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    USA, deficit commerciale più che dimezzato ad aprile

    (Teleborsa) – Più che dimezzato il deficit commerciale americano. Nel mese di aprile, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 61,6 miliardi di dollari, in discesa rispetto al passivo di 138,3 miliardi di dollari di marzo (dato rivisto da -140,5 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, si confronta con i -67,6 miliardi stimati dagli analisti. Le esportazioni sono aumentate a 289,4 miliardi, mentre le importazioni sono risultate in calo a 351 miliardi di dollari, sulla scia dell’entrata in vigore dei dazi. LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti Challenger in leggero calo a maggio

    (Teleborsa) – In leggero calo i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di maggio 2025. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di 93.816 posti di lavoro. Il dato rivela una diminuzione dell’11% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 105.441 licenziamenti, e un aumento del 47% rispetto allo stesso periodo del 2024.”Dazi, tagli ai finanziamenti, consumi e il pessimismo economico generale stanno mettendo a dura prova la forza lavoro delle aziende. Le aziende stanno spendendo meno, rallentando le assunzioni e inviando avvisi di licenziamento”, ha dichiarato Andrew Challenger, Vicepresidente Senior di Challenger, Gray & Christmas.Da inizio anno si sono registrati 696,309 licenziamenti (+80% rispetto allo stesso periodo del 2024).(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria aprile +0,6% m/m

    (Teleborsa) – Calano meno delle attese gli ordinativiall’industria in Germania nel mese di aprile 2025. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un aumento degli ordinativi dello 0,6% su base mensile, che segue il +3,4% del mese precedente (dato rivisto da +3,6%). Le attese degli analisti, dopo l’aumento del mese precedente, erano per una correzione pari a -1,5%. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in aumento del 4,8% contro il precedente +3,7%.Nel dettaglio, gli ordini esteri sono diminuiti dello 0,3%, con i nuovi ordini dall’area dell’euro in aumento dello 0,5%, mentre i nuovi ordini provenienti da fuori l’area dell’euro sono diminuiti dello 0,9%. Gli ordini interni sono aumentati del 2,2%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 5 giugno 2025

    (Teleborsa) – Giovedì 05/06/202502:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 51 punti; preced. 50,7 punti)08:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso -1,5%; preced. 3,6%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,5%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. -2,8%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso -1,8%; preced. -1,6%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (preced. 1,9%)13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 105,44K unità)14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 5,7%; preced. 2%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 232K unità; preced. 240K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -120,4 Mld $; preced. -140,5 Mld $)14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso -0,8%; preced. 1,7%)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (preced. 101 Mld piedi cubi)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI Caixin servizi maggio sale a 51,1 punti

    (Teleborsa) – Si rafforza leggermente il settore dei servizi in Cina. Il PMI dei servizi elaborato da Caixin/S&P Global è infatti salito a quota 51,1 punti a maggio 2025 dai 50,7 precedenti. Il valore rimane sopra la soglia chiave dei 50 punti, che segnala una espansione dell’attività e risulta leggermente superiore ai 51 punti attesi dagli analisti.Unito ai dati del PMI manifatturiero, diffusi la scorsa settimana, il PMI composito scende a quota 49,6 dai 51,1 punti del mese precedente. “Mentre il settore dei servizi ha registrato un leggero miglioramento, la contrazione del settore manifatturiero ha pesato sul mercato complessivo. Il settore manifatturiero ha inoltre gravato su domanda, offerta e occupazione a livello composito”, ha commentato l’economista di Caixin, Wang Zhe. “Sul fronte della domanda esterna, i nuovi ordini dall’estero sono rimasti deboli sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi. I costi medi per le imprese sono leggermente aumentati, ma i prezzi di vendita hanno continuato a indebolirsi, aumentando la pressione sui profitti. Le aspettative del mercato, tuttavia, sono leggermente rimbalzate dal minimo storico di aprile”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali diminuiscono di 4,3 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono calate più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 30 maggio 2025, sono diminuite di circa 4,3 milioni di barili a 436,1 MBG, contro attese per un calo di 2,9 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un incremento di 4,23 milioni, arrivando a 107,6 MBG, contro attese per un variazione di +2,2 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di circa 5,22 milioni a quota 228,3 MBG (era atteso un decremento di 2,44 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,5 milioni a 401,8 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, ISM non manifatturiero maggio scende a 59,9 punti

    (Teleborsa) – Il settoreterziario americano scende a maggio, passando in fase di contrazione. Secondo il sondaggio condotto dall’Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi, l’ISM non manifatturiero a settembre si è portato a 49.9 punti, dai 51.6 punti del mese precedente, risultando nettamente peggiore delle attese del mercato (52 punti).Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale scende a 50 punti, mentre quella sugli ordini cala a 46,4 punti. Quella dell’occupazione sale a 50,7 punti da 49. Sale anche la componente sui prezzi a 68,7 punti da 65.1 (atteso 65.1).(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI servizi maggio rivisto al rialzo a 53,7 punti

    (Teleborsa) – Accelera il settore dei servizi negli Stati Uniti. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global, si è portato a 53.7 punti nel mese di maggio dai 50.8 del mese precedente, e risulta superiore alle stime degli analisti (52.3).L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, resta al di sopra la soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, e si attesta a 53 punti, contro i 50.6 punti di aprile, al di sopra dei 52.1 punti delle aspettative di consensus. LEGGI TUTTO