Marzo 2024

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    Turismo Confcommercio, Pasqua e 25 aprile: 20 milioni di italiani con la valigia in mano

    (Teleborsa) – La voglia di viaggiare degli italiani sembra non affievolirsi nonostante le tensioni internazionali e le ormai consuete “incertezze” del tempo. Secondo il Focus dell’Osservatorio Turismo Confcommercio, realizzato in collaborazione con Swg, dieci milioni di italiani sono pronti a partire per le vacanze di Pasqua, di cui due ancora indecisi per il meteo incerto, ma pronti a fare le valigie mentre altri 8 milioni e mezzo stanno programmando un viaggio per il ponte del 25 aprile. La spesa complessiva si aggira sui 3,5 miliardi, 350 euro a persona e l’Italia resta la meta preferita nell’85% dei casi. Il 61% dei viaggiatori sceglie vacanze più brevi con 2 pernottamenti a destinazione. Aumenta dall’11% al 15% la quota dei viaggi all’estero, con Spagna, Francia e Austria tra le destinazioni preferite indipendentemente dal numero di pernottamenti programmati.Il mare in testa alle preferenze – Siamo ancora a marzo ma per gli italiani il mare è già un’opzione prioritaria per le vacanze con il 25% di preferenze. Seguono le città d’arte scelte dal 21% e la montagna dal 15% degli intervistati. Per quel che riguarda la soluzione di alloggio, il 51% opta per un albergo o un b&b, il 30%, invece, approfitta della Pasqua per riaprire seconde case di proprietà o per andare a trovare parenti e amici. C’è tanta voglia di Sud in quel 46% di italiani che, restando nella penisola, faranno un viaggio al di fuori della propria regione: Campania, Sicilia e Puglia sono la meta scelta per 3 intervistati su 10 mentre, tra le regioni del Nord, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana distanziano di poco Liguria e Veneto. Sangalli: “Velocizzare riforma fiscale per sostenere i consumi” – Commentando i dati dell’Osservatorio Turismo, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha sottolineato che “aprile, tra Pasqua e ponti, si annuncia in crescita per il turismo. Meteo e tensioni internazionali, infatti, non penalizzano la voglia di viaggiare degli italiani. È necessario, però, sostenere la capacità di spesa delle famiglie accelerando i tempi di applicazione della riforma fiscale”. LEGGI TUTTO

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    Mercati chiusi per festività. Niente sorprese da misura di inflazione preferita dalla Fed

    (Teleborsa) – I maggiori mercati globali, compresa Piazza Affari, sono oggi chiusi per la festività del Venerdì Santo. Le Borse europee torneranno agli scambi nella giornata di martedì, in quanto anche lunedì 1 aprile non ci saranno contrattazioni per il Lunedì dell’Angelo. I mercati finanziari di Tokyo, Stati Uniti e Canada saranno invece aperti nella giornata di lunedì.Guardando al Vecchio Continente, i primi tre mesi hanno visto lo stesso copione di fine 2023, con i mercati azionari che hanno continuato la loro crescita. Il FTSE MIB, il maggiore indice della Borsa Italiana, continua a sovra-performare, mettendo a segno un +14% da inizio anno. Questo dato si confronta con il +9% del CAC 40, il +10% del DAX, il +3% del FTSE 100, il +12% dell’AEX e il +10% dell’IBEX 35.Sul fronte macroeconomico, stamattina diverse indicazioni sono arrivate dalla Francia: l’inflazione è risultata inferiore alle attese a marzo con un aumento del 2,3% su anno, i prezzi alla produzione sono calati nuovamente a febbraio e i consumi delle famiglie sono risultati stabili a febbraio.In Italia l’inflazione è riaccelerata a febbraio, con un aumento dell’1,3% su base annua (da +0,8% del mese precedente, contro attese per +1,4%). In moderazione, invece, il cosiddetto Carrello della spesa, con i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona in aumento del 3,0% su base tendenziale (da +3,4%).Negli Stati Uniti, il PCE price index core, una misura dell’inflazione particolarmente osservata dalla banca centrale statunitense, ha evidenziato una variazione positiva dello 0,3% su mese (rispetto al +0,3% atteso e al +0,5% registrato il mese precedente) e del 2,8% su anno (+2,9% il mese precedente, +2,8% le attese). Il dato non dovrebbe avere particolari risvolti per le scelte della Fed: i mercati si aspettano che il FOMC rimanga nuovamente in attesa quando rilascerà la sua decisione il 1° maggio, per poi iniziare a tagliare i tassi nella riunione dell’11-12 giugno. Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 63% per un taglio di almeno 25 punti base a giugno, in diminuzione rispetto al 75% di una settimana fa.Ieri, S&P 500 e Dow Jones Industrial Average hanno chiuso su nuovi record. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso in aumento più delle attese a febbraio

    (Teleborsa) – Sono salite più delle attese le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di febbraio 2024, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrata una crescita dello 0,5% a 901,1 miliardi di dollari, contro il +0,2% atteso e rispetto al -0,3% del mese precedente. Su base annua si registra un calo dell’1,6%.Il deficit del commercio internazionale è stato di 91,8 miliardi di dollari a febbraio, in aumento di 1,3 miliardi di dollari rispetto ai 90,5 miliardi di dollari di gennaio. Le esportazioni di beni di febbraio sono state di 175,1 miliardi di dollari, 4,8 miliardi di dollari in più rispetto alle esportazioni di gennaio. Le importazioni di beni per febbraio sono state di 266,9 miliardi di dollari, 6,1 miliardi di dollari in più rispetto alle importazioni di gennaio(Foto: Photo by Adrian Sulyok on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Mundys aumenta a 2 miliardi di euro la linea revolving

    (Teleborsa) – Mundys, società attiva nel settore delle infrastrutture autostradali, aeroportuali e dei servizi legati alla mobilità, ha sottoscritto l’estensione da luglio 2025 a luglio 2027 e l’aumento da 1,5 a 2 miliardi di euro della propria linea revolving.La facility è finalizzata a rafforzare la struttura finanziaria ed è in linea con l’impegno di Mundys alla crescita sostenibile delle sue attività, a seguito della conversione della stessa in Sustainability-linked Revolving Credit Facility nell’aprile 2023.Il finanziamento è stato sottoscritto da un gruppo di banche italiane e internazionali: Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Bank of America, Barclays, BNP Paribas, BPER Banca, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mediobanca, Royal Bank of Canada, SMBC, Société Générale, UniCredit. LEGGI TUTTO

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    USA, a febbraio spese personali +0,8% e redditi +0,3%

    (Teleborsa) – Crescono meno delle attese i redditi delle famiglie americane, mentre sono cresciute più delle previsioni le spese personali. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono aumentati dello 0,8% a febbraio 2024 dopo il +0,2% del mese precedente e rispetto al +0,5% atteso dagli analisti. I consumi reali hanno registrato un +0,4%, dopo il -0,2% del mese precedente.I redditi personali hanno registrato un incremento dello 0,3%, sotto il +1% registrato il mese precedente e rispetto al +0,4% del consensus.Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,3% su mese (rispetto al +0,3% atteso e al +0,5% registrato il mese precedente) e del 2,8% su anno (+2,9% il mese precedente, +2,8% le attese) LEGGI TUTTO

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    Edil San Felice, utile 2023 sale a 8,5 milioni di euro. Backlog a 80,5 milioni

    (Teleborsa) – Edil San Felice, operatore attivo nel settore delle manutenzioni di infrastrutture critiche in Italia e quotato su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2023 con un Valore della Produzione pari a 45,8 milioni di euro, in crescita del 33,6% rispetto al 31 dicembre 2022. L’EBITDA è pari a 11,6 milioni di euro, rispetto a euro 6,9 milioni di euro riportati al 31 dicembre 2022 con una redditività marginale che dal 20,1% passa al 25,2%, e un risultato di esercizio pari a 8,5 milioni di euro, in crescita del 18,6%.”Il 2023 è stato un anno storico per Edil San Felice, con la decisione di aprirsi al mercato attraverso la quotazione in Borsa avvenuta a settembre 2023 – ha commentato l’AD Lorenzo Di Palma – La fiducia che quotidianamente gli investitori ripongono in noi ci sta spingendo verso nuovi traguardi e verso una crescita che si riflette perfettamente nei risultati finanziari che abbiamo approvato, con un valore della produzione in crescita del 33,6%, un EBITDA cresciuto del 68,8% – con miglioramento della marginalità percentuale – e un utile netto che ammonta a 8,5 milioni, che rafforza ulteriormente la nostra struttura patrimoniale”. “Risultati che confermano come il mercato stia premiando una realtà affidabile, solida e versatile come Edil San Felice – ha aggiunto – Per il prossimo futuro ci aspettiamo un trend in linea con la crescita della domanda per infrastrutture sempre più sicure alla quale stiamo assistendo. I risultati record del 2023, le ambizioni che abbiamo per il 2024 e l’eccezionale visibilità sul nostro portafoglio ordini ci permettono di guardare con rafforzata fiducia e raggiungere gli obiettivi prefissati in fase di quotazione”.L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è pari a 5,1 milioni di euro di cassa netta (rispetto ai 2,1 milioni al 31 dicembre 2022). Tale risultato beneficia positivamente dei proventi netti della quotazione su Euronext Growth Milan per circa 9,5 milioni.Il Backlog ammonta a 80,5 milioni di euro. Tale valore rappresenta una copertura di quasi due volte il fatturato registrato nell’anno 2023. Tale dato è in forte crescita rispetto al dato riportato nel 2022, pari a 64,5 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Cooperative, commercialisti presentano focus sulla relazione unitaria del Collegio sindacale

    (Teleborsa) – Fornire strumenti a supporto delle professionalità dei commercialisti che rivestono il delicato ruolo di componente del Collegio Sindacale nelle Società Cooperative. È la finalità del documento “La relazione unitaria del Collegio sindacale ai soci delle società cooperative”, pubblicato dal Consiglio nazionale dei commercialisti, predisposto dalla sua Commissione “Società Cooperative”, presieduta da Paola Maria Rho.”La normativa specifica che riguarda le Società Cooperative – afferma il presidente nazionale della categoria, Elbano de Nuccio – conferisce al Collegio Sindacale compiti di controllo determinati, i cui esiti trovano manifestazione all’interno della relazione ai Soci delle Società Cooperative in occasione dell’approvazione del bilancio di esercizio. Con questo documento il Consiglio Nazionale consolida il proprio impegno anche rispetto a tale tipologia di organizzazioni, le cui finalità e caratteristiche richiedono un’attenzione e iniziative peculiari. Il documento vuole mantenere e rafforzare l’impegno del Consiglio nazionale al servizio dei nostri professionisti, fornendo una tipizzazione dei contenuti obbligatori, e di altri consigliati, della relazione del collegio sindacale all’assemblea dei soci di cooperative in merito al bilancio di esercizio”.Il consigliere nazionale delegato all’area Società cooperative (adempimenti, reporting, revisione), Gian Luca Galletti, sottolinea come “il lavoro contiene primariamente l’inquadramento normativo relativo agli obblighi in capo ai componenti del collegio sindacale di società cooperative e a seguire una proposta di integrazione dei contenuti specifici dei modelli di relazione – ‘La relazione unitaria di controllo societario del collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti’ e ‘La relazione del collegio sindacale all’assemblea dei soci di cooperative in occasione dell’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 redatta ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.’ – emanati dal nostro Consiglio nazionale, adeguandoli alle peculiarità del controllo nelle società cooperative”. LEGGI TUTTO

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    Riba Mundo Tecnología, utile 2023 scende a 0,7 milioni di euro. Pesano oneri finanziari

    (Teleborsa) – Riba Mundo Tecnología, tech company specializzata nei Big Bata attiva nel segmento B2B dell’elettronica di consumo e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2023 con Ricavi Consolidati pari a 434 milioni di euro, evidenziando una crescita del 32% rispetto al 2022, con una significativa performance per le categorie di prodotti diversi da quelli che rappresentano il core business, in linea con le strategie di diversificazione adottate dal management. Gli Ordini sono pari a 55.228, in crescita di 25.023 (+83% YoY) rispetto ai 30.205 ordini dell’esercizio 2022. Le Unità vendute sono pari a 4.227.374, in crescita di 2.085.635 unità (+97% YoY) rispetto a 2.141.739 unità vendute nel FY2022.L’EBITDA cresce del 23% a 9,2 milioni di euro nel 2023, rispetto a 7,5 milioni di euro dell’esercizio 2022. L’Utile Netto è pari a 0,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto a 5 milioni di euro dell’esercizio 2022. Pesano costi non ricorrenti legati all’IPO per circa 1,2 milioni, la svalutazione della partecipazione in PB Online (ora ePRICE IT) per 0,8 milioni, oneri finanziari per circa 5 milioni.”Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2023 – ha detto l’AD Marco Dezi – Il 2023 è stato un anno ricco di eventi, in particolare con l’IPO sul mercato Euronext Growth di Milano, scelta adottata anche per supportare la crescita dimensionale della società e gli investimenti in ricerca e sviluppo. Siamo soddisfatti ma consapevoli che abbiamo ancora molto da fare e siamo pertanto concentrati a dare attuazione al piano strategico di crescita con l’obiettivo di generare un valore condiviso per tutti gli stakeholder”.L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 36 milioni di euro: la società segnala che, in attuazione della strategia del management avviata nel 2023 e basata sul pagamento anticipato di alcuni fornitori per incrementare la marginalità, sono stati versati acconti a dicembre 2023 per circa 9,7 milioni (rispetto ai soli 0,6 milioni a dicembre 2022) cui tuttavia è seguito uno straordinario ritardo della merce consegnata a gennaio 2024: questo ha determinato una rotazione della merce avvenuta a gennaio 2024 con conseguente impatto positivo di circa 9,7 milioni sull’indebitamento finanziario netto (oltre che sui ricavi e margini più elevati) a gennaio 2024 anziché a dicembre 2023. LEGGI TUTTO