4 Agosto 2022

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    Fastweb, 375mila nuovi clienti e redditività in crescita nel semestre

    (Teleborsa) – Fastweb ha chiuso il primo semestre in forte crescita, con 375.000 nuovi clienti complessivi nei segmenti fisso, mobile e wholesale (+15% rispetto al primo semestre 2021). I ricavi totali hanno raggiunto 1.199 milioni di euro, con un aumento dell’1,5% rispetto al primo semestre del 2021. L’Ebitda si è attestato a 403 milioni di euro (+5%), mentre l’Ebitda inclusivo dei costi di locazione (EbitdaaL) si attesta a 374 milioni di euro (+5%). Fastweb conferma ancora leader italiana in termini di penetrazione dei servizi di connettività a banda ultralarga con un numero di clienti che hanno sottoscritto connessioni ultraveloci che sfiora i 3 milioni, in aumento del 7% rispetto allo scorso anno. Circa l’85% della base clienti usufruisce di una connessione a 100 Mbs fino a 1 Gigabit. Attualmente oltre 300.000 clienti navigano ad una velocità fino a 2,5 Gigabit al secondoBene anche il mobile che continua la crescita a doppia cifra, con un totale di Sim attive al 30 giugno di 2,8 milioni, in crescita del 28% rispetto allo stesso periodo del 2021. La quota dei clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi rappresenta il 40% della customer base di Fastweb. LEGGI TUTTO

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    Sicurezza reti stradali e ferroviarie, siglata alleanza Mims-Enea-Ingv

    (Teleborsa) – L’Italia sarà il primo Paese in Europa ad avere un sistema integrato di monitoraggio del rischio delle infrastrutture critiche. È quanto prevede l’accordo tra Enea, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Il protocollo di intesa è stato firmato oggi dal direttore generale per Digitalizzazione, Sistemi Informativi e Statistici del Mims, Mario Nobile, dal presidente dell’Enea, Gilberto Dialuce e dal presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni. L’obiettivo – spiega il Mims in una nota – è di mettere in campo le tecnologie più avanzate per rafforzare la sicurezza di strade e ferrovie del nostro Paese e garantire la continuità delle infrastrutture nazionali e dei servizi di trasporto, mobilità e logistica in caso di incendi e di eventi naturali estremi, come terremoti e inondazioni, in linea con il programma internazionale EISAC.it (European Infrastructure Simulation and Analysis Centre), che Enea e Ingv stanno implementando nel nostro Paese.Nell’ambito dell’accordo con il Mims, Enea e Ingv lavoreranno a stretto contatto con Anas e Rfi e con gli operatori privati in regime di concessione, per migliorare il livello di conoscenza e di controllo delle opere pubbliche e delle reti stradali e ferroviarie e costituire un patrimonio unico di informazioni che saranno messe a disposizione dei gestori delle infrastrutture per prevenire incidenti e danni da usura.Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha espresso soddisfazione per la sottoscrizione del protocollo di intesa. “Innovazione e digitalizzazione sono valide alleate per creare un sistema infrastrutturale che sia sempre più sicuro – ha affermato Giovannini –. In questo caso parliamo non solo di infrastrutture tradizionali, ma di una vera e propria info-struttura che permetterà, anche attraverso i dati di proseguire sulla strada della resilienza, non solo rispetto agli eventi naturali estremi, ma anche nell’ottica della mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, su cui il Ministero ha posto una grande attenzione negli ultimi mesi”.”Quest’accordo consentirà di rafforzare ulteriormente le collaborazioni in corso tra i soggetti firmatari del protocollo in un ambito di azione strategico, ad iniziare dal sistema trasporti, a supporto della transizione energetica. Enea – ha detto Dialuce – già sviluppa modelli e sistemi di analisi e monitoraggio delle infrastrutture critiche (elettricità, acqua e gas, mobilità stradale e ferroviaria, telecomunicazioni), nonché sistemi e strumenti per la protezione da eventi naturali per la gestione delle emergenze e l’analisi del rischio. Svolge, inoltre, l’analisi delle dipendenze infrastrutture-territorio e tra le infrastrutture stesse, sviluppando sistemi di supporto alle decisioni, modelli di simulazione di eventi avversi, di propagazione di guasti e relative contromisure efficaci per ridurne l’impatto e la gestione efficiente delle crisi”. “L’Ingv ha nel suo mandato istituzionale quello di assistere il Governo nel monitorare i rischi naturali, in particolare quelli sismici, vulcanici e da maremoto. La quantificazione della pericolosità naturale nelle aree dove sono collocate infrastrutture critiche e la sorveglianza h24 di queste zone – ha sottolineato Doglioni – aiuterà a valutare tutte le azioni che con ENEA e MIMS potranno essere adottate nell’interesse della sicurezza pubblica”.Tra i punti più rilevanti del protocollo d’intesa, è previsto il supporto alla gestione e all’utilizzo dell’Anagrafe Nazionale delle Opere Pubbliche (AINOP), attraverso lo sviluppo di modelli digitali interattivi delle infrastrutture, corredati da dati sismici, idraulici, idrogeologici e meteorologici. L’Anagrafe sarà al centro del nuovo sistema di gestione della sicurezza sia come destinatario delle informazioni che verranno acquisite sulle opere, sia come fornitore di dati per il supporto alle attività di monitoraggio e di previsione operativa del rischio. In questo contesto, l’Enea renderà disponibile la piattaforma di supporto alle decisioni CIPCast, uno strumento tecnologico avanzato in grado di fornire previsioni di rischio ‘integrate’, connettendo le informazioni relative alle infrastrutture per la mobilità e i trasporti con quelle di reti elettriche e telecomunicazioni. “Sarà questo il primo caso in Europa in cui – spiega il professor Fabio Pistella che avrà il compito di coordinare le attività di Enea e Ingv per l’attuazione del Protocollo e per la realizzazione del programma EISAC.it. – vi sarà uno strumento integrato a livello nazionale in grado di monitorare il rischio di tutte le Infrastrutture critiche del Paese. Quello delle infrastrutture è un sistema ormai totalmente interconnesso per cui è diventato necessario predisporre misure di “protezione sistemica” e non più verticali. Esattamente quello che si vuole iniziare a predisporre per il Paese, iniziando dal sistema della mobilità”. LEGGI TUTTO

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    Gefran, ricavi in crescita grazie a incremento volumi vendita

    (Teleborsa) – Gefran, società quotata su Euronext Star Milan e attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici, azionamenti e sistemi di controllo per l’automazione delle macchine industriali, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi pari a 69,3 milioni di euro, in crescita del 17,2% rispetto allo stesso periodo del 2021, soprattutto per l’incremento dei volumi di vendita. L’aumento dei ricavi ha riguardato tutti i settori di business. La suddivisione dei ricavi per area geografica vede una crescita a doppia cifra percentuale in quasi tutte le aree servite, e nello specifico in Italia (+22%), in Europa (+24,1%) e in America (+37,2%). In controtendenza l’Asia (-5,3%), a causa delle restrizioni legate alla politica “Zero Covid” in Cina.L’EBITDA è positivo per 15,4 milioni di euro (pari al 22,2% dei ricavi) e registra una variazione positiva di 3 milioni di euro (+23,9%). La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 è positiva e pari a 2,5 milioni di euro, in diminuzione di 0,9 milioni di euro rispetto alla fine del 2021, quando risultava complessivamente positiva per 3,4 milioni di euro.I risultati sono riferiti ai business operativi in continuità, separatamente dai risultati del business oggetto di riclassifica quale attività disponibile per la vendita. L’1 agosto Gefran ha infatti sottoscritto un accordo per la cessione del Business Azionamenti al gruppo brasiliano WEG S.A. per un valore complessivo pari a 23 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Anima, raccolta netta positiva per 101 milioni di euro a luglio

    (Teleborsa) – Anima Holding, gruppo del risparmio gestito quotato su Euronext Milan, ha comunicato che la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I) nel mese di luglio 2022 è stata positiva per 101 milioni di euro, per un totale da inizio anno positivo per circa 1 miliardo di euro. A fine luglio le masse gestite complessivamente dal Gruppo si attestano a circa 189 miliardi di euro, in rialzo di 6 miliardi rispetto al mese precedente.”Nel mese di luglio la raccolta netta del Gruppo si è riportata in territorio positivo, anche grazie al lancio di due nuovi fondi a scadenza che hanno raccolto un buon interesse da parte dei sottoscrittori, nonostante il momento di alta volatilità dei mercati – ha commentato l’AD Alessandro Melzi d’Eril – Inoltre, nel mese appena concluso le masse totali del gruppo ANIMA sono cresciute di 6 miliardi di euro, con un dato di performance media ponderata per quanto riguarda i fondi comuni in miglioramento di quasi quattro punti percentuali”. LEGGI TUTTO

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    Lufthansa torna alla redditività nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Lufthansa, la principale compagnia aerea tedesca, ha generato nel secondo trimestre 2022 un utile operativo di 393 milioni di euro. Nel periodo dell’anno precedente, l’EBIT rettificato era negativo per 827 milioni di euro. Il margine EBIT rettificato è aumentato di conseguenza al 4,6% (anno precedente: -25,8%). L’utile netto è aumentato significativamente a 259 milioni di euro (anno precedente: -756 milioni di euro). La società ha fatturato 8,5 miliardi di euro nel secondo trimestre, quasi il triplo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (3,2 miliardi di euro).Il numero di passeggeri a bordo della divisione Passenger Airlines è più che quadruplicato nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente, le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno accolto a bordo 42 milioni di viaggiatori tra gennaio e giugno (anno precedente: 10 milioni). Nel solo secondo trimestre, 29 milioni di passeggeri hanno volato con le compagnie aeree del Gruppo (anno precedente: 7 milioni).Nonostante il livello dei prezzi più elevato, i voli del Gruppo Lufthansa hanno avuto un fattore di carico medio dell’80% nel secondo trimestre. Questo dato si avvicina all’83% del 2019, l’ultimo anno pre-pandemia. Nelle classi premium, il fattore di carico dell’80% nel secondo trimestre ha persino superato la cifra del 2019 (76%), trainato dalla continua elevata domanda premium tra i viaggiatori ??e dal numero di prenotazioni in aumento tra i viaggiatori d’affari.I risultati nel settore della logistica restano a livelli record, in quanto la domanda di capacità di trasporto è ancora elevata, anche a causa delle continue interruzioni del trasporto marittimo.”Il ritorno alla redditività in un trimestre caratterizzato anche dall’elevata incertezza geopolitica e dall’aumento dei prezzi del petrolio è un risultato importante – ha commentato il CFO Remco Steenbergen – Ciò dimostra che stiamo facendo buoni progressi nella ripresa dalle conseguenze finanziarie della crisi del coronavirus. Anche dopo il rimborso degli aiuti di Stato l’anno scorso, il nostro obiettivo rimane quello di rafforzare ulteriormente il bilancio. Con un free cash flow di quasi 3 miliardi di euro, abbiamo avuto molto successo in questo senso nella prima metà dell’anno”.Nonostante la necessità di alcune cancellazioni di voli per stabilizzare le operazioni, la compagnia continuerà ad espandere la capacità in linea con la domanda e prevede di offrire circa l’80% della sua capacità pre-crisi nel terzo trimestre del 2022. Ciò dovrebbe tradursi in un ulteriore aumento significativo dell’EBIT rettificato nel terzo trimestre rispetto al secondo, principalmente a causa del continuo miglioramento dei risultati di Lufthansa Group Passenger Airlines. LEGGI TUTTO

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    De Nora alza guidance 2022 dopo 1° semestre in crescita

    (Teleborsa) – Industrie De Nora, società quotata da fine giugno su Euronext Milan e attiva nell’elettrochimica e nella filiera della produzione industriale dell’idrogeno verde, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi consolidati pari a 410,5 milioni di euro, in crescita del 61,8% rispetto allo stesso semestre 2021. L’incremento è riconducibile a un incremento dei volumi e, con riferimento ad alcune linee di business, a un incremento dei prezzi applicati ai clienti connesso all’incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime e in particolare di alcuni metalli nobili.L’EBITDA adjusted è stato di 102,3 milioni di euro (+127%), mentre l’utile netto è risultato pari a 39,7 milioni di euro (+69%). L’Indebitamento finanziario netto è di 18,7 milioni di euro. Il backlog è in crescita del 12,6% rispetto al valore del 31 dicembre 2021 e ammonta a 616,3 milioni di euro, livello record della storia societaria.Alla luce dei risultati conseguiti, del backlog accumulato e visto l’andamento dei mercati di riferimento, il CdA ha rivisto al rialzo le guidance 2022 portando il target dei ricavi a 880-910 milioni di euro (precedentemente fissato a 830-880 milioni di euro) e quello dell’EBITDA Adjusted a 185-195 milioni di euro (precedentemente fissato a 155-165 milioni di euro).”I risultati del primo semestre 2022 hanno evidenziato una forte crescita in tutti i segmenti di business aziendali e in tutte le aree geografiche in cui opera il gruppo con ricavi consolidati in aumento del 62% – ha commentato l’AD Paolo Dellachà – L’azienda ha altresì espresso livelli molto alti di redditività anche grazie al continuo controllo dei costi e alla gestione delle politiche in ambito commerciale consuntivando un EBITDA Margin del 25%”.”L’ampia diversificazione geografica e la complementarità del portafoglio prodotti si sono rivelate le principali leve di resilienza e di sviluppo del gruppo – ha aggiunto – Inoltre, il backlog che ha raggiunto il livello più elevato della nostra storia, fornisce ulteriore visibilità per la crescita futura”. LEGGI TUTTO

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    Crédit Agricole, trimestrale positiva grazie a spinta divisione CIB

    (Teleborsa) – Crédit Agricole ha registrato un utile netto sottostante pari a 2.447 milioni di euro nel secondo trimestre del 2022, in aumento del +3,4% rispetto al secondo trimestre 2021. I ricavi sottostanti sono stati pari a 9.636 milioni di euro, in aumento del 3,7% e del +2,6% pro forma CreVal e Lyxor, rispetto al secondo trimestre 2021. “In un ambiente opaco e incerto, il Gruppo continua a crescere costantemente, grazie al suo modello bancario universale incentrato sul cliente”, ha commentato il CEO Philippe Brassac.Nel secondo trimestre del 2022 il Gruppo ha registrato +488.000 nuovi clienti retail banking, di cui 389.000 in Francia (305.000 clienti per le Banche Regionali), 45.000 in Italia e 54.000 in Polonia, mentre la base clienti continua a crescere (+111.000 clienti).Solidi gli afflussi netti nell’asset management, con 1,8 miliardi di euro nel secondo trimestre, nonostante condizioni di mercato sfavorevoli, e positiva la raccolta assicurativa netta (1,3 miliardi di euro, trainata dalle assicurazioni unit-linked: +1,6 miliardi di euro), slancio continuato nel settore assicurativo danni (+10,2) % Q2/Q2) e protezione personale (+7,8% Q2/Q2).Il costo del rischio di credito è aumentato a -615 milioni di euro, di cui -220 milioni di euro di costo del rischio sui crediti in bonis (stage 1 e 2) e -401 milioni di euro di costo del rischio su rischi accertati (stage 3), ovvero un aumento del +38,2% rispetto al secondo trimestre 2021.Il gruppo ha segnalato “attività commerciale record” sia nelle attività di finanziamento che nei mercati dei capitali e nell’investment banking. C’è stato un rafforzamento delle posizioni di leadership nel corporate e nell’investment banking: prestiti sindacati (#1 Francia, #2 EMEA), project finance (#3 World), obbligazioni (#4 All bond in Eur worldwilde, #2 Green, obbligazioni sociali e sostenibili Eur).(Foto: Baloncici | Dreamstime) LEGGI TUTTO

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    Eventi e scadenze del 4 agosto 2022

    (Teleborsa) – Lunedì 01/08/2022Borsa:Italia – Chiusura mercato after hours della Borsa di Milano (fino a venerdì 12/08/2022)Giovedì 04/08/2022Appuntamenti:BCE – Bollettino economico13.00 – BOE – Riunione di politica monetaria, annuncio tassi e pubblicazione verbaliAziende:Alibaba – Risultati di periodoAlmawave – Appuntamento: Presentazione analistiAscopiave – CDA: Approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2022Atlantia – CDA: Esame della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022Atlantia – Appuntamento: Comunicato stampa risultati 6M22 e conference call per la presentazione al mercato dei dati economico-finanziariBanca Finnat – CDA: Risultati preliminari del Gruppo Banca Finnat al 30 giugno 2022Banca Ifis – CDA: Approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2022Banca Ifis – Appuntamento: Presentazione analistiBanca MPS – CDA: Relazione finanziaria semestrale 2022Banca Profilo – CDA: Approvazione della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30.06.2022Bff Bank – CDA: Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022BPER – Appuntamento: Presentazione analistiBPER – CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022Carel Industries – Appuntamento: Presentazione analisti – CDA: Relazione semestraleComer Industries – CDA: Relazione semestraleCredem – CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30.06.2022Datalogic – CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022Digital Value – Appuntamento: Presentazione analistiDropbox – Risultati di periodoEdiliziacrobatica – CDA: Preconsuntivo semestraleEli Lilly – Risultati di periodoERG – Appuntamento: Conference call e webcast con analistiERG – CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022Exprivia – CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022FILA – CDA: Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022Gefran – CDA: Relazione semestraleIgd – CDA: Relazione semestraleIllimity Bank – CDA: Approvazione della Relazione finanziaria semestrale 2022Industrie De Nora – Appuntamento: Presentazione analistiIntercos – Appuntamento: Presentazione analistiIntercos – CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022Intred – CDA: Preconsuntivo semestraleKellogg – Risultati di periodoMARR – Appuntamento: Presentazione analisti – CDA: Relazione semestraleNet Insurance – CDA: Relazione semestralePierrel – CDA: Relazione semestralePiquadro – CDA: Informazioni finanziarie periodiche aggiuntivePirelli – CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022Sabaf – Appuntamento: Conference call per la presentazione dei risultati di periodo agli analisti finanziariSabaf – CDA: Approvazione relazione finanziaria semestrale 2022Salcef Group – Appuntamento: Conference call con analisti finanziari e investitori istituzionaliSalcef Group – CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022Sit – Appuntamento: Conference call con il mercato finanziario per la presentazione dei risultati al 30 giugno 2022, alle ore 15.00Sit – CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022Telecom Italia – Appuntamento: Presentazione analistiThe Italian Sea Group – CDA: Preconsuntivo semestraleTinexta – CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022Tinexta – Appuntamento: Conference call con investitori istituzionali e analisti finanziariTripadvisor – Risultati di periodoUnipol – Appuntamento: Presentazione analistiUnipol – CDA: Relazione finanziaria semestrale: approvazione del bilancio semestrale abbreviato in forma consolidata e della relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2022UnipolSai – CDA: Relazione finanziaria semestrale: approvazione del bilancio semestrale abbreviato in forma consolidata e della relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2022UnipolSai – Appuntamento: Presentazione dei dati contabili di periodo alla comunità finanziaria LEGGI TUTTO