8 Novembre 2021

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    Euronext, Modica (CFO): consolidamento non è finito, saremo parte attiva in M&A

    (Teleborsa) – “Siamo orgogliosi di quello che abbiamo già fatto e il nostro modello federale ci da vantaggi competitivi”, ma “il consolidamento non è finito, che ci piaccia o meno”. Lo ha detto Giorgio Modica, CFO di Euronext, alla presentazione alla stampa del piano di trasformazione del gruppo al 2024. “La liquidità attrae altra liquidità e noi abbiamo il liquidity pool più profondo in Europa – ha proseguito – Non possiamo stare seduti sugli allori per mantenere e aumentare nostra rilevanza sul mercato”.”Non sappiamo quale sarà il prossimo deal, ma dobbiamo essere meglio preparati rispetto ai nostri concorrenti, perché l’execution è l’elemento chiave dell’M&A – ha aggiunto – Il mercato M&A diventerà vivo e vogliamo essere parte attiva. Valuteremo le opportunità che si presenteranno”. Modica ha poi delineato tre limiti che guideranno il gruppo nel valutare le nuove possibili aggregazioni: “Il primo è la disciplina, il secondo è l’impegno (quindi di realizzare gli obiettivi del piano) e l’ultimo è il rating, che rimarrà tale anche con potenziali acquisizioni future”.Sollecitato dalla stampa sullo stesso tema, anche il CEO di Euronext Stéphane Boujnah non si è sbilanciato. “Continueremo a monitorare da vicino il mercato, ma vogliamo rimanere agili in futuro così come lo siamo stati nel passato”, ha detto. Sui possibili obiettivi ha specificato che “potrebbero essere anche asset che trasformano il profilo dei ricavi o che rafforzano il processo di diversificazione attuato negli scorsi anni”. LEGGI TUTTO

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    Directa SIM avvia processo di quotazione su Euronext Growth Milan

    (Teleborsa) – Directa SIM, storica piattaforma del trading online italiano, ha avviato il processo di quotazione su Euronext Growth, il segmento di Borsa Italiana dedicato alle PMI dinamiche e competitive. L’assemblea dei soci della società, nata nel 1995, ha infatti approvato il progetto di quotazione e un aumento del capitale finalizzato a consentire l’ingresso nella compagine dei soci di nuovi investitori, per raccogliere risorse finanziarie aggiuntive da destinare allo sviluppo di un nuovo ramo d’azienda, quello dei servizi di consulenza e gestione dei patrimoni. Il collocamento, spiega una nota, sarà diretto verso investitori istituzionali e, quali investitori retail, in via riservata verso i clienti di Directa SIM. Lo sbarco a Piazza Affari è atteso per dicembre.”L’8 novembre 1995 iniziava la storia del trading online in Europa, con l’acquisto di 250 azioni Generali effettuato tramite un computer portatile Olivetti Echos collegato via telefono e modem dal mio studio con un elaboratore IBM AS/400 presso la sede di Directa”, commenta Massimo Segre, presidente della società.”Ventisei anni dopo, l’assemblea degli azionisti ha approvato con l’unanimità di voti e di presenze il progetto di veder negoziate le azioni di Directa su Euronext Growth Milan – aggiunge Segre – Nel 1995 non lo avremmo mai immaginato. Con la quotazione di Directa SIM ci auguriamo di continuare a dare soddisfazioni ai nostri clienti, a chi lavora con noi e a chi avrà voluto darci fiducia investendo con noi per finanziare i nuovi e ambiziosi sviluppi”.Nel processo di quotazione in corso Directa è assistita da EnVent Capital Markets, in qualità di Euronext Growth Advisor, da Ambromobiliare, quale Advisor finanziario, dallo Studio Maviglia & Partners, quale consulente legale, e da Deloitte, come società di revisione. MiT Sim svolgerà il ruolo dello Specialist.(Foto: © Federico Rostagno | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Euronext, presentato nuovo piano. Boujnah: aumentano sinergie con Borsa Italiana

    (Teleborsa) – “Siamo in questo luogo pieno di storia, ma anche in un punto di svolta nella storia di Euronext”. Lo ha detto Stéphane Boujnah, CEO del principale mercato finanziario pan-europeo, aprendo la presentazione del nuovo piano strategico di Euronext al 2024 nella cornice di Palazzo Mezzanotte, la sede di Borsa Italiana. Oggi Euronext gestisce sette mercati nazionali (le Borse di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo, Parigi e Milano), quattro CSD e una stanza di compensazione in Europa, oltre a varie infrastrutture di trading, che le danno la possibilità di gestire l’intera catena del valore dei mercati dei capitali per la prima volta dalla sua IPO. Il nuovo piano si chiama Growth for Impact 2024 perché “è un punto di svolta per Euronext per plasmare i mercati dei capitali per le generazioni future, prima e dopo il 2024”, ha spiegato il CEO.Gli obiettivi finanziariDal punto di vista degli obiettivi finanziari al 2024, il nuovo piano prevede: una crescita dei ricavi (CAGR 2020-2024) da +3% a +4%, rispetto ad un intervallo del piano precedente tra il +2% e il +3%; una crescita dell’EBITDA da +5% a +6% (CAGR 2020-2024); un CAPEX (invariato) tra il 3% e il 5% del fatturato totale; una politica dei dividendi (invariata) con pagamento al 50% dell’utile netto dichiarato per il periodo.Le sinergia con Borsa ItalianaLe sinergie mirate al 2024 ante imposte per l’acquisizione del gruppo Borsa Italiana sono aumentate del 67%, a 100 milioni di euro, rispetto quanto annunciato all’inizio dell’operazione. L’aumento è stato reso possibile grazie all’espansione europea delle attività di compensazione di CC&G e alla migrazione del Core Data Center di Euronext. Inoltre, più del 55% delle sinergie sono legate a progetti di crescita. “I costi totali di attuazione sono stimati a 160 milioni di euro, di cui 100 milioni per fare la delivery delle sinergie. La parte più rilevante dei 160 milioni è relativa allo sviluppo di opportunità di business”, ha specificato il CFO Giorgio Modica.Le priorità strategicheIl piano “Growth for Impact 2024” si basa su cinque macro priorità strategiche. Il primo punto riguarda lo sfruttamento della catena del valore integrata di Euronext, attraverso l’espansione europea delle attività di compensazione di CC&G, la migrazione del Core Data Center nell’UE e l’espansione internazionale di MTS; in secondo luogo, Euronext punta a paneuropeizzare i CSD attraverso l’espansione dei servizi attraverso i suoi quattro CSD in Portogallo, Norvegia, Danimarca e Italia, l’armonizzazione dei processi e il miglioramento dell’esperienza del cliente; un altro obiettivo è sviluppare ulteriormente le sue principali sedi di negoziazione e quotazione, per accelerare la fornitura di prodotti e servizi innovativi grazie alla tecnologia e per ampliare i servizi dati avanzati, i servizi aziendali e per gli investitori; grande importanza sarà posta sulla finanza sostenibile, attraverso l’adesione alla strategia “Fit for 1.5°”; infine, il gruppo continuerà a cercare opportunità di diversificazione esterna, in linea con i rigorosi criteri di investimento e l’impegno a mantenere un rating investment grade.Il data center a BergamoEuronext ha annunciato nell’aprile 2021 la decisione strategica di migrare il suo Core Data Center da Basildon, nel Regno Unito, a Bergamo, in Italia. La data attualmente prevista per la prima parte della migrazione del Core Data Center di gruppo, soggetta alle approvazioni regolamentari e alla disponibilità operativa, è fissata per giugno 2022. Questa migrazione è programmata per essere pronta per la migrazione dei mercati azionari e derivati di Borsa Italiana sul mercato Piattaforma di trading Optiq entro la metà del 2023.Le attività clearingEuronext ha detto che svolgerà tutte le attività di clearing sulla piattaforma italiana appena acquistata entro il 2024, aiutando l’Unione europea a ridurre la propria dipendenza dalla borsa londinese per le attività finanziarie più importanti dopo la Brexit. “Oggi, per la prima volta, grazie all’acquisizione di CC&G nell’aprile 2021, Euronext è proprietaria di una stanza di compensazione multi-asset ed è quindi in grado di gestire direttamente le sue attività di compensazione per completare la sua catena del valore – si legge nel piano – Euronext è determinata a gestire direttamente la compensazione dei propri flussi di cassa e derivati. Ad oggi, l’unica opzione concreta disponibile è l’espansione europea delle attività di compensazione di CC&G”. Al momento la gran parte delle attività di clearing di Euronext sono gestite da Lch, una divisione di London Stock Exchange con sede a Parigi, che Euronext non è riuscita ad acquisire completamente nonostante i tentativi negli anni.Il ruolo di MTSMTS è la principale piattaforma di trading obbligazionario in Europa, numero uno in Europa per il trading Dealer-to-Dealer (D2D) di titoli di Stato europei, numero uno nel trading repo italiano e numero tre in Europa per Dealer-to-Client (D2C) trading di titoli di stato europei. Euronext intende “rafforzare la sua posizione di leader nel D2D, attraverso un’estensione geografica e un’offerta ampliata con nuovi servizi”. La sua portata dal lato degli acquisti sarà ampliata attraverso MTS BondVision insieme all’implementazione di un’offerta di dati a valore aggiunto. I ricavi incrementali della strategia di espansione di MTS sono inclusi nel nuovo obiettivo di sinergie del gruppo Borsa Italiana”, viene specificato.L’M&A resterà centraleEuronext continuerà a perseguire fusioni e acquisizioni a valore aggiunto. Il gruppo intende infatti diversificare e rafforzare il profilo di business, con un focus specifico sull’Europa. “Euronext manterrà una rigorosa politica di investimento, con un ROCE mirato di acquisizioni al di sopra del WACC tra gli anni 3 e 5 – si legge – Come infrastruttura di mercato chiave, Euronext prevede di mantenere il suo rating investment grade sfruttando la sua flessibilità finanziaria per cogliere le opportunità di mercato che si presentano”.L’impatto sull’occupazioneRispondendo a una specifica domanda sul tema, Boujnah ha tentato di offrire rassicurazioni a chi è preoccupato sulle prospettive di impatti sull’occupazione derivanti dall’ingresso di Borsa Italiana nel gruppo Euronext. “Saremo in una situazione in cui, alle fine dell’integrazione, il numero di dipendenti di Borsa Italiana sarà molto simile o leggermente più elevato a quello di oggi”, ha detto, sottolineando che il gruppo assumerà più persone a Roma e Milano e quindi crescerà numericamente tra 3-4 anni. Nel breve periodo, “dovremo ovviamente ridurre alcuni team” e “l’intenzione è avere risoluzioni volontarie dei rapporti di lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, gli analisti rivedono il prezzo obiettivo

    (Teleborsa) – Gli analisti di Mediobanca, Exane, JP Morgan e Kepler Cheuvreux hanno rivisto il prezzo obiettivo su Banco Bpm, la banca nata dalla fusione del Banco Popolare con la Popolare di Milano. L’ufficio studi di Mediobanca ha indicato come target price 3,40 euro dai 2,90 della precedente quotazione con giudizio “neutral”, stessa valutazione per gli analisti di JP Morgan che stabiliscono come target 3,10 euro da 2,80 euro, mentre la banca d’affari Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione sul titolo con giudizio “hold” alzando il prezzo obiettivo a 3,10 euro da 2,90 euro. Exane consiglia “outperform” e porta l’obiettivo di prezzo a 4,40 euro dai 3,40 indicati in precedenza. A Piazza Affari oggi, in forte ribasso Banco BPM, che chiude la seduta con un -2,21%. LEGGI TUTTO

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    Emirates, nuovo volo Dubai – Tel Aviv

    (Teleborsa) – Emirates collegherà Dubai a Tel Aviv con un volo giornaliero dal prossimo 6 dicembre. Il nuovo collegamento permetterà ai viaggiatori anche di proseguire da Dubai in particolare verso i Paesi asiatici. Chi invece è diretto in Israele può utilizzare le connessioni di Emirates da Stati Uniti, Sudamerica, Sudafrica e India che fanno scalo […] LEGGI TUTTO

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    Emirates, nuovo volo Dubai – Tel Aviv

    (Teleborsa) – Emirates collegherà Dubai a Tel Aviv con un volo giornaliero dal prossimo 6 dicembre. Il nuovo collegamento permetterà ai viaggiatori anche di proseguire da Dubai in particolare verso i Paesi asiatici. Chi invece è diretto in Israele può utilizzare le connessioni di Emirates da Stati Uniti, Sudamerica, Sudafrica e India che fanno scalo a Dubai ed eventualmente usufruire del pacchetto Dubai Stop Over, che include soggiorni in hotel di livello e altre attività. Emirates impiega sulla rotta verso Israele un Boeing 777-300er in una configurazione a tre classi, con suite private in First Class, sedili reclinabili in Business Class e ampi sedili in Economy Class. LEGGI TUTTO

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    PharmaNutra, ricavi e margini in aumento nei 9 mesi 2021

    (Teleborsa) – PharmaNutra, azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore dei complementi nutrizionali a base di ferro, ha registrato ricavi netti consolidati pari a 49,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021, in aumento del 21,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi realizzati sul mercato italiano sono pari a 35,4 milioni di euro, in incremento del 24,2% e con una incidenza sui ricavi complessivi del 71,8%. Il margine operativo lordo adjusted è stato di 15,8 milioni di euro (+28,6% rispetto al 30 settembre 2020), mentre il risultato netto escluse componenti non ricorrenti del periodo è stato di 10,4 milioni di euro (+31,5% rispetto al 30 settembre 2020).”Siamo orgogliosi di condividere con gli investitori e con tutti i nostri collaboratori risultati che sono andati oltre le prospettive che avevamo disegnato a inizio anno – ha commentato Roberto Lacorte, vicepresidente di PharmaNutra – Si tratta di numeri, è bene sottolinearlo, che genereranno un risultato dell’esercizio che potrebbe essere migliore delle aspettative”.”Questo significa che PharmaNutra si sta muovendo nel modo giusto su un mercato che è pronto a dare opportunità importanti su tutti i driver di crescita, a partire da quello domestico, dove cresciamo in modo rilevante da leader del mercato del ferro e da player autorevole del mercato dell’osteoarticolare – ha aggiunto – Per non parlare del processo d’internazionalizzazione, che sta prendendo sempre più forma e importanza”.La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 evidenzia un saldo positivo di 20,9 milioni di euro, in aumento di 1,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, dopo avere pagato dividendi per 6,5 milioni di euro (i dividendi pagati nel 2020 ammontavano a 4,4 milioni di euro). LEGGI TUTTO

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    Openjobmetis prosegue l'acquisto di azioni proprie

    (Teleborsa) – Openjobmetis, dall’1 al 5 novembre 2021, con riferimento al piano adottato con delibera approvata dall’Assemblea dei soci in data 30 aprile 2021 ed avviato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 14 maggio 2021, ha comunicato di aver acquistato 6.159 azioni proprie al prezzo medio di 11,9914 euro, per un controvalore pari a 73.854,77 euro.A seguito delle transazioni effettuate, l’agenzia per il lavoro detiene attualmente un totale di 274.647 proprie pari al 2,0030% del capitale sociale.Intanto, a Piazza Affari, Openjobmetis amplia il margine di guadagno rispetto ai valori della vigilia, e si attesta a 12,35 euro. LEGGI TUTTO