26 Aprile 2024

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    In rialzo la Borsa di New York trascinata dai titoli megacap growth

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con le trimestrali migliori delle attese di Alphabet (controllante di Google) e Microsoft che hanno sollevato i titoli growth, mentre gli investitori si trovano a valutare dati macroeconomici che potrebbero avere un impatto sulle prossime scelte della Federal Reserve. Prima dell’apertura del mercato è emerso che l’indice dei prezzi della spesa per consumi personali (PCE) è aumentato dello 0,3% a marzo su base mensile e del 2,7% su base annuale (contro le aspettative del 2,6%); il dato core è aumentato del 2,8% su base annuale, più del +2,6% atteso.Tra le maggiori società che hanno rilasciato i conti prima della campanella, male AbbVie nonostante abbia alzato la guidance sugli utili per l’intero anno, affonda Intel che ha fornito previsioni deludenti per il periodo attuale, scendono Exxon Mobil e Chevron che hanno registrato un calo degli utili nei primi tre mesi dell’anno.Guardando ai maggiori indici della Borsa di New York, il Dow Jones sale dello 0,53% a 38.288 punti; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,17% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Effervescente il Nasdaq 100 (+1,76%); sulla stessa tendenza, ottima la prestazione dell’S&P 100 (+1,57%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti telecomunicazioni (+4,42%), informatica (+2,08%) e beni di consumo secondari (+1,80%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,20%) e utilities (-0,82%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Amazon (+3,56%), Microsoft (+2,35%), Goldman Sachs (+1,77%) e Caterpillar (+1,61%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -9,64%. Discesa modesta per IBM, che cede un piccolo -1,21%. Pensosa Procter & Gamble, con un calo frazionale dello 0,68%. Tentenna Travelers Company, con un modesto ribasso dello 0,58%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Alphabet (+10,38%), Alphabet (+10,05%), Nvidia (+5,54%) e KLA-Tencor (+4,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -9,64%. In perdita Atlassian, che scende del 9,16%. Pesante DexCom, che segna una discesa di ben -7,96 punti percentuali. Seduta negativa per Old Dominion Freight Line, che scende del 6,47%. LEGGI TUTTO

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    doValue: Alessandro Rivera nuovo presidente, Manuela Franchi confermata AD

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di doValue, quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e nel recupero di crediti deteriorati, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2023 e nominato il nuovo CdA, che è composto da: 1) Alessandro Rivera – tratto dalla Lista n.1, 2) Manuela Franchi – tratta dalla Lista n. 1 3) Elena Lieskovska – tratta dalla Lista n. 1, 4) Costantine Michael (Dean) Dakolias – tratto dalla Lista n.1, 5) Francesco Colasanti – tratto dalla Lista n.1, 6) James Corcoran – tratto dalla Lista n.1, 7) Fotini Ioannou – tratta dalla Lista n.1, 8) Camilla Cionini Visani – tratta dalla Lista n.1, 9) Cristina Alba Ochoa – tratta dalla Lista n.1, 10) Isabella De Michelis Di Slonghello – tratta dalla Lista n.1, 11) Giuseppe Pisani – tratto dalla Lista n.2.I soci hanno anche: nominato il Collegio Sindacale; approvato la relazione sulla politica in materia di remunerazione per il periodo 2024-2026 e sui compensi corrisposti per l’anno 2023; approvato il piano incentivante relativo al ciclo 2024-2026 del LTIP 2022-2024 dei Compensi basati su strumenti finanziari; conferita una nuova autorizzazione all’acquisto di azioni proprie includendo la possibilità di realizzarlo tramite un’offerta pubblica di acquisto; conferito incarico di revisione legale dei conti a KPMG.Il neoeletto CdA ha poi nominato Alessandro Rivera Presidente del Consiglio di Amministrazione e Manuela Franchi Amministratore Delegato, confermando tutti i poteri e le deleghe a quest’ultima già attribuiti con delibera del Consiglio di Amministrazione nel corso del precedente incarico. LEGGI TUTTO

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    OPA Unipolsai, adesioni superano il 65%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) sulle azioni Unipolsai, risulta che oggi, 26 aprile 2024, sono state presentate 126.199.624 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 274.957.646, pari a circa il 65,65% dell’offerta.L’offerta è iniziata l’8 aprile 2024 ed è terminata oggi, 26 aprile 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unipolsai acquistate sul mercato nei giorni 25 e 26 aprile 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Russia, filiali locali di Ariston e Bosch trasferite a Gazprom

    (Teleborsa) – Le filiali russe dell’italiana Ariston e della tedesca Bosch sono state trasferite alla gestione temporanea di JSC Gazprom Household Systems (gruppo Gazprom). Lo scrive l’agenzia russa Interfax, spiegando che il governo ha pubblicato il corrispondente decreto presidenziale.Si tratta, nello specifico, del 100% di Ariston Thermo Rus LLC, di proprietà di Ariston Holding (società quotata a Piazza Affari), e di BSH Household Appliances LLC, di proprietà di BSH Hausgerate GmbH. LEGGI TUTTO

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    OPA Tod’s, adesioni al 40,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, risulta che oggi, 26 aprile 2024, sono state presentate 5.115 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 3.748.361, pari al 40,499% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 25 marzo 2024 e terminerà l’8 maggio 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Tod’s acquistate sul mercato nei giorni 7 e 8 maggio 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Porsche, utile in calo nel primo trimestre con aumento investimenti

    (Teleborsa) – Porsche, casa automobilistica tedesca, ha comunicato che il primo trimestre 2024 è stato caratterizzato dall’avvio della terza generazione di modelli della Panamera e della nuova Taycan, con investimenti su larga scala nella digitalizzazione e nella ricerca e sviluppo. Di conseguenza, ha registrato un “previsto” calo delle vendite e degli utili.Il fatturato è stato pari a 9,01 miliardi di euro (anno precedente: 10,10 miliardi di euro). L’utile operativo del gruppo è stato di 1,28 miliardi di euro (anno precedente: 1,84 miliardi di euro). Nei primi tre mesi dell’anno sono state consegnate ai clienti 77.640 vetture (anno precedente: 80.767).”Anche in tempi difficili, la nostra solidità finanziaria ci consente di investire in modo decisivo nel nostro futuro. Stiamo rafforzando il nostro portafoglio prodotti, la nostra capacità di innovazione, i nostri prodotti e servizi – afferma Lutz Meschke, vicepresidente e membro del comitato esecutivo per le finanze e l’IT di Porsche – Nel primo trimestre abbiamo acquisito grande slancio per gettare le basi per il successo futuro. Dopodiché ripartiremo con slancio”.Nonostante il contesto macroeconomico ancora difficile, Porsche mantiene le sue previsioni, a condizione che il contesto macroeconomico non peggiori in modo significativo. L’azienda prevede un ritorno operativo sulle vendite compreso tra il 15 e il 17% per l’intero 2024. Questa previsione si basa su un fatturato di vendita stimato compreso tra 40 e 42 miliardi di euro. A medio termine Porsche mantiene la sua previsione di un rendimento operativo del gruppo compreso tra il 17 e il 19%. A lungo termine punta a un rendimento operativo del gruppo sulle vendite superiore al 20%. LEGGI TUTTO

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    Assobalneari “Necessario andare avanti con la mappatura delle spiagge”

    (Teleborsa) – “È necessario che si vada avanti con la mappatura delle spiagge realizzata dal governo e si arrivi con urgenza all’approvazione di un decreto legge prima che prenda il via la stagione turistica”. Questa la richiesta avanzata dai balneari, insieme ad Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria e La Base Balneare con Donnedamare. La mappatura delle spiagge consegnata alla Commissione Europea “evidenzia che il 67% delle coste italiane è disponibile al libero mercato e pone le basi per una maggiore competizione, valorizzando vaste aree a potenziale vocazione turistica del Paese ancora libere”, si legge in una nota. “Abbiamo fiducia nelle istituzioni italiane e siamo convinti che la mappatura realizzata dal nostro Governo sia lo strumento per raggiungere gli obiettivi economici proposti dalla Direttiva Bolkestein. Siamo convinti della forza dell’oggettività dei dati in essa contenuti e, già nel corso del tavolo tecnico, ne abbiamo ribadito la validità e richiesto al contempo che vengano integrati anche i dati relativi alle coste lacuali e fluviali. Sottolineiamo il nostro disappunto per l’orientamento della Commissione europea, la quale vuole spingere per una mappatura qualitativa che vada a considerare le zone di maggior pregio che i balneari hanno costruito nel corso di generazioni, consegnandole alle multinazionali e ai grandi Gruppi finanziari. Sottolineiamo che questa mappatura qualitativa non è mai citata nè nella Direttiva nè nella sentenza della Corte di Giustizia del Lussemburgo che, invece, parla di mappatura quantitativa”, commentano i presidenti di Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria e La Base Balneare con Donnedamare.La mappatura realizzata dal Governo italiano e frutto del lavoro di nove ministeri italiani “offrirà nuove opportunità di sviluppo nel comparto dell’accoglienza e dei servizi turistici, attraverso la creazione di nuovi insediamenti balneari che possano essere motore di nuova occupazione, nuovo sviluppo economico, maggiore tutela ambientale e sicurezza”, prosegue la nota. “Chiediamo al Governo che la mappatura realizzata in Italia sia difesa e cristallizzata in un decreto legge, prima dell’avvio della stagione turistica. è fondamentale che venga tutelato un comparto che conta oltre 10.000 stabilimenti e dàlavoro a oltre 44.000 persone che operano con costanza per la riqualificazione di aree abbandonate e la preservazione delle coste, contrastando il degrado ambientale, tutelando il paesaggio marino e permettendo ai turisti di godere appieno e in sicurezza delle bellezze dei nostri mari”, concludono i presidenti di Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria e La Base Balneare con Donnedamare. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude positiva. Bene MPS, crolla Tenaris

    (Teleborsa) – Seduta sostanzialmente rialzista, quella di oggi, per la borsa milanese, in un contesto europeo più che positivo. La giornata è priva di grandi spunti e gli investitori hanno guardato all’estero. Sul fronte della politica monetaria, in mattinata la Bank of Japan ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse, come ampiamente previsto, e ha detto che le condizioni monetarie accomodanti probabilmente continueranno per il momento.Nel pomeriggio, Wall Street si è mossa in rialzo grazie al rimbalzo dei titoli growth delle megacap, dopo i brillanti risultati trimestrali di Alphabet (casa madre di Google) e Microsoft, e nonostante l’indice dei prezzi della spesa per consumi personali (PCE) sia cresciuto oltre le attese a marzo.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,38%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,24%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +132 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,88%.Tra le principali Borse europee sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dell’1,37%, buoni spunti su Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,75%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,89%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,91%, a 34.250 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,97% rispetto alla chiusura di ieri. Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+1,56%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+1,37%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 26/04/2024 è stato pari a 2,62 miliardi di euro, dai 2,68 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,52 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Banca MPS, con un importante progresso del 4,04%. Tonica Prysmian che evidenzia un bel vantaggio del 3,52%. In luce Banca Popolare di Sondrio, con un ampio progresso del 3,03%. Andamento positivo per Iveco, che avanza di un discreto +2,72%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -7,90% (il CEO ha detto agli analisti che prevede un calo dell’EBITDA maring al 20-25% nella seconda metà dell’anno). In rosso STMicroelectronics, che evidenzia un deciso ribasso del 2,39%. Discesa modesta per Hera, che cede un piccolo -0,94%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ariston Holding (+5,26%), Webuild (+5,17%), The Italian Sea Group (+4,82%) e Ferragamo (+4,44%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Comer Industries, che ha terminato le contrattazioni a -1,78%. Pensosa IREN, con un calo frazionale dello 0,71%. LEGGI TUTTO