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    Opening Bell stonata per Wall Street dopo i nuovi record

    (Teleborsa) – La borsa di Wall Street avvia la prima seduta della settimana all’insegna delle debolezza dopo un’ottava positiva per gli indici americani che hanno aggiunto i massimi storici. L’attenzione degli investitori resta concentrato sulle banche centrali: oggi pomeriggio sono in programma gli interventi di alcuni funzionari della Fed parleranno in eventi separati, tra cui i membri votanti John Williams (New York) e Alberto Musalem (St. Louis), nonché il nuovo membro del board Stephen Miran, che ha votato a favore di un taglio di mezzo punto nell’ultima riunione.Sul fronte macroeconomico, sono giunti segnali di miglioramento per la crescita dell’attività economica americana, rappresentata dall’indice Fed di Chicago (CFNAI.). Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones lima lo 0,49%; resta piatto l’S&P-500 con le quotazioni che si posizionano a 6.653 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,08%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,11%). LEGGI TUTTO

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    Milano cauta insieme al resto d’Europa. Attesa per voto Fitch sull’Italia

    (Teleborsa) – Ultima seduta della settimana all’insegna della debolezza per le borse del Vecchio Continente. Stesso andamento per Piazza Affari in attesa del verdetto di Fitch sul debito sovrano italiano. Nel frattempo resta senza direzione, negli USA, l’S&P-500, dopo i nuovi massimi toccati la vigilia, sulla scia del taglio ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato di sostenere la decisione sui tassi di questa settimana e ha previsto altri due tagli, quest’anno. Restando in tema di banche centrali, oggi, la Bank of Japan che chiude la tornata di banche centrali questa settimana, ha lasciato fermi i tassi di interesse, ma ha deciso di avviare la vendita di asset acquisitati negli anni per sostenere l’economia.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,35%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.669 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,12%) si attesta su 62,86 dollari per barile.Scende lo spread, attestandosi a +86 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,53%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,15%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,12%, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,01%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 42.312 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 44.934 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Unipol che evidenzia un bel vantaggio del 2,90%.In luce Italgas, con un ampio progresso dell’1,68%.Resistente BPER, che segna un piccolo aumento dell’1,44%.Banca Popolare di Sondrio avanza dell’1,41%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -2,83%.In rosso Mediobanca, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,79%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende dell’1,75%.Nexi scende dell’1,70%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+7,96%), Avio (+7,69%), El.En (+2,65%) e RCS (+2,07%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MFE A, che ha terminato le contrattazioni a -3,14%.Calo deciso per Garofalo Health Care, che segna un -2,48%.Sotto pressione MFE B, con un forte ribasso del 2,40%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta dopo i record

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street, dopo i nuovi massimi toccati la vigilia, sulla scia del taglio ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato di sostenere la decisione sui tassi di questa settimana e ha previsto altri due tagli, quest’anno.Oggi, la Bank of Japan che chiude la tornata di banche centrali questa settimana, ha lasciato fermi i tassi di interesse, ma ha deciso di avviare la vendita di asset acquisitati negli anni per sostenere l’economia. Gli addetti ai lavori guardano anche all’esito della telefonata tra il presidente Donald Trump e il suo omologo cinese, Xi Jinping, sulla questione Tik Tok, il social media che Trump minacciava di bloccare se non fosse stato venduto ad una società americana. L’accordo è stato raggiunto martedì scorso, frutto della due giorni di trattative a Madrid e dovrebbe essere approvato definitivamente entro oggi. “Abbiamo un quadro per un accordo su TikTok. I due leader, il Presidente Trump e il Presidente cinese Xi, parleranno venerdì per finalizzare l’accordo, ma abbiamo un quadro per un accordo su TikTok”, aveva annunciato Bessent.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 46.200 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 6.646 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,27%); con analoga direzione, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,29%). LEGGI TUTTO

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    Tokyo in ribasso dopo piani della Bank of Japan per vendita di asset

    (Teleborsa) – Seduta mista per i mercati azionari asiatici, dove prevale il colore rosso, con i principali indici che non hanno seguito Wall Street, che invece ha segnato nuovi record dopo il primo taglio dei tassi dell’anno della Fed. Il Nikkei giapponese ha invertito i guadagni iniziali dopo che la Bank of Japan ha mantenuto invariati i tassi di interesse, come da attese, ma ha annunciato che venderà le sue partecipazioni in ETF e REIT (la BoJ si è dimostrata un affidabile acquirente di ETF su larga scala, fornendo di fatto un supporto alla domanda per i principali indici). Gli investitori hanno anche notato che due membri del board della BoJ hanno espresso dissenso dalla decisione di mantenere i tassi, un segnale di crescente orientamento aggressivo.I dati pubblicati questa mattina hanno mostrato che l’indice core dei prezzi al consumo giapponese è aumentato del 2,7% ad agosto rispetto all’anno precedente, rallentando dal 3,1% di luglio, ma rimanendo al di sopra dell’obiettivo del 2% della Banca del Giappone per il 30esimo mese consecutivo.A Tokyo, si muove sotto la parità il Nikkei 225, che scende con uno scarto percentuale dello 0,64%, spezzando la catena positiva di dieci consecutivi rialzi, iniziata il 4 di questo mese; sulla stessa linea, perde terreno Shenzhen, che ritraccia dell’1,28%.In lieve ribasso Hong Kong (-0,29%); sulla stessa linea, in frazionale calo Seul (-0,69%). Poco sotto la parità Mumbai (-0,55%); leggermente positivo Sydney (+0,44%).Andamento annoiato per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia in ribasso dello 0,44%. Sostanziale invarianza per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,17%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un moderato -0,19%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 1,64%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 1,86%. LEGGI TUTTO

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    Tokyo tocca nuovi record, misto il resto dell’Asia con focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, mentre l’indice di riferimento giapponese Nikkei 225 ha segnato un nuovo record, trainato dai guadagni nei settori immobiliare e tecnologico.La Federal Reserve ha abbassato il tasso di riferimento, come previsto, mercoledì; il presidente Jerome Powell ha definito la mossa come un “taglio per la gestione del rischio”, piuttosto che qualcosa di più mirato a sostenere un’economia debole. La Bank of Japan ha dato il via alla sua riunione di due giorni sulla politica monetaria, in cui la maggior parte degli analisti prevede che manterrà stabili i tassi di riferimento.Fermano la loro corsa i titoli tecnologici cinesi, mentre gli investitori valutano le difficili relazioni commerciali con gli Stati Uniti. Il Financial Times ha scritto che l’autorità di regolamentazione cinese ha ordinato alle aziende tecnologiche nazionali di interrompere l’acquisto di tutti i chip di intelligenza artificiale di Nvidia e di terminare gli ordini esistenti.A Tokyo, il Nikkei 225 continua la giornata con un aumento dell’1,29%, consolidando la serie di dieci rialzi consecutivi, avviata il 4 di questo mese; sulla stessa linea, Shenzhen continua la giornata in aumento dello 0,30%. Scende invece dello 0,88% Shanghai.In discesa Hong Kong (-0,97%); in denaro Seul (+1,25%). Leggermente positivo Mumbai (+0,39%); sotto la parità Sydney, che mostra un calo dello 0,57%.Seduta trascurata per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un timido +0,11%. Andamento piatto per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale pari a -0,16%. Giornata incolore per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,27% rispetto alla seduta precedente.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 1,6%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 1,86%. LEGGI TUTTO

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    Wal Street a due velocità dopo la Fed. Cala il dollaro

    (Teleborsa) – Si muove contrastata la Borsa di New York, dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse per 25 punti base, annunciando nuove previsioni del direttorio che fanno presagire altri due tagli nel corso di quest’anno. Perde terreno il dollaro, con l’euro che balza sopra 1,19 dollari, ai massimi da quattro anni. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra una plusvalenza dello 0,85%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.604 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,46%; con analoga direzione, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,3%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori materiali (+1,32%), finanziario (+1,12%) e beni di consumo per l’ufficio (+1,07%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti informatica (-0,86%) e telecomunicazioni (-0,60%).Al top tra i giganti di Wall Street, American Express (+3,03%), Caterpillar (+2,50%), Procter & Gamble (+1,89%) e Travelers Company (+1,63%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nvidia, che continua la seduta con -2,47%.Tentenna Amazon, con un modesto ribasso dell’1,07%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Workday (+7,79%), Charter Communications (+4,97%), Microchip Technology (+4,34%) e Globalfoundries (+4,00%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Broadcom, che continua la seduta con -4,22%.In apnea Palantir Technologies, che arretra del 4,05%.Seduta negativa per Nvidia, che mostra una perdita del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in ordine sparso. Piazza Affari in calo

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Negli USA, cauto l’S&P-500, mentre cresce sempre più l’attesa per l’esito della due giorni del FOMC che oggi dovrebbe allentare la politica monetaria statunitense, con un taglio di 25 punti base è dato ormai per certo. Focus anche sulle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell in occasione della conferenza stampa che seguirà l’annuncio tassi.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,185. L’Oro è sostanzialmente stabile su 3.685,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,36%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +87 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,48%.Tra le principali Borse europee ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,40%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell’1,29% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 44.560 punti, ritracciando dell’1,25%.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Nexi, con un discreto guadagno dell’1,89%.Buoni spunti su Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio dell’1,58%.Bilancio positivo per Stellantis, che vanta un progresso dell’1,20%.Sostanzialmente tonico STMicroelectronics, che registra una plusvalenza dell’1,16%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,59%.Si concentrano le vendite su Ferrari, che soffre un calo del 2,56%.Vendite su Leonardo, che registra un ribasso del 2,52%.Seduta negativa per Tenaris che mostra una perdita del 2,21%, dopo che Piper Sandler ha tagliato il giudizio sul titolo a “Neutral” da “Overweight”, abbassando anche il target price a 41 dollari per azione dai precedenti 48 dollari.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+3,71%), WIIT (+3,29%), Ferragamo (+2,84%) e Brembo (+2,63%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MFE A, che ha terminato le contrattazioni a -7,48%.In perdita MFE B, che scende del 6,07%. LEGGI TUTTO

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    Seduta mista per le Borse asiatiche, corrono i listini cinesi

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, in un clima attendista per la decisione di politica monetaria della Federal Reserve statunitense, che verrà presa più tardi nel corso della giornata. Si prevede che la Fed attuerà un taglio di 25 punti base, il primo di quest’anno, portando il tasso di riferimento al 4,00%-4,25%.Sul fronte macroeconomico, i dati commerciali di agosto hanno mostrato una buona tenuta nonostante le difficoltà tariffarie. Le esportazioni sono diminuite dello 0,1% rispetto all’anno precedente, meno delle previsioni, mentre le importazioni sono diminuite del 5,2%. Ciò ha lasciato un deficit commerciale di 242,5 miliardi di yen, inferiore alle atteseTokyo continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, Shenzhen continua la giornata in aumento dell’1,34%. Ottima la prestazione di Hong Kong (+1,54%); in ribasso Seul (-0,99%). Poco sopra la parità Mumbai (+0,36%); in lieve ribasso Sydney (-0,69%).La giornata del 16 settembre si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,05%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,09%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,06%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,6%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,86%. LEGGI TUTTO