More stories

  • in

    Corridoio di mobilità tra l’Adriatico e il Tirreno: siglata alleanza tra Camere di Commercio e Uniontrasporti

    (Teleborsa) – Un’alleanza tra Camere di Commercio, supportate da Uniontrasporti, per sensibilizzare tutte le amministrazioni e le istituzioni e promuovere, in tempi certi, lo sviluppo di un efficace corridoio di mobilità trasversale tra l’Adriatico e il Tirreno, a beneficio di imprese, territori e comunità abruzzesi, molisane, campane e laziali. È questa, in sintesi, la sostanza dell’intesa siglata a Roma, nella sede nazionale di Unioncamere, tra le Camere di Commercio di Caserta, di Chieti Pescara, del Gran Sasso, di Frosinone-Latina e del Molise, affiancate come soggetto tecnico scientifico da Uniontrasporti, la società del sistema camerale impegnata a sostenere la strategicità di trasporti e logistica efficienti e competitivi, e infrastrutture e connettività all’avanguardia.L’accordo – fa sapere Uniontrasporti in una nota – individua nell’ammodernamento e nel potenziamento a quattro corsie della SS 650 Fondo Valle Trigno, la cosiddetta “Trignina”, l’intervento di maggior rilievo per realizzare un moderno corridoio di mobilità in questa fondamentale area del centro-sud del paese. Sia come tentativo di risposta a una lacuna infrastrutturale storica, ossia efficienti collegamenti viari e ferroviari est-ovest nell’Italia peninsulare, sia, e soprattutto, per giovare ai territori e alle economie delle quattro regioni coinvolte, iniziando dai distretti produttivi e turistici rappresentati dalle Camere di Commercio firmatarie dell’intesa.Che la riqualificazione della SS 650 sia da considerarsi una priorità – evidenzia la nota – era già emerso anche in una recente indagine promossa da Uniontrasporti tra le imprese abruzzesi e molisane per comprendere quali fossero i loro prioritari fabbisogni infrastrutturali. A renderlo ancora più evidente è l’oggettiva strategicità di un’arteria che, pur rappresentando il principale elemento di connessione tra i due assi autostradali longitudinali della penisola: l’A14, a Montenero di Bisaccia – Vasto Sud, e l’A1, a Caianello, risulta tuttavia ampiamente sottodimensionata rispetto agli odierni volumi di traffico oltre che gravata da elevati tassi di incidentalità. Tuttavia, per rendere realmente efficace tale indispensabile intervento, occorrerà adeguare anche la tratta stradale tra Isernia e Caianello, in un contesto che vede quasi tutte le province coinvolte nell’accordo mostrare indici di performance delle loro infrastrutture stradali ben al di sotto della media nazionale.Indispensabile quindi – prosegue Uniontrasporti – lavorare a un corridoio di mobilità sicuro, moderno ed efficiente, intraprendendo a tal fine tutte le più utili iniziative e corroborando la richiesta con analisi e dati scientifici, iniziando dall’imprescindibile ammodernamento della SS650. Proprio per questo la convenzione tra le Camere di Commercio sottoscritta a Roma avrà validità almeno fino all’avvio dei lavori di riqualificazione della statale Fondo Valle Trigno, con la possibilità di mantenerla attiva per accompagnare anche la fase dei lavori, monitorandone l’avanzamento e le tempistiche.”Sottoscrivendo questo accordo, Uniontrasporti – ha dichiarato il presidente di Uniontrasporti Ivo Blandina – si pone ancora una volta, con professionalità e determinazione, a fianco delle Camere di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato nel promuovere lo sviluppo di infrastrutture di mobilità e logistica moderne, sostenibili ed efficaci. Il Centro – Sud ne ha giustificata necessità: esse rappresentano un elemento essenziale per rendere sempre più competitive le sue imprese e attrattivi i suoi territori, oltre che per accrescere la coesione economica e sociale di quelle aree con l’intero nostro paese”. LEGGI TUTTO

  • in

    Per volare in Italia e nell’Ue basta carta d’imbarco

    (Teleborsa) – Negli aeroporti italiani non è più obbligatorio mostrare un documento di riconoscimento insieme alla carta di imbarco al gate per tutti i voli nazionali ed europei.La novità, confermata dall’Enac, è già operativa ed è stata anticipata dal Corriere della Sera.I documenti precisa il presidente dell’Ente nazionale dell’aviazione civile Pierluigi De Palma, dovranno però essere sempre portati e disponibili per una qualsiasi verifica. E restano tutti i controlli di sicurezza. “C’è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente”, ha spiegato De Palma. LEGGI TUTTO

  • in

    Leonardo, Enav e UkSATSE, accordo per ripristino della navigazione aerea civile dell’Ucraina

    (Teleborsa) – In occasione della Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina, Leonardo, Enav e l’Ukrainian State Air Traffic Services Enterprise (UkSATSE) hanno firmato un Memorandum di Cooperazione per avviare un’iniziativa congiunta volta al ripristino e al potenziamento dell’infrastruttura di navigazione aerea civile dell’Ucraina, nell’ambito del Piano di Recupero della Gestione del Traffico Aereo (ATM) del Paese, denominato Ukraine Air Traffic Management (ATM) Restoration and Recovery Plan (UARRP).Nell’ambito della collaborazione, Leonardo – leader europeo nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza – fornirà supporto tecnologico e infrastrutturale al piano di recupero. Enav, il fornitore nazionale italiano dei servizi di navigazione aerea, contribuirà con il proprio know-how operativo e servizi di consulenza. UkSATSE, in qualità di fornitore dei servizi di navigazione aerea ucraini, guiderà l’implementazione quale soggetto attuatore e beneficiario finale dei sistemi ripristinati.Nell’ambito della cooperazione, sono stati firmati due Accordi di Donazione tra Leonardo, Enav e UkSATSE per il trasferimento di cinque sistemi radar primari di rotta e delle tecnologie associate. Questi sistemi contribuiranno in modo significativo al ripristino della capacità di sorveglianza primarie dell’Ucraina, consentendo una riapertura graduale dello spazio aereo alle operazioni civili.L’intesa potrà formare oggetto di successivi accordi vincolanti che le parti definiranno nel rispetto della normativa applicabile, inclusa quella in materia di operazioni tra parti correlate. LEGGI TUTTO

  • in

    Delta Air Lines ripristina la guidance per l’intero anno: è sopra le attese

    (Teleborsa) – Delta Air Lines, una delle principali compagnie aeree degli Stati Uniti, ha chiuso il secondo trimestre del 2025 con un fatturato totale record di 15,5 miliardi di dollari, circa l’1% in più rispetto al trimestre di giugno 2024, con una crescita della capacità del 4%. L’utile operativo è stato di 2,0 miliardi di dollari (-10%), con un margine operativo del 13,2%. L’utile per azione è stato di 2,10 dollari, -36%, rispetto alle stime degli analisti di 2,06 dollari (secondo dati LSEG).La società ha previsto un utile per azione per il trimestre di settembre compreso tra 1,25 e 1,75 dollari con un margine operativo compreso tra il 9 e l’11%. Ha ripristinato le previsioni per l’intero anno con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari (rispetto ai 5,39 dollari previsti dagli analisti) e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari. Ad aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era “in gran parte stagnante” e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.”Nel trimestre di giugno, Delta ha registrato un fatturato record con un margine operativo del 13%, generando 1,8 miliardi di dollari di utile ante imposte e superando i competitor in tutti i principali parametri operativi”, ha dichiarato il CEO Ed Bastian.”Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull’attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi – ha aggiunto – A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine”. LEGGI TUTTO

  • in

    Diesel Euro 5, il blocco slitta di un anno. Innalzata soglia città a 100.000 abitanti

    (Teleborsa) – È stato approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera un emendamento al DL Infrastrutture finalizzato ad assicurare maggiore flessibilità nelle scelte delle Regioni per il rispetto di tali di qualità dell’aria. Ne dà notizia il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).In particolare, è stato differito dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026 il termine che prevede per le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5”, prevedendo, al contempo, che la limitazione vada applicata in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 100.000, anziché 30.000, abitanti.Inoltre, grazie all’emendamento approvato, decorso il termine del 1° ottobre 2026, le Regioni possono prescindere dall’inserimento della limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” nei piani di qualità dell’aria mediante l’adozione, nei predetti piani, di misure compensative idonee a raggiungere livelli di riduzione delle emissioni inquinanti coerenti con i vincoli derivanti dall’ordinamento euro-unitario. Infine, si prevede che le Regioni, qualora lo ritengano necessario, possano introdurre la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” anche prima del termine del 1 ottobre 2026, mediante l’aggiornamento dei rispettivi piani di qualità dell’aria e la modifica dei relativi provvedimenti attuativi.Grande soddisfazione da parte del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che per primo aveva garantito interventi per modificare i divieti: “È una scelta di buonsenso”, dice Salvini.(Foto: bizoon | 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Sicily by Car prosegue espansione europea con sbarco a Palma di Maiorca

    (Teleborsa) – Sicily by Car, azienda quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori in Italia nel settore dell’autonoleggio a breve termine, aprirà domani la nuova sede operativa in Spagna di Palma di Maiorca. Ubicato a circa 8 minuti di distanza dall’aeroporto di Palma, l’ufficio vanta una dimensione di oltre 9.000 metri quadrati e una flotta di circa 400 vetture di tutte le categorie tra cui mezzi da 7 e 9 posti.L’apertura nell’isola spagnola segna un ulteriore traguardo nella strategia di crescita internazionale che punta al presidio europeo dei centri a maggiore vocazione turistica.”Palma di Maiorca, con il suo aeroporto di fondamentale rilevanza per traffico aereo e flusso turistico, è un altro fiore all’occhiello del progetto di sviluppo che Sicily by Car porta avanti con determinazione e puntualità, confermando l’area iberica, con un totale di 5 sedi operative, come importante obiettivo della strategia di internazionalizzazione – ha commentato l’AD Tommaso Dragotto – Andremo quindi avanti con il piano di sviluppo estero come già annunciato al mercato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Norwegian acquisterà tre aerei Boeing 737-800 in leasing

    (Teleborsa) – Norwegian Air, compagnia aerea a basso costo norvegese che opera in ambito sia nazionale che internazionale, ha stipulato un accordo per l’acquisto di 3 Boeing 737-800 attualmente in leasing alla compagnia aerea. La società parla di “un altro passo fondamentale per garantire la futura flotta della compagnia, migliorare la flessibilità finanziaria e aumentare la proprietà degli asset a supporto della crescita operativa e strategica a lungo termine, oltre a ridurre i costi complessivi di proprietà”.Si prevede che la transazione si concluda nel terzo trimestre del 2025. L’acquisizione sarà inizialmente finanziata tramite la liquidità disponibile, mentre Norwegian sta procedendo all’ottenimento di finanziamenti a lungo termine dopo il completamento.Al completamento della transazione, Norwegian prevede di registrare una plusvalenza non ricorrente di circa 260 milioni di corone norvegesi (circa 22 milioni di euro). Inoltre, si prevede che l’operazione genererà risparmi sui costi ricorrenti, al netto dei costi di finanziamento, pari a circa 25 milioni di corone norvegesi all’anno. L’operazione fa seguito al precedente acquisto da parte della società di 10 aeromobili Boeing 737-800, annunciato il 3 marzo 2025. LEGGI TUTTO

  • in

    Circle, contratto da 180 mila euro per digitalizzazione di importante porto del Mediterraneo

    (Teleborsa) – Circle, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’analisi e nello sviluppo di prodotti per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, ha siglato un nuovo contratto del valore di circa 180.000 euro per l’avvio di un ambizioso progetto di digitalizzazione in collaborazione con un’importante Autorità Portuale del Mediterraneo.Il progetto prevede lo sviluppo di differenti soluzioni innovative, che spaziano dalla digitalizzazione del traffico ferroviario e veicolare, all’ottimizzazione della Pianificazione delle attività di manovra ferroviaria nel contesto Portuale, fino all’implementazione di un sistema di “Digital Twin” per la simulazione degli scenari relativi alle infrastrutture portuali.”Questo contratto rappresenta un ulteriore riconoscimento del nostro impegno per la trasformazione digitale della logistica portuale mediterranea – ha dichiarato il CEO Luca Abatello – Attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate e soluzioni interoperabili, supportiamo i porti nella transizione verso modelli operativi più efficienti, sicuri e sostenibili, perfettamente allineati alle politiche europee”. LEGGI TUTTO