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    Listini europei in calo guidati dal CAC 40 con nuova crisi politica, male le banche

    (Teleborsa) – Le Borse europee si muovono in ribasso, con gli indici frenati soprattutto dai titoli bancari e assicurativi. A fare peggio di tutte è la Borsa di Parigi, dopo che il primo ministro Francois Bayrou ha lanciato l’allarme sull’elevato debito pubblico e ha convocato per l’8 settembre un voto di fiducia. Gli investitori monitorano anche l’ultimo attacco del presidente statunitense Donald Trump all’indipendenza della banca centrale, dopo che ha licenziato Lisa Cook, membro del Board della Federal Reserve, anche se non è chiaro se abbia il potere di farlo.Dopo la calma delle ultime settimane, torna la tensione sul fronte commerciale: Trump ha minacciato ulteriori dazi ai paesi che introducono tasse digitali, per limitare le aziende tecnologiche statunitensi, a meno che tali misure non vengano ritirate.Sul fronte macroeconomico, nel pomeriggio è emerso che a luglio gli ordini preliminari di beni durevoli negli Stati Uniti hanno segnato un calo di -2,8% m/m (contro -3,8% atteso e -9,3% precedente) ma, al netto dei trasporti, hanno registrato un incremento di +1,1% m/m (contro +0,2% atteso e +0,3% precedente).L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,29%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,24%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 64,06 dollari per barile.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +92 punti base, mostrando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,57%.Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, giornata negativa per Londra, che segna un calo dello 0,59%, e scivola Parigi, con un netto svantaggio dell’1,41%.Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,96% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 45.409 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,26%; senza direzione il FTSE Italia Star (-0,01%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di DiaSorin, che mostra un rialzo del 5,00%. Si muove in territorio positivo Saipem, mostrando un incremento dell’1,56%. Resistente Moncler, che segna un piccolo aumento dell’1,34%. Prysmian avanza dell’1,23%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Popolare di Sondrio, che prosegue le contrattazioni a -3,00%. In rosso Unicredit, che evidenzia un deciso ribasso del 3,00%. Spicca la prestazione negativa di Banca MPS, che scende del 2,15%. Mediobanca scende del 2,00%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, WIIT (+3,59%), Fincantieri (+2,17%), Danieli (+1,69%) e Acea (+1,30%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Credem, che prosegue le contrattazioni a -1,72%. Calo deciso per Banco di Desio e della Brianza, che segna un -1,56%. Piccola perdita per BFF Bank, che scambia con un -1,47%. Tentenna NewPrinces, che cede l’1,38%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee negative, crolla Parigi con premier Bayrou che chiede fiducia a Parlamento

    (Teleborsa) – Chiusura in leggero ribasso per la maggior parte delle Borse europee, dopo il rally di venerdì innescato dalle dichiarazioni più accomodanti delle attese da parte del presidente della Fed a Jackson Hole. Nell’ultima parte di seduta è virata in netto ribasso la Borsa di Parigi, dopo che il premier francese Francois Bayrou ha detto che chiederà un voto di fiducia al Parlamento l’8 settembre, in una mossa che rischia di alimentare ulteriori incertezze politiche nel paese. Bayrou ha detto che avrebbe affrontato la “responsabilità del governo” davanti all’Assemblea nazionale, riunita in sessione straordinaria, sulla “questione centrale” del “controllo delle nostre finanze”. Ciò avverrà attraverso una dichiarazione di politica generale “seguita da una votazione”, in conformità con l’articolo 49.1 della Costituzione. Questa votazione “confermerà la portata dello sforzo” di quasi 44 miliardi di euro per ridurre il deficit pubblico francese, ha affermato durante una conferenza stampa.Tra i movimenti maggiori sulle Borse europee nella seduta odierna ci sono stati JDE Peet’s, ai massimi da settembre 2022 dopo che Keurig Dr Pepper ha annunciato un’acquisizione da 15,7 miliardi di euro dell’azienda, e Orsted, ai minimi storici dopo che l’amministrazione Trump ha ordinato alla società di interrompere la costruzione di un progetto eolico offshore vicino a Rhode Island; a seguito della notizia soffrono altre altre società del settore come Vestas e Siemens Energy.Sviluppi sul settore bancario, dopo che stamattina UniCredit ha annunciato di aver convertito in azioni parte della propria posizione sintetica in Commerzbank, salendo a circa il 26% dei diritti di voto dell’istituto tedesco e ricordando che la restante posizione “verrà convertita in azioni fisiche a tempo debito, portando la partecipazione azionaria complessiva a circa il 29%”.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,40%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 3.373 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,93%.Torna a salire lo spread, attestandosi a +91 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,59%.Nello scenario borsistico europeo si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,37%, e in perdita Parigi, che scende dell’1,59%, mentre Londra è chiusa per festività.Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 43.228 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 45.837 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,51%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su Leonardo, che registra un rialzo del 2,32%. Piccoli passi in avanti per Saipem, che segna un incremento marginale dell’1,12%. Giornata moderatamente positiva per Banca Popolare di Sondrio, che sale di un frazionale +1,02%. Seduta senza slancio per Banca MPS, che riflette un moderato aumento dello 0,90%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Brunello Cucinelli, che ha terminato le contrattazioni a -1,29%. Contrazione moderata per Prysmian, che soffre un calo dell’1,25%. Sottotono Campari che mostra una limatura dello 0,93%. Deludente Pirelli, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Moltiply Group (+4,44%), Fincantieri (+2,93%), Avio (+2,57%) e Sanlorenzo (+2,20%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Alerion Clean Power, che ha terminato le contrattazioni a -1,95%. Spicca la prestazione negativa di LU-VE Group, che scende dell’1,82%. Acea scende dell’1,58%. Calo deciso per ERG, che segna un -1,53%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude in rialzo dopo Powell. Balzo di STM e Stellantis

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per Piazza Affari, che risulta la migliore tra le Borse europee, che hanno accelerato nel pomeriggio dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha cautamente aperto la porta a un taglio dei tassi di interesse a settembre. “La stabilità del tasso di disoccupazione e di altri indicatori del mercato del lavoro ci consente di procedere con cautela nel valutare eventuali modifiche alla nostra politica monetaria – ha affermato nel suo discorso a Jackson Hole – Tuttavia, con la politica monetaria in territorio restrittivo, le prospettive di base e il mutevole equilibrio dei rischi potrebbero giustificare un adeguamento della nostra politica monetaria”.Sul fronte macroeconomico, in Giappone l’inflazione di luglio ha rallentato a +3,1% a/a da +3,3% grazie all’energia, ma il livello rimane ben superiore al target della BoJ (2%). In Germania il PIL 2° trimestre è stato rivisto al ribasso (-0,3% t/t da -0,1%) a causa di un netto calo degli investimenti (-1,4% t/t) e di un minimo supporto dei consumi (+0,1%).La crescita dei salari negoziati nella zona euro ha riaccelerato al 3,95% nel secondo trimestre del 2025, rispetto al 2,46% dei tre mesi prima, secondo i dati della Banca centrale europea (BCE). Il dato, comunque ancora al di sotto del picco del 5,37% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno, probabilmente manterrà la BCE cauta nel valutare una possibile ripresa dei tagli dei tassi di interesse a settembre.Segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,93%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.371,4 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 63,43 dollari per barile.In discesa lo spread, che retrocede a quota +88 punti base, con un decremento di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,52%.Tra i listini europei performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,29%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e resistente Parigi, che segna un aumento dello 0,40%.Aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,69%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 45.908 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,94%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,29%).Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+4,67%), Stellantis (+4,23%), Azimut (+2,97%) e Prysmian (+2,61%).Tra i protagonisti del FTSE MidCap, WIIT (+3,64%), Banca Generali (+3,55%), OVS (+3,19%) e Zignago Vetro (+2,89%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa nell’accelerazione post-discorso di Powell

    (Teleborsa) – Le Borse europee migliorano nettamente nel pomeriggio, in tandem con Wall Street, dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha cautamente aperto la porta a un taglio dei tassi di interesse a settembre. “La stabilità del tasso di disoccupazione e di altri indicatori del mercato del lavoro ci consente di procedere con cautela nel valutare eventuali modifiche alla nostra politica monetaria – ha affermato nel suo discorso a Jackson Hole – Tuttavia, con la politica monetaria in territorio restrittivo, le prospettive di base e il mutevole equilibrio dei rischi potrebbero giustificare un adeguamento della nostra politica monetaria”.Sul fronte macroeconomico, in Giappone l’inflazione di luglio ha rallentato a +3,1% a/a da +3,3% grazie all’energia, ma il livello rimane ben superiore al target della BoJ (2%). In Germania il PIL 2° trimestre è stato rivisto al ribasso (-0,3% t/t da -0,1%) a causa di un netto calo degli investimenti (-1,4% t/t) e di un minimo supporto dei consumi (+0,1%).La crescita dei salari negoziati nella zona euro ha riaccelerato al 3,95% nel secondo trimestre del 2025, rispetto al 2,46% dei tre mesi prima, secondo i dati della Banca centrale europea (BCE). Il dato, comunque ancora al di sotto del picco del 5,37% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno, probabilmente manterrà la BCE cauta nel valutare una possibile ripresa dei tagli dei tassi di interesse a settembre.L’Euro / Dollaro USA continua gli scambi a 1,169 Euro / Dollaro USA, con un aumento dello 0,72%. L’Oro, in aumento (+0,74%), raggiunge 3.363,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,27%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +89 punti base, mostrando un piccolo calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,53%.Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,31%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,40%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,51%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,02%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell’1,00%. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,95%); con analoga direzione, sale il FTSE Italia Star (+1,19%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+4,42%), STMicroelectronics (+4,27%), Mediobanca (+2,72%) e Azimut (+2,64%).Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca Generali (+3,45%), WIIT (+3,41%), Fincantieri (+3,31%) e OVS (+3,08%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Comer Industries, che ottiene -0,53%. Tentenna Garofalo Health Care, che cede lo 0,52%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in leggero rialzo in attesa del discorso di Powell

    (Teleborsa) – Le Borse europee si muovono in rialzo nell’ultima seduta della settimana, con scambi sottili in attesa del discorso del presidente della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole. L’anno scorso, Powell aveva fornito indicazioni chiare sull’imminente inizio dei tagli dei tassi. Questa volta, i mercati si aspettano nuovamente che la Fed tagli i tassi a settembre, ma la direzione è meno chiara, alla luce dei rischi tariffari e dei tentativi di Trump di influenzare il processo decisionale della banca centrale.Sul fronte macroeconomico, in Giappone l’inflazione di luglio ha rallentato a +3,1% a/a da +3,3% grazie all’energia, ma il livello rimane ben superiore al target della BoJ (2%). In Germania il PIL 2° trimestre è stato rivisto al ribasso (-0,3% t/t da -0,1%) a causa di un netto calo degli investimenti (-1,4% t/t) e di un minimo supporto dei consumi (+0,1%).La crescita dei salari negoziati nella zona euro ha riaccelerato al 3,95% nel secondo trimestre del 2025, rispetto al 2,46% dei tre mesi prima, secondo i dati della Banca centrale europea (BCE). Il dato, comunque ancora al di sotto del picco del 5,37% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno, probabilmente manterrà la BCE cauta nel valutare una possibile ripresa dei tagli dei tassi di interesse a settembre.Per quanto riguarda la guerra commerciale, l’UE e gli Stati Uniti hanno formalmente raggiunto un accordo ieri, che è molto simile a quanto comunicato in precedenza, con un’aliquota tariffaria del 15% sulla stragrande maggioranza delle esportazioni dell’UE, applicabile alla maggior parte dei settori, tra cui automobili, semiconduttori e prodotti farmaceutici. Dazi zero-per-zero su una serie di prodotti strategici, tra cui tutti gli aeromobili e i relativi componenti, alcuni prodotti chimici, alcuni farmaci generici, apparecchiature per semiconduttori, alcuni prodotti agricoli, risorse naturali e materie prime essenziali.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,16. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,25%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 63,47 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +90 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,56%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,26%.Il listino milanese mostra un buonguadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,54%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 45.833 punti. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,7%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+0,88%).Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+2,35%), Nexi (+2,14%), Mediobanca (+2,14%) e Stellantis (+1,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fineco, che prosegue le contrattazioni a -0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, D’Amico (+3,37%), WIIT (+2,73%), Fincantieri (+2,72%) e OVS (+2,21%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Caltagirone SpA, che ottiene -1,36%. Giornata fiacca per Philogen, che segna un calo dello 0,85%. Piccola perdita per Carel Industries, che scambia con un -0,6%. Tentenna Comer Industries, che cede lo 0,53%. LEGGI TUTTO

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    Borse caute. Piazza Affari in leggero rialzo spinta da Leonardo

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500.A guidare Milano l’ottima performance di Leonardo dopo il report positivo di Jp Morgan che ha alzato il target price a 55,5 euro da 47,5. Debole il settore del lusso, male anche Stellantis.Sul fronte macroeconomico, peggiora la fiducia dei consumatori europei ad agosto 2025. La stima flash dell’ultimo sondaggio mensile, condotto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN), evidenzia che il sentiment dei consumatori nell’eurozona è ancora negativo e scende a -15,5 punti rispetto ai -14,7 di luglio.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,43%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.343,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,88%, a 63,26 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    In leggero calo i listini europei, Milano sulla parità con settore bancario sotto pressione

    (Teleborsa) – Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee.A Milano al centro dell’attenzione restano le conseguenze dell’Assemblea degli azionisti di Mediobanca che registra un calo superiore dell’1%: riunitasi con la presenza del 78% del capitale, l’Assemblea ha respinto la proposta del CdA di acquisire Banca Generali – tra i titoli peggiori di giornata – attraverso la propria partecipazione del 13% in Generali. Male anche MPS.Intanto, Unione europea e gli Stati Uniti hanno pubblicato la dichiarazione congiunta che chiarisce i livelli dei dazi su cui era stato raggiunto l’accordo politico raggiunto dalla presidente von der Leyen e dal presidente Trump lo scorso 27 luglio. La dichiarazione congiunta precisa che ci sarà un’aliquota tariffaria massima e onnicomprensiva del 15% per la stragrande maggioranza delle esportazioni dell’UE, compresi settori strategici come automobili, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname. I settori già soggetti a dazi della nazione più favorita (Most Favoured Nation, MFN) pari o superiori al 15% non saranno soggetti a dazi aggiuntivi.Sul fronte macroeconomico, i dati previsionali dell’indagine PMI di agosto 2025 sull’Eurozona mostrano un incremento dei nuovi ordini, che pone così fine alla serie di contrazioni iniziata a giugno del 2024. Questa nuova espansione ha provocato un incremento dell’attività al livello maggiore in 15 mesi. Le aziende hanno anche aumentato il loro organico per il sesto mese consecutivo. Nel frattempo, le pressioni inflazionistiche di agosto sono aumentate con tassi maggiori sia dei costi che dei prezzi alla vendita. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Lieve calo dell’oro, che scende a 3.328,7 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Milano piatta con balzo Leonardo. Focus su banche dopo assemblea Mediobanca

    (Teleborsa) – Seduta debole per i mercati azionari europei, in una giornata con pochi spunti, in attesa delle indicazioni in arrivo dal Simposio annuale di politica economica della Fed di Kansas City a Jackson Hole, che inizia oggi. Il tema di quest’anno sarà “Mercati del lavoro in transizione: demografia, produttività e politica macroeconomica”. Tra i vari interventi spicca l’intervento in agenda per domani di Jerome Powell, il suo ultimo in qualità di presidente della Fed. L’attenzione degli investitori si concentrerà su eventuali accenni a un taglio dei tassi a settembre, con il mercato che sconta attualmente questo scenario.Sul fronte macroeconomico, l’indagine PMI di S&P Global ha mostrato che ad agosto le imprese della zona euro hanno visto aumentare i nuovi ordini per la prima volta da maggio 2024, aiutando l’attività complessiva a espandersi al ritmo più veloce degli ultimi 15 mesi nonostante la persistente debolezza delle esportazioni. I dati Eurostat hanno accertato che la produzione delle costruzioni è continuata a diminuire a giugno.Negli Stati Uniti, il membro del board Fed Lisa Cook ha annunciato che non si dimetterà in seguito alle accuse di frode sui mutui da parte di Bill Pulte, nominato da Trump a capo della Federal Housing Finance Agency lo scorso marzo. I verbali della riunione di luglio della Fed, pubblicati ieri sera, hanno rivelato che la maggior parte dei membri del FOMC rimane più preoccupata per l’inflazione che per le condizioni del mercato del lavoro, con molti che si aspettano che il pieno impatto dei dazi sui prezzi di beni e servizi si concretizzi nel tempo.Guardando al mercato italiano, l’attenzione è rivolta al settore bancario e assicurativo, dopo che l’assemblea degli azionisti di Mediobanca, riunitasi con la presenza del 78% del capitale, ha respinto la proposta del CdA di acquisire Banca Generali attraverso la propria partecipazione del 13% in Generali.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,166. Lieve calo dell’oro, che scende a 3.340,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 63,18 dollari per barile.Lo Spread peggiora, toccando i +88 punti base, con un aumento di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,54%.Tra le principali Borse europee Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,09%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,05%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,47%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 42.945 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 45.508 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); sulla stessa tendenza, sulla parità il FTSE Italia Star (+0,1%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno del 3,59% (JPMorgan alza target price e conferma Overweight). Buoni spunti su Saipem, che mostra un ampio vantaggio dell’1,94%. Giornata moderatamente positiva per STMicroelectronics, che sale di un frazionale +1,49%. Seduta senza slancio per Prysmian, che riflette un moderato aumento dell’1,37%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Campari, che continua la seduta con -1,04%. Sostanzialmente debole Banca MPS, che registra una flessione dello 0,85%. Si muove sotto la parità Moncler, evidenziando un decremento dello 0,75%. Contrazione moderata per Stellantis, che soffre un calo dello 0,74%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, D’Amico (+3,32%), Maire (+3,16%, Jefferies aumenta target price e conferma Buy), Fincantieri (+2,72%) e Avio (+2,02%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Generali, che continua la seduta con -1,47%. Sottotono SOL che mostra una limatura dell’1,17%. Deludente CIR, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Alerion Clean Power, che mostra un piccolo decremento dello 0,93%. LEGGI TUTTO