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    Accordo Enit-Trenitalia: cartoline artistiche sugli Intercity per promuovere la Penisola

    (Teleborsa) – Siglato accordo Enit – Trenitalia (Gruppo FS Italiane) per la valorizzazione delle bellezze turistiche del Paese e la promozione delle località italiane attraverso i viaggi in Intercity. Un treno Intercity pellicolato con otto cartoline di bellezze artistiche e paesaggi naturali da raggiungere in treno, mezzo sostenibile per eccellenza, è stato presentato dal direttore Marketing di Enit Maria Elena Rossi e dal direttore Business Intercity di Trenitalia Domenico Scida. L’Agenzia Nazionale del Turismo e Trenitalia portano così assaggi del Bel Paese a bordo degli Intercity con 124 collegamenti al giorno, fra Giorno e Notte, e oltre 75 nuove fermate per l’estate 2022, a cui si aggiungono le Frecce e i Regionali di Trenitalia. Da Milano a Lecce passando per il Duomo e il Battistero di Parma; attraversando la Riviera del Conero, la costa dei Trabocchi in Abruzzo e il borgo antico di Termoli. Ma anche la Lanterna di Genova e la Torre di Pisa e tutte le città servite dall’Intercity con i collegamenti verso la Riviera di Ponente ligure e la costa tirrenica fino a Grosseto.Per incentivare l’esperienza di viaggio attraverso l’Italia è stata dedicata alle famiglie un’area in carrozza 3 con 24 posti a sedere, area passeggino, nursery all’interno di un bagno spazioso, tavolini tematizzati con giochi per i più piccoli, vending machine e stand up area. A questo si aggiunge la promozione “bimbi gratis” che prevede per ogni adulto pagante un ragazzo gratis fino a 15 anni non compiuti. Per potenziare la sostenibilità, a disposizione dei passeggeri degli Intercity sei posti bici e due punti di ricarica per i passeggeri amanti delle due ruote.”Siamo orgogliosi dell’accordo con Enit – spiega Scida – e per quanto Intercity sia utilizzato per gli spostamenti turistici nel nostro Paese. È un ulteriore passo verso per l’integrazione fra il treno e la promozione di innumerevoli mete e bellezze artistiche a pochi passi dalle stazioni servite. Saranno più di cinque i milioni i clienti che a fine estate avranno viaggiato su Intercity e fra le destinazioni più gettonate figurano la riviera ligure e Versilia, la Sicilia e tutta la riviera adriatica”. LEGGI TUTTO

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    ITA, scelta cordata Msc-Lufthansa ma resta nodo aggiudicazione

    (Teleborsa) – Data per favorita già da diverse settimane, la cordata Msc-Lufthansa sarebbe stata scelta dal ministero del Tesoro per avviare le trattative in esclusiva per la privatizzazione di Ita Airwyas. Con circa 200 milioni di euro in più, fina dalle ore successive alla scadenza del bando, l’offerta avanzata da Msc-Lufthansa era sembrata più interessante in termini economici rispetto a quella del fondo statunitense Certares, alla quale fa capo anche AirFrance-Klm. A fare la differenza sarebbe stata sia la suddivisione azionaria, con il 60% attribuito a Msc e il restare 40% a metà tra Lufthansa e Ministero del Tesoro, sia il piano industriale che accompagna la proposta. Ora resta, tuttavia, il nodo della finalizzazione dell’operazione di cessione. La valutazione del Tesoro – secondo quanto si apprende – sarebbe stata trasmessa Palazzo Chigi per l’avvio della trattativa, ma, nonostante l’operazione rientri tra gli affari correnti dell’esecutivo, l’insediamento del nuovo Governo pone ancora diversi interrogativi. “Dal punto di vista giuridico, ma anche politico – afferma Vincenzo De Sensi, docente di Diritto delle crisi d’impresa all’università Luiss di Roma – sarebbe meglio assumere un atteggiamento di prudenza e sospendere la vendita in attesa che il nuovo Governo confermi o meno la vendita. Io sarei per congelare l’operazione anche perché un eventuale patto parasociale dovrebbe stabilire se e quale quota il Mef dovrebbe mantenere. Se la questione è giuridica, è prudente congelare, ancora di più sotto il profilo politico. Da un punto di vista di politica industriale, questo è un ulteriore esempio del fatto che non riusciamo ad avere dei player industriali che ci aiutino a mantenere posizioni in settori strategici”. Anche i sindacati si mostrano preoccupati per le sorti della compagnia di bandiera alla luce della caduta del Governo Draghi e chiedono garanzie sul Piano industriale del vettore. “È ormai indifferibile che giunga a conclusione il processo di scelta del partner per Ita Airways – hanno dichiarato Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo al termine dell’incontro di lunedì al Mims sul Trasporto aereo – che permetta l’ingresso di nuovi capitali privati che, insieme alla presenza strategica dello Stato italiano possano sviluppare l’azienda sul piano industriale in assenza del quale ci sarebbero effetti gravissimi sul sistema Paese oltre che sulla compagnia di bandiera, sulla società di handling e sul ramo della manutenzione”. “Non possiamo permetterci di spostare ancora in avanti le scelte su ITA ed ILVA. A settembre avremo già troppi altri problemi” ha commentato su Twitter l’ex deputato di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, i 25 anni di ENAC che hanno cambiato l'aviazione civile

    (Teleborsa) – A 25 anni dalla nascita, nel luglio del 1997, dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, una sola Autorità al posto di tre enti per regolare il trasporto aereo, l’Enac ripercorre le tappe salienti della propria storia celebrando la ricorrenza al Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, a Roma, con una cerimonia alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili,Enrico Giovannini, delle istituzioni nazionali e dei vertici delle società del settore. Si tratta di 25 anni – evidenzia l’Ente in una nota – “che hanno cambiato l’aviazione civile e il modo di viaggiare in aereo” grazie a una “semplificazione” ma anche a un “cambio di prospettiva, perché alla vigilanza e al controllo delle attività aeronautiche si aggiunse subito una nuova attenzione verso il cittadino passeggero”. “Ricordo che la Carta dei Diritti del Passeggero fu uno dei nostri primi obiettivi – afferma il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, allora direttore generale dell’Enac – e segnò l’indirizzo della nostra azione”.Una politica rinnovata e diversa, con un netto cambio di marcia rispetto al passato e che anno dopo anno ha guidato l’aviazione civile verso la “riconciliazione con l’ambiente”, con la riduzione delle emissioni, le liberalizzazioni, il rispetto del passeggero e anchedell’interesse pubblico e ora guarda alla Mobilità Aerea Avanzata, all’uso dei droni e progetta il Criptaliae Spaceport a Grottaglie, in Puglia, prima realizzazione europea di eccellenza nella New Space Economy. “Abbiamo voluto evidenziare – ha aggiunto Di Palma – il percorso che in questo quarto di secolo ha trasformato profondamente un settore così importante per l’economia italiana, capace di generare fino a 750 posti di lavoro ogni ulteriore milione di passeggeri trasportati”. “”L’Enac svolge fin dalla sua costituzione un ruolo fondamentale per lo sviluppo del sistema di trasporto aereo, dimostrando di sapere affrontare con determinazione impreviste criticità, dalla crisi pandemica a quella attuale che colpisce il settore a causa della carenza del personale di aeroporti e vettori europei, avendo come priorità la sicurezza, il benessere e i diritti dei passeggeri – dichiara Giovannini –. L’Enac è diventata un’organizzazione strategica, pronta a cogliere la forte ripresa del settore, gestendo con efficacia i rapporti con diversi operatori e, soprattutto, capace di guardare al futuro, alle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico, per rendere sempre più efficienti i servizi all’utenza, con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale”.”La riforma dell’aviazione civile – prosegue Di Palma – incontrò forti interdizioni burocratiche ma riuscì a superarle e venne realizzata in 4 mesi, concretizzando un iter che normalmente avrebbe avuto bisogno di più di un anno. È stato un piccolo capolavoro di convinzione e lungimiranza, che ha contribuito in modo significativo alla crescita del trasporto aereo nel nostro Paese, con importanti e qualificate ricadute occupazionali. Ora la nuova sfida porta l’Enac a voler presidiare il comparto aerospaziale che va dall’ultraleggero ai voli suborbitali, passando per i collegamenti con i droni. Un progetto in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e sviluppare business in un settore che genera lavoro di alta qualità. La pandemia ha rallentato la nostra corsa, ma anche grazie agli interventi del Governo abbiamo potuto affrontare la ripartenza con maggiore prontezza di altri Paesi, come dimostrano i dati che ci riportano molto vicini al traffico del 2019 e, in alcuni aeroporti, segnano già un incremento di voli e passeggeri. Una dimostrazione di come tutto il comparto sia impegnato e pronto per affrontare con successo gli impegni che ci attendono”.”In questi anni l’Enac è cresciuto e ha raggiunto importanti riconoscimenti internazionali che hanno portato l’Italia e l’Ente a ricoprire ruoli di prestigio sia all’ICAO (International Civil Aviation Organization, organizzazione dell’ONU che riunisce 193 Paesi membri), sia in Europa, all’ECAC (European Civil Aviation Conference, organismo paneuropeo di cui fanno parte 44 Paesi membri – i 27 comunitari più 17 non comunitari) di cui – ha affermato il direttore generale Enac, Alessio Quaranta – sono attuale presidente. Al contempo sono cresciute le sfide che attendono l’aviazione civile del presente e del futuro, sempre nella massima tutela della sicurezza del volo, dei diritti del passeggero e del rispetto per l’ambiente. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti dell’Enac senza il cui impegno, laprofessionalità e la passione non avremmo potuto raggiungere i traguardi degli ultimi 25 anni e tracciare le priorità per la crescita e per l’evoluzione del trasporto aereo”.I DATI – Nel corso di questi 25 anni i passeggeri sono cresciuti enormemente: da 72 milioni del 1997 sono quasi triplicati, fino ai 192 milioni del 2019, dato precedente alla crisi pandemica. I voli sono aumentati da 900 mila a 1 milione e mezzo, mentre le merci trasportatesono passate da 600 mila tonnellate a 1 milione. Dopo la crisi della pandemia, vi è una sensibile ripartenza e a inizio estate 2022 il numerodei passeggeri trasportati si avvicina a quanto registrato nel corso del 2019 e in alcuni casi è addirittura superiore. A fronte di un dato che evidenzia ancora, per gli aeroporti del campione, un complessivo -9,96% (con riferimenti tendenziali non ancora definitivi), l’Enac segnala alcuni aeroporti dove i passeggeri trasportati nel mese di giugno e quelli tendenziali dei primi quindici giorni di luglio sono superiori all’analogo periodo pre-pandemia.L’INNOVAZIONE E IL FUTURO – Il settore viaggia velocemente verso l’innovazione tecnologica che porta all’integrazioneintermodale sostenibile, incide positivamente sull’impronta ecologica degli scali e si inserisce nella policy della de-carbonizzazione del trasporto aereo. Per l’Enac la tutela ambientale è il motore alla base dello sviluppo del comparto, attraverso l’impiego delle più avanzate metodologie di analisi e di miglioramento dell’efficienza energetica. Secondo dati del 2018, il carburante risparmiato è di 137.890 tonnellate che ha favorito una riduzione di CO2 di 415.000 tonnellate. Una quantità che è quasi uguale a quello che utilizzerebbe un Airbus 320 per viaggiare 79.000 volte tra Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Guardando al futuro gli obiettivi dell’Enac sono chiari e ambiziosi: costruire un futuro sostenibile e migliorare la qualità della vita con l’uso di droni; potenziare la mobilità smart con mezzi aerei elettrici e infrastrutture innovative; creare un ecosistema che guidi la nazione verso la “terza dimensione”, quella aerea.CRIPTALIAE SPACEPORT – Nasce a Grottaglie Criptaliae Spaceport, laboratorio ideale dell’aerospazio nazionale, con l’obiettivo di garantire al nostro Paese un ruolo leader nel settore dell’innovazione tecnologica aerospaziale e conseguire l’insediamento di imprese pronte a scommettere nel futuro prossimo del trasporto aereo. La New Space Economy – sottolinea l’Enac – promuove lo sviluppo sostenibile del volo commerciale suborbitale: spazio e aerospazio sono due settori fondamentali e strategici per l’interesse del Paese con ricadute positive sull’intera economia. LEGGI TUTTO

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    Trenitalia, parte il Cashback di CartaFRECCIA

    (Teleborsa) – Tutti i viaggiatori iscritti al programma CartaFRECCIA di Trenitalia possono convertire i punti accumulati grazie ai loro viaggi in sconti immediati per l’acquisto di biglietti e carnet Frecce.In particolare, si legge su Fs News il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato, per biglietti singoli e carnet, per se stessi o per un’altra persona, 300 punti danno diritto a uno sconto di dieci euro sul titolo di viaggio acquistato, 600 punti a 20 euro. Il cashback è applicabile su un importo minimo di 20 euro, nel caso si utilizzino 300 punti, o di 40 euro se si utilizzano 600 punti.Utilizzare il Cashback CartaFRECCIA è semplicissimo: direttamente nella fase di acquisto del biglietto, su Trenitalia.com o su App Trenitalia selezionando, prima del pagamento, la voce “Cashback CartaFRECCIA”. E’ inoltre disponibile presso Biglietterie e FrecciaClub/Lounge.L’iniziativa rientra fra le attività di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) per invogliare sempre più persone a scegliere il treno per i propri spostamenti questa estate, con il treno che è il mezzo più conveniente e comodo, e anche per gli spostamenti per business. L’obiettivo di Trenitalia e di tutto il Polo passeggeri del Gruppo FS Italiane, di cui la stessa Trenitalia è capofila, è offrire dei collegamenti integrati anche con altre modalità di trasporto per dare al passeggero soluzioni door to door. LEGGI TUTTO

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    Ryanair sul caos dei voli: “Colpa degli aeroporti. Dovevano investire su personale”

    (Teleborsa) – Dopo giorni gli di polemiche arriva il j’accuse di Ryanair nei confronti delle politiche miopi dei governi e degli aeroporti, accusati di aver licenziato il personale durante la crisi Covid e non aver tempestivamente effettuato nuove assunzioni. Secondo il capo economico di Ryanair, Neil Sorahan, il caos dei voli è stato provocato dalle mancate assunzioni per il personale di terra.”L’unica cosa che dovevano fare”, afferma il manager della compagnia low cost, che sta attraversando un’estate “fenomenale” ed ha realizzato profitti per 170 milioni di euro e ricavi per 2,6 miliardi, trasportando 45,5 milioni di passeggeri. “I piani di volo erano noti da mesi, serviva solo aumentare il personale di sicurezza ed i gestori del controllo”, sostiene Sorahan, affermando che Ryainair “aveva tutto il personale a disposizione” e gli scioperi hanno avuto un “impatto minimo”. Il sindacato tedesco Verdi ha indetto per mercoledì uno sciopero di un giorno per il personale di terra di Lufthansa e ad Heathrow ci sono ancora voli contingentati. La situazione però si sta gradualmente stabilizzando dopo il caos dei giorni scorsi, causato dalla veloce riresa del traffico aereo post-Covid e dalla mancanza di personale di terra sufficiente a gestire, senza disagi, le code ai check-in, ai controlli passaporti ed alla consegna dei bagagli. Molti aeroporti in Europa hanno dovuto fissare un tetto massimo ai passeggeri in transito, costringendo le compagnie a cancellare e riprogrammare i voli. LEGGI TUTTO

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    L'arte decolla dall'Aeroporto di Milano Bergamo

    (Teleborsa) – Inaugurata nella HelloSky Lounge di Milan Bergamo Airport, la mostra Hello Carrara presenta alcuni dei capolavori di Accademia Carrara Bergamo. Un’occasione in cui l’arte esce dagli spazi consueti del museo e incontra i viaggiatori in transito. L’inaugurazione ha visto l’intervento di Aylin Alpay Chief Marketing Officer di TAV OS, del Presidente Giovanni Sanga, della direttrice di Accademia Carrara M. Cristina Rodeschini e di Nadia Ghisalberti del Comune di Bergamo.Un punto di incontro tra il mondo dell’arte e il mondo travel, che anticipa e accompagnerà l’appuntamento di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023. LEGGI TUTTO

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    Toscana Aeroporti conferma ripresa traffico, salgono ricavi semestre

    (Teleborsa) – Toscana Aeroporti ha visto una progressiva ripresa del traffico nel secondo trimestre, con 2 milioni di passeggeri complessivamente transitati presso gli scali aeroportuali di Firenze e Pisa, mentre al termine del primo semestre 2022 il Sistema Aeroportuale Toscano ha raggiunto i 2,8 milioni passeggeri, dato ch si conferma in diminuzione del 26% rispetto al 2019.Al termine del primo semestre i ricavi totali del Gruppo ammontano a 46,6 milioni di euro (+138,2%), mentre l’EBITDA del Gruppo risulta positivo per 4,4 milioni di euro rispetto al valore negativo di 8,3 milioni di euro del primo semestre 2021. La perdita netta di periodo del Gruppo si è ridotta a 3,5 milioni di euro da un valore negativo di 13,3 milioni di euro del primo semestre del 2021. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, Italo: nuove combinazioni viaggio con Itabus e Trenitalia

    (Teleborsa) – Città d’arte, meraviglie naturalistiche e piccoli borghi inesplorati lungo la Penisola, da Nord a Sud collegando anche la Sicilia. Prendono il via da oggi le nuove soluzioni di viaggio frutto della combinazione tra i servizi AV di Italo, i collegamenti su gomma a lunga percorrenza di Itabus e quelli ferroviari regionali di Trenitalia.Sul sito “italotreno” e da settembre sull’app Italo Treno, anche grazie al supporto tecnologico di Trainline, – fa sapere Italo in una nota – sarà possibile acquistare i biglietti AV e quelli di altri vettori “in un’unica transazione, in maniera semplice e veloce con il chiaro obiettivo di facilitare l’acquisto del viaggio e offrire una scelta che copra la maggior parte del territorio nazionale”. Sempre sul sito sarà possibile verificare tutte le combinazioni disponibili, semplificando i passaggi di acquisto, conoscendo in anticipo prezzi, durata e tempi di connessione tra un operatore ed un altro.Itabus, che collega oltre 150 città italiane con 800 tratte al giorno, e Trenitalia, grazie alla propria offerta di treni regionali con più di 2mila stazioni capillarmente servite sul territorio nazionale, sono i primi due vettori coinvolti nel progetto. Nei prossimi mesi – fa sapere Italo – seguiranno ulteriori accordi con altre aziende di trasporto finalizzati ad estendere il più possibile il numero di località collegate al servizio AV di Italo.”Vogliamo dare ai nostri viaggiatori la possibilità di semplificare i propri viaggi, avendo a disposizione sul nostro sito tutto quello di cui hanno bisogno – dichiara Gianbattista La Rocca, amministratore delegato di Italo –. La combinazione del network di Italo con l’offerta di Itabus e con i collegamenti ferroviari regionali Trenitalia ci permette di arricchire il nostro network e renderlo sempre più completo, offrendo ai viaggiatori servizi sicuri e sostenibili: un primo passo verso una mobilità sempre più integrata, sostenibile e attenta alle esigenze dei viaggiatori. Siamo orgogliosi di esserne i protagonisti”. LEGGI TUTTO