarato Antonio Cammisecra, Direttore di Enel Grids.”Dopo aver aperto gli uffici di Gridspertise in India, siamo molto orgogliosi di intensificare la nostra collaborazione con Tata Power-DDL su aree cruciali come lo smart metering e l’automazione delle cabine con la nostra innovativa tecnologia proprietaria di edge computing. – ha commentato Robert Denda, CEO di Gridspertise -. Inoltre, attraverso il nostro portafoglio unico di comprovate soluzioni di digitalizzazione, siamo pronti a lavorare con il settore della distribuzione indiano per migliorare le prestazioni della rete, ridurre le perdite tecniche e commerciali, nonché le frequenti interruzioni di corrente causate da eventi climatici avversi o dalla mancanza di comunicazione in tempo reale”.Gli accordi annunciati oggi si aggiungono alla presenza già significativa di Enel Green Power in India. Attiva nel Paese dal 2015, l’azienda impiega circa 150 persone ed è proprietaria di parchi eolici operanti negli stati di Gujarat e Maharashtra, per una capacità complessiva di 340 MW, e di un impianto solare fotovoltaico nello stato del Rajasthan con una capacità di 420 MW. Inoltre, Enel Green Power si è aggiudicata, tramite gare nazionali, un progetto eolico da 190 MW da realizzare nello stato di Karnataka. LEGGI TUTTO

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    USA, costo unitario del lavoro 4° trimestre +3,2%, produttività +1,7%

    (Teleborsa) – Nel 4° trimestre del 2022 la produttività del settore non agricolo in USA è aumentata dell’1,7%, rispetto al +3% indicato dalla stima preliminare e dopo il +1,4% registrato nel trimestre precedente. Il dato è inferiore alle attese, che indicavano un +2,6%. La produzione è aumentata del 3,1% e le ore lavorate sono aumentate dell’1,4%.La produttività media annua è diminuita dell’1,7% dal 2021 al 2022. Questo è il più grande calo annuale della misura dal 1974, quando anche allora la produttività era diminuita dell’1,7%.Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, il costo per unità di lavoro (escluso il settore agricolo) è aumentato del 3,2%, risultando superiore al dato preliminate (+1,1%) ed al consensus (+1,6%). Nel dato del trimestre precedente si era registrata una crescita del 2%.Il dato del 4° trim riflette un aumento del 4,9% della retribuzione oraria e un aumento dell’1,7% della produttività. Il costo unitario del lavoro è aumentato del 6,3% negli ultimi quattro trimestri. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione poco mosse a 190 mila

    (Teleborsa) – Scendono leggermente, contro attese per un aumento, le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 25 febbraio, i “claims” sono risultati pari a 190 mila unità, in calo di 2.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 192.000. Il dato si confronta con i 195 mila del consensus. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 193.000 unità, in aumento di 1.750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 191.250. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 18 febbraio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.655.000, in calo di 5.000 mila unità rispetto alle 1.660.000 unità della settimana precedente e al di sotto del 1.665.000 attesi. LEGGI TUTTO

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    Ex Ilva, è (finalmente) l'ora del rilancio?

    (Teleborsa) – Semaforo verde della Camera alla conversione in legge del decreto sugli impianti di interesse strategico nazionale (il cosiddetto dl ex-Ilva) sul quale ieri il Governo ha incassato la fiducia. Il provvedimento, passato in prima lettura al Senato, è stato approvato dall’Aula di Montecitorio con 144 voti favorevoli, 103 voti contrari (16 gli astenuti) e, dunque, diventa legge.Tra le misure, un pacchetto di interventi che aggiornano le norme per potenziare gli interventi di rafforzamento patrimoniale della ex Ilva di Taranto da circa 700 milioni di euro. In particolare si stabilisce che questi possano essere adottate anche oltre il 2022 ed in costanza di provvedimenti di sequestro per consentire la continuità produttiva dell’impianto. Prevista la non punibilità della condotta dei soggetti che agiscono per dare esecuzione a provvedimenti che autorizzano la prosecuzione dell’attività produttiva di uno stabilimento industriale dichiarato di interesse strategico nazionale. Istituita anche la possibilità dell’accesso diretto all’amministrazione straordinaria delle grandi imprese strategiche in crisi su istanza del socio pubblico con almeno il 30 per cento delle quote societarie. Via libera anche alla proroga al 31 dicembre 2023 dell’indennità, corrispondente al trattamento di mobilità in deroga, per i lavoratori delle aree di crisi industriale localizzate in Sicilia tra cui quella di Termini Imerese. Stabilito poi per i commissari dei comitati di sorveglianza il limite di durata dell’incarico di 3 anni, la possibilità di partecipazione ad un solo comitato, la decadenza dei membri già nominati senza fissazione di un termine.”Così lo Stato torna in campo! Con l’approvazione, ad ampia maggioranza, del decreto Ilva poste le condizioni per il rilancio industriale, ora tocca all’azienda: investimenti, produzione, occupazione. Non molliamo. Insieme si può”. Questo il commento su Twitter il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dopo l’ok definitivo al provvedimento. LEGGI TUTTO

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    Dl ex Ilva, sì della Camera alla fiducia: domani il voto finale

    (Teleborsa) – La Camera dei Deputati ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo al decreto sugli impianti di interesse strategico nazionale, il cosiddetto decreto ex-Ilva. Su 332 votanti, i sì sono stati 194, i contrari 138, gli astenuti 4. Domani si terrà l’illustrazione degli ordini del giorno che verranno votati dalle 9. A seguire il voto finale sul provvedimento. LEGGI TUTTO

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    MEF, a febbraio fabbisogno di 14,7 miliardi. Pesano esborsi caro-energia

    (Teleborsa) – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che la stima del fabbisogno del settore statale nel mese di febbraio 2023 è pari a 14,7 miliardi di euro.Nel confronto con il corrispondente mese del 2022, che si era chiuso con un fabbisogno di circa 4,3 miliardi, il saldo risente del calo degli incassi dovuto quasi esclusivamente a quelli fiscali introitati tramite F24, a causa sia delle maggiori compensazioni per agevolazioni, sia della flessione dei versamenti per le imposte sostitutive sui redditi da capitale e sulle plusvalenze e sul valore attivo dei fondi pensione. Il versamento dei premi all’INAIL, che ha scadenza a febbraio, è in linea con quello dello scorso anno.Dal lato dei pagamenti si registra un aumento dovuto, principalmente, all’erogazione dell’assegno unico e alla rivalutazione delle pensioni, e ai maggiori esborsi delle Amministrazioni Centrali, cui contribuisce il trasferimento alla CSEA per il contenimento dei prezzi nel settore elettrico e del gas previsto dall’ultima legge di bilancio e il trasferimento a INVITALIA per l’erogazione del prestito ponte alle Acciaierie Italia S.p.A. (ex ILVA). L’aumento è stato parzialmente compensato dai minori versamenti al bilancio comunitario poiché il versamento della rata mensile è slittato ai primi di marzo. LEGGI TUTTO