More stories

  • in

    Enel, assemblea approva bilancio 2024 e dividendo complessivo di 0,47 euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Enel, colosso energetico italiano, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2024 e deliberato un dividendo complessivo di 0,47 euro per azione (0,215 euro già versati quale acconto a gennaio 2025 e i rimanenti 0,255 euro in pagamento a titolo di saldo nel mese di luglio 2025), in crescita di circa il 9% rispetto al dividendo complessivo di 0,43 euro per azione riconosciuto per l’esercizio 2023.Inoltre, è stata rinnovata l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per un massimo di 500 milioni di azioni Enel e un esborso complessivo fino a 3,5 miliardi di euro, previa revoca dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea del 23 maggio 2024.I soci hanno nominato il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2025-2027, approvato il Piano di incentivazione di lungo termine per il 2025 destinato al management del Gruppo Enel, nonché la Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024, approvato le modifiche statutarie proposte e l’annullamento delle azioni proprie eventualmente acquistate in attuazione del Programma di buy-back. LEGGI TUTTO

  • in

    Comunità energetiche, ENEA presenta la prima Smart community italiana

    (Teleborsa) – Al via ad Anguillara Sabazia (Roma) la prima Smart Community italiana, un ecosistema energetico interattivo dove i membri producono, consumano e condividono energia rinnovabile e scambiano beni e servizi in sicurezza, migliorando la qualità di vita e la sostenibilità, con benefici anche a livello economico e sociale. Alla base della Smart Community vi è uno strumento web innovativo chiamato Local Token Economy (LTE) ideato e realizzato da ENEA, che integra premialità energetica (token o moneta virtuale), tecnologia blockchain (che garantisce sicurezza e tracciabilità) e marketplace (una piattaforma internet per la compravendita di prodotti o servizi). L’attività è condotta dall’ENEA in collaborazione con l’azienda Softstrategy nell’ambito del progetto “Tecnologie per la penetrazione efficiente del vettore elettrico negli usi finali” dell’Accordo di Programma per la Ricerca di Sistema Elettrico (PTR22-24) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dotato di un livello di maturità tecnologica alto (TRL 6), il web tool LTE è in corso di sperimentazione tra gli utenti della comunità energetica “RinnovAnguillara” di Anguillara Sabazia, Comune a nord di Roma, sul lago di Bracciano. Oltre a favorire l’uso efficiente dell’energia e a mitigare la povertà energetica, questo web tool – spiega l’ENEA – promuove l’economia circolare e la sostenibilità ambientale perché, grazie a un approccio virtuoso in termini energetici, ciascun membro della comunità riceve delle premialità, cioè dei token tramite tecnologia blockchain, che potrà spendere nella comunità e nel marketplace, scambiando beni e/o servizi in ambito locale. “Promuovendo i benefici della comunità energetica anche a livello sociale ed economico, LTE rappresenta un vero e proprio booster per la sua diffusione dalla realtà locale al sistema urbano, favorendo anche la coesione sociale e la partecipazione attiva di tutti i cittadini al conseguimento degli obiettivi della transizione energetica”, sottolinea Claudia Meloni, ricercatrice della Divisione strumenti e servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche di ENEA e responsabile del progetto “Tecnologie per la penetrazione efficiente del vettore elettrico negli usi finali”. Partendo dai dati raccolti attraverso sensori installati presso gli utenti finali sarà possibile identificare i profili di consumo e fornire anche suggerimenti per adottare comportamenti efficienti. Il monitoraggio dei consumi e la valorizzazione dei comportamenti virtuosi consentiranno inoltre la creazione di un’economia basata sulla sensibilizzazione dei cittadini riguardo le esigenze energetiche della comunità, ma anche la condivisione delle risorse disponibili, supportando la creazione di valore tramite la ricondivisione di beni, servizi, conoscenze e spazi inutilizzati.”Si tratta di una vera e propria economia collaborativa digitalizzata fondata sul cittadino consumatore-produttore della risorsa energetica – evidenzia Gilda Massa, ricercatrice della Divisione strumenti e servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche di ENEA e responsabile scientifico di LTE –. Intorno ad esso ENEA ha ideato e progettato LTE che è in grado di abbinare un servizio di condivisione delle risorse (il marketplace), dove beni e servizi vengono scambiati e remunerati tramite moneta virtuale (token); ogni transazione viene poi certificata dalla blockchain che funge da tecnologia abilitante dei servizi energetici, sociali e ambientali, una vera e propria sharing economy certificata dalla blockchain”. Con questa iniziativa ENEA mira a supportare la creazione di sistemi di cooperazione fortemente impegnati nella gestione, nell’uso consapevole e nel riuso delle risorse locali, per consentire la realizzazione di distretti in grado di ottimizzare l’uso dell’energia. La LTE punta a favorire la visione cooperativa e promuove un ruolo attivo e paritetico di tutti i membri di una comunità locale sulle tematiche ambientali e sociali, promuovendo un cambio di paradigma per la produzione e gestione dell’energia nelle comunità energetiche verso un modello smart che mette al centro le realtà locali e i cittadini. LEGGI TUTTO

  • in

    Terna, assemblea approva bilancio 2024 e dividendo di 39,62 centesimi di euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionistiTerna, gestore delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica quotato su Euronext Milan, ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale 2024, con il 99,47% di voti a favore, e deliberato, con il 99,94% di voti a favore, un dividendo per l’intero esercizio 2024 pari a 39,62 centesimi di euro per azione (pari a un payout del 75%, in linea con la dividend policy) e la distribuzione – al lordo delle eventuali ritenute di legge – di 27,70 centesimi di euro per azione, a saldo dell’acconto sul dividendo di 11,92 centesimi di euro già posto in pagamento dal 20 novembre 2024. Il saldo del dividendo verrà messo in pagamento a decorrere dal 25 giugno 2025 con “data stacco” coincidente con il 23 giugno 2025 della cedola n. 42 (record date ex art.83-terdecies del TUF: 24 giugno 2025).Inoltre, i soci hanno approvato il nuovo Piano di Performance Share 2025-2029, approvato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie previa revoca dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea del 10 maggio 2024, approvato la Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti. LEGGI TUTTO

  • in

    Saipem, Standard Ethics conferma rating di sostenibilità

    (Teleborsa) – Standard Ethics ha confermato il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, a “EE-“. Si tratta del quinto notch su nove (nella fascia “Adequate”) della scala usata dall’agenzia di rating indipendente con sede a Londra e focalizzata sulla sostenibilità.Secondo la metodologia di Standard Ethics, il livello di compliance di Saipem alle indicazioni internazionali sulla Sostenibilità rimane adeguato. Si osserva: una rendicontazione ESG in linea con le migliori pratiche del settore; l’utilizzo di ampi riferimenti sovranazionali (Onu, Ocse e Ue) nella documentazione pubblica e negli strumenti di governo; un sistema di policy socio-ambientali; obbiettivi di medio-lungo periodo; una composizione quali-quantitativa dell’organo apicale conforme ai principi di indipendenza e parità di genere.Il mantenimento del principio “one share one vote” e di indipendenza all’interno degli organi decisionali appare coerente agli interessi degli azionisti di minoranza in presenza di un patto di sindacato tra primi azionisti del Gruppo (CDP ed Eni). LEGGI TUTTO

  • in

    Snam, collocata prima emissione obbligazionaria in dollari da 2 miliardi

    (Teleborsa) – Snam, società di infrastrutture energetiche quotata su Euronext Milan, ha collocato con successo la sua prima emissione obbligazionaria in dollari statunitensi destinata a investitori istituzionali, in formato Sustainability-Linked multi-tranche 144/A / Reg S, per un ammontare complessivo di 2 miliardi di dollari statunitensi, equivalenti a circa 1,8 miliardi di euro. Il prestito obbligazionario si articola in 3 tranches a 5, 10 e 30 anni, di rispettivamente 750, 750 e 500 milioni di dollari.L’operazione – che rappresenta la prima emissione obbligazionaria SustainabilityLinked al mondo con obiettivo Net Zero sulle emissioni GHG su Scope 1, 2 e 3 – ha ricevuto una domanda di circa 5 volte l’offerta, con ordini per circa 10 miliardi di dollari. Il collocamento segna anche il debutto di Snam sul mercato dei capitali statunitense e consente alla società di diversificare ulteriormente le fonti di finanziamento di medio e lungo termine, che oggi sono rappresentate per oltre il 10% da valuta estera.”Questa prima emissione obbligazionaria in dollari statunitensi rappresenta un traguardo importante nella nostra strategia di diversificazione delle fonti di finanziamento, accelerazione sul fronte della finanza sostenibile e ampliamento della base di investitori a livello internazionale – ha affermato il CEO Agostino Scornajenchi – In un contesto in cui Snam si consolida come operatore infrastrutturale nazionale e paneuropeo, rafforzare la nostra presenza sui mercati globali è fondamentale per sostenere le nostre ambizioni di crescita nel lungo periodo. L’elevato interesse da parte degli investitori statunitensi di fixed income, oltre alla larga componente di azionisti americani nella nostra base azionaria, conferma la forte fiducia nei confronti della strategia di sostenibilità, solidità finanziaria e visione industriale di lungo periodo di Snam”.A seguito dell’operazione, la quota di finanziamento sostenibile sul totale del funding committed di Snam sale all’86%, avvicinandosi al target del 90% al 2029. Il collocamento è stato organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners, da Barclays, BNP Paribas, BofA, Citigroup, Goldman Sachs, HSBC, JPMorgan, Morgan Stanley, SMBC e Société Générale. LEGGI TUTTO

  • in

    Terna, nuovo massimo storico del titolo. Domani l’assemblea

    (Teleborsa) – Terna, gestore delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica quotato su Euronext Milan, ha chiuso la seduta odierna di Borsa a 8,824 euro per azione (+1,19%), aggiornando il massimo storico del titolo dalla quotazione del 23 giugno 2004 e superando quota 8,8 euro per azione. Il precedente record del titolo del gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia era stato di 8,768 euro alla chiusura di Borsa del 30 aprile.Domani è in programma l’assemblea degli azionisti di Terna che dovrà approvare, fra i punti all’ordine del giorno, i risultati del 2024 del Gruppo che hanno evidenziato valori in crescita a doppia cifra rispetto all’esercizio precedente. LEGGI TUTTO

  • in

    INBRE, Giovanni Parolini nuovo vicepresidente al posto di Riccardo Parolini

    (Teleborsa) – Il CdA di Iniziative Bresciane – INBRE, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha deliberato di cooptare Giovanni Parolini in sostituzione di Riccardo Parolini, Vice-Presidente e Consigliere Delegato di INBRE, dimessosi in data 14 maggio 2025, attribuendo a Parolini gli stessi poteri di Riccardo Parolini.Il board ha anche approvato la delibera quadro relativa ad operazioni con parti correlate e, in particolare, avente ad oggetto il supporto finanziario per l’esecuzione del cosiddetto “Progetto Fiume Arno”, realizzato per il tramite della società Iniziative Toscane, società di progetto controllata da INBRE. LEGGI TUTTO

  • in

    Saipem, Barclays ha una quota potenziale del 5,036%

    (Teleborsa) – La banca britannica Barclays ha una partecipazione potenziale pari al 5,036% in Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 12 maggio 2025.In particolare, lo 0,585% sono diritti di voto riferibili ad azioni, il 4,266% sono “Right to recall” senza data di scadenza, obbligazioni convertibili con scadenza l’11/09/2029, e lo 0,186% sono “Portfolio Swap” con data di scadenza compresa tra il 17/12/2025 e il 29/04/2027, equity Swap con data di scadenza compresa tra il 25/03/2027 e il 05/04/2027. LEGGI TUTTO