8 Settembre 2022

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    Wall Street prudente con Powell sempre più Falco

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, dopo che il numero uno della Fed, Jerome Powell, ha detto che occorre agire in modo diretto e forte contro l’inflazione. Sempre più hawkish anche la Banca centrale europea che, in linea con le attese, ha alzato di 75 punti base i tassi di interesse.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones riporta una variazione pari a -0,06%; sulla stessa linea, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 3.976 punti, sui livelli della vigilia. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,47%); sulla stessa tendenza, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,32%.Sanitario (+1,01%), finanziario (+0,99%) e energia (+0,62%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori telecomunicazioni (-1,01%), informatica (-0,71%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,62%) sono tra i più venduti.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, JP Morgan (+1,64%), Salesforce (+1,40%), Goldman Sachs (+0,85%) e Verizon Communication (+0,66%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Apple, che ottiene -1,97%.Honeywell International scende dell’1,68%.Calo deciso per 3M, che segna un -1,39%.Sotto pressione Walgreens Boots Alliance, con un forte ribasso dell’1,18%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Regeneron Pharmaceuticals (+17,84%), Docusign (+2,92%), Constellation Energy (+2,86%) e Okta (+2,75%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Old Dominion Freight Line, che prosegue le contrattazioni a -2,66%.Crolla Paccar, con una flessione del 2,64%.Vendite a piene mani su NetEase, che soffre un decremento del 2,61%.Pessima performance per Copart, che registra un ribasso del 2,60%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Giovedì 08/09/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -250K barili; preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,8%)Martedì 13/09/202214:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (preced. 8,5%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee nervose dopo maxi stretta BCE

    (Teleborsa) – Si chiude in cauto rialzo la seduta per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, dopo un pomeriggio volatile in scia alla maxi stretta della BCE che ha anche rivisto al rialzo le stime di inflazione e al ribasso quelle sulla crescita. L’Eurotower ha preannunciato nuovi aumenti del costo del denaro che “dipenderanno dai dati”. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,50% nel giorno in cui anche la Federal Reserve ha ribadito la necessità della linea dura in materia di politica monetaria, attraverso le parole del suo presidente, Jerome Powell. Cautela anche sul mercato valutario, con l’Euro / Dollaro USA in leggero calo dello 0,55%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,59%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,79%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +224 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,09%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,33%; tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,33%. A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,88%, a 21.678 punti, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 23.436 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,55 miliardi di euro, in rialzo del 9,47% rispetto ai precedenti 1,41 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,37 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,56 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Unicredit, che mostra un forte aumento del 6,02%.Decolla Banco BPM, con un importante progresso del 5,16%.In evidenza BPER, che mostra un forte incremento del 3,09%.Svetta Fineco che segna un importante progresso del 2,76%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -5,15%.Sotto pressione A2A, che accusa un calo del 2,02%.Scivola Iveco, con un netto svantaggio dell’1,80%.In rosso Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+3,71%), Sanlorenzo (+3,53%), SOL (+3,02%) e Bff Bank (+2,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -5,12%.Sessione nera per Tinexta, che lascia sul tappeto una perdita del 3,59%.In perdita Saras, che scende del 2,83%.Spicca la prestazione negativa di Banca MPS, che scende del 2,39%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 08/09/202201:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,7%; preced. 0,1%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 714 Mld ¥; preced. -132 Mld ¥)07:30 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,5 Mld Euro)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità). LEGGI TUTTO

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    Petrolio, EIA: scorte aumentano a sorpresa

    (Teleborsa) – Sono cresciute inaspettatamente le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 2 settembre 2022, sono cresciute di circa 8,8 milioni di barili a 427,2 MBG, contro attese per un decremento di 0,25 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato una salita di 0,1 milioni a 111,8 MBG, contro attese per un aumento di 0,5 milioni, mentre le scorte di benzine sono aumentate a quota 214,8 MBG (salita di 0,3 milioni contro -1,6% del consensus).Le riserve strategiche di petrolio sono calate a 442,5 MBG da 450. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas in linea con attese nell'ultima settimana

    (Teleborsa) – Aumentano come previsto gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 2 settembre 2022 sono risultati in aumento di 54 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela in linea con il consensus (+58BCF). La settimana prima si era registrata una crescita di 61 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.694 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 7,6% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.916) e in diminuzione dell’11,5% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (3.043 BCF). LEGGI TUTTO

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    Powell, Fed determinata ad agire contro l'inflazione

    (Teleborsa) – Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ribadito la necessità per la Banca centrale americana di proseguire con decisi rialzi dei tassi d’interesse per frenare l’inflazione. “Non possiamo allentare prematuramente la politica monetaria. Noi dobbiamo agire fermamente come abbiamo fatto e dobbiamo perseverare finché il lavoro sarà terminato” per evitare l’escalation dei prezzi, come successe negli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80” – ha detto il banchiere -. “Pensiamo di poter evitare il genere di costi sociali molto elevati” che la Fed, all’epoca, “aveva dovuto imporre per frenare l’inflazione e instaurare un lungo periodo di stabilità dei prezzi”. Parole decise quelle di Powell giunte proprio mentre da Francoforte il presidente della BCE, Christine Lagarde spiegava il rialzo dei tassi in Europa dello 0,75%, deciso nel meeting odierno dell’Eurotower. Una decisione ampiamente scontata dal mercato così come quella che annuncerà la Federal Reserve durante la prossima riunione del 20-21 settembre, di alzare di 75 punti base, il costo del denaro, per la terza volta consecutiva. LEGGI TUTTO

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    Borse europee giù dopo parole Lagarde: su tassi disposti ad andare oltre

    (Teleborsa) – Alla BCE “se dovremo andare oltre” il livello dei tassi di interesse che attualmente si ritiene riuscirà a far rientrare l’inflazione ai livelli obiettivi “lo faremo, perché abbiamo un obiettivo e dobbiamo agire”. Lo ha affermato la presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde nella conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo che ha energicamente ed ampiamente atteso alzato i tassi di interesse in UE di 75 punti base.Subito dopo le parole di Lagarde le principali borse europee hanno preso la via del ribasso per poi recuperare terreno pur restando in territorio negativo. La numero uno della banca centrale europea ha dunque confermato la linea dura della BCE. Inoltre Francoforte ha rivisto al rialzo le stime di inflazione e rivedendo al ribasso le previsioni di crescita economica. Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 0,998. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.715,4 dollari l’oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,79%.Lieve calo dello spread, che scende a +226 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,92%.Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,15%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,45%; si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,58%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,50%, scambiando a 23.319 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+3,92%), Banco BPM (+2,94%), BPER (+1,72%) e Intesa Sanpaolo (+0,75%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -3,96%.Tonfo di Terna, che mostra una caduta del 3,03%.Lettera su Italgas, che registra un importante calo del 2,96%.Scende Iveco, con un ribasso del 2,79%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+4,35%), Sanlorenzo (+3,68%), ENAV (+2,02%) e Fincantieri (+1,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -4,87%.Crolla Tinexta, con una flessione del 4,54%.Vendite a piene mani su Antares Vision, che soffre un decremento del 4,49%.In rosso Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso del 4,23%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 08/09/202201:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,7%; preced. 0,1%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 714 Mld ¥; preced. -132 Mld ¥)07:30 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,5 Mld Euro)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rosso aspetta Powell. Sussidi sui minimi da maggio

    (Teleborsa) – Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street con l’attenzione degli investitori rivolta alle banche centrali, in particolare alla Federal Reserve, convinti che alzerà i tassi d’interesse, al termine della prossima riunione del 20-21 settembre, di 75 punti base per la terza volta consecutiva. Indicazioni in tal senso e sulle future mosse della banca centrale USA, potrebbero arrivare in giornata dall’atteso discorso del numero uno della Fed, Jerome Powell. Intanto dall’altra parte dell’oceano la BCE ha annunciato oggi la linea dura alzando il costo del denaro di 75 pb come ampiamente atteso dal mercato. Sul fronte macro, il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione è diminuito di 6.000 unità scivolando ai minimi di maggio. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,71%; sulla stessa linea, giornata negativa per l’S&P-500, che continua la seduta a 3.948 punti, in calo dello 0,81%. Negativo il Nasdaq 100 (-1,13%); con analoga direzione, variazioni negative per l’S&P 100 (-0,86%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,30%), beni di consumo secondari (-1,15%) e informatica (-1,10%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.I più forti ribassi si verificano su 3M, che continua la seduta con -2,39%.Scende Intel, con un ribasso del 2,19%.Crolla Nike, con una flessione del 2,04%.Sotto pressione DOW, che accusa un calo dell’1,91%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Regeneron Pharmaceuticals (+3,91%), Moderna (+2,05%), Constellation Energy (+0,87%) e Biogen (+0,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Copart, che ottiene -5,04%.Vendite a piene mani su NetEase, che soffre un decremento del 3,15%.Pessima performance per Paccar, che registra un ribasso del 3,03%.Sessione nera per Netflix, che lascia sul tappeto una perdita del 2,96%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Giovedì 08/09/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -250K barili; preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,8%)Martedì 13/09/202214:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (preced. 8,5%). LEGGI TUTTO

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    Lagarde conferma la linea dura della BCE e avverte: l'inflazione è troppo alta e lo resterà a lungo

    (Teleborsa) – “Il Consiglio direttivo ha preso la decisione di oggi, e prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse, perché l’inflazione rimane troppo alta ed è probabile che rimanga al di sopra dell’obiettivo per un lungo periodo” Così la presidente della BCE, Christine Lagarde nella consueta conferenza al termine della riunione sui tassi, ha confermato la linea dell’istituzione.La banca centrale europea ha energicamente alzato i tassi di riferimento, nella misura di 75 punti base. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento sale così dallo 0,50% all’1,25%, il tasso sulle operazioni marginali aumenta dallo 0,75% all’1,50% mentre il tasso sui depositi che le banche commerciali parcheggiano presso l’istituzione sale da zero allo 0,75%. L’Eurotower ha anche alzato le stime di inflazione mentre ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica.”L’impennata dei prezzi di energia e generi alimentari, le pressioni sulla domanda in alcuni settori” e “le strozzature dell’offerta continuano a far salire l’inflazione” – ha detto ancora Lagarde – sottolineando che “l’inflazione potrebbe aumentare ulteriormente nel breve termine”.”Le misure di bilancio” decise da alcuni stati per mitigare gli alti prezzi dell’energia “dovrebbero essere temporanee e mirate alle famiglie e imprese più vulnerabili” in modo da “limitare i rischi di alimentare l’inflazione” – ha spiegato la presidente della BCE -. “Il Consiglio direttivo ha deciso all’unanimità di alzare” i tassi di 75 punti, “abbiamo visioni diverse intorno al tavolo ma il risultato è unanime”. LEGGI TUTTO