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    In ribasso l'azionario europeo su incertezze per proseguimento rally

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con i dati PMI dell’Eurozona migliori delle attese a febbraio che non hanno migliorato il sentiment. Dopo il rally di inizio anno, gli investitori sembrano voler prendere profitto nell’ambito di un clima di maggiore cautela, in vista della nuova tornata di riunioni delle banche centrali. Oggi Morgan Stanley ha affermato di prevedere un tasso terminale al 3,25%, mentre Goldman Sachs al 3,50%.Inoltre, gli analisti stanno passando a previsioni meno ottimiste sull’azionario europeo. “Rimaniamo posizionati per una forte perdita di slancio di crescita nei prossimi mesi”, ha affermato Bank of America, mentre JPMorgan Chase ha spiegato che gli indicatori monetari chiave stanno “inviando segnali di allarme”, come la riduzione dell’offerta di moneta e un’inversione della curva dei rendimenti che indicano una recessione in arrivo.A Piazza Affari hanno rilasciato i dati 2022 Recordati, che ha presentato un nuovo piano che stima un utile in crescita fino a 580 milioni nel 2025, e Campari, che dopo una crescita a doppia cifra delle vendite nell’anno passato ha deciso di lasciare invariato il dividendo per i soci.Sul segmento Euronext Growth Milan, continua a correre SolidWorld Group, che alcuni giorni fa ha comunicato l’avvio della produzione di Electrospider, la biostampante 3D che replica i tessuti umani, con una capacità iniziale di 12 stampanti dal valore di 500 mila euro ciascuna. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,067. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.832,6 dollari l’oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dello 0,23%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +181 punti base, mostrando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,26%.Tra i listini europei discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,28%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,23%.A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 27.439 punti, con uno scarto percentuale dello 0,57%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.677 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,08%); in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,35%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per Leonardo, che cresce del 3,37%. Composta A2A, che cresce di un modesto +0,98%. Performance modesta per Italgas, che mostra un moderato rialzo dello 0,64%. Resistente Fineco, che segna un piccolo aumento dello 0,61%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -3,11%. Si concentrano le vendite su Unicredit, che soffre un calo del 2,09%. Vendite su Campari, che registra un ribasso dell’1,99%. Seduta negativa per Nexi, che mostra una perdita dell’1,85%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+2,55%), Alerion Clean Power (+1,93%), Banca Popolare di Sondrio (+1,81%) e Acea (+1,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Fincantieri, che continua la seduta con -3,76%. Sotto pressione Antares Vision, che accusa un calo del 3,73%. Scivola Saras, con un netto svantaggio del 2,46%. In rosso Banca Ifis, che evidenzia un deciso ribasso del 2,10%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee senza direzione orfane di Wall Street

    (Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa, orfana oggi di Wall Street chiusa per il Washington’s Birthday, meglio noto come President’s Day. Nessuna indicazione rilevante neanche dal fronte macroeconomico.Per quanto riguarda lo scenario geopolitico, questa mattina il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, all’inizio di una settimana che segnerà l’anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Biden ha affermato che la sua visita è stata per “riaffermare il nostro impegno incrollabile e instancabile per la democrazia, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.843,6 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 76,55 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,20%.Nello scenario borsistico europeo poco mosso Francoforte, che mostra un -0,03%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,11%; resta vicino alla parità Parigi (-0,16%). Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,56%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 29.989 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,85 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 2,77 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 1 miliardi di azioni, rispetto ai 0,8 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+3,23%), Stellantis (+1,18%), Italgas (+0,83%) e Pirelli (+0,74%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Unicredit, che ha terminato le contrattazioni a -2,85%.Sotto pressione Telecom Italia, con un forte ribasso del 2,71%.Soffre Iveco, che evidenzia una perdita del 2,52%.Preda dei venditori Banco BPM, con un decremento del 2,47%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca MPS (+7,97%), Pharmanutra (+3,51%), Italmobiliare (+2,86%) e Cementir Holding (+2,38%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ariston Holding, che ha archiviato la seduta a -2,27%.Si concentrano le vendite su Ascopiave, che soffre un calo dell’1,81%.Vendite su Anima Holding, che registra un ribasso dell’1,71%.Seduta negativa per Bff Bank, che mostra una perdita dell’1,60%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 20/02/202316:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -19 punti; preced. -20,7 punti)Martedì 21/02/202301:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 48,9 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51 punti; preced. 50,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,3 punti; preced. 48,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,6 punti; preced. 50,3 punti). LEGGI TUTTO

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    Poco mossi i mercati europei, orfani di Wall Street

    (Teleborsa) – Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. La giornata è priva di spunti significativi, anche perché i mercati finanziari nel Nord America sono chiusi per festività.Sul fronte macroeconomico, è risultato in calo il mercato delle costruzioni nella Zona Euro a dicembre 2022. Gli investitori si troveranno anche a valutare la prima stima della fiducia dei consumatori dell’Eurozona di febbraio, attesa in lieve miglioramento a -19 da -20,9 di gennaio. Negli Stati Uniti non ci saranno pubblicazioni.Per quanto riguarda lo scenario geopolitico, questa mattina il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, all’inizio di una settimana che segnerà l’anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Biden ha affermato che la sua visita è stata per “riaffermare il nostro impegno incrollabile e instancabile per la democrazia, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,068. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.843,7 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,66%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.Nello scenario borsistico europeo senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,08%, Londra è stabile, riportando un moderato -0,03%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 27.681 punti, con uno scarto percentuale dello 0,25%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.916 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,09%); come pure, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,16%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 3,19%. Si muove in modesto rialzo Stellantis, evidenziando un incremento dell’1,12%. Bilancio positivo per Italgas, che vanta un progresso dell’1,01%. Sostanzialmente tonico A2A, che registra una plusvalenza dello 0,87%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -2,49%. Vendite su Iveco, che registra un ribasso del 2,09%. Seduta negativa per Unicredit, che mostra una perdita del 2,06%. Sotto pressione Banco BPM, che accusa un calo dell’1,95%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca MPS (+7,88%), Italmobiliare (+4,29%), Cementir Holding (+3,01%) e Seco (+2,31%).Le peggiori performance, invece, si registrano su SOL, che ottiene -2,23%. Fiacca Luve, che mostra un piccolo decremento dell’1,43%. Discesa modesta per Anima Holding, che cede un piccolo -1,42%. Pensosa Zignago Vetro, con un calo frazionale dell’1,39%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Lunedì 20/02/202316:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -19 punti; preced. -20,9 punti)Martedì 21/02/202301:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 48,9 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51 punti; preced. 50,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,3 punti; preced. 48,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,6 punti; preced. 50,3 punti). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in calo per timori di una BCE hawkish

    (Teleborsa) – Le Borse europee hanno terminato la settimana con una seduta debole, in quanto gli investitori sono preoccupati dalle future mosse delle banche centrali e in particolar modo della BCE, visto che i prezzi alla produzione in Germania sono saliti oltre le attese a gennaio e che l’inflazione dell’Eurozona rischia di rimanere alta a lungo.Francois Villeroy de Galhau, governatore della banca centrale francese, ha detto che i tassi di interesse della BCE raggiungeranno probabilmente il picco durante l’estate e un taglio dei tassi quest’anno è fuori questione. Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della BCE, ha invece detto che gli investitori potrebbero stare sottovalutando la persistenza dell’inflazione nell’Eurozona.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,067. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.838,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 3,35%, scendendo fino a 75,86 dollari per barile.Avanza di poco lo spread, che si porta a +178 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,19%.Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,33%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,21%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,37%, spezzando la catena positiva di quattro consecutivi rialzi, iniziata lunedì scorso, mentre, al contrario, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 30.099 punti.Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,36%; sulla stessa linea, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,45%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,77 miliardi di euro, con un incremento di ben 354,8 milioni di euro, pari al 14,72%, rispetto ai precedenti 2,41 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+4,41%), Telecom Italia (+2,52%), CNH Industrial (+1,37%) e Inwit (+0,96%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Tenaris, che ha archiviato la seduta a -4,79%. Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita del 2,81%. Sotto pressione Amplifon, che accusa un calo del 2,70%. Scivola Pirelli, con un netto svantaggio dell’1,94%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca MPS (+6,82%), Banca Ifis (+4,19%), Credem (+2,36%) e doValue (+1,56%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Seco, che ha terminato le contrattazioni a -3,61%. In rosso MARR, che evidenzia un deciso ribasso del 2,91%. Spicca la prestazione negativa di Intercos, che scende del 2,48%. Sesa scende del 2,21%. LEGGI TUTTO

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    Segno meno per le Borse europee con focus su politica monetaria

    (Teleborsa) – La seduta continua in negativo per le Borse europee, con il tema legato alle future mosse delle banche centrali che resta la maggiore preoccupazione per i mercati nell’attuale contesto. Anche Wall Street mostra un andamento in ribasso.Francois Villeroy de Galhau, governatore della banca centrale francese, ha detto che i tassi di interesse della BCE raggiungeranno probabilmente il picco durante l’estate e un taglio dei tassi quest’anno è fuori questione. Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della BCE, ha invece detto che gli investitori potrebbero stare sottovalutando la persistenza dell’inflazione nell’Eurozona.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,34%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.823,9 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,76%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 75,27 dollari per barile, con un ribasso del 4,10%. Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,18%.Tra gli indici di Eurolandia pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,50%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,24%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,28%.A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 27.739 punti, con uno scarto percentuale dello 0,41%, spezzando la catena positiva di quattro consecutivi rialzi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.984 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,22%); con analoga direzione, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,47%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente BPER, che vanta un incisivo incremento del 4,56%. In primo piano Telecom Italia, che mostra un forte aumento del 3,83%. Buoni spunti su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell’1,56%. Resistente Inwit, che segna un piccolo aumento dello 0,96%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -4,38%. Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita del 2,72%. Sotto pressione Amplifon, che accusa un calo del 2,52%. Scivola Pirelli, con un netto svantaggio dell’1,70%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca MPS (+7,04%), Banca Ifis (+3,56%), Credem (+2,86%) e Danieli (+1,68%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -3,34%. In rosso MARR, che evidenzia un deciso ribasso del 2,22%. Spicca la prestazione negativa di Industrie De Nora, che scende dell’1,78%. Intercos scende dell’1,66%. LEGGI TUTTO

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    A Piazza Affari ondata di acquisti. Europa più cauta con monito Lagarde

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari che ha fatto meglio delle altre borsae europee, sostenuta da alcuni spunti prettamente interni. IN generale le borse si sono mosse sulla scorta delle dichiarazioni di ieri della Presidente della BCE Christine Lagarde, confermate stamattina dal bollettino economico dell’Istituto. Peggio ha fatto il mercato USA, dove si muove in rosso l’S&P-500., in seguito ad alcuni dati macro deludenti come quello sui prezzi alla produzione, peggiore delle attese.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,069. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,36%.Lieve calo dello spread, che scende a +175 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,19%.Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,18%, poco mosso Londra, che mostra un +0,17%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,89%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.854 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 30.099 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); con analoga direzione, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,04%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,77 miliardi di euro, con un incremento del 14,72%, rispetto ai precedenti 2,41 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.Su 453 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 195 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 184 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 74 azioni del listino milanese.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento dell’8,03%, di rifesso a roiisutati oltre le aspettative.Effervescente Unicredit, con un progresso del 4,26%, in un settore bancario con ottimi spunti, dove si è messa in luce anche BPER, con un ampio progresso del 3,12%. Tonica Pirelli che evidenzia un bel vantaggio del 3,36%. nonostante la smentita dei rumors relativi alla vendita della partecipazione del socio cinese Sinochem.La peggiore di oggi Inwit, che ha archiviato la seduta a -0,81%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca MPS (+4,09%), Intercos (+2,40%), Illimity Bank (+1,48%) e Wiit (+1,05%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ariston Holding, che ha chiuso a -2,40%.Sotto pressione Seco, che accusa un calo dell’1,91%.Scivola ENAV, con un netto svantaggio dell’1,58%.In rosso Salcef Group, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,55%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude poco mossa, focus su titoli asset management

    (Teleborsa) – Stabile Piazza Affari, che non aggancia il trend moderatamente rialzista dei principali mercati europei. Giornata positiva, ma senza scossoni, per Telecom Italia, dopo i risultati del quarto trimestre migliori delle attese e la diffusione dei nuovi target. L’attenzione degli operatori rimane comunque alla possibile cessione della rete, anche se l’AD Pietro Labriola non ha fornito aggiornamenti su questo fronte.Ottima seduta per Pirelli, dopo che Bloomberg ha scritto che la società cinese Sinochem sta valutando la possibilità di vendere l’intera partecipazione del 37% nella società italiana produttrice di pneumatici.Giornata movimentata per i titoli dell’asset management. Da un lato, c’è il balzo di Anima dopo che la notizia sull’acquisto da parte di FSI del 7,1% del capitale (tramite un’operazione curata da Mediobanca), dall’altro c’è il calo di Azimut, dopo che Timone Fiduciaria (la holding che riunisce il patto di sindacato) ha ceduto lo 0,9% del capitale a sconto rispetto alla chiusura di ieri.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,53%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.834,3 dollari l’oncia, ritracciando dell’1,15%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 77,8 dollari per barile, con un calo dell’1,59%.In salita lo spread, che arriva a quota +178 punti base, con un incremento di 9 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,21%.Tra i listini europei denaro su Francoforte, che registra un rialzo dello 0,82%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,61%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,21%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 27.534 punti, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.747 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,27%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,1%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,26 miliardi di euro, dai 2,29 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,8 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,67 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Pirelli (+1,89%), Stellantis (+1,89%), Prysmian (+1,40%) e Buzzi Unicem (+1,31%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Azimut, che ha terminato le contrattazioni a -2,42%. Vendite su Saipem, che registra un ribasso del 2,40%. Seduta negativa per Italgas, che mostra una perdita del 2,31%. Sotto pressione DiaSorin, che accusa un calo dell’1,99%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Anima Holding (+3,06%), Tod’s (+2,50%), Brembo (+1,90%) e Brunello Cucinelli (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca MPS, che ha chiuso a -3,04%. Scivola MARR, con un netto svantaggio del 2,83%. In rosso Fincantieri, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%. Spicca la prestazione negativa di Banca Ifis, che scende del 2,15%. LEGGI TUTTO

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    Borse UE in altalena. Inflazione USA ai minimi da ottobre 2021, ma non basta per la Fed

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, sotto i massimi di giornata, mentre si distingue la performance positiva mostrata Piazza Affari. Negativo anche il mercato USA, dopo la pubblicazione dell’inflazione americana che mostra un rallentamento inferiore alle attese e che potrebbe spingere la Fed a proseguire il ritmo di rialzo dei tassi.A sostenere i timidi guadagni delle piazze di Eurolandia, contribuiscono le notizie giunte dal fronte macroeconomico: la Zona Euro si conferma in crescita nel 4° trimestre del 2022, e dati confortanti anche nel mercato del lavoro.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,072. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,40%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dell’1,65%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +170 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,10%.Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,11%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,22%; andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,07%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 27.498 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.678 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,29 miliardi di euro, in deciso ribasso (-21,21%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,9 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,77 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Tenaris che evidenzia un bel vantaggio del 2,11%.In luce Saipem, con un ampio progresso dell’1,80%.Unicredit avanza dell’1,32%.Si muove in modesto rialzo Pirelli, evidenziando un incremento dell’1,14%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -2,37%.Discesa modesta per Amplifon, che cede un piccolo -1,05%.Pensosa A2A, con un calo frazionale dello 0,87%.Tentenna Prysmian, con un modesto ribasso dello 0,62%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Zignago Vetro (+5,32%), GVS (+3,99%), Anima Holding (+2,95%) e Italmobiliare (+2,93%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Illimity Bank, che ha chiuso a -4,21%.Soffre Tinexta, che evidenzia una perdita del 2,36%.Preda dei venditori Ascopiave, con un decremento dell’1,97%.Giornata fiacca per Carel Industries, che segna un calo dell’1,50%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 14/02/202300:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,5%; preced. -0,3%)05:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)07:30 Francia: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 7,3%; preced. 7,3%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso 17,9K unità; preced. -3,2 unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,7%; preced. 3,7%). LEGGI TUTTO