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    ENEA, accordo con l’Osservatorio Spettacolo e Ambiente per efficientamento di cinema e teatri

    (Teleborsa) – Analizzare consumi energetici e potenziale di efficientamento delle sale cinematografiche e teatrali, sviluppare strumenti e linee guida per supportare gli operatori del settore nelle diagnosi energetiche e nella rendicontazione dei consumi. È quanto si propone di realizzare l’accordo di collaborazione firmato tra ENEA e Osservatorio Spettacolo e Ambiente, presentato oggi al GSE nel corso del convegno “Spettacoli Sostenibili 2025″, che fa parte del programma ufficiale della Festa del Cinema di Roma. Tra le attività previste figurano: analisi delle diagnosi energetiche del comparto cinematografico e teatrale; individuazione di indicatori di prestazione energetica e di best practice; studi di letteratura tecnica sulle soluzioni più efficaci per la transizione energetica; progettazione di questionari e sondaggi per raccogliere dati utili; sviluppo di strumenti per l’autovalutazione e il confronto delle prestazioni energetiche delle sale; azioni di divulgazione e sensibilizzazione a beneficio degli operatori del settore.”La collaborazione tra ENEA e l’Osservatorio assume un valore strategico, poiché consentirà di sviluppare strumenti operativi e linee guida per supportare gli operatori del settore – in particolare le piccole, medie e micro imprese – nella realizzazione di diagnosi energetiche, nel monitoraggio dei consumi e nella loro riduzione, attraverso interventi di efficienza energetica più idonei a seconda della tipologia di struttura – commenta Ilaria Bertini, direttrice del dipartimento ENEA di Efficienza energetica –. Con questa iniziativa intendiamo fornire un contributo concreto alla transizione energetica del settore culturale, valorizzando il potenziale di innovazione e sostenibilità delle imprese dello spettacolo e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica”.”L’accordo si inserisce nel contesto della nuova Direttiva Europea sull’Efficienza Energetica (UE 2023/1971), che introduce un cambio di paradigma: gli obblighi di diagnosi saranno determinati non più soltanto dalla dimensione d’impresa, ma anche dai livelli effettivi di consumo energetico, aprendo la strada all’inclusione di un numero crescente di PMI”, conclude Bertini.L’Osservatorio Spettacolo e Ambiente è promosso da ANEC-Associazione nazionale esercenti cinema (capofila), Green Cross Italia e ATIP-Associazione Italiana Teatri Privati ed è finanziato dal NextGenerationEU e dal Ministero della Cultura – Direzione Creativa.Le attività ENEA oggetto dell’accordo di collaborazione si svolgeranno nell’alveo del Piano triennale di attuazione della Ricerca di Sistema elettrico nazionale 2025-27 finanziata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. LEGGI TUTTO

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    Petrolio verso una settimana negativa, pesa l’incertezza sull’offerta globale

    (Teleborsa) – Scivolano i prezzi del petrolio, nell’ultima seduta dell’ottava, dirigendo le quotazioni verso una perdita settimanale di circa il 6%.I prezzi sono stretti tra l’AIE che ha previsto un crescente eccesso di offerta, nel 2026, e l’incontro concordato tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e l’omologo russo Vladimir Putin per discutere dell’Ucraina, che si terrà nelle prossime due settimane, in Ungheria.I future sul greggio Brent scivolano dello 0,09% a 61 dollari al barile, mentre i derivati sul West Texas Intermediate statunitense calano dello 0,08% a 57,37 dollari.Il calo di questa settimana è stato in parte dovuto anche alle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che hanno aggravato le preoccupazioni per un rallentamento economico e una minore domanda di energia. LEGGI TUTTO

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    Redelfi, Banca Finnat alza target price: accelera nello sviluppo delle pipelines italiane

    (Teleborsa) – Banca Finnat ha confermato la raccomandazione (Buy) e incrementato il target price (a 17,4 euro per azione dai precedenti 14,1 euro) sul titolo Redelfi, management company con focus sulla transizione energetica e quotata su Euronext Growth Milan.Gli analisti ricordano che la semestrale 2025 ha registrato un valore della produzione di 15,9 milioni di euro, rispetto a 10,4 milioni del corrispondente periodo 2024 (+54%) e ai 26,9 milioni stimati per fine anno. Il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 10,4 milioni di euro (+83% sul 1H2024 e rispetto ai 13,3 milioni preventivati sull’intero 2025) per una marginalità, sul valore della produzione, cresciuta al 65,4% dal precedente 55,1%. Il risultato operativo netto (Ebit) si è portato a 9,6 milioni di euro (5,5 milioni al 30.06.2024) mentre il risultato netto di Gruppo ha raggiunto 3,5 milioni di euro da 2,9 milioni della semestrale 2024 e a fronte di 6,1 milioni stimati per il consuntivo 2025.Alla luce della semestrale e dell’accelerazione nello sviluppo delle 2 principali pipelines italiane (Bright Storage e Redelfi 1), entrambe, sostanzialmente, a Gate 5, Banca Finnat ha rivisto al rialzo le intere stime per il periodo 2025/2028, con un Cagr sul Valore della Produzione portato al 38%, sull’Ebitda al 49% e sull’Utile di Gruppo al 54%.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Lemon Sistemi, Banca Finnat taglia target price: risultati ben inferiori alle attese

    (Teleborsa) – Banca Finnat ha abbassato a 3,5 euro per azione (dai precedenti 4,6 euro) il target price su Lemon Sistemi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione, fornitura e posa di impianti fotovoltaici, termoidraulici, di accumulo e della progettazione di soluzioni per l’efficientamento energetico, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo.Gli analisti hanno scritto che i risultati semestrali, pur considerando l’avvio in execution nel secondo semestre 2025 di alcuni contratti già sottoscritti, hanno evidenziato ricavi e valore della produzione (su base tendenziale) ben inferiori rispetto alle precedenti previsioni. Hanno quindi rivisto le aspettative in termine di top line per riflettere gli elementi che hanno portato a tale divergenza tra risultati e stime, tra cui: i) la transizione verso un modello di business incentrato sull’attività dei parchi fotovoltaici, ii) ritardi nello sviluppo dei BESS, iii) rallentamento generalizzato del settore fotovoltaico. Il broker ha quindi rivisto al ribasso l’impatto atteso del BESS, a causa dei continui ritardi che rischiano di provocare una perdita di interesse da parte degli investitori, e ha adeguato prudenzialmente le stime di ricavo dei parchi fotovoltaici alla pipeline attuale. “Pur mantenendo una view positiva sulle prospettive di crescita del business e sui possibili miglioramenti in termini di redditività, la riduzione del valore della produzione e la conseguente diminuzione dei principali margini lungo l’intero arco di piano ci ha spinto a rivedere al ribasso il fair value del titolo”, si legge nella ricerca.Nel dettaglio, i risultati al 30 giugno hanno evidenziato una temporanea contrazione del valore della produzione il quale si è attestato a 4,1 milioni di euro (-6,3% a/a), inferiore rispetto alle attese di 18,4 milioni. Sebbene questa riduzione abbia comportato margini operativi inferiori rispetto a quanto preventivato, nel corso del semestre Lemon Sistemi ha recuperato una buona redditività operativa, con un Ebitda positivo per 1 milione di euro a fronte di una perdita di 420 mila euro registrata nel primo semestre 2024.(Foto: Zbynek Burival on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    TotalEnergies, produzione in crescita nel 3° trimestre. Migliora il margine di raffinazione

    (Teleborsa) – TotalEnergies, colosso energetico francese, prevede che la produzione di petrolio e gas per il terzo trimestre del 2025 si attesterà a 2,5 Mboe/giorno, con una crescita del 4% su base annua, superiore alle previsioni annuali e trimestrali di oltre il 3% e nonostante la prevista inversione di tendenza (-50.000 boe/giorno) di Ichthys LNG. Lo si legge in un aggiornamento operativo in previsione dei risultati completi del terzo trimestre.Rispetto al secondo trimestre del 2025, i risultati e il flusso di cassa di Exploration & Production dovrebbero superare la crescita della produzione di E&P del 4%, grazie all’impatto positivo dei nuovi barili. Il flusso di cassa di Integrated LNG dovrebbe essere in linea con il secondo trimestre del 2025 in un contesto simile (circa 9 $/Mbtu), mentre i risultati di Integrated LNG saranno influenzati dalla prevista inversione di tendenza di Ichthys LNG.TotalEnergies prevede che i risultati e il flusso di cassa di Integrated Power saranno in linea con il secondo trimestre del 2025 e entro le previsioni annuali. Si prevede che i risultati e il flusso di cassa del Downstream miglioreranno di 400-600 milioni di dollari su base annua, riflettendo il miglioramento del margine di raffinazione in Europa (ERM in crescita a 63 dollari/t rispetto a 15 dollari/t nel terzo trimestre del 2024), nonostante le inversioni di tendenza ad Anversa e Port Arthur.Nonostante un calo del prezzo del petrolio di 10 dollari al barile su base annua, i risultati e il flusso di cassa dei segmenti di business dovrebbero aumentare in un intervallo compreso tra lo 0 e il 5% grazie alla crescita positiva della produzione di idrocarburi e al miglioramento dei risultati del downstream.La società prevede che gli investimenti netti si attesteranno intorno ai 3 miliardi di dollari per il trimestre, beneficiando di circa 500 milioni di dollari di disinvestimenti al netto delle acquisizioni. Infine, prevede un contributo positivo del capitale circolante compreso tra 1 e 2 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    EDF alza stima su produzione di energia nucleare in Francia per 2025

    (Teleborsa) – EDF, colosso energetico francese, ha aumentato la sua stima della produzione di energia nucleare in Francia per il 2025. Inizialmente stimata tra 350 e 370 TWh, ora è stimata tra 365 e 375 TWh. La stima della produzione di energia nucleare in Francia per il 2026 e il 2027 rimane invariata a 350-370 TWh.Questa maggiore stima della produzione di energia nucleare si basa su una migliore gestione delle interruzioni grazie al piano d’azione “START 2025”, implementato dal 2019 e volto a migliorare l’efficienza operativa del programma di manutenzione. A fine settembre, 18 interruzioni su 33 sono state più brevi del previsto per il 2025. Inoltre, i team si impegnano a garantire una capacità produttiva di oltre 400 TWh all’anno.(Foto: Hcazenave | Dreamstime.com) LEGGI TUTTO

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    Plenitude entra nel mercato della Fibra ottica in Italia

    (Teleborsa) – Plenitude da oggi arricchisce il proprio portafoglio di soluzioni rivolto ai clienti residenziali con il servizio Fibra. L’offerta Plenitude Fibra, basata sulla tecnologia FTTH, – fa sapere la società in una nota – consente di navigare fino a 2,5Gb/s in download e fino a 1Gb/s in upload e sarà disponibile nelle aree coperte dall’attuale partner tecnologico. E, nei prossimi mesi, il servizio verrà progressivamente esteso sul territorio nazionale. Tutte le informazioni sui contenuti dell’offerta sono disponibili presso i Plenitude Store, il sito web e il servizio clienti della società.Per raccontare la nuova offerta al pubblico, Plenitude lancerà in Italia una campagna multimediale in cui connessione ed energia dialogano tra loro, integrandosi per semplificare la quotidianità delle persone. “In un mercato energetico in rapida evoluzione come quello di oggi, la vera sfida – ha dichiarato Vincenzo Viganò, head of Retail Market di Plenitude – non è solo fornire servizi energetici, ma costruire una relazione di valore con i clienti. Partendo da questa esigenza, vogliamo porci sempre più come un interlocutore a 360 gradi, proponendo soluzioni integrate. Plenitude Fibra va proprio in questa direzione, ci consente di offrire un servizio vicino alla vita delle persone, coniugando energia e tecnologia in uno spazioconnesso ed efficiente”. LEGGI TUTTO

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    Ming Yang Smart Energy investirà fino a 1,5 miliardi di sterline per produrre turbine eoliche in Scozia

    (Teleborsa) – Il produttore cinese di turbine eoliche Ming Yang Smart Energyinvestirà fino a 1,5 miliardi di sterline per costruire un impianto di produzione di turbine eoliche in Scozia, che potrebbe creare fino a 1.500 posti di lavoro.Ming Yang ha affermato che il progetto sarà realizzato in tre fasi: la prima, con un investimento di 750 milioni di sterline, creerà uno stabilimento per la produzione di pale e navicelle eoliche, con la prima produzione prevista per la fine del 2028. La seconda fase amplierà l’impianto in modo che possa servire il settore dell’eolico offshore galleggiante, ha affermato l’azienda. La terza fase includerà la produzione di sistemi di controllo, componenti elettronici e altri componenti chiave. “Crediamo fermamente che, portando avanti i nostri piani per creare posti di lavoro, competenze e una catena di fornitura nel Regno Unito, potremo fare di questo Paese il polo globale per la tecnologia eolica offshore”, ha dichiarato Aman Wang, CEO di Ming Yang per il Regno Unito, in un comunicato stampa.L’azienda ha dichiarato di aver scelto diversi siti, tra cui il porto di Ardersier, vicino a Inverness, come sede privilegiata.Il mese scorso, l’azienda cinese ha firmato un accordo con Octopus, tra i maggiori fornitori di energia elettrica del Paese, per valutare le opportunità di utilizzo della tecnologia Ming Yang per alcuni dei suoi progetti eolici. LEGGI TUTTO