17 Marzo 2023

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    OPA Net Insurance, adesioni oltre il 52%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Net Holding (che fa capo a Poste Vita) sulle azioni ordinarie di Net Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi, 17 marzo 2023, sono state presentate 561.241 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 9.473.590, pari al 52,29905% dell’offerta e al 48,35894% sulle eventuali massime 19.590.153 azioni oggetto di offerta. Il secondo dato tiene conto dell’integrale esercizio dei warrant.L’offerta è iniziata il 27 febbraio 2023 e terminerà il 6 aprile 2023. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Net Insurance acquistate sul mercato nei giorni 5 e 6 aprile 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta.(Foto: by rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Charles Schwab, forti afflussi da parte dei clienti nell'ultima settimana

    (Teleborsa) – Charles Schwab, società statunitense che fornisce servizi di intermediazione e consulenza finanziaria, ha annunciato di aver registrato “forti afflussi da parte dei clienti nell’ultima settimana”. Negli ultimi cinque giorni di negoziazione (dal 10 al 16 marzo), i clienti hanno continuato a portare asset a Schwab, con circa 16,5 miliardi di dollari di nuovi asset core per la settimana.Charles Schwab “rimane un porto sicuro in una tempesta, spinto dal suo bilancio prudente, dalla forte posizione di liquidità e dalla base diversificata di oltre 34 milioni di titolari di conti che investono con Charles Schwab ogni giorno”, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Pirelli posticipa CdA per approvazione bilancio 2022

    (Teleborsa) – Pirelli, produttore di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, ha comunicato che il consiglio di amministrazione per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022 si terrà mercoledì 5 aprile 2023 e non più giovedì 23 marzo 2023 come in precedenza comunicato.Lo scorso 22 febbraio 2023 il consiglio ha approvato e comunicato al mercato i risultati preliminari consolidati e non auditati al 31 dicembre 2022 e i target per l’esercizio 2023.(Foto: Photo by Benjamin Child on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    In rosso la Borsa americana con timori per settore bancario

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Wall Street, con il focus degli investitori che rimane sul settore bancario. First Republic Bank è ancora sotto pressione, nonostante l’annuncio che un certo numero di grandi banche statunitensi, guidate da JPMorgan, Citigroup, Bank of America e Wells Fargo, hanno depositato 30 miliardi di dollari di fondi non assicurati. SVB Financial Group ha invece dichiarato di aver presentato istanza di riorganizzazione sotto la supervisione del tribunale ai sensi del Chapter 11 per cercare acquirenti per i suoi asset, alcuni giorni dopo che la sua unità Silicon Valley Bank è stata rilevata dalle autorità di regolamentazione statunitensi.Sul fronte macroeconomico, è risultata peggiore delle attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di febbraio, con la produzione manifatturiera che è salita marginalmente. Inoltre, sono peggiorate la fiducia dei consumatori americani a marzo e il leading indicator di febbraio.Secondo Intesa Sanpaolo, il focus è però sui dati che possono dare informazioni sui rischi di una crisi bancaria più che su quelli macroeconomici. In questo senso, la pubblicazione settimanale dei dati del bilancio della Fed, ieri, ha dato un quadro di aumento di stress generalizzato per la liquidità delle banche. L’attivo del bilancio è aumentato di circa 300 mld su base settimanale, in seguito al rialzo dell’utilizzo delle facility di prestito alle banche. I prestiti sono saliti a 318 mld, da 15 mld della settimana precedente.Dopo l’aumento dei tassi di 50 punti base da parte della Banca centrale europea (BCE), che rimane concentrata sul controllo dell’inflazione nonostante le preoccupazioni sorte dopo il caso Credit Suisse, gli investitori ora guardano alla decisione sui tassi della Federal Reserve, prevista per la prossima settimana.Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre l’1,01%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.925 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,33%); come pure, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,64%.Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti finanziario (-2,97%), beni industriali (-1,60%) e beni di consumo secondari (-1,37%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Microsoft (+1,40%) e Home Depot (+1,11%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Travelers Company, che prosegue le contrattazioni a -3,86%. Spicca la prestazione negativa di JP Morgan, che scende del 3,27%. Goldman Sachs scende del 2,61%. Calo deciso per Merck, che segna un -2,41%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Warner Bros. Discovery, (+2,03%), eBay (+1,71%), Microsoft (+1,40%) e Nvidia (+1,31%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Enphase Energy, che continua la seduta con -8,85%. Sotto pressione Lucid Group, con un forte ribasso del 3,72%. Soffre Paccar, che evidenzia una perdita del 3,44%. Preda dei venditori Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, con un decremento del 3,15%. LEGGI TUTTO

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    Fitch: First Republic rimane “on watch” dopo iniezione di liquidità

    (Teleborsa) – Fitch Ratings vede ancora il franchising e il profilo di liquidità di First Republic Bank come “significativamente indeboliti dall’inizio della scorsa settimana” e continuerà a monitorare il profilo di finanziamento e liquidità della banca statunitense per valutare la stabilità della base di depositi dei clienti, l’effetto del pacchetto di depositi di ieri sui flussi di depositi dei clienti, nonché le tendenze della liquidità disponibile da fonti primarie e contingenti.Lo si legge in una nota che segue la maxi iniezione di liquidità attuata ieri dai colosso bancari USA. Ben 11 banche – guidate da JPMorgan Chase, Citigroup e Morgan Stanley, hanno depositato 30 miliardi di dollari a First Republic Bank per sostenere la liquidità e ripristinare la fiducia dei depositanti.I rating di First Republic Bank rimangono quindi “on watch” dopo il downgrade di mercoledì a “BB”. Fitch continuerà a valutare la situazione, con una “rating action” che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio, “trascurabili” le posizioni nei confronti di Credit Suisse

    (Teleborsa) – Riguardo alle recenti turbolenze che hanno caratterizzato i mercati finanziari negli scorsi giorni, la Banca Popolare di Sondrio non ha “esposizioni di sorta verso gli istituti di credito americani coinvolti in processi di resolution”. Inoltre, descrive come “trascurabili” le “posizioni, sia dirette che indirette, nei confronti di Credit Suisse”. Lo si legge nella nota con cui la banca ha informato che il CdA ha approvato il progetto di bilancio 2022 e deliberato la distribuzione di un dividendo.Riguardo alla prevedibile evoluzione della gestione, nonostante il difficile contesto macro, la banca afferma che “la redditività dovrebbe ragionevolmente migliorare e mantenersi non inferiore a quanto previsto dal piano industriale approvato nel giugno dello scorso anno, grazie alla ulteriore crescita del margine d’interesse e delle commissioni e all’attenta azione di contenimento dei costi”. Al tempo stesso, “è previsto il mantenimento di un elevato livello di copertura dei crediti”, viene aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei chiudono settimana in calo, pesano ancora le banche

    (Teleborsa) – Ennesima giornata negativa per le Borse europee, con Piazza Affari che si conferma tra le peggiori, sulle persistenti tensioni del mondo bancario. Gli interventi delle autorità statunitensi e svizzere non hanno infatti riportato la calma sui mercati, che si mostrano volatili e pronti a reagire a qualsiasi notizia negativa. Nel Vecchio Continente, il focus rimane sulle difficoltà di Credit Suisse, con la banca in crisi e la concorrente UBS che appaiono contrarie a una fusione forzata, anche se le autorità svizzere continuano a lavorare per trovare una soluzione in questo senso.Le crisi bancarie di SVB e Credit Suisse hanno riportato alla memoria il 2008 anche se lo scenario attuale è totalmente diverso e il settore bancario è molto più forte. “Il rialzo dei tassi di interesse ha fatto sì che il contesto operativo per le banche sia favorevole come non lo era stato per molti anni – fa notare Mark Dowding, CIO di BlueBay – Inoltre, il rischio di controparte è stato mitigato dalla compensazione centralizzata dei derivati e quindi la debolezza di un istituto non dovrebbe minacciare un altro. Tuttavia, la verità è che alla base del settore bancario la fiducia è tutto. Se la fiducia è compromessa, è difficile ripristinarla”.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,067. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno del 2,14%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 66,61 dollari per barile, con un ribasso del 2,54%.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +185 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,93%.Tra i mercati del Vecchio Continente scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,33%, in rosso Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,01%, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dell’1,43%.Pioggia di vendite sul listino milanese, che termina con una pesante flessione dell’1,64%, mentre, al contrario, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 28.066 punti. In forte calo il FTSE Italia Mid Cap (-1,86%); con analoga direzione, negativo il FTSE Italia Star (-1,36%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,33 miliardi di euro, in calo del 21,86%, rispetto ai 4,26 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,01 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,82 miliardi.Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Saipem, che segna un aumento dell’1,69%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -4,33%.Sensibili perdite per Telecom Italia, in calo del 4,07%.In apnea Fineco, che arretra del 4,06%.Unicredit scende del 3,59%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Webuild (+7,40%), Saras (+3,67%), Salcef Group (+1,91%) e Ariston Holding (+1,40%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su El.En, che ha archiviato la seduta a -8,76%.Tonfo di GVS, che mostra una caduta del 5,22%.Lettera su MARR, che registra un importante calo del 4,72%.Scende CIR, con un ribasso del 4,57%. LEGGI TUTTO

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    Cube Labs, Surace: Borsa è importante traguardo, nostro business è pionieristico

    (Teleborsa) – “Siamo estremamente soddisfatti di poter aprire il nostro capitale tramite la quotazione in Borsa. Il nostro modello di business del Venture Builder, innovativo, e anche pionieristico in Italia, è predestinato ad accogliere sempre più investitori”. Lo ha affermato Filippo Surace, CEO e fondatore di Cube Labs, commentando l’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant sul mercato Euronext Growth Milan – Segmento Professionale. L’inizio delle negoziazioni è previsto per il 21 marzo 2023.”Si tratta di un importante traguardo per il mondo della ricerca scientifica italiana verso il mercato dei capitali e la raccolta ci permette di portare avanti lo sviluppo nelle tecnologie sanitarie premiando, inoltre, il lavoro del team svolto fino ad adesso”, ha aggiunto Surace.L’ammontare complessivo del collocamento, interamente in aumento di capitale, è stato pari a circa 4.105.000 euro, cui hanno partecipato investitori istituzionali, professionali e operatori industriali del settore. Le azioni collocate sono pari a 2.052.500 ad un prezzo di 2,00 euro per azione per un controvalore complessivo di 4.105.000 euro. La capitalizzazione è pari a 34.105.000 euro, con un flottante del 12,04%.L’operazione prevede anche l’emissione di 2.052.500 warrant da assegnare gratuitamente nel rapporto di n. 1 Warrant ogni n. 1 azione sottoscritta nell’ambito del collocamento.Nel processo di quotazione Cube Labs è assistita da MIT SIM, in qualità di Euronext Growth Advisor, EnVent Capital Markets, in qualità di Global Coordinator, ADVANT Nctm, in qualità di Consulente legale, 4AIM SICAF e Ambromobiliare in qualità di Advisor Finanziario, da Ria Grant Thornton in qualità di Società di Revisione, da Bernoni Grant Thornton in qualità di Consulente fiscale, da Clarkson Hyde, in qualità di Consulente incaricato per la circolettatura dei dati extra contabili.(Foto: © Simona Flamigni | 123RF) LEGGI TUTTO