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    Borse europee centrano rimbalzo, occhi su Fed e Ucraina

    (Teleborsa) – Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta in territorio positivo, con gli investitori che restano tuttavia cauti per i rischi geopolitici legati alla crisi Ucraina e alle decisioni della Federal Reserve attese per domani. Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,48%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,21%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,54%.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,34% a quota +140 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all’1,27%.Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,56%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,87%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,83%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,31%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 28.392 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+2,99%), A2A (+2,65%), ENI (+2,41%) e Unicredit (+2,33%), quest’ultima ha sottoscritto un minibond da 2 milioni di Nord Fluid.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -4,21% nel giorno in cui la concorrente americana Lockheed Martin annuncerà i conti del periodo.Spicca la prestazione negativa di Nexi, che scende del 2,20%.Lettera su Azimut, che registra un importante calo del 2,19%.Affonda DiaSorin, con un ribasso del 2,00%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+4,09%), Banca Ifis (+2,74%), El.En (+2,42%) e Saras (+2,06%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Mutuionline, che ottiene -4,95%.Crolla Tod’s, con una flessione del 2,48%.Biesse scende dell’1,67%.Calo deciso per Piaggio, che segna un -1,6%. LEGGI TUTTO

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    Vendite diffuse in Europa, con Fed e tensioni Ucraina

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Intanto il mercato americano mostra scambi in forte ribasso, con gli investitori che guardano prevalentemente alla Federal Reserve, mentre sullo sfondo restano i timori per il rischio geopolitico, con le crescenti tensioni tra Russia e Ucraina. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,25%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.833,4 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 82,9 dollari per barile, in forte calo del 2,63%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +141 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,27%.Tra i listini europei vendite a piene mani su Francoforte, che soffre un decremento del 3,80%, pessima performance per Londra, che registra un ribasso del 2,63%, e sessione nera per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 3,97%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno il 4,02%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 29.496 punti, ritracciando dell’1,85%.Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,2 miliardi di euro, con un incremento di ben 515 milioni di euro, pari al 19,19%, rispetto ai precedenti 2,68 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,68 miliardi.Affondano o perdono terreno tutte le Blue Chip di Milano.I più forti ribassi si sono verificati su Stellantis, che ha archiviato la seduta a -7,39%.In caduta libera Iveco Group, che affonda del 7,12%.Calo deciso per CNH Industrial, che segna un -6,58%.Pesante Exor, che segna una discesa di ben -6,39 punti percentuali.Ribasso scomposto per tutti i titoli a media capitalizzazione italiani.Le peggiori performance si sono registrate su Sanlorenzo, che ha chiuso a -7,17%.Seduta drammatica per Alerion Clean Power, che crolla del 6,98%.Sensibili perdite per Salcef Group, in calo del 6,80%.In apnea El.En, che arretra del 6,38%. LEGGI TUTTO

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    Calo nei mercati europei, Milano inclusa. Preoccupano FED e Ucraina

    (Teleborsa) – Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee. A pesare sull’andamento dei mercati è l’attesa per la riunione del FOMC della FED, che inizierà domani, e il rischio geopolitico con la crisi in Ucraina, che potrebbe avere un impatto sul già complicato scacchiere energetico europeo. Sul fronte macroeconomico, l’economia dell’Eurozona ha registrato una performance in chiaroscuro a gennaio 2022. A livello europeo, occhi puntati sul settore delle telecomunicazioni, in vista del nuovo piano di TIM e del potenziale accordo tra Vodafone e Iliad per combinare le rispettive attività in Italia. Sull’andamento di Enel e Snam pesa lo stacco dei dividendi.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,34%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.837,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,00%.Invariato lo spread, che si posiziona a +138 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all’1,25% e l’elezione del presidente della Repubblica che per ora non è per determinante.Tra gli indici di Eurolandia sensibili perdite per Francoforte, in calo dell’1,96%, in rosso Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,28%, e in apnea Parigi, che arretra dell’1,92%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,53%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.744 punti, ritracciando del 2,55%.In netto peggioramento il FTSE Italia Mid Cap (-2,98%); sulla stessa linea, pessimo il FTSE Italia Star (-3,17%).Affondano o perdono terreno tutte le Blue Chip di Milano.I più forti ribassi si verificano su Stellantis, che continua la seduta con -4,61%.Tonfo di Pirelli, che mostra una caduta del 4,29%.Lettera su Exor, che registra un importante calo del 4,28%.Spicca la prestazione negativa di CNH Industrial, che scende del 3,99%.Unica maglia rosa tra i titoli del FTSE MidCap, Caltagirone SpA raggiunge un +0,76%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -6,98%.Affonda Danieli, con un ribasso del 5,12%.Crolla Biesse, con una flessione del 5,09%.Vendite a piene mani su Maire Tecnimont, che soffre un decremento del 5,03%. LEGGI TUTTO

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    Giù le borse europee, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, mentre arrivano segnali di debolezza dai derivati statunitensi. Si prevede una partenza in calo per la borsa di Wall Street dopo che la stagione delle trimestrali in chiaroscuro in America lasciano presagire tra gli addetti ai lavori la prospettiva di una stretta sempre più imminente da parte della Federal Reseve, per contenere l’inflazione. Sul mercato valutario, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,21%. Debole l’oro, che scende a 1.834,5 dollari l’oncia. In calo il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 83,95 dollari per barile, complici i realizzi dopo i nuovi record dal 2014. Aumenta di poco lo spread, che si porta a +138 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,28%.Tra le principali Borse europee lettera su Francoforte, che registra un importante calo dell’1,87%, sotto pressione Londra, che accusa un calo dell’1,09%; affonda Parigi, con un ribasso dell’1,65%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno l’1,66%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.558 punti, in netto calo dell’1,65%. Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno, Intesa Sanpaolo ottiene un +0,76% in vista della presentazione il prossimo 4 febbraio del piano d’impresa 2022-2025.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -4,01%.Crolla Stellantis, con una flessione del 3,69% dopo che il gruppo cinese Dongfeng è sceso al 3,3% del capitale in scia alla vendita di altre azioni. Sulla sua scia negativa scivola anche Ferrari che registra un ribasso del 3,22%.Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è Caltagirone SpA, che ottiene un incremento dell’1,28%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Sanlorenzo, che continua la seduta con -3,83%.Sessione nera per Technogym, che lascia sul tappeto una perdita del 3,65%.In caduta libera Biesse, che affonda del 3,13%.Pesante De’ Longhi, che segna una discesa di ben -3 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    Borse in recupero con i titoli del lusso

    (Teleborsa) – Stabile Piazza Affari che non aggancia il trend di recupero messo a segno dai mercati europei galvanizzati dal settore lusso in gran rimonta. A fare da assist al settore contribuisce la buona performance di Richemont che, forte dei dati sulle vendite trimestrali, brilla sulla piazza di Zurigo trascinando al rialzo sulla borsa di Milano i titoli Cucinelli e Moncler. Sempre a Piazza Affari resta sotto i riflettori TIM dopo la riunione informale del CdA che ieri ha preso atto del piano strategico firmato da Pietro Labriola. Un esame del tutto preliminare, per grandi linee, poiché il piano sarà presentato ufficialmente al board il 26 gennaio in vista della sua approvazione il 2 marzo in occasione del CdA convocato per i risultati di bilancio 2021. Sullo sfondo continua a pesare l’ipotesi di una stretta più rapida del previsto da parte della Federal Reserve.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,134. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.816,9 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 86,58 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +137 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,34%.Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,42%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,35%; e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,74%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.937 punti, sui livelli della vigilia.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Moncler, che mostra un forte incremento del 3,89%.Svetta Saipem che segna un importante progresso del 2,57%.Buona performance per Leonardo, che cresce dell’1,88%.Sostenuta Tenaris, con un discreto guadagno dell’1,49%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -2,74%.In caduta libera Recordati, che affonda del 2,22%.Pesante Prysmian, che segna una discesa di ben -2,18 punti percentuali.Calo deciso per STMicroelectronics, che segna un -1,23%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Tinexta (+4,29%), Sanlorenzo (+3,61%), GVS (+3,36%) e Brunello Cucinelli (+3,15%).I più forti ribassi, invece, si verificano su CIR, che continua la seduta con -1,31%.Sotto pressione Maire Tecnimont, con un forte ribasso dell’1,28%.Contrazione moderata per Esprinet, che soffre un calo dello 0,98%.Sottotono IREN che mostra una limatura dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Positivi i mercati europei orfani di Wall Street

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei orfani tuttavia del faro di Wall Street chiusa per il Martin Luther King Day. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,14. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.818,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,30%.Invariato lo spread, che si posiziona a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all’1,29%.Tra gli indici di Eurolandia si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,32%, buoni spunti su Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,91%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,82%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,52%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.189 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,74 miliardi di euro, in calo di 1.154 milioni di euro, rispetto ai 2,89 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,49 miliardi di azioni, rispetto ai 0,57 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Tenaris (+2,39%) promossa dagli analisti di Mediobanca.Tonica Moncler che evidenzia un bel vantaggio dell’1,55%.In luce STMicroelectronics, con un ampio progresso dell’1,54%.Andamento positivo per CNH Industrial, che avanza di un discreto +1,49%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -3,12%.Pensosa BPER, con un calo frazionale dello 0,97%.Tentenna Atlantia, con un modesto ribasso dello 0,92%.Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dello 0,79%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Mutuionline (+4,52%), Reply (+4,11%), Webuild (+3,19%) e El.En (+3,12%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -2,52%.Scivola ERG, con un netto svantaggio dell’1,64%.In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%.Spicca la prestazione negativa di Fincantieri, che scende dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Vendite sui mercati europei

    (Teleborsa) – Finale di giornata negativo per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che termina in rosso. Sostanzialmente debole l’andamento di Wall Street, con l’S&P-500 che registra una flessione dello 0,36%.Sul fronte macroeconomico, il PIL britannico ha superato per la prima volta livelli pre-pandemia a novembre, il PIL tedesco non ha recuperato il calo del 2020 nell’arco dello scorso anno, la bilancia commerciale dell’Eurozona è passata in deficit, l’inflazione spagnola di dicembre è stata rivista leggermente al ribasso, mentre è cresciuta secondo attese l’inflazione in Francia a dicembre. Sul versante societario, debole Generali dopo che ieri sera Francesco Gaetano Caltagirone si è dimesso dagli incarichi nella compagnia triestina. Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,142. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.818,9 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,07%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,26%.Tra gli indici di Eurolandia preda dei venditori Francoforte, con un decremento dello 0,93%, tentenna Londra, che cede lo 0,28%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dello 0,81%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell’1,08% sul FTSE MIB, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso, mentre, al contrario, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.340 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,58 miliardi di euro, in deciso ribasso (-19,86%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,22 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,71 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,49 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, andamento positivo per Tenaris, che avanza di un discreto +1,99%.Ben comprata Leonardo, che segna un forte rialzo dell’1,90%.ENI avanza dell’1,04%.Si muove in modesto rialzo Atlantia, evidenziando un incremento dello 0,75%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferrari, che ha archiviato la seduta a -3,87%.Affonda Moncler, con un ribasso del 3,63%.Crolla Iveco Group, con una flessione del 3,43%.Vendite a piene mani su Interpump, che soffre un decremento del 3,13%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sanlorenzo (+2,28%), UnipolSai (+1,43%), Unieuro (+1,10%) e Maire Tecnimont (+1,08%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Alerion Clean Power, che ha chiuso a -5,14%.Pessima performance per doValue, che registra un ribasso del 4,95%.Sessione nera per De’ Longhi, che lascia sul tappeto una perdita del 4,60%.In caduta libera Carel Industries, che affonda del 3,55%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee rallentano con Wall Street

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata Piazza Affari. La BCE ha affermato che l’attività economica dell’Eurozona si è moderata nell’ultimo trimestre del 2021, anche se si aspetta che riprenda vigore nel corso del 2022. Sostanzialmente stabile l’S&P-500 sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a +0,04%, alla vigilia dell’avvio della stagione delle trimestrali. Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,147. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.817,6 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,23%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,21%.Tra gli indici di Eurolandia senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,50%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,47%, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.224 punti.A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,22 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.049,5 milioni di euro, pari al 48,31% rispetto ai precedenti 2,17 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi di azioni.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per Stellantis, che registra un progresso del 3,43%.Exploit di Iveco Group, che mostra un rialzo del 3,26%.Su di giri STMicroelectronics (+3,06%).Acquisti a piene mani su CNH Industrial, che vanta un incremento del 2,18%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -4,22%.Interpump scende dell’1,99%.Calo deciso per Ferrari, che segna un -1,94%.Sotto pressione Amplifon, con un forte ribasso dell’1,87%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, doValue (+7,16%), IGD (+2,94%), Ferragamo (+2,29%) e Maire Tecnimont (+1,54%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Tinexta, che ha chiuso a -4,00%.Lettera su GVS, che registra un importante calo del 3,74%.Affonda El.En, con un ribasso del 2,49%.Crolla Garofalo Health Care, con una flessione del 2,30%. LEGGI TUTTO