More stories

  • in

    Manovra, Salvini: priorità redditi e abitazione. Banche? Facciano loro parte

    (Teleborsa) – La posa della prima pietra del Ponte sullo Stretto di Messina avverrà entro un anno, ma “sarà attraversabile dal 2032” con una tempistica di circa sette anni per la completa realizzazione. Lo ha confermato i vicepremier e ministro delle Infrastrutture – ha spiegato Salvini – , facendo anche il punto sulle principali opere in fase di realizzazione.La gran parte delle opere si concentrerà nel periodo 2032-2033: i primi treni veloci sulla Torino-Lione passeranno sotto il Brennero in 25 minuti ad una velocità di 250 all’ora; la fermata di Piazza Venezia della Metro C di Roma; la seconda metro di Torino. “Vorrei arrivare con un’Italia più moderna al 2027, rivincere le elezioni, arrivare al 2032, attraversare lo stretto in macchina e poi lasciare il lavoro ad altri”, ha auspicato il titolare del MIT. Facendo cenno alle parole di Draghi, Salvini ha affermato “condivido la parte critica, poi bisogna tornare a una comunità economica che mette valori positivi aggiuntivi ma lascia gli stati (liberi di) sviluppare le proprie peculiarità”. Il leader della Lega ha ricordato che “l’Europa di oggi è solo un enorme mercato” e che vent’anni fa il Carroccio aveva fatto “alcune critiche costruttive” al riguardo. “Non più Europa ma più democrazia. Condivido le critiche di Draghi ma penso sia meglio una comunità di eguali che una società di diseguali”, ha rimarcato.In vista della prossima Manovra, Salvini ha delineato le priorità: aumentare il reddito del ceto medio e assicurare una abitazione alle famiglie. “Il valore reale degli stipendi è diverso rispetto a 20-25 anni fa. Occorre intervenire sulla parte mediana” che va dai 30.000 ai 60.000 euro – ha spiegato Salvini – per aiutare il “ceto medio”, anche rivedendo i criteri con cui si assicurano i sostegni. Per il vicepremier, infatti, il riferimento all’Isee “è una ingiustizia sociale pesantissima” e quindi “occorre rivedere il calcolo”. L’altra priorità è il Piano casa, che prevede l’offerta di “decine di migliaia di abitazioni a prezzi calmierati”. Parlando delle risorse e del tema del contributo delle banche, Salvini ha ribadito “tutti dovranno fare la loro parte”. “Dei soggetti economici che, lo scorso anno, hanno guadagnato 46 miliardi di euro, un contributo alla crescita del Paese e alle famiglie lo possono dare”, ha rimarcato. Sul tema della scelta dei candidati per le prossime regionali, Salvini ha ribadito “siamo sempre d’accordo, ci troveremo a parlare sulle Regionali a breve”. “L’obiettivo – ha spiegato – è presentare i candidati migliori come abbiamo sempre fatto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ponte sullo Stretto, Salvini: “Questa volta lo facciamo davvero”

    (Teleborsa) – Salvini è fiducioso: il Ponte sullo Stretto “lo facciamo davvero questa volta”. E poi smorza un po’ l’entusiasmo iniziale e ricorda che occorre “aspettare ancora un po’ perché ci vogliono sette anni per costruirlo”.E’ quanto ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a margine del Meeting di Rimini, parlando con un volontario di Radio Meeting mentre visitava i padiglioni della Fiera di Rimini.”Conto l’anno prossimo di essere qui a raccontare di tante infrastrutture fatte, a raccontare, della posa della prima pietra del Ponte sullo Stretto di Messina”, ha sottolineato Salvini, spiegando che opere come questa sono “frutto di un Governo solido: di gente che si parla” e di una “squadra che ha sensibilità diverse, ma riesce a fare sintesi”. Il vicepremier ha poi ricordato che il Ponte favorirà il rientro di “tanti ingegneri italiani che sono andati all’estero, tanti cervelli che sono andati via e che potranno tornare”.”Il Meeting è uno dei pochi luoghi in cui puoi parlare di quello che completamente fai al di là delle ideologie”, ha sottolineato il titolare del MIT, aggiungendo che al Meeting “parliamo di ponti e di autostrade, non parliamo di fascisti e comunisti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Meeting di Rimini, Porti: Rixi incontra vertici delle AdSP

    (Teleborsa) – Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha incontrato i commissari e i presidenti delle Autorità di Sistema Portuale (AdSP) presso il Padiglione “Cantiere Futuro” del Meeting di Rimini, coordinato dal MIT.?L’incontro è stato un’occasione di confronto sui principali temi della portualità italiana, con particolare attenzione allo sviluppo infrastrutturale, alla competitività del sistema logistico e alle strategie di crescita dei porti nazionali.?La partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al Meeting di Rimini conferma l’impegno a promuovere un dialogo costante con i principali attori del settore e a valorizzare il ruolo dei porti come snodi strategici per la crescita economica del Paese e la proiezione internazionale dell’Italia. LEGGI TUTTO

  • in

    Berkshire Hathaway non intende acquistare un’altra società ferroviaria

    (Teleborsa) – Warren Buffett ha detto che la sua holding Berkshire Hathaway non è interessata ad acquistare un’altra società ferroviaria, ma ha incontrato il CEO di CSX e discusso di una maggiore cooperazione. Lo ha detto a CNBC.Il presidente di Berkshire Hathaway, Buffett, e il CEO designato Greg Abel hanno incontrato il CEO di CSX, Joseph Hinrichs, a Omaha il 3 agosto, nel suo ufficio, da soli e senza la presenza di consulenti, ha riferito l’emittente televisiva. Hanno chiarito a Hinrichs che non avrebbero presentato un’offerta per CSX, ma che ritenevano di poter collaborare maggiormente e ottenere alcuni degli stessi vantaggi dalla fusione delle due società.I commenti odierni di Buffett arrivano dopo che venerdì BNSF (controllata dalla Berkshire Hathaway di Buffett) e CSX hanno annunciato una partnership per fornire nuovi servizi ferroviari da costa a costa.L’annuncio di venerdì è arrivato a poca distanza dalla pressione su CSX dell’investitore attivista Ancora per una fusione o un cambio di leadership, e della richiesta di Toms Capital Investment Management di incontrare il board della società, dopo che il settore ferroviario statunitense è stato scosso a luglio dall’annuncio di Union Pacific dell’intenzione di acquistare Norfolk Southern per 85 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

  • in

    Avaria per nave Msc con 8.500 persone a bordo

    (Teleborsa) – Avaria alla nave “Msc World Europa” a circa 8 miglia nautiche al largo dell’isola di Ponza: secondo quanto reso noto dalla Guardia Costiera, il problema è avvenuto alle 07.25 di questa mattina quando la nave da crociera in navigazione da Genova a Napoli con a bordo 8.585 persone (6.496 passeggeri e 2.089 membri di equipaggio), ha comunicato di aver riscontrato un problema di natura elettrica ai motori.La situazione a bordo, fa sapere la Guardia Costiera, risulta tranquilla: le condizioni meteomarine sono favorevoli e i servizi essenziali per i passeggeri continuano a essere assicurati dai generatori di bordo.Due rimorchiatori sono già partiti – rispettivamente dai porti di Gioia Tauro e di Napoli – per assistere la nave da crociera e condurla successivamente in sicurezza al porto di Napoli. LEGGI TUTTO

  • in

    BNSF-CSX, nuovi collegamenti coast-to-coast negli USA per trasporto merci

    (Teleborsa) – L’operatore ferroviario statunitense CSX e il concorrente BNSF, di proprietà della Berkshire Hathaway, hanno annunciato diversi nuovi prodotti di servizi intermodali che offriranno ai clienti soluzioni coast-to-coast senza interruzioni ed efficienti per le spedizioni tra gli Stati Uniti occidentali e orientali.Tra le altre cose, sono stati introdotti nuovi servizi intermodali nazionali diretti coast-to-coast tra la California meridionale e Charlotte, Carolina del Nord, e Jacksonville, Florida.”Questa collaborazione tra BNSF e CSX dimostra la forza della partnership, offrendo maggiore flessibilità, efficienza e valore per i nostri clienti – ha dichiarato Jon Gabriel, Vicepresidente dei Prodotti di Consumo del Gruppo BNSF – Non vediamo l’ora che queste offerte forniscano un servizio immediato e semplificato alla supply chain nei mercati chiave a livello nazionale”.”Grazie a questa nuova connettività, CSX e BNSF collegano i mercati degli Stati Uniti occidentali e orientali, creando un servizio più rapido e affidabile – ha dichiarato Drew Johnson, Vicepresidente delle Vendite e del Marketing Intermodale di CSX – Insieme, stiamo aprendo l’accesso ai mercati chiave e rafforzando le opzioni per i nostri clienti comuni”.L’annuncio arriva a poca distanza dalla pressione su CSX dell’investitore attivista Ancora per una fusione o un cambio di leadership, e della richiesta di Toms Capital Investment Management di incontrare il board della società. LEGGI TUTTO

  • in

    Spirit Airlines declassata da Moody’s a Caa3 con outlook negativo

    (Teleborsa) – Moody’s ha declassato il rating di Spirit Airlines, compagnia aerea low-cost statunitense, da Caa1 a Caa3. L’outlook è passato da Stabile a Negativo.Il declassamento riflette il deterioramento della liquidità di Spirit, a causa di un consumo di cassa superiore alle aspettative rispetto alle previsioni al momento dell’assegnazione del rating a Spirit, dopo l’uscita dalla bancarotta nel marzo 2025. Moody’s prevede che Spirit consumerà oltre 500 milioni di dollari di liquidità nel 2025 a causa della debole domanda interna di servizi per il tempo libero, dell’elevata capacità produttiva interna e di un contesto di prezzi difficile. Prevede che questo ammontare di consumo di cassa comporterà la violazione da parte della società del suo patto di liquidità minima di 450 milioni di dollari già alla fine del 2025, salvo eventuali aumenti di liquidità da parte della società. Un’ulteriore pressione sulla liquidità di Spirit è rappresentata dal requisito di garanzie aggiuntive richiesto dal suo processore di carte di credito. Spirit ha stipulato un accordo modificato con il suo processore di carte di credito, che impone a Spirit di trasferire 50 milioni di dollari su un conto impegnato a favore della banca. Spirit ha inoltre accettato di consentire alla banca di trattenere fino a 3 milioni di dollari al giorno fino a quando l’esposizione della banca non sarà completamente garantita e di consentire alla banca di rimanere pienamente garantita in caso di aumento o diminuzione dell’esposizione. In cambio, l’accordo è stato prorogato dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2027. Spirit ha dichiarato di avere liquidità illimitata pari a 408 milioni di dollari al 30 giugno 2025. La società ha poche opzioni per reperire ulteriore liquidità poiché tutti i suoi asset sono gravati da vincoli.(Foto: Spirit Airlines) LEGGI TUTTO

  • in

    Italia, treno più costoso dell’aereo sull’88% delle tratte transfrontaliere. Bene solo Milano-Lubiana

    (Teleborsa) – Volare è ancora più economico del treno sulla maggior parte delle tratte transfrontaliere europee. Lo afferma un nuovo report di Greenpeace sul tema. Un’analisi di 142 tratte in 31 paesi europei ha rilevato che i voli sono decisamente più economici dei treni sul 54% delle 109 tratte transfrontaliere analizzate, con le compagnie aeree low-cost che dominano il mercato.Secondo Greenpeace, compagnie aeree low-cost come Ryanair, Wizz Air, Vueling ed easyJet dominano i cieli europei con tariffe spesso inferiori alle tasse aeroportuali e ai costi di biglietto. Questi prezzi “esistono solo grazie ai carburanti per aerei non tassati e ai biglietti aerei internazionali esenti da IVA”, viene sostenuto. Nel frattempo, gli operatori ferroviari pagano spesso l’IVA completa, i costi energetici in aumento e le elevate tariffe di accesso ai binari.Greenpeace ha rilevato che sul 54% delle rotte transfrontaliere, volare è risultato più economico in almeno 6 giorni su 9. Le tariffe sono state verificate per 9 giorni diversi per ogni tratta, in diversi periodi di prenotazione. I treni sono sempre stati, o quasi sempre, più economici solo su 29 (39%) tratte transfrontaliere, molte delle quali nell’Europa centrale e orientale, in particolare nei Paesi Baltici e in Polonia. In Francia, Spagna e Regno Unito, i treni sono risultati più costosi dei voli fino al 95% delle tratte transfrontaliere. I viaggi in treno possono costare fino a 26 volte di più dei voli, come dimostra l’esempio più estremo: da Barcellona a Londra costa solo 14,99 euro in aereo, rispetto ai 389 euro in treno.”Nonostante l’aggravarsi della crisi climatica, il sistema fiscale europeo continua a favorire il mezzo di trasporto più inquinante – ha detto Herwig Schuster, attivista per i trasporti di Greenpeace Europa Centrale e Orientale – È assurdo che un volo da Barcellona a Londra possa costare solo 15 euro, mentre il treno sulla stessa tratta costa fino a 26 volte di più. L’aviazione gode di privilegi fiscali ingiusti, mentre i passeggeri dei treni sono costretti a pagarne il prezzo. Questi prezzi non riflettono un mercato funzionante, bensì un sistema truccato”.Il report ricorda che i voli emettono in media cinque volte più CO2 per passeggero-chilometro rispetto ai treni e, rispetto alle ferrovie che utilizzano il 100% di elettricità rinnovabile, il loro impatto può essere oltre 80 volte peggiore.Guardando al capitolo sull’Italia, Greenpeace sostiene che grazie all’efficiente rete ferroviaria ad alta velocità italiana, ai treni notturni nazionali e ai frequenti collegamenti ferroviari con tutti i paesi limitrofi, ad eccezione della Slovenia, molte destinazioni sono ragionevolmente accessibili in treno, anche da e per la parte meridionale del paese.Tuttavia, viaggiare da e per l’Italia in treno è significativamente più costoso che in aereo. L’88% di tutte le tratte transfrontaliere è risultato prevalentemente più costoso in treno: il quarto peggior risultato tra tutti i paesi europei, con il risultato che è solo leggermente peggiore nel Regno Unito (90%), in Spagna (92%) e in Francia (95%).La differenza maggiore tra le tariffe ferroviarie e aeree è stata riscontrata sulla tratta Lussemburgo-Milano, con il treno che costava 11,6 volte di più del volo per un viaggio di medio termine (214 euro, contro i 18,49 euro di un volo easyJet).Solo la tratta Lubiana-Milano è risultata più economica in treno che in aereo. Tuttavia, per questa tratta non è possibile acquistare un biglietto cumulativo; è invece necessario acquistare biglietti separati dalle Ferrovie Slovene (SZ) per la tratta slovena e da Trenitalia per la tratta italiana.C’è anche una sola tratta transfrontaliera in cui il treno è risultato più economico in 5 dei 9 giorni analizzati: Roma-Vienna, dove Ryanair e il treno notturno diretto gestito dalla compagnia ferroviaria austriaca OBB hanno offerto le tariffe più basse. Sia i treni che i voli sono risultati più economici o più costosi in tutti e 3 gli intervalli di tempo analizzati. LEGGI TUTTO