25 Novembre 2022

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    Poco mossa Wall Street, aperta solo per metà seduta

    (Teleborsa) – Poco mossa Wall Street, che oggi è aperta solo per metà seduta dopo che ieri è rimasta chiusa per la festa del Ringraziamento. I principali indici sono comunque sulla buona strada per registrare un guadagno settimanale, dopo che i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve hanno confermato le aspettative che i funzionari della banca centrale statunitense accetteranno di rallentare il ritmo della stretta monetaria nel prossimo meeting (con un rialzo di 50 punti base dopo quattro aumenti consecutivi di 75 punti base”. Nulla di rilevante sul fronte delle trimestrali e dei dati macroeconomici.Gli investitori monitorano l’andamento dei principali retailer, con le vendite del Black Friday che avvengono sullo sfondo di un’inflazione elevata e preoccupazioni per una potenziale recessione il prossimo anno. Secondo la National Retail Federation, quest’anno circa 166,3 milioni di statunitensi hanno in programma di fare acquisti dal Giorno del Ringraziamento al Cyber Monday. Sotto osservazione Tesla, dopo che il regolatore del mercato cinese ha dichiarato che il produttore di auto elettriche sta richiamando più di 80.000 auto prodotte e importate in Cina prodotte già nel 2013, per problemi di software e cinture di sicurezza.Seduta in lieve rialzo per il Dow Jones, che segna un +0,23% a 34.272 punti; sulla parità l’S&P-500, che arriva a 4.025 punti. Negativa la prestazione del Nasdaq 100 (-0,41%).Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 29/11/202215:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. -0,7%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 14,4%; preced. 13,1%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (preced. 102,5 punti)Mercoledì 30/11/202213:15 USA: Occupati ADP (atteso 203K unità; preced. 239K unità)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,6%). LEGGI TUTTO

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    Lavoro, Calderone: nuove risposte per combattere piaga infortuni

    (Teleborsa) – “Partirà immediatamente la convocazione di un tavolo per stendere una road map degli interventi utili a raggiungere l’obiettivo di ridurre il numero degli infortuni sul lavoro”. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro, Marina Calderone, in occasione del Forum della ricerca dell’Inail.La Ministra ha anche detto che occorre “trovare nuove e più efficaci risposte, anche grazie alla tecnologia, per combattere la piaga degli infortuni e delle morti sul lavoro”. E “rimango convinta che il decreto legislativo 81 del 2008 necessiti di essere rivisto per meglio orentarne l’applicazione reale e i controlli intervenendo su casistiche e dimensioni aziendali”. “La sicurezza sul lavoro – ha assicurato Calderone ricordando il giorno del giuramento da ministro – è una delle priorità più urgenti del mio mandato”.Infine, “c’è l’urgenza di nuove linee guida, di una formazione più mirata, di una diversa attività di controllo per aziende e smart workers”. LEGGI TUTTO

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    ErreDue si quota su Euronext Growth Milan il 6 dicembre

    (Teleborsa) – ErreDue, società livornese che realizza macchinari per creare idrogeno pulito e altri gas tecnici, ha avviato le operazioni per quotarsi a Piazza Affari. Lo sbarco su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita, è previsto per il 6 dicembre.L’azienda – fondata nel 2000 da un gruppo di esperti nella generazione di gas e nell’ingegneria – progetta, realizza e commercializza generatori, miscelatori e purificatori di gas, con portate che vanno da pochi litri/ora a centinaia di metri cubi/ora.L’azienda si descrive come una “micro public company”, in quanto ha come soci 22 dipendenti (su circa 80 dipendenti complessivi).Ha chiuso il 2021 con un fatturato, prodotto per oltre l’80% all’estero, di 11,1 milioni di euro, con un’EBITDA di 4,4 milioni nel 2021 e un utile netto da 2,3 milioni.(Foto: © Luca Ponti | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Nucera, utile operativo in calo per costi di preparazione all'IPO

    (Teleborsa) – Nucera, joint venture tra il colosso tedesco Thyssenkrupp (66%) e la società italiana De Nora (34%), ha registrato un EBIT in calo a 9 milioni di euro nell’anno fiscale 2021/2022 terminato a settembre, rispetto ai 26,9 milioni di euro dell’esercizio precedente. Lo si legge nelle slide pubblicate da Thyssenkrupp in occasione del Capital Market Update 2022.Il calo del margine EBIT (passato da 8,4% a 2,4%) è stato causato, tra le altre cose, da un importo in milioni di euro “mid-single digit” per costi non ricorrenti di preparazione all’IPO. Nucera aveva inizialmente puntato a un’IPO in primavera, ma ha dovuto ritardare indefinitamente l’operazione a causa della volatilità dei mercati.L’EBITDA è passato da 30 milioni di euro a 12,5 milioni di euro. Le vendite sono passate da 319 milioni di euro a 383 milioni di euro. L’Order Intake è passato da 377 milioni di euro a 1.340 milioni di euro.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Caro bollette: SACE e A2A a supporto delle PMI italiane

    (Teleborsa) – Siglato l’accordo tra A2A, attraverso la controllata A2A Energia, e SACE per facilitare le richieste di rateizzazione delle bollette di energia elettrica e gas. L’obiettivo dell’intesa è creare le condizioni più favorevoli ai clienti di A2A Energia, società che opera nella vendita di energia elettrica e gas, per negoziare la dilazione del pagamento delle bollette attraverso Cauzione Energia PMI, una soluzione interamente digitale, messa in campo da SACE BT – la società del Gruppo SACE specializzata nell’assicurazione dei crediti commerciali a breve termine, nelle cauzioni e nella protezione dei rischi della costruzione – per sostenere le PMI italiane colpite dall’aumento dei costi energetici.Lo strumento, ideato per agevolare la concessione dei piani di rateizzazione per gli importi relativi ai consumi di energia elettrica e gas, consente alle aziende di offrire una garanzia di pagamento, sotto forma di cauzione, rilasciata solo dopo la valutazione del merito del credito, di importo pari alle fatture dilazionate.Le PMI, dopo aver negoziato la struttura del piano di rateizzazione di una o più fatture per i consumi di energia con A2A, potranno richiedere la cauzione direttamente sul sito sace.it, dove è disponibile un simulatore che, sulla base dei dati di bilancio 2021, restituisce in tempo reale una prima indicazione sull’accoglibilità della richiesta e sul costo della cauzione stessa. SACE BT analizzerà la richiesta e, in caso di esito positivo del processo di valutazione, emetterà, in formato digitale, la garanzia da presentare al fornitore di energia.”L’intesa raggiunta con SACE integra il piano di misure concrete che A2A ha messo in campo per mitigare le conseguenze derivanti dalla crisi energetica – commenta Andrea Cavallini, Presidente e Amministratore Delegato di A2A Energia – Grazie ai nostri contratti a prezzo fisso, abbiamo protetto i clienti dall’aumento dei costi dell’energia, consentendo loro un risparmio di circa 520 M€ rispetto ai prezzi del mercato tutelato nei primi 9 mesi del 2022. Abbiamo inoltre promosso soluzioni per efficientare i consumi o favorire l’autoproduzione, garantendo l’accesso alle varie forme di incentivi statali e alla cessione del credito. Di fronte all’aumentare delle richieste di rateizzazione – otto volte superiori rispetto al periodo pre-pandemico – con questo accordo abbiamo voluto dare un ulteriore sostegno a tutte le PMI gravate dalla situazione contingente”.”L’accordo con A2A conferma tutto l’impegno che noi del Gruppo SACE stiamo mettendo in campo ogni giorno al fianco delle aziende del settore per supportare le imprese italiane a fronteggiare il caro energia, assicurando continuità alle loro attività con risposte concrete alle reali esigenze in un contesto particolarmente complesso”, dichiara Valerio Perinelli, Direttore Generale di SACE BT.”Anche attraverso lo strumento Cauzione Energia PMI, già avviato con successo, SACE BT sta dimostrando la capacità di offrire alle piccole e medie realtà un’offerta di soluzioni a 360° accessibili e digitalizzate”.(Foto: © baloon111 / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Mercato del lavoro, come sta andando? La fotografia

    (Teleborsa) – Nei primi 10 mesi dell’anno rallenta la crescita dell’occupazione dipendente, in particolare frenano i settori Turismo e Servizi. E’ quanto rileva la nota congiunta Bankitalia, Ministero del lavoro e Anpal che fa il punto sullo stato del mercato del lavoro. Da gennaio a ottobre del 2022, infatti, il numero di posizioni dipendenti nel settore privato non agricolo è aumentato di quasi 350.000 unità, al netto dei fattori stagionali. Però dall’estate scorsa, segnala il Rapporto, la dinamica “si è indebolita rispetto alla prima metà dell’anno” nonostante si mantenga su ritmi di crescita in linea con quelli pre-pandemici: nel bimestre settembre-ottobre sono stati creati 48.000 posti di lavoro a fronte dei circa 42.000 del 2019.Come detto, il rallentamento nel mercato del lavoro in corso da luglio si è comunque concentrato soprattutto nel turismo dove l’impatto della pandemia ha però reso più difficile, si legge ancora, distinguere gli andamenti stagionali da quelli di fondo rendendo “più complesso interpretare la dinamica dell’occupazione in corso d’anno”. Nei primi dieci mesi del 2022 sono stati creati circa 70.000 posti di lavoro, lo stesso numero raggiunto nel 2019. Gli altri servizi invece hanno avuto andamenti eterogenei: “si evidenzia una flessione nelle attività di trasporti e magazzinaggio mentre nell’industria in senso stretto, nonostante il rallentamento dei comparti manifatturieri a maggiore intensità energetica, “la dinamica dell’occupazione è proseguita ai ritmi moderati dei mesi precedenti”.Nel settore delle costruzioni, confermando la tendenza dell’estate, il numero delle attivazioni nette è invece stato inferiore a quello osservato nella fase di rapida crescita del 2021 e della prima metà dell’anno. Analizzando i dati sotto il profilo contrattuale lo studiorileva come la crescita occupazionale abbia continuato ad essere trainata “esclusivamente dai rapporti di lavoro a tempo indeterminato”, la cui espansione è proseguita in settembre e ottobre a ritmi storicamente elevati. LEGGI TUTTO

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    Borse Ue deboli. Wall street chiude in anticipo

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela si palesa anche sulla piazza di Milano, che si posiziona sulla linea di parità, in una seduta caratterizzata dall’assenza di spunti da Wall Street, chiusa ieri per la festività del Thanksgiving. Oggi i mercati americani riaprono i battenti, ma chiudono in anticipo alle 13.00 ora di New York.Il focus degli investitori resta sulle banche centrali dopo che dai verbali BCE è emerso un orientamento favorevole a nuovi rialzi, rispetto al rallentamento prospettato dai funzionari Fed nelle minute dell’ultima riunione della banca centrale americana di inizio novembre. Tuttavia, il vice presidente dell’Eurotower, de Guindos ha detto che “il picco dell’inflazione potrebbe essere vicino”.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.751,3 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,24%), che raggiunge 79,83 dollari per barile.In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +185 punti base, con un forte incremento di 11 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,78%.Tra le principali Borse europee andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,2%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,26%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,16%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 24.747 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza A2A (+1,58%), Poste Italiane (+1,12%), ENI (+1,04%) e BPER (+0,89%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Interpump, che continua la seduta con -1,05%.Tentenna Azimut, con un modesto ribasso dello 0,54%.Giornata fiacca per Unicredit, che segna un calo dello 0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, IREN (+3,49%), Mfe B (+2,25%), Ariston Holding (+2,20%) e Wiit (+1,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su De’ Longhi, che continua la seduta con -1,99%.El.En scende dell’1,84%.Calo deciso per Sesa, che segna un -1,74%.Sotto pressione Ascopiave, con un forte ribasso dell’1,57%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Venerdì 25/11/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0,3%; preced. 0,1%)08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 83 punti; preced. 82 punti)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 35,6%)Lunedì 28/11/202210:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 6,2%; preced. 6,3%)Martedì 29/11/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%). LEGGI TUTTO

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    Asta BOT: Tesoro colloca 5 miliardi, rendimento in salita

    (Teleborsa) – Tassi in aumento all’ultima asta di BOT a 6 mesi. Il Tesoro ha collocato titoli per 5 miliardi di euro, a fronte di richieste per 7,84 miliardi, con un rapporto di copertura di 1,57.Il rendimento è salito al 2,324% con un aumento di 28 punti base rispetto all’asta analoga precedente. LEGGI TUTTO