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    Olimpiadi, Muto: se i casi Covid aumenteranno ci sarà un nuovo vertice

    (Teleborsa) – Cancellare l’evento non è un opzione per il numero uno del Cio, Thomas Bach, ma Toshiro Muto, capo del Comitato organizzatore di Tokyo 2020 ha dichiarato che se la diffusione del virus dovesse proseguire ci sarà un nuovo vertice. “Abbiamo avuto un meeting a cinque l’altro giorno in cui è stato detto che continueremo a monitorare la situazione. A questo punto possiamo dire che se l’infezione si dovesse diffondere dovremmo consultarci, avremmo un altro vertice a cinque”. La risposta è arrivata in una conferenza stampa a tre giorni dalla cerimonia inaugurale, in cui gli è stato domandato se è ancora possibile la cancellazione dei Giochi a fronte di un incremento di contagi da Covid. “La cancellazione sarebbe stata facile, ma non è mai stata un’opzione per noi”, aveva dichiarato in precedenza Thomas Bach, perché “il Cio non abbandona mai gli atleti”. Nel frattempo in Giappone persiste lo stato d’emergenza che è stato prorogato fino a fine evento, con la possibilità di muoversi fuori dal circuito dei Giochi ridotta a zero per i primi 14 giorni e un meccanismo di ingresso nel Paese che tuttavia con il passare dei giorni diventa sempre più rodato. La situazione sanitaria continua a peggiorare nel Paese, dove si teme che la variante Delta possa atterrare con i voli in arrivo a Tokyo per la competizione. Gran parte della popolazione giapponese resta infatti contraria per la paura di nuove impennate di positività durante le Olimpiadi.Ad oggi sono 67 i contagi da Covid-19 fra gli accreditati. “Non possiamo prevedere come evolverà il numero dei contagi. Se ci sarà un picco di casi, continueremo a confrontarci – ha dichiarato Toshiro Muto – a questo punto, i casi possono aumentare o diminuire, noi rifletteremo sul da farsi quando la situazione si presenterà”. LEGGI TUTTO

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    Fitch, Olimpiadi senza pubblico costeranno ai riassicuratori fino a 400 milioni

    (Teleborsa) – La decisione del Giappone di escludere gli spettatori dalle Olimpiadi di Tokyo potrebbe costare al settore della riassicurazione globale circa 300-400 milioni di dollari a causa dei pagamenti per i rimborsi di biglietti e prenotazioni. Lo afferma un nuovo rapporto di Fitch Ratings, dal quale emerge che questa cifra è però solo il 10%-15% dell’importo che i riassicuratori avrebbero dovuto affrontare se le Olimpiadi fossero state cancellate.L’agenzia di rating stima che la copertura assicurativa totale per le Olimpiadi sia pari a circa 2,5 miliardi di dollari, di cui 1,4 miliardi di dollari stipulati dal Comitato Olimpico Internazionale e dal Comitato Organizzatore di Tokyo, 800 milioni di dollari dalle emittenti TV e 300 milioni di dollari da altri soggetti, come le squadre, gli sponsor e le strutture ricettive. Secondo Fitch, i riassicuratori subiranno le perdite maggiori, in quanto le esposizioni ad alto rischio sono in genere fortemente riassicurate. La riassicurazione è uno strumento di cui si servono le compagnie di assicurazione per assicurarsi a loro volta. La decisione di escludere il pubblico è stata valutata come l’unica possibile per non dover cancellare per il secondo anno di fila i Giochi Olimpici. Nel caso fossero stati cancellati, si sarebbero registrate le maggiori perdite mai assicurate per la cancellazione di un singolo evento. Fitch sottolinea che le perdite stimate per l’intero comparto della riassicurazione non dovrebbero comunque incidere in modo significativo sugli utili, dato che gli operatori avevano già accantonato ingenti somme in vista di potenziali perdite. LEGGI TUTTO

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    Mediaset, accordo con DAZN per raccolta pubblicitaria della Serie A

    (Teleborsa) – DAZN e Digitalia’08 (Gruppo Mediaset) hanno annunciato di avere siglato l’accordo per la raccolta pubblicitaria della Serie A TIM per il prossimo triennio 2021-2024. La società del Biscione si è già occupata della vendita della Serie A TIM (dal 2008 al 2018), della Serie BKT (2011-2015), della Champions League (dal 2008 al 2018) e della Uefa Europa League (dal 2009 al 2015).”È un accordo di importanza strategica per il nostro gruppo ma anche per il mercato. La partnership con DAZN – ha affermato il presidente di Digitalia’08 Stefano Sala – darà vita ad una collaborazione vincente che unirà l’approccio più moderno e flessibile di DAZN nel trattare il prodotto sportivo alla solidità e alla esperienza pluriennale di Digitalia nel servizio e nella relazione con le aziende”.”Siamo molto soddisfatti della collaborazione che abbiamo avviato con Digitalia’08 che, grazie alla consolidata e riconosciuta esperienza nell’advertising degli eventi sportivi premium, è il partner ideale per attuare un progetto strategico importante finalizzato alla valorizzazione della Serie A”, ha dichiarato Veronica Diquattro, Chief Customer & Innovation Officer di DAZN. LEGGI TUTTO

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    IEG Wellness Network: nel 2021 eventi in Europa, Asia e Nord America

    (Teleborsa) – Fino a novembre Italian Exhibition Group riunirà le aziende dell’industria internazionale del settore, operatori, istruttori, catene di palestre, centri sportivi, grazie a “IEG Wellness Network”, le manifestazioni fieristiche dedicate all’industry dislocate in tre continenti, Asia, Europa, Nord America: Dubai Muscle Classic ed Exercise Professionals Summit, già svoltesi a febbraio e maggio a Dubai; Dubai Muscle Classic Summer Edition (16-17 luglio, Dubai); RiminiWellness (24-26 settembre, Rimini, Italia); Dubai Muscle Show e Dubai Active (28-30 ottobre, Dubai); Mexico Active & Sport Expo (25-27 novembre, Léon, Guanajuato, Mexico). Ieri si è svolta la presentazione di Mexico Active & Sport Expo che, ancor prima di esordire, – sottolinea IEG in una nota – si contraddistingue per il suo expertise internazionale d’eccellenza. Mexico Active & Sport Expo, piattaforma ed evento leader in America Latina per professionisti e appassionati dell’industry – nata dalla maxi joint-venture tra due dei principali organizzatori fieristici sul mercato, Deutsche Messe con la sua società controllata Hannover Fairs Mexico e Italian Exhibition Group (IEG) – è prossima a debuttare dal 25 al 27 novembre al Poliforum Léon a Guanajuato in Mexico. L’esperienza sul territorio maturata da Hannover Fairs Mexico – spiega la nota – si è unita alla conoscenza dell’industry del fitness di IEG che, attraverso la sua HBG Events, è reduce a Dubai dal recente successo della prima edizione Exercise Professionals Summit, la due giorni di talk sul mondo del fitness che ha riunito oltre 350 professionisti per una ventina di eventi, tra workshop e seminari, e più di 150 executive e decisori strategici dell’industry solo nella seconda giornata, e che annovera nel suo portfolio la più grande manifestazione fieristica del Middle East del settore, Dubai Muscle Show e Dubai Active oltre alla competizione di bodybuilding Dubai Muscle Classic e Dubai Muscle Classic Summer Edition.In Italia, IEG è organizzatore di RiminiWellness, la grande kermesse internazionale dedicata a fitness, sport e benessere, che torna alla fiera di Rimini dal 24 al 26 settembre prossimi.Con il duplice obiettivo di massimizzare opportunità e scambi commerciali e di promuovere lo sport, le attività all’aria aperta e stili di vita più sani in un unico grande evento annuale, Mexico Active & Sport Expo abbraccerà tutte le filiere interessate – nutrizione, abbigliamento e accessori, fitness, attrezzatura, salute e benessere, sport ed entertainment – e si svolgerà strategicamente nel cuore pulsante del Messico, tra Città del Messico, Guadalajara e Monterrey, ossia nella città di Léon, nello stato di Guanajuato, un’area in cui si concentra una popolazione di 30 milioni di persone. León è ben accessibile e gode di infrastrutture eccellenti, con un aeroporto internazionale e uno dei più grandi spazi espositivi e congressuali di livello mondiale, Poliforum León. LEGGI TUTTO

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    La Roma vola in Borsa dopo la nomina di José Mourinho a nuovo allenatore

    (Teleborsa) – Prepotente rialzo per A.S. Roma, che mostra una salita bruciante del 26,33% sui valori precedenti e si attesta a 0,3335. Lo scatto a Piazza Affari è arrivato dopo a nomina di José Mourinho a nuovo allenatore della Roma, dalla prossima stagione. Ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra fino al 2024: prenderà il posto di Paulo Fonseca a fine stagione.Il tecnico portoghese ha commentato la notizia dicendo: “L’incredibile passione dei tifosi romanisti mi ha convinto ad accettare l’incarico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione”. Mourinho nei giorni scorsi aveva detto per la prima volta che sarebbe potuto tornare in Serie A e allenare una squadra che non fosse l’Inter, ma nessuno si aspettava che l’annuncio sarebbe arrivato così presto.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 0,3583 e successiva a 0,4328. Supporto a 0,2838. LEGGI TUTTO

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    Calcio si blinda, FIGC vara norma anti-Superlega

    (Teleborsa) – A pochi giorni dal “grande” strappo delle Top 12 europee – tra le italiane Juventus, Milan e Inter – pronte a creare la Superlega, arriva la replica della Federcalcio.Su proposta del Presidente della Figc Gabriele Gravina, il Consiglio federale ha votato l’inserimento di una norma anti-Superlega: “Ai fini della iscrizione al campionato – si legge nel testo che sarà inserito attraverso una modifica dell’articolo 16 delle Noif (Norme Organizzative Interne, ndr) – la società si impegna a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla Fifa, dalla Uefa e dalla Figc”. La partecipazione a campionati di natura privatistica “comporta la decadenza dell’affiliazione”, prosegue il testo nella parte sanzionatoria.L’ok della Figc servirà anche per l’adesione a gare e tornei amichevoli.”Quanto alla norma anti-Superlega, chi ritiene di voler partecipare a una competizione non prevista e non autorizzata da Figc, Uefa e Fifa, perderà l’affiliazione”, ha chiarito il presidente della Figc Gabriele Gravina al termine del consiglio federale. Che ha aggiunto: “Chi ha interpretato la Superlega come un atto di semplice debolezza da parte di alcune società che vivono difficoltà economiche, sbaglia”, spiega il Presidente sottolineando tuttavia che “al momento non abbiamo notizia di chi è rimasto e chi è uscito. Questa norma verrà inserita nelle licenze nazionali e poi sarà incardinata nel codice di giustizia sportiva. Se, entro la scadenza delle domande ai campionati nazionali, qualcuno aderisce ad altri campionati di natura privatistica, è fuori”. LEGGI TUTTO

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    Superlega già al fischio finale, i club fanno retromarcia

    (Teleborsa) – Superlega congelata. Questa la formula scelta per non ammettere la totale debacle di un progetto morto ancora prima di decollare. La resa è arrivata a tarda notte ma che l’iniziativa fosse nata sotto una cattiva stella era chiaro già da ore, in scia all’indignazione in particolare dei tifosi. Ma non solo. Tutto il mondo dello sport aveva bocciato l’operazione. A sfilarsi per prime, creando un vero e proprio effetto domino, le sei squadre inglesi (United, City, Liverpool, Tottenham, Chelsea e Arsenal) annunciando l’uscita una alla volta, sui loro social. Del resto, tra i contrari della prima ora, il Premier britannico Boris Johnson, uno dei primi a condannare la Superlega, che aveva caldeggiato un passo indietro repentino. Tra le italiane, la prima a tirarsi indietro è l’Inter con una nota nel cuore della notte che sfalda il fronte italiano- spagnolo (Real, Barcellona, Atletico, Juventus e Milan).”La situazione attuale nel calcio europeo necessita di un cambiamento. Una nuova competizione serve perchè il sistema non funziona, la nostra proposta è pienamente conforme alle leggi. Ma alla luce delle circostanze attuali valuteremo i passi opportuni per rimodellare il progetto”. Questa, in sintesi, la posizione della Superlega nella bozza di una nota ufficiale circolata in nottata e rilanciata dall’Ansa.La giornata di ieri si era sviluppata tra l’esecutivo Uefa, con Ceferin che ha prova a tendere la mano invitando “i presidenti di alcuni club, inglesi principalmente”, a “cambiare idea”, e il Presidente del Real Madrid, Florentino Perez che indicava nella Superlega la via “per salvare il calcio”, mentre veniva ribadita la contrarietà della Fifa, col presidente, Gianni Infantino, che annunciava che “i club ne pagheranno le conseguenze”. Niente da fare, dunque, per la nuova competizione finanziata da Jp Morgan, accolta subito da un coro di polemiche. “I sogni non si comprano”, questo lo slogan che ha accompagnato fin dalla prima ora il no unanime, da tifosi a giocatori. LEGGI TUTTO

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    Grande giornata in Borsa per Juventus e Manchester United

    (Teleborsa) – Volano in borsa i due club quotati tra i dodici che hanno annunciato di dare il via a una nuova Superlega europea. Brillante rialzo per Juventus, che archivia la sessione con un guadagno del 17,85% a Piazza Affari, mentre allunga il passo rispetto alla seduta precedente Manchester Utd Plc New, portandosi a 17,7 con un rialzo del 9,45% a Wall Street.I rappresentanti delle due squadre avranno inoltre posti di spicco nella nuova organizzazione: il presidente della Juve Andrea Agnelli e il co-presidente dello United Joel Glazer saranno infatti vicepresidenti della Super League, con il presidente del Real Madrid Florentino Perez al vertice. Secondo le indiscrezioni di stampa, i quindici team che daranno il via alla competizione (12 fondatori e 3 da individuare) riceveranno da JPMorgan un pagamento anticipato di oltre 3,5 miliardi di euro.”La chiara implicazione è una significativa diminuzione del valore dei diritti per la UEFA Champions League che, presumibilmente, verrebbe completamente cesserebbe di esistere o continuerebbe senza la partecipazione di alcuni/la maggior parte dei club più importanti”, hanno scritto gli analisti di Citigroup in una nota ai clienti. Tuttavia, “con così tante critiche, anche da parte dei tifosi, si è tentati di presumere che la Super League proposta non vedrà la luce”, hanno aggiunto.L’annuncio ha fatto guadagnare terreno anche a squadre quotate ma non coinvolte nel progetto. Il Borussia Dortmund ha chiuso la seduta con un rialzo dell’11,22% a Francoforte, mentre l’Ajax ha guadagnato un più contenuto +0,32% sulla Borsa di Amsterdam. LEGGI TUTTO