20 Gennaio 2023

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    Immobiliare USA, ancora in calo la vendita di case esistenti

    (Teleborsa) – Continuano a giungere segnali di debolezza dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a dicembre un calo dell’1,5%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -7,9% riportato a novembre. Le aspettative del mercato erano per una discesa più marcata, ovvero del 5,4%.Sono state vendute 4,02 milioni di unità rispetto ai 4,08 milioni di novembre ed ai 3,96 milioni di unità previste dagli analisti. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Vola Netflix dopo boom abbonati

    (Teleborsa) – Partenza cauta per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall’andamento misto evidenziato dai derivati statunitensi. Se da un lato gli investitori sono galvanizzati dal boom di abbonati di Netflix dall’altro lato sono preoccupati per l’annuncio di Google che ha deciso il taglio di 12mila dipendenti. Tagli che arrivano a pochi giorni dall’annuncio in tal senso anche da altre big societarie come Microsoft, Amazon, Meta Platforms e Salesforce. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 33.017 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 3.909 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,68%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,36%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Microsoft (+1,45%) e American Express (+1,24%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -1,33%.Sottotono Boeing che mostra una limatura dell’1,09%.Deludente Verizon Communication, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Salesforce,, che mostra un piccolo decremento dello 0,82%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Netflix (+6,01%), Baidu (+3,35%), Alphabet (+2,56%) e Alphabet (+2,53%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Astrazeneca, che prosegue le contrattazioni a -1,57%.Discesa modesta per Cisco Systems, che cede un piccolo -1,33%.Pensosa T-Mobile Us,, con un calo frazionale dell’1,21%.Tentenna American Electric Power Company,, con un modesto ribasso dell’1,11%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 20/01/202316:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 3,96 Mln unità; preced. 4,09 Mln unità)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso -5,4%; preced. -7,7%)Lunedì 23/01/202316:00 USA: Leading indicator, mensile (preced. -1%)Martedì 24/01/202315:45 USA: PMI composito (preced. 44,6 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 46,2 punti). LEGGI TUTTO

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    Cellnex: odore di OPA, titolo vola a Madrid

    (Teleborsa) – Brilla Cellnex Telecom, che passa di mano con un aumento del 9,72%.A fare da assist alle azioni della società spagnola, attiva nel business delle torri per le telecomunicazioni, contribuiscono rumors di un interesse da parte di American Tower e del fondo di venture capital Brookfield.Secondo il sito spagnolo OkDiario, questa offerta, per la quale Morgan Stanley sarebbe advisor, significherebbe il delisting della società che ha la famiglia Benetton come principale azionista con l’8,5%. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell’Ibex 35. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Cellnex Telecom rispetto all’indice di riferimento.Il quadro tecnico di breve periodo di Cellnex Telecom mostra un’accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 37,29 Euro. Rischio di discesa fino a 35,31 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un’estensione della trendline rialzista verso quota 39,27. LEGGI TUTTO

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    Netflix promossa da Credit Suisse dopo trimestrale

    (Teleborsa) – Riflettori accesi sul titolo Netflix che tra poco avvierà le contrattazioni alla borsa di Wall Street. A fare da assist alle azioni contribuisce la promozione giunta dagli analisti di Credit Suisse che hanno alzato l’obiettivo di prezzo a 291 dollari dai 271 indicati in precedenza. Confermato il giudizio “neutral”.Gli esperti dell’ufficio studi hanno rivisto al rialzo il target price citando la trimestrale annunciata dal colosso statunitense dello streaming che ha superato le aspettative del mercato. Bene anche l’aumento del 4% degli abbonamenti.(Foto: Freestocks Org on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Future USA contrastati dopo annunci Netflix e Google

    (Teleborsa) – Si muovono a due velocità i future sugli indici statunitensi, anticipando una partenza cauta per la borsa di Wall Street, tra meno di mezz’ora. Se da un lato gli investitori sono galvanizzati dal boom di abbonati di Netflix dall’altro lato sono preoccupati per l’annuncio di Google che ha deciso il taglio di 12mila dipendenti.Il contratto sul Dow Jones cede lo 0,12% mentre quello sullo S&P 500 sale appena dello 0,10%. Vola il derivato sul Nasdaq in aumento dello 0,46%. LEGGI TUTTO

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    State Street, utili trimestrali in aumento. Nuovo buyback

    (Teleborsa) – State Street, leader a livello mondiale nella fornitura di servizi finanziari per investitori istituzionali, ha chiuso il quarto trimestre del 2022 con ricavi totali in aumento del 3% a 3,16 miliardi di dollari, trainati principalmente da un maggiore reddito netto da interessi (NII), parzialmente compensato da minori ricavi da commissioni e dall’impatto della conversione valutaria. In particolare, il NII è aumentato del 63%, riflettendo l’aumento dei tassi di interesse globali lungo la curva dei rendimenti e un bilancio ben strutturato. L’utile netto è stato di 733 milioni di euro, in aumento del 5%.”La nostra proposta di valore distintiva e le offerte di servizi diversificati ci hanno permesso di ottenere buoni risultati nel 4Q22 e nell’intero anno nonostante un ambiente difficile che comprendeva mercati globali volatili, tensioni geopolitiche, aumento dell’inflazione e importanti azioni delle banche centrali”, ha commentato il CEO Ron O’Hanley.La banca ha approvato un’autorizzazione al riacquisto di azioni ordinarie fino a 4,5 miliardi di dollari nel 2023.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    TIM, Moody's assegna rating B1 e outlook negativo a nuovi bond

    (Teleborsa) – Moody’s ha assegnato il rating B1 alle nuove obbligazioni senior unsecured che saranno emesse da TIM. L’outlook è negativo. La società di telecomunicazioni ha incaricato un consorzio bancario di guidare di un’emissione a cinque anni denominata in euro.I proventi dell’emissione saranno utilizzati per aumentare la liquidità dopo il rimborso delle obbligazioni MTN senior unsecured da 1 miliardo di euro scadute il 16 gennaio 2023 e per far fronte parzialmente al rifinanziamento delle prossime scadenze nel 2023.Moody’s ricorda che l’operazione segna anche il ritorno di Telecom Italia al mercato obbligazionario per la prima volta da gennaio 2021, il che aiuterebbe la gestione della liquidità.”L’operazione è leverage neutral e consente a Telecom Italia di anticipare la scadenza di parte dei pagamenti del debito al 2023 in un momento di significative esigenze di rifinanziamento. Tuttavia, a causa delle mutate condizioni di mercato, i tassi di interesse sul nuovo debito senior unsecured saranno probabilmente superiori al debito ritirato, con un impatto negativo sul free cash flow”, afferma Ernesto Bisagno, VP-Senior Credit Officer di Moody’s e lead analyst di Telecom Italia. LEGGI TUTTO

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    In rialzo le Borse europee, occhi a dichiarazioni banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Dopo i ribassi registrati ieri, gli investitori sono tornati a bilanciare le indicazioni in arrivo dai dati macroeconomici, le prospettive delle banche centrali e i messaggi dei policymaker che partecipano al World Economic Forum di Davos. Nelle ultime 24 ore, diversi membri della Banca centrale europea (BCE) hanno respinto le aspettative del mercato per minori aumenti dei tassi con l’allentamento dell’inflazione. Inoltre, sono arrivati ulteriori commenti aggressivi dei funzionari della Federal Reserve, che alimentano i timori di una recessione. Lael Brainard, vicepresidente della Fed, ha detto che “la politica dovrà essere sufficientemente restrittiva per un po’ di tempo”.Oggi Christine Lagarde, presidente della BCE, ha detto che la riapertura della Cina avrà pressioni inflattive, in particolare per il fatto che la domanda di energia del colosso asiatico tornerà ad aumentare. Haruhiko Kuroda, governatore della Bank of Japan, ha invece affermato che la politica monetaria resterà “estremamente accomodante”.Nella stessa tavola rotonda, la direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI) Kristalina Gerogieva ha detto che l’organizzazione potrebbe rivedere leggermente al rialzo le sue previsioni sulla crescita globale, senza però sbilanciarsi troppo.Sul fronte macroeconomico, sono diminuite le vendite al dettaglio in Regno Unito a dicembre 2022, mentre nello stesso mese si sono moderati i prezzi alla produzione in Germania. La produzione delle costruzioni in Italia ha segnato un aumento a novembre.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,082. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,23%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +179 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,89%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,57%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,27%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,72%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,84% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 27.993 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,38%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Saipem (+6,11%). Tonica Iveco che evidenzia un bel vantaggio del 3,65%. In luce Generali Assicurazioni, con un ampio progresso del 2,73%. Andamento positivo per Prysmian, che avanza di un discreto +2,21%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -4,16%. Sotto pressione Pirelli, con un forte ribasso dell’1,50%. Tentenna DiaSorin, che cede lo 0,94%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Credem (+5,32%), GVS (+4,39%), Piaggio (+3,98%) e Safilo (+3,84%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Webuild, che prosegue le contrattazioni a -1,47%. Sostanzialmente debole Antares Vision, che registra una flessione dell’1,02%. LEGGI TUTTO