15 Maggio 2023

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    Comunali: Castelletti a Brescia prima sindaco donna, l’ex ministro Scajola verso la conferma a Imperia

    (Teleborsa) – Inizia a delinearsi la nuova mappa dei sindaci mentre è in corso lo scrutinio del primo turno delle amministrative. Diverse sono le amministrazioni che il prossimo 29 e 29 maggio andranno al ballottaggio, tema piuttosto caldo anche nella maggioranza dove si spinge per la revisione o addirittura l’abolizione del secondo turno, che attualmente è previsto nei comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti.L’affluenza definitiva alle elezioni si attesta al 59,03%, proseguendo nel trend di un crollo Inesorabile della partecipazione alle urne in Italia. Sulla scia delle scorse politiche, che hanno fatto registrare il dato più basso della storia repubblicana (il 63,9%), anche le comunali perdono terreno, seppur in maniera leggermente più contenuta. Al termine dei due giorni di voto, domenica e lunedì, il totale degli elettori che si è recato ai seggi è stato il 59% degli aventi diritto, 2 punti percentuali in meno rispetto al 61,22% delle passate amministrative. Dei 595 comuni che sono andati al voto tra ieri e oggi, 13 sono capoluoghi. Di questi, tre sembrano orientarsi verso una vittoria del centrodestra, due al centrosinistra (Brescia e Teramo) e uno alle civiche che sostengono Claudio Scajola ad Imperia. Sette sono invece i capoluoghi che si avviano verso il secondo turno. Solo a Siena è avanti il centrosinistra.L’ex ministro e sindaco uscente, Claudio Scajola, infatti va verso la riconferma a primo cittadino del comune ligure. Dopo 14 sezioni su 44 scrutinate Scajola è al 62,27% di consensi mentre il suo diretto rivale, Ivan Bracco il poliziotto che lo indagò sei volte, esponente del centrosinistra, segue al 22,21%. Risultato storico invece a Brescia dove Laura Castelletti è la prima donna sindaco nella storia città. In serata, con poco più del 50% delle sezioni scrutinate, la candidata del centrosinistra si è presentata davanti alla Loggia, sede del consiglio comunale della città, per dare il via ai festeggiamenti. “Questo risultato è figlio del buon governo di questi dieci anni. È un’emozione essere la prima donna sindaco di Brescia, è una soddisfazione aver vinto al primo turno. La città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere”, ha dichiarato Castelletti, per dieci anni la vicesindaca della città. Castelletti è abbondantemente sopra il 50%, seguita dal candidato del centrodestra, Fabio Rolfi, che si ferma poco sopra il 40%. LEGGI TUTTO

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    OPS Autogrill, adesioni oltre il 2%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) obbligatoria promossa da Dufry sulle azioni ordinarie di Autogrill, risulta che oggi, 15 maggio 2023, sono state presentate 2.018.303 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 3.992.502, pari al 2,09% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 14 aprile 2023 e terminerà il 18 maggio 2023, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Autogrill acquistate sul mercato nei giorni 17 e 18 maggio 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta.(Foto: © ricochet64 / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Assolombarda, da cuneo fiscale a fisco: Spada incontra Leo

    (Teleborsa) – Riduzione del cuneo fiscale, tassazione del reddito delle società, sistema sanzionatorio, rapporto fisco-contribuente: sono le priorità che Assolombarda ha portato all’attenzione del Governo durante un incontro tra gli imprenditori del territorio e il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo, nel corso del Consiglio Generale di Assolombarda che si è svolto oggi a Palazzo Gio Ponti. “Siamo convinti che il fisco debba diventare sempre più una leva di competitività e crescita per le imprese e per il Paese”, ha detto Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda. “Abbiamo condiviso con il vice ministro le osservazioni in materia fiscale delle aziende del territorio più produttivo d’Italia. Concordiamo – ha aggiunto – sui principi di base a cui la Riforma del Fisco si ispira e riteniamo ora fondamentale intervenire su quattro priorità: la riduzione del cuneo fiscale, la tassazione del reddito delle società, il sistema sanzionatorio, il rapporto fisco – contribuente”. Per Spada, “la riduzione del cuneo fiscale è una necessità indiscussa poiché in Italia è pari al 46,5%, contro una media del 34,6% dei Paesi OCSE. Il Decreto varato il Primo Maggio è un primo passo che chiediamo diventi strutturale, il vero banco di prova sarà la prossima Legge di Bilancio. Sul tema giovani, è necessario fare di più. In questa direzione, proponiamo una flat tax sui lavoratori neoassunti under 35, per assoggettarli ad un’imposta del 5% per i primi cinque anni di attività. Questo aiuto fiscale si traduce in un investimento sul futuro”.Per il vice ministro Maurizio Leo “tutte le proposte avanzate sono di valore e verranno portate all’attenzione del Parlamento. Assolombarda – ha ricordato – è l’associazione territoriale più rappresentativa del sistema Confindustria e sul territorio operano aziende che sono tra le più importanti d’Italia. Ringrazio quindi il Presidente e le imprese per tutte le considerazioni di valore avanzate”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta con nodo tetto debito

    (Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 33.317 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.133 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,45%); sulla parità l’S&P 100 (+0,15%).Gli investitori sperano che i democratici e i repubblicani trovino un accordo sul tetto del debito degli Stati Uniti, mentre guardano al crollo sotto la parità dell’indice manifatturiero Empire State. Sullo sfondo le banche centrali: il Presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic ha dichiarato di non prevedere tagli dei tassi almeno fino al 2023, anche in caso di recessione.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti materiali (+0,76%), finanziario (+0,71%) e informatica (+0,53%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto utilities, che riporta una flessione di -1,16%.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+1,93%), American Express (+1,26%), Salesforce, (+1,15%) e Caterpillar (+0,94%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Verizon Communication, che prosegue le contrattazioni a -1,81%.Giornata fiacca per Merck, che segna un calo dell’1,32%.Piccola perdita per United Health, che scambia con un -1,27%.Tentenna Johnson & Johnson, che cede l’1,14%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, JD.com (+7,27%), Atlassian (+6,72%), Zscaler (+5,48%) e Micron Technology (+4,65%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Palo Alto Networks, che prosegue le contrattazioni a -3,58%.Sotto pressione Exelon, con un forte ribasso del 3,01%.Soffre Illumina, che evidenzia una perdita del 2,10%.Preda dei venditori American Electric Power Company, con un decremento del 2,00%. LEGGI TUTTO

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    Eurogruppo, Enria rassicura: In Europa banche resilienti

    (Teleborsa) – Il settore bancario dell’Eurozona resta resiliente, sia dal punto di vista della solidità patrimoniale, sia dalla prospettiva delle liquidità disponibili. E’ quanto ha ribadito il presidente del ramo di vigilanza della BCE, Andrea Enria nella documentazione approntata in vista del dibattito con i ministri delle finanze dell’Eurogruppo in programma oggi.In particolare, Enria sottolinea come il coefficiente di solidità patrimoniale (Cet1) delle maggiori istituzioni bancarie europee si attesti in media al 15,3% a fine 2022, mentre il tasso di copertura delle liquidità raggiunge il 161%, ovvero “ben al di sopra dei livelli dei requisiti regolamentari e dei livelli precedenti” ai danni economici dalle restrizioni imposte a motivo del Covid. Nel frattempo gli indicatori sulla qualità dei prestiti erogati restano in miglioramento con il tasso dei crediti deteriorati (non Performing loans, o Npl) all’1,8% a fine 2022, a fronte del 2,1% che si registrava a fine 2021. Il capo della Vigilanza bancaria Ue è tornato quindi a rassicurare dopo le tensioni che si sono viste sui mercati mondiali al seguito dei fallimenti della Silicon Valley Bank e di alcune altre banche negli Usa. Inoltre ha sottolineato che l’esposizione diretta delle banche europee verso la Russia si è ulteriormente ridotta di un 25% tra il terzo e il quarto trimestre del 2022 e che a fine 2022 risultava del 37% più bassa rispetto a fine del 2022.Quanto alla manovra di rialzo dei tassi di interesse che sta operando il ramo monetario della Bce “ha assicurato un rafforzamento della redditività delle banche”, ma in prospettiva questa stessa “dinamica di normalizzazione aumenta anche l’esposizione delle banche ai rischi derivanti dai tassi di interesse sui loro bilanci e potrebbe avere effetti avversi sulla qualità degli attivi (come i prestiti) e portare a rischi di perdite sul credito delle controparti”, rileva Enria LEGGI TUTTO

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    Turchia, il 28 maggio ballottaggio Erdogan-Kilicdaroglu

    (Teleborsa) – In Turchia il 28 maggio si terrà il ballottaggio delle elezioni per il rinnovo della presidenza della Repubblica. Lo ha annunciato ufficialmente il Consiglio elettorale di Ankara Ysk, confermando con i suoi dati che nessun candidato ha superato la soglia del 50% per vincere al primo turno. Il presidente dello Ysk Ahmet Yener ha comunicato che il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan ha ottenuto il 49,51% dei voti, il principale sfidante Kemal Kilicdaroglu il 44,89%, Sinan Ogan il 5,17% e Muharrem Ince lo 0,44%. In bilico dopo 20 anni il ruolo di Erdogan, costretto al ballottaggio contro il suo avversario socialdemocratico Kiliçdaroglu. Kemal Kiliçdaroglu ha promesso di vincere al ballottaggio il 28 maggio: “Se la nostra nazione dice secondo turno, vinceremo assolutamente il secondo turno”, ha dichiarato ai giornalisti. “Questa volontà di cambiamento nella società è superiore al 50%”. Il Presidente Recep Tayyip Erdogan ha sottolineato di essere chiaramente molto più avanti di Kiliçdaroglu nel voto. Erdogan, parlando nella sede del suo partito ad Ankara, ha dichiarato di essere in vantaggio di 2,6 milioni di voti sul principale candidato dell’opposizione. “Nel corso della nostra vita politica, senza eccezioni, abbiamo sempre rispettato la decisione della volontà nazionale. La rispettiamo anche in queste elezioni e la rispetteremo nelle prossime”, ha dichiarato. Erdogan aveva anche dichiarato di aspettarsi di vincere al primo turno.La coalizione dei partiti che ha sostenuto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan alle elezioni di ieri in Turchia ha ottenuto la maggioranza dei deputati in parlamento. Secondo i dati della tv di Stato Trt, non ancora definitivi ma con quasi la totalità delle schede scrutinate, l’Alleanza popolare formata dall’Akp di Erdogan e altri partiti di estrema destra e islamisti ottiene la maggioranza con 322 parlamentari su 600, numero tuttavia insufficiente per potere cambiare la Costituzione, per cui sono necessari 360 deputati. LEGGI TUTTO

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    Lottomatica, Moody’s alza rating a “Ba3”. Outlook stabile

    (Teleborsa) – Moody’s ha alzato il rating di Lottomatica a “Ba3” da “B1” con outlook stabile, mentre il giudizio sulla probabilità di default è “Ba3-PD”. La decisione – spiega una nota – arriva dopo il completamento dell’IPO e il conseguente rimborso di debito per 500 milioni di euro. Ciò conclude la revisione per l’aggiornamento avviata da Moody’s lo scorso 17 aprile 2023. LEGGI TUTTO

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    MEF, entrate in aumento in primo trimestre

    (Teleborsa) – Nel primo trimestre 2023 le entrate tributarie e contributive sono cresciute complessivamente del 2,7% (+4.773 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.Lo comunica il Ministero dell’economia e delle finanze spiegando che il dato dei mesi di gennaio-marzo 2023 tiene conto della variazione positiva delle entrate tributarie (+1.175 milioni di euro, +1,0%) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive del 5,7% (+3.598 milioni di euro). Per quanto riguarda le entrate tributarie il gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato cresce di 1.441 milioni di euro (+1,3 per cento). In flessione del 20% il gettito relativo agli incassi da attività di accertamento e controllo (-658 milioni di euro) mentre si registra una crescita del 12,4% per le entrate degli enti territoriali (+827 milioni di euro). Le poste correttive – che riducono le entrate del bilancio dello Stato – sono in aumento di 435 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2022 (7,0 per cento).Gli incassi contributivi nei primi tre mesi del 2023 sono aumentati di 3.598 milioni a 67.004 milioni di euro (+5,7 per cento). In particolare, le entrate contributive dell’INPS sono salite di circa 3.501 milioni a 60.694 milioni di euro (+6,1 per cento), “per effetto sia dell’andamento delle entrate contributive del settore privato – in crescita del 5,7 per cento – sia di quello degli incassi delle gestioni dei lavoratori dipendenti pubblici, che osservano un aumento del 6,6 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente”. I premi assicurativi dell’INAIL ammontano a 3.881 milioni di euro, in aumento di 171 milioni di euro, mentre le entrate degli Enti previdenziali privatizzati risultano pari a 2.429 milioni di euro, in riduzione del 3 per cento. LEGGI TUTTO