8 Giugno 2021

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    WIIT, interamente sottoscritto l'aumento di capitale da 25,5 milioni

    (Teleborsa) – WIIT, società quotata sul segmento STAR e uno dei principali player italiani nel mercato del Cloud Computing, ha comunicayo la positiva conclusione del collocamento di 2.100.000 azioni ordinarie, pari a circa il7,9% del capitale sociale della stessa (post-aumento) effettuato tramite procedura di accelerated bookbuild offering a investitori istituzionali. Come precedentemente comunicato, anche l’azionista di controllo WIIT – Fin S.r.l. – ha partecipato all’operazione.In particolare, WIIT ha collocato 1.500.000 nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale (pari a circa il 5,7% delle azioni emesse), e Fin S.r.l. ha ceduto 600.000 azioni WIIT (pari a circa il 2,3% delle azioni emesse). Il collocamento delle azioni è stato effettuato a un prezzo pari a 17 euro per azione.Ora WIIT emetterà quindi 1.500.000 azioni ordinarie per un controvalore complessivo lordo pari a 25,5 milioni di euro, di cui 150 mila euro quale valore nominale e 25, 35 milioni di euro a titolo di sovrapprezzo. Il capitale sociale complessivo risulterà pari a 2.802.066 euro, suddiviso in 28.020.660 azioni ordinarie, prive dell’indicazione del valore nominale. Fin S.r.l. manterrà la titolarità di 14.776.600 azioni, pari a circa il 52,7% del capitale sociale e a circa il 69% dei diritti di voto, continuando a mantenere il controllo di diritto della società.Come già comunicato, i proventi dell’aumento di capitale saranno utilizzati per proseguire la strategia di crescita per linee esterne avviata con le recenti operazioni di acquisizione e con il progressivo processo di internazionalizzazione del gruppo, nonché per aumentare il flottante e agevolare gli scambi del titolo WIIT, favorendone la liquidità. LEGGI TUTTO

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    Germania, produzione industriale aprile -1% m/m +26,4% a/a

    (Teleborsa) – Dopo l’accelerazione di marzo, nuova contrazione per l’industria tedesca ad aprile. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un calo dell’1% dopo il +2,2% di marzo (dato rivisto da un preliminare di +2,5%). Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti, che avevano previsto un aumento dello 0,5%. Su base annua si evidenzia una crescita del 26,4%, dal +4,8% precedente. Rispetto a febbraio 2020, il mese prima dell’imposizione delle restrizioni a causa della pandemia, la produzione ad aprile 2021 è stata inferiore del 5,6% (dato corretto per la stagionalità e gli effetti del calendario).Il dato che esclude l’energia e le costruzioni registra una diminuzione dello 0,7%. La produzione di energia è cresciuta del 6%, mentre quella nelle costruzioni è calata del 4,3%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici dell'8 giugno 2021

    (Teleborsa) – Martedì 08/06/202100:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso -1,2%; preced. 2,8%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.501 Mld ¥; preced. 2.650 Mld ¥)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 0,5%; preced. 2,2%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -2,9 Mld Euro)08:45 Francia: Bilancia commerciale (preced. -6,1 Mld Euro)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,1%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 22,9%)11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 86 punti; preced. 84,4 punti)11:00 Unione Europea: Occupazione, trimestrale (atteso -0,3%; preced. 0,3%)11:00 Unione Europea: PIL, trimestrale (atteso -0,6%; preced. -0,7%)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -69 Mld $; preced. -74,4 Mld $) LEGGI TUTTO

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    Moderate perdite sui mercati asiatici

    (Teleborsa) – A Tokyo, si è mosso sotto la parità il Nikkei 225, che scende con uno scarto percentuale dello 0,22%; sulla stessa linea, giornata negativa per l’indice di Shenzhen, che archivia la seduta in calo dell’1,29%. Gli investitori aspettano di vedere segnali (che arriveranno soprattutto dalla lettura dell’inflazione USA di giovedì) sul fatto che la ripresa dalla pandemia sta mettendo sotto pressione il rialzo dei prezzi al consumo.Sotto la parità Hong Kong, che mostra un calo dello 0,31%; sulla parità Seul (-0,1%).Pressoché invariato Mumbai (-0,14%); come pure, senza direzione Sydney (+0,19%).La giornata del 7 giugno si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,12%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,17%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,06%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta allo 0,07%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari al 3,11%. LEGGI TUTTO

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    Guala Closures, risultati provvisori OPA: SPSI al 93,7% del capitale

    (Teleborsa) – Guala Closures, società quotata sul segmento STAR e attiva nella produzione di chiusure per superalcolici e vino, ha comunicato i risultati provvisori dell’OPA lanciata su di essa da Special Packaging Solutions Investments (SPSI): l’ammontare complessivo delle azioni ordinarie portate in adesione all’offerta e delle azioni ordinarie già detenute da SPSI è pari a 65.621.105 azioni, rappresentanti il 93,7% del capitale sociale della società.Guala Closures evidenzia che si è verificato un evento di cosiddetto “change of control” ai sensi del regolamento che disciplina i termini e le condizioni delle obbligazioni denominate “Floating Rate Senior Secured Notes due 2024” emesse dalla società. Pertanto, la società è tenuta, alternativamente, a offrire di riacquistare le obbligazioni a un prezzo pari al 101% del loro valore nominale, unitamente agli interessi maturati e non pagati fino alla data di riacquisto (esclusa) e a determinati importi addizionali (ove applicabili); oppure a rimborsare le obbligazioni a un prezzo pari al 100% del loro valore nominale, unitamente agli interessi maturati e non pagati fino alla data di rimborso (esclusa) e a determinati costi addizionali (ove applicabili). LEGGI TUTTO

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    Giappone, PIL 1° trimestre rivisto al rialzo: -1% t/t -3,9% a/a

    (Teleborsa) – Rivista al rialzo la stima del PIL del Giappone nel 1° trimestre. Secondo l’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, il Prodotto Interno Lordo (PIL) nei tre mesi ha registrato un decremento dell’1% su trimestre, inferiore all’1,3% della stima preliminare e al -1,2% del consensus. Il dato si confronta con un +2,8% registrato nel 4° trimestre 2020.Anche su base annuale il Prodotto Interno Lordo è stato rivisto al rialzo a -3,9% dal -5,1% della prima lettura e si confronta con il +11,7% del trimestre precedente. A incidere sul del PIL sono i consumi interni (-1,5%), la domanda estera (-0,2%) e gli investimenti (-1,2%).Dati separati hanno mostrato che la crescita dei prestiti bancari è rallentata bruscamente a maggio, mentre i salari reali hanno registrato il più grande balzo mensile in oltre un decennio ad aprile, a indicare che la terza economia mondiale sta gradualmente superando il colpo subito della pandemia. LEGGI TUTTO

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    Moody's modifica a positive i rating di Atlantia, ASPI e ADR

    (Teleborsa) – Moody’s, dopo il via libera dell’assemblea dei soci di Atlantia alla cessione della quota della società in Autostrade per l’Italia (ASPI), ha modificato a positive l’outlook sui rating di Atlantia, ASPI e Aeroporti di Roma (ADR). Per le prime due società il passaggio è da developing a positive, mentre per ADR da negative a positive.”Mentre ci sono ancora punti specifici che dovranno essere definiti prima che il governo ritiri formalmente le sue accuse contro ASPI, Moody’s ritiene che la vendita della partecipazione di Atlantia in ASPI potrebbe accelerare il processo e aumentare la probabilità di finalizzare l’accordo transattivo entro la fine dell’anno, riducendo significativamente la pressione politica ei rischi al ribasso per ASPI e Atlantia”, scrivono gli analisti dell’agenzia di rating.Inoltre, a livello di holding di Atlantia “esistono alcune incertezze sull’utilizzo dei proventi della cessione della quota di ASPI, sulla futura struttura del capitale del gruppo Atlantia e, più in generale, sulla sua futura politica di investimento e dividendi”. Secondo Moody’s, sarà necessaria più chiarezza su questi punti per valutare la qualità del credito della società.Per quanto riguarda ADR, la variazione dell’outlook a positivo da negativo riflette l’outlook positivo di Atlantia. “Negli ultimi tre anni il rating di ADR è stato vincolato da quello di Atlantia, anche se la natura standalone dell’asset di ADR, le sue modalità di finanziamento e alcune tutele previste dal contratto di concessione di ADR favoriscono un parziale distacco dal gruppo più ampio”, sottolinea l’agenzia di rating. “ADR è entrata nella crisi da coronavirus con un profilo finanziario molto forte”, e anche se le restrizioni hanno fatto crollare i viaggi Moody’s prevede che le metriche creditizie di ADR recupereranno gradualmente nei prossimi due anni. LEGGI TUTTO

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    Cattolica, CdA rinvia aumento di capitale a dopo OPA Generali

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha deciso di rimandare l’attuazione dell’aumento di capitale in opzione da 200 milioni di euro a una data successiva alla chiusura dell’OPA lanciata da Generali. La motivazione del differimento fa seguito alla decisione di Generali di subordinare l’efficacia dell’offerta, tra l’altro, alla circostanza che “tra la data del presente comunicato e la data di pagamento del corrispettivo, Cattolica non dia esecuzione alla seconda tranche dell’aumento di capitale per complessivi 200 milioni di euro deliberato dal consiglio di amministrazione in data 4 agosto e 11 febbraio u.s., in esecuzione della delega attribuita ai sensi dell’art. 2443 cod. civ. dall’assemblea straordinaria del 27 giugno 2020”.In sostanza, il CdA di Cattolica non vuole privare a priori i suoi azionisti della possibilità di valutare l’opportunità del disinvestimento alle condizioni proposte da Generali. Il board della compagnia veronese sottolinea però che “resta sin d’ora inteso che tale decisione non pregiudica né condiziona in alcun modo il potere-dovere del consiglio di amministrazione di valutare l’offerta e la congruità del corrispettivo proposto da Generali, nell’interesse della stessa Cattolica e di tutti i suoi azionisti”. LEGGI TUTTO