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    Spedizioni di rifiuti, Parlamento UE propone regole più severe

    (Teleborsa) – Il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione negoziale su una nuova legge per riformare le procedure e le misure di controllo dell’UE per le spedizioni di rifiuti. La legge dovrebbe migliorare la protezione dell’ambiente e della salute umana, sfruttando le opportunità offerte dai rifiuti per raggiungere gli obiettivi UE di un’economia circolare e a inquinamento zero. Il testo legislativo è stato adottato con 594 voti favorevoli, 5 contrari e 43 astensioni.Nel 2020, le esportazioni di rifiuti dell’UE verso i paesi terzi hanno raggiunto 32,7 milioni di tonnellate, pari a circa il 16% del commercio globale di rifiuti. Inoltre, ogni anno vengono spediti circa 67 milioni di tonnellate di rifiuti tra i Paesi UE.Nel testo, i deputati sostengono il divieto di spedizione di tutti i rifiuti UE destinati allo smaltimento verso paesi extra UE, tranne in casi limitati, autorizzati e debitamente giustificati. Inoltre, vengono vietate le esportazioni di rifiuti pericolosi dell’UE verso paesi non OCSE.L’esportazione di rifiuti non pericolosi destinati al recupero sarebbe consentita solo ai paesi non OCSE che danno la loro autorizzazione e dimostrano di essere in grado di gestire tali rifiuti in modo sostenibile. Inoltre, i deputati vogliono vietare l’esportazione di rifiuti di plastica verso i paesi non OCSE ed eliminare gradualmente l’esportazione verso i paesi OCSE entro quattro anni.I deputati sono ora pronti ad avviare i negoziati con i paesi UE. “Le nuove regole ci permetteranno anche di combattere più facilmente la criminalità legata ai rifiuti all’interno e all’esterno dell’UE – ha commentato la relatrice Pernille Weiss – Inoltre, con il divieto di esportazione dei rifiuti di plastica da noi proposto, stiamo spingendo per un’economia molto più innovativa e circolare, ovunque sia coinvolta la plastica. Questa è una vera vittoria per le prossime generazioni”.(Foto: Foto di Alfonso Navarro su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Siemens, maxi contratto da 3 miliardi di euro per locomotive in India

    (Teleborsa) – Siemens, colosso tedesco attivo nei settori delle tecnologie, della mobilità e dei servizi, ha comunicata che la divisione Siemens Mobility ha ricevuto un ordine per 1.200 locomotive da Indian Railways, segnando il singolo più grande ordine di locomotive nella storia di Siemens Mobility e il singolo più grande ordine nella storia di Siemens India. Il contratto ha un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro.Siemens Mobility progetterà, produrrà, metterà in servizio e testerà le locomotive. Le consegne sono pianificate su un periodo di undici anni e il contratto include 35 anni di manutenzione full service. Le locomotive saranno assemblate nello stabilimento della Indian Railways a Dahod, nello stato del Gujarat, in India.”Queste nuove locomotive contribuiranno ad aumentare il trasporto merci su una delle più grandi reti ferroviarie del mondo, in quanto possono sostituire tra 500.000 e 800.000 camion durante il loro ciclo di vita – ha affermato Michael Peter, CEO di Siemens Mobility – Inoltre, questo storico ordine consolida il fermo impegno delle ferrovie indiane a raggiungere il 100% di elettrificazione del traffico ferroviario in India”. LEGGI TUTTO

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    Delta Air Lines, utili 4° trim sopra le attese su forte domanda

    (Teleborsa) – Delta Air Lines, una delle principali compagnie aeree degli Stati Uniti, ha registrato entrate rettificate di 12,3 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2022, l’8% in più rispetto al trimestre di dicembre 2019 (l’ultimo pre-pandemia). L’utile operativo rettificato è stato di 1,4 miliardi di dollari, con un margine operativo dell’11,6%. L’utile rettificato è stato di 1,48 dollari per azione, al di sopra delle aspettative degli analisti di 1,33 dollari per azione.”Mentre ci avviciniamo al 2023, il contesto del settore per i viaggi aerei rimane favorevole e Delta è ben posizionata per offrire guadagni significativi e una crescita del flusso di cassa – ha affermato il CEO Ed Bastian – Prevediamo di aumentare le entrate del 2023 dal 15 al 20% e migliorare i costi unitari anno su anno, supportando una prospettiva di utili per l’intero anno da 5 a 6 dollari per azione e tenendoci sulla buona strada per raggiungere più di 7 dollari di utili per azione nel 2024″. LEGGI TUTTO

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    Ryanair, O'Leary: “Con abolizione addizionale comunali più voli e lavoro nei prossimi 5 anni”

    (Teleborsa) – La rimozione dell’addizionale municipale per tutti gli aeroporti italiani, garantirebbe più crescita e lavoro al settore del turismo e consentirebbe a Ryanair di espandere ulteriormente la sua presenza nel paese. Lo ha affermato i numero uno dlela comapgnia low-cost irlandese Michael O’Leary, in occasione della presentazione dell’offerta per la Summer 2023.Sollecitando il governo Meloni a rimuovere la tassa che grava sugli aeroporti, il manager ha spiegato che Ryanair rispoderà aumentando la sua offerta del 50% nei prossimi 5 anni e cioè aggiungendo 48 aeromobili agli attuali 95 e creando 1.500 nuovi posti di lavoro agli attuali 3.000 occupati diretti (40.000 con l’indotto). Cifre nche oggi il fondatore della compagnia irlandese illustrerà anche al Ministro degli Esteri Antonio Tajani ed al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini.O’Leary ha risposto anche alle critiche mosse dal Codacons sulla presenza di cartelli sui prezzi pwer i voli in Scilia. “Non siamo impegnati su alcuni cartello in Italia, semmai siamo impegnati a togliere quote di mercato ad altri vettori”, ha replicato. Il fondatore di Ryanair ha poi messo alla berlina le eco-tasse europee (ETS) sulle tratte brevi, affermando che svantaggiano solo i paesi periferici come l’Italia, a Spagna ed il Portogallo. Meglio sarebbe – ha sottolineato – porre l’onere a carico dei voli a lungo raggio che sono responsabili di circa il 50% di tutte le emissioni del trasporto aereo. Per il futuro del trasporto aereo, O’Leary ha affermando di non attendersi grandissime novità. “Stiamo già investendo sulle nuove tecnologie disponibili e per i prossimi anni non ci sono vere alternative, come l’elettrico per l’auto”, ha detto.Un cenno anche alla vicenda ITA. “Quello che accadrà non lo so, non lo sa nessuno. – ha ammersso – So quello che andrebbe fatto: il 100% dovrebbe essere veduto a Lufthansa e a quel punto gli si dice che paghino loro per mandare avanti ITA”. Poi ha aggiunto che il vettore tedesco “userà ITA per portare traffico verso la Germania e Francoforte e non aumenterà il traffico in Italia”. LEGGI TUTTO

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    American Airlines prevede 4° trim migliore delle attese su forte domanda

    (Teleborsa) – American Airlines, compagnia aerea statunitense, prevede che i ricavi totali del quarto trimestre 2022 aumenteranno dal 16% al 17% rispetto al quarto trimestre del 2019, un livello superiore alla sua previsione precedente dall’11% al 13%. Il margine operativo rettificato è atteso tra il 10,25% e il 10,5% nello stesso periodo, superiore alla precedente previsione del 5,5-7,5%. Inoltre, la società prevede di riportare utili rettificati per azione compresi tra 1,12 e 1,17 dollari, rispetto alla precedente guidance compresa tra 0,50 e 0,70 dollari.Il consensus, secondo dati Refinitiv, era per un utile per azione di 0,60 dollari su ricavi per 12,7 miliardi di dollari.American Airlines ha anche comunicato di aver raggiunto più della metà del suo obiettivo di ridurre il debito totale di 15 miliardi di dollari entro la fine del 2025, con un debito totale in calo di oltre 7,5 miliardi di dollari nei primi 18 mesi del programma.Durante il quarto trimestre, la compagnia ha volato per 66 miliardi di miglia totali di posti disponibili, in calo del 6,1% rispetto al quarto trimestre del 2019, vicino al punto medio della sua precedente previsione dal 5% al 7%.(Foto: Joshua Hanson / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    d'Amico esercita opzione di acquisto per MT High Freedom

    (Teleborsa) – d’Amico International Shipping (DIS), società attiva nel trasporto marittimo e quotata su Euronext STAR Milan, ha comunicato che la propria controllata operativa d’Amico Tankers D.A.C. ha esercitato la sua opzione di acquisto prevista dal contratto di noleggio a scafo nudo relativo alla MT High Freedom, una “MR” di portata lorda pari a 49.999 tonnellate costruita a gennaio 2014 presso Hyundai-Mipo, Corea del Sud, per un importo pari a 20,1 milioni di dollari.È previsto che d’Amico Tankers acquisisca la piena proprietà della nave ad aprile 2023. Ad oggi, la flotta DIS comprende 36 navi cisterna a doppio scafo (MR, Handysize e LR1, di cui 20 navi di proprietà, 8 a noleggio e 8 a noleggio a scafo nudo), con un’età media relativa alle navi di proprietà e a noleggio a scafo nudo pari a circa 7,6 anni.”Sono lieto di annunciare l’esercizio da parte di DIS di un’altra opzione di acquisto relativa ad una delle nostre navi a noleggio a scafo nudo – ha commentato l’AD Paolo d’Amico – Grazie a questa transazione, acquisiamo la piena proprietà della MT High Freedom, una MR moderna ed Eco, costruita nel 2014 da uno dei principali cantieri coreani, che nel 2018 avevamo venduto e ripreso in leasing e che, almeno per il momento, intendiamo lasciare priva di debito”. “Questa operazione ci consente pertanto di proseguire con il nostro piano di riduzione della leva finanziaria e del breakeven di DIS, incrementando al contempo la nostra flessibilità strategica”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Aeroporti USA, ripartono attività dopo guasto FAA

    (Teleborsa) – Gli aerei tornano a volare negli aeroporti statunitensi dopo l’interruzione dei computer della FAA. “Le normali operazioni di traffico aereo stanno riprendendo gradualmente negli Stati Uniti a seguito di un’interruzione notturna del sistema di avviso alle missioni aeree che fornisce informazioni sulla sicurezza agli equipaggi di volo. Il ground stop è stato revocato. Continuiamo a esaminare la causa del problema iniziale”, ha detto FAA in un Tweet Cosa è successoGli Stati Uniti si sono svegliati con un guasto al sistema informatico della FAA. Il problema riguardava la trasmissione dei Notam (acronimo della dicitura inglese NOtice To AirMen), ovvero gli avvisi utilizzati dai piloti di aeromobili o elicotteri per essere aggiornati sulla situazione in un determinato aeroporto o in una determinata area di cielo.”Il Presidente è stato informato dal Segretario dei Trasporti sull’interruzione del sistema FAA. Non ci sono prove di un attacco informatico a questo punto, ma il presidente ha ordinato al Department of Transportation di condurre un’indagine completa sulle cause”, ha detto la portavoce della Casa Bianca. LEGGI TUTTO