13 Giugno 2022

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    Bellini Nautica debutta il 15 giugno su Euronext Growth Milan

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha ammesso alle negoziazioni su Euronext Growth Milan (EGM), con decorrenza dal 13 giugno 2022, le azioni e i warrant di Bellini Nautica, società specializzata nel trading di imbarcazioni (nuove e usate), nel restauro e trading di “Vintage Riva” e nell’offerta di servizi di rimessaggio e assistenza portuale in generale. Il debutto è atteso per il 15 giugno. Sono state collocate 1.346.000 nuove azioni ordinarie a 2,60 euro ciascuna, per proventi lordi di circa 3,5 milioni di euro. Ulteriori 135.000 azioni saranno collocate in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe.Il capitale sociale, dopo l’aumento di capitale, è composto da 6.346.000 azioni, per una capitalizzazione al prezzo di IPO di circa 16,5 milioni di euro. Calypso (società controllata dall’amministratore delegato Battista Bellini) è il primo azionista con il 40,18%, Romano Bellini (presidente e amministratore esecutivo) ha il 19,70%, Martina Bellini (amministratore esecutivo) il 18,91% e il flottante è al 21,12%. In caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe, il flottante sarà al 22,85%.Il cantiere nautico del Lago d’Iseo ha chiuso il 2021 con un valore della produzione di 10,5 milioni di euro, un EBITDA di 2,2 milioni di euro e un utile netto di 1,3 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è di 2,2 milioni di euro.MIT SIM è Euronext Growth Advisor, Specialist e Joint Global Coordinator. CFO SIM è Joint Global Coordinator. 4AIM SICAF è advisor. LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Commissione Ue decide su status candidatura Kiev

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha tenuto oggi un dibattito di orientamento sulle richieste di adesione all’Ue inoltrate da Ucraina, Moldavia e Georgia nei mesi scorsi. Secondo quanto si apprende, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ed il commissario all’allargamento, Oliver Varhelyi, hanno presentato gli elementi principali per strutturare il dibattito.L’obiettivo è quello di finalizzare il dossier in vista dell’adozione, venerdì prossimo, dell’opinione da parte del collegio dei commissari sulla conformità dei tre Paesi ai criteri di adesione Ue.”La Commissione ha lavorato in modo rapido e diligente per formulare i pareri il prima possibile, nel giro di poche settimane, non di anni”, sottolinea una portavoce dell’Esecutivo europeo, specificando che “una volta che la Commissione avrà adottato le opinioni in merito alle richieste di adesione dei tre Paesi, la decisione sui passi futuri del percorso dell’Ue sarà nelle mani degli Stati membri”. Salvo sorprese, la Commissione europea dovrebbe dare via libera al riconoscimento dello status di Paese candidato a Ucraina e Moldavia, più incerto l’esito della Georgia. Il dossier dovrebbe poi essere discusso in occasione del vertice dei leader europei in programma il 23 e 24 giugno.Intanto, più di 1.500 civili sarebbero stati uccisi nella sola regione di Kiev durante l’occupazione russa, ad oggi 1.200 corpi non sono stati identificati: si tratta di uomini per il 75%, il 2% bambini e il resto donne. Lo ha detto il capo della polizia nazionale ucraina (Npu) Igor Klymenko in un’intervista a Interfax-Ucraina.”Abbiamo ricevuto segnalazioni da tutto il Paese e aperto un procedimento penale per la morte di oltre 12mila persone trovate soprattutto nelle fosse comuni”, ha spiegato, “un gran numero di vittime è stato scoperto in casa, la morte dovuta alle ferite riportate”, ma proprio sulle fosse comuni Klymenko ha sottolineato che è troppo presto per parlare di cifre definitive, “perché ogni settimana le forze dell’ordine trovano dei corpi”. “A Bucha, Irpin, Gostomel e Borodyanka c’erano molte persone uccise che giacevano per strada: i cecchini sparavano dai carri armati, dai mezzi corazzati, nonostante le fasce bianche che le persone portavano al braccio come aveva imposto i russi”, ha aggiunto Klymenko. LEGGI TUTTO

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    Stellantis lascia ACEA e lancia il “Freedom of Mobility Forum”

    (Teleborsa) – Stellantis ha comunicato che cesserà di essere membro Associazione dei Costruttori Automobilistici Europei (ACEA) entro la fine di quest’anno, mentre a inizio 2023 dovrebbe organizzare il primo “Freedom of Mobility Forum”, un incontro annuale aperto per il dibattito pubblico sui temi della mobilità sostenibile per la società. Il gruppo automobilistico, nato dalla fusione tra i gruppi PSA e FCA, spiega che il forum sarà “un incontro annuale aperto di appassionati risolutori di problemi impegnati in un processo decisionale basato sui fatti, che individui le soluzioni per portare libertà di mobilità pulita, sicura e conveniente per la società a fronte delle implicazioni del riscaldamento globale.”Le sfide ambientali che ci attendono, insieme a un ambiente economico in rapida evoluzione, richiedono un approccio a 360 gradi efficiente, globale e inclusivo che coinvolga tutti coloro che desiderano contribuire alla costruzione di una mobilità sostenibile – ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis – Intendiamo creare un forum pubblico in cui i partecipanti possano riunirsi per affrontare le questioni chiave che circondano il dibattito sulla mobilità decarbonizzata e individuare i prossimi passi da compiere insieme. È in gioco l’accesso a una mobilità pulita, sicura e conveniente per i cittadini di tutto il mondo”.Il “Freedom of Mobility Forum” sarà pianificato e coordinato da un comitato consultivo di esperti che rappresenteranno i vari stakeholder del settore, tra cui fornitori di mobilità e tecnologia, accademici, politici e scienziati. Il forum ospiterà dibattiti su un numero selezionato di argomenti per ogni edizione nell’ambito dei seguenti principi di impegno: Visione globale (diverse questioni con un approccio a 360 gradi); Basato sui fatti (fatti per fornire approfondimenti e possibili soluzioni); Trasparenza (aperto al pubblico per garantire che tutte le posizioni siano rese disponibili a tutti); Rispetto prima di tutti (impegnarsi in modo onesto, rispettoso e collaborativo). LEGGI TUTTO

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    Popolare Bari cede a capogruppo MCC la quota in CR Orvieto

    (Teleborsa) – Banca Popolare di Bari, società del gruppo Mediocredito Centrale, ha ceduto la totalità della partecipazione di controllo detenuta nella Cassa di Risparmio di Orvieto (pari al 73,57% del capitale) alla capogruppo Mediocredito Centrale. Il prezzo è stato “determinato sulla base di valutazioni di advisor esterni indipendenti in coerenza con le migliori e più diffuse prassi di mercato”, si legge in una nota, che non fornisce ulteriori dettagli finanziari.La cessione è in linea con il Piano Industriale, in quanto costituisce un presupposto per una semplificazione della governance e per una più efficiente gestione della Cassa di Risparmio di Orvieto sotto il profilo prudenziale e di modello di servizio alla clientela. Il completamento dell’operazione resta subordinato alle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità competenti. LEGGI TUTTO

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    Spread ancora in rialzo. Il mercato mette alla prova la BCE

    (Teleborsa) – Lo spread è risultato in netta crescita anche nella giornata odierna, con il weekend che non è riuscito a riportare la calma sui mercati dei titoli di Stato, dopo le decisioni della Banca centrale europea (BCE) di giovedì scorso. L’obbligazionario italiano perde molto terreno e fa peggio delle controparti, con il differenziale tra BTP e Bund che si attesta su livelli che non si vedevano da inizio maggio 2020. Anche lo spread tra i titoli di Stato spagnoli e portoghesi si allarga, riportandosi ai massimi di aprile-maggio 2020.Il rendimento del BTP decennale italiano ha chiuso la giornata in aumento di 26 punti base a 4,01% da 3,84% della precedente chiusura. Il differenziale tra rendimento del BTP decennale italiano e il Bund decennale tedesco ha terminato la seduta a quota 236 punti base dai 224 della chiusura precedente. Nel corso della seduta lo spread è salito fino a un massimo di 241 punti base. Il decennale spagnolo è a quota 2,98% (+22 punti base nella giornata odierna), quello portoghese al 2,98% (+21 pb), quello tedesco all’1,63% (+11 pb) e quello greco al 4,48% (+12 pb).La scorsa settimana Francoforte ha deciso un doppio aumento dei tassi di interesse, a scadenza programmata su luglio e settembre (quando non è escluso un rialzo di 50 pb), mentre non ha annunciato nuovi strumenti per contenere i differenziali dei tassi tra titoli di Stato. Oggi Peter Kazimir, membro del consiglio direttivo della BCE e governatore della Banca centrale slovacca, ha detto che bisogna accelerare il ritmo di incremento dei tassi d’interesse, portandolo a 50 punti base a settembre.Nella giornata odierna si sono susseguiti numerosi commenti sull’allargamento dello spread. La Commissione UE, non commentando gli andamenti di mercato, ha evidenziato oggi la necessità per l’Italia di concentrarsi sulle riforme. L’aspettativa è che le riforme e gli investimenti predisposti nel PNRR aumentino “significativamente la resilienza dell’economia italiana, la sua sostenibilità e la sua comparabilità” con le altre economie.Francesco Giavazzi, il più stretto consigliere economico del premier Mario Draghi, ha invece detto che i rialzi dei tassi da parte di Francoforte non sono lo strumento giusto per ridurre l’inflazione e avranno l’effetto di rallentare l’economia.Gli analisti non sembrano però eccessivamente preoccupati dal “caso Italia”. “Per quanto riguarda i titoli di Stato del sud Europa, ci si può aspettare una certa volatilità, ma se l’allargamento degli spread dovesse continuare probabilmente ci sarebbe un intervento della BCE”, ha detto Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer UBS WM Italy. “Gli spread si allargano non perché l’Italia abbia un problema di finanziamento ma perché il mercato vuole vedere quanto la BCE sia seria sul fatto di tenerli sotto controllo”, ha commentato Andrew Mulliner, Head of Global Aggregate Strategies di Janus Henderson. LEGGI TUTTO

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    Giornata drammatica a Wall Street. Timori per aggressivi aumenti dei tassi

    (Teleborsa) – Pioggia di vendite sul listino USA, che scambia con una pesante flessione del 2,32%: il Dow Jones prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, l’S&P-500 crolla del 3,14%, scendendo fino a 3.778 punti. In forte calo il Nasdaq 100 (-3,64%); come pure, pesante l’S&P 100 (-3,02%). I dati sull’inflazione di venerdì (oltre le attese e ai massimi dal 1981) hanno spinto gli investitori a prezzare aumenti dei tassi di interesse più elevati e non è escluso un rialzo di 75 punti base nella riunione del 15 giugno.Intanto, con il calo odierno l’S&P 500 dovrebbe entrare in “bear market” (ovvero mercato orso), una fase contraddistinta da una progressiva diminuzione dei prezzi degli asset finanziari e da aspettative pessimistiche. L’S&P 500 è in calo di oltre il 20% dal record raggiunto il 3 gennaio 2022, soglia che è generalmente associata con un bear market.Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-4,48%), beni di consumo secondari (-4,36%) e materiali (-3,48%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, McDonald’s (+0,61%) e Coca Cola (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -8,54%.Crolla Salesforce, con una flessione del 5,95%.Vendite a piene mani su DOW, che soffre un decremento del 5,08%.Pessima performance per Nike, che registra un ribasso del 4,05%.Segno meno per tutti i titoli del Nasdaq 100, che si sono mossi in territorio negativo.I più forti ribassi si verificano su Docusign, che continua la seduta con -10,98%.Sessione nera per Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che lascia sul tappeto una perdita del 9,69%.In perdita Mercadolibre, che scende del 9,60%.Pesante Splunk, che segna una discesa di ben -9,03 punti percentuali.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 14/06/202214:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10,9%; preced. 11%)Mercoledì 15/06/202214:30 USA: Empire State Index (atteso 4,5 punti; preced. -11,6 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,4%; preced. 0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,2%). LEGGI TUTTO

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    Saipem 7000 ritorna ad operare dopo l'incidente di aprile

    (Teleborsa) – Dopo l’incidente del 14 aprile 2022 alla gru n.1 della Saipem 7000, il mezzo è tornato a operare e il 31 maggio 2022 la nave gru semisommergibile, una delle navi gru più grandi al mondo, ha raggiunto il parco eolico di Seagreen, al largo della costa a nord di Edimburgo in Scozia. Lo comunica la società italiana di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, evidenziando che dopo l’incidente, il mezzo è stato sottoposto ad una prima fase di opportuni lavori di riparazione e la gru n. 2 ha ottenuto le relative certificazioni, permettendogli di operare con una capacità di sollevamento in linea con i requisiti tecnici e lo scopo del lavoro del progetto Seagreen.Lo scopo del lavoro della Saipem 7000 per il parco eolico Seagreen prevede l’installazione di 114 fondazioni di tipo jackets, 23 delle quali sono già state installate, mentre le restanti 91 saranno installate da qui alla fine del 2022. Il completamento dei lavori di riparazione alla gru n. 1 consentirà al mezzo di tornare alla piena capacità di sollevamento entro l’inizio del 2023, spiega una nota. LEGGI TUTTO

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    Mondo TV, emessi bond convertibili per 2,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Mondo TV, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione e distribuzione di serie televisive e film d’animazione per la TV e il cinema, ha emesso 10 bond convertibili per un controvalore di 2,5 milioni di euro relativi all’accordo di investimento con Atlas approvato dall’assemblea lo scorso 29 aprile 2022. La prima tranche ha ad oggetto 28 bond, per un controvalore complessivo di 7 milioni di euro, e Atlas si è avvalsa della possibilità di suddividere il pagamento; pertanto, in data odierna sono stati emessi 10 bond, che vanno ad aggiungersi agli 8 bond emessi in data 25 maggio 2022.In base agli accordi presi, sono stati emessi anche 1.500.000 warrant che danno complessivamente diritto a sottoscrivere fino a 1.500.000 azioni Mondo TV al prezzo di 1,875 euro per azione, per un valore complessivo massimo di 2.812.500 euro.(Foto: © Fred Mantel / 123RF) LEGGI TUTTO