6 Marzo 2024

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    Tod’s, L Catterton acquista ancora e sale al 6,73%

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni di Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, l’offerente ha comunicato di aver acquistato 12.108 azioni nella seduta del 6 marzo a un prezzo medio ponderato di 43 euro. Le operazioni sono state effettuate tramite J.P. Morgan Securities, si legge in una nota.Viene precisato che le operazioni di acquisto sono state effettuate a un prezzo unitario per azione di Tod’s non superiore a 43 euro, ovvero il corrispettivo offerto per ciascuna azione di Tod’s nel contesto dell’OPA.A seguito degli acquisti effettuati oggi, L Catterton risulta complessivamente titolare di 2.226.712 azioni di Tod’s, rappresentative del 6,728% del capitale sociale di Tod’s LEGGI TUTTO

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    UniCredit sposta al 6 maggio il CdA sui conti del primo trimestre

    (Teleborsa) – UniCredit ha annunciato che la data della riunione del Consiglio di Amministrazione che approverà i risultati del primo trimestre 2024 è stata spostata dal 29 aprile al 6 maggio 2024. La presentazione dei risultati al mercato (pubblicazione e conference call) si terrà perciò il 7 maggio 2024 anziché il 30 aprile. LEGGI TUTTO

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    OPA Tod’s, CONSOB sospende i termini istruttori

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni di Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, l’offerente ha reso noto che CONSOB ha comunicato la sospensione dei termini istruttori – per un periodo, in ogni caso, non superiore a 15 giorni dalla data odierna – al fine di acquisire talune informazioni supplementari.(Foto: ©TEA/123RF) LEGGI TUTTO

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    Stellantis, piano di investimenti da 5,6 miliardi di euro in Sud America

    (Teleborsa) – Stellantis, uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, ha annunciato un piano di investimenti record nella regione Sud America per un totale di 5,6 miliardi di euro (30 miliardi di real) dal 2025 al 2030, che rappresenta il più grande investimento nella storia dell’industria automobilistica brasiliana e sudamericana. Gli investimenti in programma sosterranno il lancio di oltre 40 nuovi prodotti nel periodo, lo sviluppo di nuove tecnologie Bio-Hybrid, di tecnologie innovative di decarbonizzazione nell’intera filiera automobilistica e di nuove opportunità di business, si legge in una nota.”Questo annuncio conferma la nostra fiducia e il nostro impegno nel futuro dell’industria automobilistica sudamericana ed è la risposta al favorevole contesto imprenditoriale di questa regione – ha dichiarato il CEO Carlos Tavares – Come elemento fondamentale della nostra strategia di crescita del terzo motore, il Sud America assumerà un ruolo di primo piano nell’accelerare la decarbonizzazione della mobilità insieme ai nostri dipendenti, alla nostra filiera e ai nostri partner. Desidero ringraziare personalmente tutti i membri del team che hanno contribuito a creare e mettere in atto la nostra strategia di investimento affinché la nostra volontà di essere leader nella carbon neutrality del settore possa realizzarsi”.Il Sud America ha un ruolo di primo piano nel “terzo motore” – la combinazione delle regioni del Sud America, Medio Oriente & Africa, Cina, India & Asia Pacifico – e contribuisce in modo determinante alla crescita dei ricavi di Stellantis al di fuori del Nord America e dell’Europa.Tra i beneficiari di questo investimento ci sono le tecnologie Bio-Hybrid, che uniscono l’elettrificazione a motori ibridi alimentati da biocarburanti (etanolo) a tre diversi livelli. Lo stabilimento Stellantis di Betim, in Brasile, funge da centro di competenza globale dell’Azienda per la tecnologia Bio-Hybrid. LEGGI TUTTO

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    Ferragamo, utile 2023 più che dimezzato a 26 milioni. Dividendo di 0,10 euro

    (Teleborsa) – Salvatore Ferragamo, maison del lusso italiana quotata su Euronext Milan, ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 1.156 milioni di euro (-7,6% rispetto ai 1.252 milioni di euro dell’esercizio 2022, -8,1% a tassi di cambio costanti), in una fase in cui l’azienda procede nella transizione dell’offerta di prodotto, continuando al contempo nell’ottimizzazione della rete distributiva, in un contesto di maggiore incertezza della domanda nel settore del lusso.L’EBITDA è passato da 299 milioni di euro dell’esercizio 2022 a 252 milioni di euro, con un’incidenza percentuale sui Ricavi del 21,8% rispetto al 23,9% dell’esercizio 2022. L’Utile Netto del Periodo è di 26 milioni di euro (-59,9% rispetto ai 65 milioni di euro dell’esercizio 2022).”Nel 2023 abbiamo compiuto buoni progressi nelle nostre priorità strategiche per quanto riguarda il marchio, il prodotto, la comunicazione e la rete di distribuzione – ha commentato l’AD Marco Gobbetti – Abbiamo migliorato la qualità delle vendite e investito per rafforzare il marchio e il rapporto con la clientela, riscontrando segnali incoraggianti dalle vendite dei nuovi prodotti. La sfilata Autunno-Inverno ’24, che si è tenuta a febbraio, e l’inaugurazione del negozio donna di Milano con il nuovo concept, hanno ottenuto un’ottima visibilità e risonanza”. “Continueremo a lavorare al pieno sviluppo e all’ottimizzazione dell’offerta di prodotto, alimentando la desiderabilità, l’interesse e il coinvolgimento del consumatore attraverso una comunicazione mirata e d’impatto, anche massimizzando il potenziale di tutti i canali digitali. Proseguiremo inoltre l’ottimizzazione della rete distributiva, contemporaneamente accelerando l’introduzione del nuovo store concept. Nonostante l’impatto dell’attuale contesto di mercato sui tempi delle previsioni iniziali, continuiamo a perseguire le nostre ambizioni di crescita, sostenendo la redditività attraverso una costante attenzione alla qualità delle vendite e a una disciplinata focalizzazione sui costi”La Posizione Finanziaria Netta è positiva per 224 milioni di euro (rispetto ai 371 milioni di euro al 31 dicembre 2022) che include l’acquisizione delle quote di minoranza nelle joint ventures in Greater China.Proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,10 euro per azione. A tal riguardo, il CdA ha proposto la messa in pagamento a decorrere dal 22 maggio 2024, con data stacco della cedola n. 11 coincidente con il 20 maggio 2024 e record date coincidente con il 21 maggio 2024.(Foto: © Michael Spring/123RF) LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rialzo. A Milano soffre Pirelli dopo i conti

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta in rialzo, Piazza Affari compresa, in attesa di conoscere le decisioni della Banca centrale europea (BCE) di domani. Intanto, il presidente della Fed Jerome Powell ha ribadito, in un’audizione al Congresso, che si aspetta che la banca centrale statunitense tagli i tassi nel 2024, pur segnalando che i funzionari non hanno fretta di farlo in un contesto di forza economica.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,091. L’Oro, in aumento (+0,8%), raggiunge 2.145 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,48%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +135 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,66%.Tra gli indici di Eurolandia piatta Francoforte, che tiene la parità, Londra avanza dello 0,43%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,28%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 33.364 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 35.497 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,91%); come pure, positivo il FTSE Italia Star (+0,73%).In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 6/03/2024 è stato pari a 2,95 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,74 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,89 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Fineco (+1,53%), Interpump (+1,52%), Terna (+1,41%) e Intesa Sanpaolo (+1,39%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Pirelli, che ha archiviato la seduta a -3,48% (dopo i conti 2023 e l’aggiornamento del piano). Soffre Saipem, che evidenzia una perdita del 2,22%. Contrazione moderata per Brunello Cucinelli, che soffre un calo dello 0,98%. Sottotono Telecom Italia che mostra una limatura dello 0,54%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+7,16%), BFF Bank (+5,69%), Maire Tecnimont (+5,48%) e Juventus (+5,28%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intercos, che ha terminato le contrattazioni a -3,77%. Preda dei venditori MARR, con un decremento del 2,73%. Si concentrano le vendite su Philogen, che soffre un calo del 2,25%. Deludente Lottomatica, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Porto Aviation, EBITDA 2023 balza a 603 mila euro. Backlog di 14 velivoli

    (Teleborsa) – Porto Aviation Group, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore aeronautico, ha chiuso il 2023 con un valore della produzione pari a 3.547 mila euro, rispetto a 2.400 mila dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 (+48%). I ricavi sono pari 2.916 mila, rispetto (+20%), l’EBITDA si attesta a 603 mila euro (rispetto a 35 mila registrati al 31 dicembre 2022), mentre l’EBIT si attesta a 335 mila euro (rispetto a 638 mila al 31 dicembre 2022).”Il 2023 è stato un ottimo anno per la nostra società, che grazie ad eventi straordinari come la quotazione su Euronext Growth Milan e il finanziamento ottenuto ai sensi della Legge 808/1985, è riuscita a continuare e ad accelerare notevolmente il già intrapreso percorso di crescita degli ultimi anni – ha commentato l’AD Alberto Porto – Siamo cresciuti come aerei prodotti, come risorse interne e molto avanzato è lo sviluppo del nuovo modello di velivolo Risen-4 posti. Ci aspettiamo un 2024 di ulteriore crescita con miglioramento dei margini di efficienza e oltre al nuovo modello anche ulteriore sviluppo dei mercati esteri”.La Posizione Finanziaria Netta è positiva (per cassa), pari a 762 mila euro, rispetto a 108 mila al 31 dicembre 2022, in crescita del 606%.Nel corso del 2023 sono stati consegnati 11 aerei. Per tutti i contratti è stata pagata una caparra. Al netto degli abbandoni o delle sospensioni di produzione (11), la società ha un backlog di 14 velivoli.Il CdA ha deliberato di proporre all’assemblea di accantonare l’utile pari a 209.841 euro a riserva straordinaria al netto dell’accantonamento a riserva legale. LEGGI TUTTO

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    Fincantieri precisa su richiesta CONSOB: valuterà soluzioni finanziarie più idonee per M&A

    (Teleborsa) – Fincantieri, colosso italiano a controllo pubblico attivo nel settore della cantieristica navale, ha fornito chiarimenti alle recenti notizie apparse su alcuni organi di stampa, su richiesta della CONSOB. In particolare, ha detto che, nell’ambito della propria strategia di crescita, è “interessata a valutare diverse opportunità strategiche, con l’obiettivo prioritario dello sviluppo tecnologico di Fincantieri nella direzione del nuovo piano industriale e della creazione di valore per tutti i suoi stakeholders”. “Con riferimento al caso di crescita per linee esterne, in base alla dimensione e alla tipologia dell’operazione, la società valuterà tutte le soluzioni finanziarie più idonee – si legge in una nota – Eventuali decisioni che dovessero essere adottate al riguardo verranno comunicate nei tempi e nei modi prescritti dalla normativa vigente”. LEGGI TUTTO