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    Le Borse europee chiudono in rialzo. Le banche spingono Piazza Affari

    (Teleborsa) – Seduta positiva per Piazza Affari, dove si registra un’ottima prestazione del comparto bancario, in una giornata positiva per i principali listini europei, con gli investitori che appaiono meno preoccupati dagli sviluppi in Medio Oriente nonostante gli attacchi in corso tra Israele e Iran.Sul fronte macroeconomico, in Italia la lettura finale dell’inflazione armonizzata di maggio ha comportato una revisione al ribasso delle variazioni, con quella congiunturale passata da +0,1% a -0,1% e quella tendenziale da +1,9% a +1,7%. La correzione è stata indotta principalmente dai beni alimentari non lavorati. Negli Stati Uniti, a giugno l’indice regionale di fiducia Manifatturiera NY Empire ha sorpreso nettamente al ribasso, scendendo a -16 da -9,2 (il consenso era pari a -6,3). Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (BCE) ha affermato che la banca centrale non deve vincolarsi né a una pausa né a un nuovo taglio dei tassi in settembre, ripetendo che le scelte dell’istituto saranno prese riunione per riunione.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,24%. L’Oro è in calo (-0,87%) e si attesta su 3.403 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 70,97 dollari per barile, in forte calo del 2,75%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +89 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,39%.Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,78%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,28%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,75%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,24% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di cinque ribassi consecutivi, cominciata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 42.373 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); sulla stessa linea, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+1,08%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, Unicredit avanza del 3,44%. Si muove in territorio positivo Prysmian, mostrando un incremento del 3,30%. Denaro su Telecom Italia, che registra un rialzo del 3,04%. Bilancio decisamente positivo per Buzzi, che vanta un progresso del 2,77%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su A2A, che ha archiviato la seduta a -1,36%. Piccola perdita per Terna, che scambia con un -1,12%. Tentenna Generali Assicurazioni, che cede lo 0,55%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Technoprobe (+4,05%), Sanlorenzo (+3,30%), Ferragamo (+3,21%) e Caltagirone SpA (+2,92%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intercos, che ha terminato le contrattazioni a -2,73%. Sotto pressione Banca Generali, che accusa un calo del 2,28%. Sostanzialmente debole D’Amico, che registra una flessione dell’1,21%. Si muove sotto la parità LU-VE Group, evidenziando un decremento dell’1,18%. LEGGI TUTTO

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    Pesanti le piazze europee su crisi in Medio Oriente

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini, sul riaccendersi delle tensioni in Medio Oriente, dopo l’attacco di Israele all’Iran. Una mossa che ha fatto schizzare il prezzo del petrolio e dell’oro, con gli investitori che si sono spinti verso i beni rifugio.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,62%. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,09%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 9,10%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +89 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,38%.Tra i mercati del Vecchio Continente sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dell’1,46%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,11%. Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l’1,42%, portando avanti la scia ribassista di cinque cali consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 41.826 punti, in calo dell’1,40%.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo ENI, mostrando un incremento dell’1,63%.Performance modesta per A2A, che mostra un moderato rialzo dello 0,77%.Resistente Tenaris, che segna un piccolo aumento dello 0,55%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che prosegue le contrattazioni a -3,75%.Preda dei venditori Brunello Cucinelli, con un decremento del 3,06%.Si concentrano le vendite su Stellantis, che soffre un calo del 3,03%.Vendite su Interpump, che registra un ribasso del 3,03%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, D’Amico (+10,27%), Maire (+1,06%), Intercos (+1,02%) e Philogen (+0,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -3,47%.Seduta negativa per Reply, che mostra una perdita del 2,76%.Sotto pressione The Italian Sea Group, che accusa un calo del 2,74%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura debole per i listini europei, Milano inclusa

    (Teleborsa) – Tutti segni negativi in chiusura per i listini europei, insieme a Piazza Affari. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l’S&P-500, sulle incertezze intorno all’esito dei negoziati sul commercio, in corso a Londra fra le delegazioni di Stati Uniti e Cina.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.329,3 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 64,98 dollari per barile.Lo Spread peggiora, toccando i +90 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,43%.Tra gli indici di Eurolandia fiacca Francoforte, che mostra un decremento dello 0,54%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,06%. Parigi è stabile, riportando un moderato -0,17%. A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 40.462 punti, con uno scarto percentuale dello 0,35%, troncando così la scia rialzista sostenuta da quattro guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 42.941 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,87%.Sostenuta Campari, con un discreto guadagno del 2,19%.Buoni spunti su DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio dell’1,93%.Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dell’1,71%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -2,48%.Vendite su Generali Assicurazioni, che registra un ribasso del 2,15%.Seduta negativa per Hera, che mostra una perdita dell’1,70%.Discesa modesta per Ferrari, che cede un piccolo -1,18%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+3,23%), Sesa (+3,04%), MFE B (+1,82%) e D’Amico (+1,72%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Acea, che ha terminato le contrattazioni a -2,63%.Sotto pressione Lottomatica, che accusa un calo del 2,57%.Scivola Juventus, con un netto svantaggio del 2,43%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari resta debole in scia alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – Piazza Affari si conferma in rosso in scia agli altri listini europei, per le incertezze relative all’esito dei negoziati sul commercio, in corso a Londra fra le delegazioni di Stati Uniti e Cina. Sul fronte macroeconomico, al termine di una mattinata piuttosto quieta, l’attenzione si sposta dal dato positivo sull’occupazione USA, diffuso lo scorso venerdì, ai dati sull’inflazione in uscita questa settimana. Numeri che daranno una maggiore certezza sulle prossime mosse della Fed. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,141. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,28%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 64,87 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari prudente in vista dati lavoro USA. Stesso trend per mercati UE

    (Teleborsa) – Si conferma cauta la seduta delle delle borse europee e di Piazza Affari, dopo una partenza già tentennante ed una scia di dati macroeconomici. L’agenda macro tiene banco, in vista dell’uscita del dato sul mercato del lavoro USA, che dovrebbe rilevare l’aumento di 130mila posti di lavoro nel settore non agricolo (177mila ad aprile).Frattanto, il PIL dell’Eurozona è stato rivisto al rialzo all’1,5% tendenziale dall’1,2% precedente, ma deludono i dati sull’occupazione, cresciuta di appena lo 0,2% nel trimestre, e sulle vendite al dettaglio, aumentate di appena uno 0,1% su base mensile. Ispira cautela anche la questione delle trattative sul commercio, dopo che la telefonata Trump-Xi non ha dissolto tutte le preoccupazioni. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 3.360,2 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. LEGGI TUTTO

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    Chiude debole Piazza Affari con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che si allineano alla seduta tentennante di Wall street, dove l’S&P-500 scambia a cavallo della parità.Sin dall’avvio i mercati hanno risentito delle rinnovate tensioni sul fronte del commercio, accusando poi anche l’impatto di un indice PMI manifatturiero in aumento a 52 punti, ma inferiore alle attese.lLieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,67%. Pioggia di acquisti sull’oro, che sta portando a casa un guadagno del 2,55%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,43%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rosso con le altre Borse europee: penalizzati auto e lusso

    (Teleborsa) – Inizio di giornata e di settimana in calo per le principali Borse europee, che avviano gli scambi in rosso, in scia alle rinnovate tensioni commerciali. Giornata “no” anche per il listino milanese, con scambi al lumicino per la festività della Repubblica. A deprimere il sentiment dei mercati, inclusa l’Asia, sono le ultime uscite del Presidente americano Donald Trump, che ha accusato la Cina di aver violato l’accordo raggiunto qualche tempo fa, ottenendo una immediata smentita. Trump ha anche annunciato il raddoppio dei dazi su acciaio ed alluminio dal 25% al 50%, con l’UE che ha già promesso “contromisure”, mentre si guarda alla riunione della BCE in settimana. L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,61%. Giornata di forti guadagni per l’oro, che segna un rialzo dell’1,92%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,43%), che raggiunge 62,27 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli con tensioni commerciali. Milano chiude sopra la parità

    (Teleborsa) – Le Borse europee peggiorano nel pomeriggio, in tandem con l’andamento in rosso di Wall Street, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che la Cina ha violato un accordo sui dazi. “La Cina, forse non sorprendentemente per alcuni, HA TOTALMENTE VIOLATO IL SUO ACCORDO CON NOI”, ha scritto Trump in un post sulla sua piattaforma Truth Social, riaccendendo le preoccupazioni per le tensioni commerciali.Gli investitori hanno digerito oggi una serie di letture sull’inflazione in Europa, con un altro taglio di 25 punti base da parte della BCE la prossima settimana che è ormai scontato. In particolare, in Germania a maggio l’inflazione armonizzata preliminare si è attestata a +2,1% a/a contro +2% atteso e +2,2% precedente, mentre in Italia a maggio l’inflazione armonizzata ha segnato una variazione di +1,9% a/a da +2% precedente, mentre l’incremento dell’indice nazionale si è attestato a +1,7% a/a da +1,9%.Sempre sul fronte macroeconomico, negli Stati Uniti ad aprile i consumi privati hanno registrato un incremento di +0,2% m/m, nonostante una crescita di +0,8% m/m del reddito personale: il tasso di risparmio è ulteriormente salito al 4,9%, a conferma di una persistente incertezza percepita dalle famiglie americane di fronte al variabile scenario della politica commerciale. Sul fronte dell’inflazione, il PCE dello stesso mese ha rilevato una moderazione (+2,1% a/a rispetto a +2,2% atteso e +2,3% precedente).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,135. Perde terreno l’oro, che scambia a 3.292,6 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,73%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 60,22 dollari per barile, in calo dell’1,17%.Sale lo spread, attestandosi a +96 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,44%.Tra le principali Borse europee resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,27%, Londra avanza dello 0,64%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,36%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 40.087 punti (+0,26%); sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 42.570 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Italgas, che vanta un progresso del 2,63%. Buona performance per Recordati, che cresce del 2,23%. Si muove in modesto rialzo Inwit, evidenziando un incremento dell’1,47%. Bilancio positivo per Hera, che vanta un progresso dell’1,34%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -1,93%. Telecom Italia scende dell’1,70%. Sostanzialmente debole Buzzi, che registra una flessione dell’1,48%. Si muove sotto la parità Prysmian, evidenziando un decremento dell’1,43%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+5,03%), WIIT (+2,63%), Mondadori (+2,62%) e IREN (+2,16%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su TXT E-solutions, che ha archiviato la seduta a -2,86%. Calo deciso per Carel Industries, che segna un -2,36%. Sotto pressione Caltagirone SpA, con un forte ribasso dell’1,94%. Soffre Philogen, che evidenzia una perdita dell’1,75%. LEGGI TUTTO