25 Novembre 2022

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    Progetto Molo A, AdR si aggiudica “The Plan Real Estate Award”

    (Teleborsa) – Con il progetto della nuova area di imbarco A dell’aeroporto di Fiumicino – che è stata inaugurata lo scorso 18 maggio alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – Aeroporti di Roma si è aggiudicata il “The Plan Real Estate Award” promosso in collaborazione con “Scenari Immobiliari” nella categoria “Public Infrastructures and Facilities”. Il premio è stato ritirato da Marilena Blasi, Chief Commercial Officer di Adr.La nuova area di imbarco A è stata progettata e costruita da Adr nel rispetto dell’ambiente secondo i criteri di valutazione e certificazione Leed;(Leadership in Energy and Enviromental Design); livello Gold, un sistema di garanzia internazionale per la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici sostenibili. L’opera è dotata infatti di un impianto fotovoltaico sulla copertura realizzato con pannelli in silicio monocristallino che alimenteranno l’infrastruttura, dispone di sistemi per il trattamento climatico tramite pannelli radianti a pavimento ed è illuminata prevalentemente da luce naturale grazie alle grandi vetrate posizionate sul soffitto simili a veri e propri oblò. Tutta l’illuminazione artificiale è stata realizzata con innovative tecnologie LED. Connessa al Terminal 1, la struttura, che si sviluppa su 3 livelli, di cui uno interrato che ospita le centrali tecnologiche e i locali tecnici, si estende su una superficie di 37 mila metri quadrati. Dispone di 23 gate (13 con pontili di imbarco e 10 gate remoti) dotati di tecnologia “touchless”, che consente al passeggero di eseguire autonomamente e in velocità le procedure di boarding; nursery; attività commerciali (21 punti vendita che rappresentano l’eccellenza italiana dello shopping e del food); playground; smoking cabine; aree work e sale Vip.”Grazie a ‘The Plan’, ‘Scenari Immobiliari’ e a tutta la Giuria – ha detto Blasi – per aver selezionato il nostro progetto come testimonianza dell’eccellenza italiana da un punto di vista ingegneristico e architettonico realizzato nonostante i difficili anni della pandemia. Progetto – ha aggiunto – che si inserisce nel percorso orientato alla sostenibilità e all’innovazione di Adr dedicato ai voli verso destinazioni Schengen e domestiche, che consente l’attracco dei più moderni aeromobili disponibili e un’esclusiva galleria commerciale con oltre 6.000mq di spazi dedicati a retail e food&beverage”. LEGGI TUTTO

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    Asili nido, PNRR: Upb, rischio debolezze restino irrisolte

    (Teleborsa) – Nonostante le ingenti risorse destinate dal PNRR agli asili nido nella fascia di età 0-3 anni, “parte delle debolezze strutturali che caratterizzano l’offerta del servizio potrebbero restare irrisolte”. Lo scrive l’Ufficio parlamentare di bilancio in un Focus dedicato al Piano asili nido e scuole dell’infanzia.Un numero consistente di Comuni con offerta assente o marginale non ha, infatti, partecipato ai bandi previsti per l’assegnazione delle risorse. Anche se la loro mancata adesione “non avrà ripercussioni né sul target proprio del Pnrr né sugli obiettivi di Barcellona (perché non valutati a livello di singolo Comune)”, potrebbe però “impedire a questi enti di raggiungere il Livello essenziale di prestazione sociale (Leps) introdotto con la legge di bilancio per il 2022”.Tale livello – spiega ancora l’Upb – prevede che in ciascun Comune o bacino territoriale sia garantito un numero di posti (incluso il servizio privato) – equivalenti in termini di costo standard al servizio a tempo pieno dei nidi – pari al 33 per cento della popolazione compresa tra 3 e 36 mesi. L’Upb invita infine a considerare che la riapertura dei bandi, resasi necessaria per consentire una maggiore adesione degli Enti, “ha determinato un ritardo nell’inizio delle fasi successive a quelle di chiusura degli stessi. Tale slittamento richiede che l’aggiudicazione dei lavori avvenga in tempi più rapidi di quelli recentemente stimati in un lavoro congiunto dell’Upb e dell’Irpet sulla durata delle diverse fasi di realizzazione delle opere pubbliche”.L’investimento previsto dal Pnrr per asili nido, scuole per l’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia è pari a 4,6 miliardi, ricorda l’Upb. Di questa cifra, sono stati messi a bando fra gli enti territoriali 3,7 miliardi, a cui si sono aggiunti 109 milioni stanziati dal ministero dell’Istruzione. Una volta espletati i bandi, le risorse a oggi assegnate ammontano complessivamente a 3,480 miliardi. Rimangono quindi da assegnare 329 milioni. Il Mezzogiorno ha ricevuto il 52,1 per cento delle risorse. Circa la metà dei finanziamenti si è concentrata in Campania (508,2 milioni) e in Puglia (357,6). Tra le regioni del Centro-Nord, invece, i maggiori finanziamenti sono andati a Lombardia (351,4 milioni), Lazio (214,6) e Veneto (198,2).All’investimento del PNRR sono associati due obiettivi: il primo (un milestone) prevede l’aggiudicazione dei contratti per la costruzione, la riqualificazione e la messa in sicurezza di asili nido e scuole dell’infanzia entro il secondo trimestre del asili nido e scuole dell’infanzia entro il secondo trimestre del 2023; il secondo (un target) prescrive di creare 264.480 nuovi posti tra asili nido e scuole dell’infanzia entro la fine del 2025.(Foto: davit85 | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Rinnovabili, Consiglio Ue: “Via libera a permessi veloci”

    (Teleborsa) – Sei mesi per l’autorizzazione alla rigenerazione di impianti di rinnovabili, tre per il solare sui tetti e impianti per autoconsumo, uno per l’installazione di pompe di calore di potenza inferiore a 50 MW: sono le nuove regole sui permessi delle rinnovabili, valide per 18 mesi per i processi di autorizzazione pendenti, approvate dai ministri dell’energia Ue.Secondo il testo adottato la progettazione, la costruzione e l’esercizio di impianti e impianti per la produzione di energia rinnovabile “si presumono” di interesse pubblico prevalente.Ciò dovrebbe consentire a tali progetti di beneficiare di una procedura di autorizzazione semplificata grazie all’allentamento di alcuni requisiti ambientali inclusi in specifiche direttive dell’Ue. Gli Stati membri potranno limitare l’applicazione di tali disposizioni a determinate parti del loro territorio, tipi di tecnologie o progetti. LEGGI TUTTO

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    Wall Street chiude contrastata in seduta corta

    (Teleborsa) – Chiusura contrastata per Wall Street, che oggi è stata aperta solo per metà seduta, dopo che ieri era rimasta chiusa per la festa del Ringraziamento. I principali indici hanno comunque chiuso la settimana in rialzo, dopo che i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve hanno confermato le aspettative che i funzionari della banca centrale statunitense accetteranno di rallentare il ritmo della stretta monetaria nel prossimo meeting (con un rialzo di 50 punti base dopo quattro aumenti consecutivi di 75 punti base”.Sempre sul fronte delle banche centrali, la banca centrale cinese ha tagliato per la seconda volta quest’anno la riserva obbligatoria delle istituzioni finanziarie, segnando un aumento del sostegno a un’economia tormentata dall’aumento dei casi di Covid e da una continua flessione del settore immobiliare. Nulla di rilevante sul fronte delle trimestrali e dei dati macroeconomici. Tutti gli occhi saranno puntati sul rapporto sull’occupazione della prossima settimana e sul presidente della Fed Jerome Powell e del presidente della Fed di New York John Williams, che sono tra i funzionari della banca centrale che dovrebbero parlare.Nella seduta di lunedì gli investitori monitoreranno l’andamento dei principali retailer, con le vendite del Black Friday che avvengono sullo sfondo di un’inflazione elevata e preoccupazioni per una potenziale recessione il prossimo anno. Secondo la National Retail Federation, quest’anno circa 166,3 milioni di statunitensi hanno in programma di fare acquisti dal Giorno del Ringraziamento al Cyber Monday. Seduta in lieve rialzo per il Dow Jones, che segna un +0,45% a 34.347 punti; sulla parità l’S&P-500, che termina la seduta a 4.026 punti. Negativa la prestazione del Nasdaq 100 (-0,52%).Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 29/11/202215:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. -0,7%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 14,4%; preced. 13,1%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (preced. 102,5 punti)Mercoledì 30/11/202213:15 USA: Occupati ADP (atteso 203K unità; preced. 239K unità)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,6%). LEGGI TUTTO

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    Cassa Centrale Banca, Moody's abbassa rating a Baa2 con outlook negativo

    (Teleborsa) – Moody’s ha abbassato i rating sui depositi a lungo termine di Cassa Centrale Banca a Baa2 da Baa1 e i rating a lungo termine degli emittenti a Ba2 da Ba1. Inoltre, Moody’s ha confermato tutti gli altri rating e valutazioni, incluso il Baseline Credit Assessment (BCA) della banca e il BCA rettificato di ba1. L’outlook rimane negativo.Il declassamento dei rating riflette la continua riduzione del debito senior unsecured a lungo termine in essere a livello di gruppo Cassa Centrale che, secondo l’analisi di Moody’s, espone i depositanti junior e gli obbligazionisti a perdite maggiori di quanto si pensasse in precedenza, si legge in una nota.Viene sottolineato che il gruppo bancario è materialmente esposto alle piccole e medie imprese italiane, che Moody’s considera più vulnerabili a una recessione economica. Tuttavia, l’agenzia di rating si aspetta che Cassa Centrale Banca e le sue banche affiliate continuino le cessioni e cartolarizzazioni di crediti deteriorati. Inoltre, la solida capitalizzazione aiuterà il gruppo a far fronte al deterioramento delle condizioni operative. LEGGI TUTTO

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    Criptovalute, Visco: indietro su regole, serve risposta globale

    (Teleborsa) – Sulla regolamentazione dei cripto asset “siamo indietro, sì. Stiamo però procedendo su un percorso segnato da tanto tempo. Immagino che ci sarà una risposta non solo da noi, ma a livello globale: negli Usa, dove c’è più resistenza, è importante che ci sia una risposta”. Lo ha sottolineato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nel suo intervento nella giornata conclusiva del Salone dei pagamenti a Milano. In Europa, ha aggiunto, “abbiamo in atto una regolamentazione delle criptoattività che è in corso di adozione: si chiama Mica e ha l’obiettivo di regolamentare le stablecoin” e prevede “una serie di passaggi per informare i cittadini”, ha aggiunto.Per le stablecoin “devono esserci delle regole, le stesse regole che valgono per le banche quando operano con la clientela: capitale, assicurazione sui depositi e ci vuole ovviamente una governance ben definita”, spiega Visco nel corso del suo discorso durante il quale ha parlato a lungo dei rischi legati al sistema delle criptovalute e ha definito quello delle “stablecoin un altro mondo”, in grado di permettere “una riduzione dei costi molto efficace e risultati positivi”.”Micar è un regolamento non una direttiva una volta che viene decisa viene applicata: noi lo cominceremo ad applicare dalla primavera. Il mondo sta cambiando molto rapidamente, noi cerchiamo di stare dietro alla rapidità con cui cambia e non è detto che saremo sempre in grado. Dove non ci sono regole possono emergere nuove proposte, è importante avere non solo strumenti normativi ma anche capacità di osservazione”, ha chiosato.Su Bitcoin “è una scommessa, possiamo impedire le scommesse ma se c’è piacere per il gioco che si giochi. Bisogna stare attenti. Non possiamo sorvegliare le scommesse, ma possiamo regolarle. Lo stesso vale per le cripto attività”, ha aggiunto Visco: “È un percorso complesso, siamo consapevoli della necessità di garantire regole che siano ben conosciute e anche applicate”. Per il governatore “il tentativo è essere sempre al tempo con il cambiamento, per ora lo siamo ma anche nel nostro paese ci possono essere problemi per chi investe incautamente: noi dobbiamo evitare che questo avvenga”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    LVMH acquista il produttore di gioielli italiano Pedemonte

    (Teleborsa) – Il colosso francese del lusso LVMH ha acquisito, dal fondo di investimento Equinox III SLP SIF, il gruppo Pedemonte, produttore di gioielli con sedi in Italia e Francia. Il conglomerato – che controlla marchi iconici come Louis Vuitton, Tiffany & Co, Moet & Chandon e Bulgari – ha sottolineato che l’operazione è strategica per la Divisione Watches & Jewerly e consente di aumentare significativamente la capacità produttiva.Nato nel 2020 dalla fusione di diversi laboratori di produzione indipendenti, Pedemonte è oggi un attore riconosciuto nella manifattura di gioielli di alta gamma. Con sedi nelle città di Valenza e Valmadonna (Alessandria), così come a Parigi, il gruppo italiano si occupa di tutte le fasi chiave della produzione. Pedemonte impiega oggi 350 tra artigiani e dipendenti.”Con questa acquisizione strategica, il gruppo LVMH si rafforza ulteriormente in Italia, continuando a sostenere l’ecosistema di aziende che contribuiscono al successo delle nostre Maison – ha dichiarato Toni Belloni, Direttore Generale di LVMH – Con Pedemonte, le nostre Maison si affideranno a un partner riconosciuto per il suo savoir-faire, in modo da sostenere la loro crescita e mantenere la loro leadership nella gioielleria”. LEGGI TUTTO

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    OPA BE Shaping the Future, adesioni al 25/11/2022

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa dal veicolo Overlord Bidco sulle azioni ordinarie di BE Shaping the Future, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel campo dei servizi professionali per il settore finanziario, risulta che oggi, 25 novembre 2022, sono state presentate 75.361 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 503.151, pari all’1,32713% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 23 novembre 2022 e terminerà il 16 dicembre 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie BE Shaping the Future acquistate sul mercato nei giorni 15 e 16 dicembre 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO