1 Marzo 2024

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    MEF, fabbisogno settore statale febbraio a 16 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che nel mese di febbraio 2024 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 16.000 milioni di euro. Nel mese di febbraio 2023 si era chiuso con un fabbisogno di 14.839 milioni di euro.”Nel confronto con il corrispondente mese del 2023, il saldo in particolare registra un aumento degli incassi fiscali e una maggiore spesa previdenziale, legata alla rivalutazione delle pensioni”, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Tod’s, L Catterton acquista ancora e sale al 6,466%

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni di Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, l’offerente ha comunicato di aver acquistato 36.393 azioni nella seduta del 1° marzo a un prezzo medio ponderato di 43 euro. Le operazioni sono state effettuate tramite J.P. Morgan Securities, si legge in una nota.Viene precisato che le operazioni di acquisto sono state effettuate a un prezzo unitario per azione di Tod’s non superiore a 43 euro, ovvero il corrispettivo offerto per ciascuna azione di Tod’s nel contesto dell’OPA.A seguito degli acquisti effettuati oggi, L Catterton risulta complessivamente titolare di 2.139.880 azioni di Tod’s, rappresentative del 6,466% del capitale sociale di Tod’s. LEGGI TUTTO

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    Reti, l’utile 2023 balza a 1,47 milioni. Dividendo di 0,058 euro

    (Teleborsa) – Reti, tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2023 con un Valore della Produzione pari a 30,93 milioni di euro, +11% rispetto a 27,81 milioni di euro nel 2022, con l’incremento che è imputabile al consolidamento delle attività presso i clienti storici e all’ampliamento del portafoglio clienti a livello nazionale e internazionale, sviluppato anche attraverso l’acquisizione di nuove commesse e la sottoscrizione di nuove partnership.L’EBITDA è pari a 3,50 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto a 2,94 milioni di euro nel 2022, e rappresenta l’11,31% del Valore della Produzione (10,57% nel 2022). L’Utile Netto è pari a 1,47 milioni di euro, in crescita del 50% rispetto a 0,98 milioni di euro nel 2022, dopo imposte per 0,66 milioni di euro (0,50 milioni di euro nel 2022).”Nel 2023 il mercato digitale, animato dal fenomeno tecnologico dell’Intelligenza Artificiale, si è espresso in tutta la sua dinamicità sottolineando ancora una volta, al mondo del business, la necessaria urgenza della digitalizzazione delle aziende e l’investimento di risorse umane e capitali nell’innovazione tecnologica – ha commentato l’AD Bruno Paneghini – Di pari passo la stessa accelerazione ha interessato i Digital Enabler su cui RETI pone la propria attenzione: dal Cloud ai Big Data, dall’IoT alle soluzioni avanzate di Cybersecurity. La solidità del nostro modello di business, di innovazione sostenibile e la nostra capacità di lettura dei trend di mercato, ci hanno permesso di riconfermare l’andamento positivo dei nostri dati: la crescita del Valore della Produzione a 30,9 milioni di euro, con un EBITDA margin del 11,31% e 372 dipendenti”.L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 3,98 milioni di euro in miglioramento rispetto a 6,21 milioni di euro al 31 dicembre 2022. L’Indebitamento Finanziario Netto Core Business è pari a 1,86 milioni di euro (2,1 milioni di euro del 31 dicembre 2022), mentre l’Indebitamento Finanziario Netto relativo allo sviluppo del Campus Tecnologico risulta pari a 2,12 milioni di euro, in sensibile miglioramento rispetto a 4,1 milioni di euro del 31 dicembre 2022.Il CdA ha deliberato di distribuire un dividendo ordinario lordo, pari a 0,058 euro per ognuna delle azioni ordinarie che risulteranno in circolazione (escluse le azioni proprie in portafoglio) nel giorno di messa in pagamento di detto dividendo. Il dividendo ordinario sarà messo in pagamento a partire dal 17 aprile 2024, con stacco cedola il 15 aprile 2024 e record-date il 16 aprile 2024. Il dividend yield risulta pari al 2,32% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura, mentre il payout ratio risulta pari al 48,78%.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Wall Street a due velocità, sale il Nasdaq con rally dei produttori di chip

    (Teleborsa) – Seduta positiva per il mercato azionario statunitense, dove spicca il rialzo del Nasdaq, con i produttori di chip che stanno ampliando i guadagni grazie alla persistente frenesia dell’intelligenza artificiale. Intanto, gli investitori continuano a interrogarsi sull’andamento della politica monetaria della Federal Reserve, dopo che ieri il PCE price index core – una misura dell’inflazione attentamente osservata dalla banca centrale statunitense – ha mostrato una variazione positiva dello 0,4% su mese (rispetto al +0,4% atteso e al +0,1% registrato il mese precedente) e del 2,8% su anno (+2,9% il mese precedente, +2,8% le attese).Nella seduta odierna è sotto osservazione il settore delle banche regionali, dopo che New York Community Bancorp ha dichiarato di aver riscontrato “debolezze sostanziali” nei controlli interni relativi alla revisione dei prestiti e ha rivisto al rialzo di circa dieci volte la perdita del quarto trimestre precedentemente annuanciata.Guardando ai principali, Wall Street riporta una variazione pari a +0,12% sul Dow Jones, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 5.126 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+1,15%); come pure, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,61%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori informatica (+1,33%), energia (+1,28%) e sanitario (+0,88%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto utilities, che riporta una flessione di -1,27%.Al top tra i giganti di Wall Street, Amgen (+2,82%), Salesforce (+2,40%), Intel (+2,28%) e IBM (+1,08%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Apple, che continua la seduta con -1,42%. Giornata fiacca per Boeing, che segna un calo dell’1,32%. Piccola perdita per United Health, che scambia con un -1,15%. Tentenna Nike, che cede l’1,05%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Marvell Technology (+6,59%), Broadcom (+6,27%), DexCom (+5,59%) e Micron Technology (+5,11%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Zscaler, che ottiene -9,82%. In apnea Xcel Energy, che arretra del 6,41%. Soffre CrowdStrike Holdings, che evidenzia una perdita del 3,26%. Preda dei venditori Palo Alto Networks, con un decremento del 2,75%. LEGGI TUTTO

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    Destination Italia, il 4 marzo si apre il collocamento delle azioni inoptate

    (Teleborsa) – Destination Italia, società travel tech italiana specializzata nel turismo incoming di qualità verso l’Italia e quotata su Euronext Growth Milan, ha comunicato che il 4 marzo 2024 si aprirà il collocamento di azioni di nuova emissione rinvenienti dall’aumento di capitale in opzione deliberato dall’assemblea straordinaria.Il collocamento azioni si concluderà l’8 marzo 2024 e il prezzo di sottoscrizione delle azioni è pari a 0,95 euro per ciascuna azione. Le azioni saranno ammesse alla negoziazione su Euronext Growth Milan, al pari delle azioni già in circolazione. LEGGI TUTTO

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    Yolo, CdA propone aumento di capitale da 8 milioni di euro per finanziare crescita

    (Teleborsa) – Il CdA di Yolo Group, operatore insurtech italiano quotato su Euronext Growth Milan, ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci un aumento del capitale sociale per massimi 7.999.990 euro, comprensivi di eventuale sovrapprezzo, da realizzare in una o più tranche, in via scindibile e a pagamento, mediante emissione di nuove azioni ordinarie, prive d’indicazione del valore nominale, da offrire in opzione a tutti gli aventi diritto.Le risorse generate dall’aumento di capitale saranno impiegate per l’attuazione del Piano Industriale 2024-2026 che prevede tre direttrici strategiche: sviluppo della presenza internazionale, sia attraverso nuove partnership che attraverso la crescita inorganica; consolidamento del modello distributivo phygital (i.e. integrazione tra distribuzione digitale e fisica); incremento del portafoglio d’offerta sia per il mercato Retail sia per le PMI.Il piano industriale, che recepisce le direttrici strategiche sopra menzionate, prevede per il 2024 un target di ricavi compresi tra 17 e 20 milioni di euro e un EBITDA positivo. L’obiettivo di fine piano al 2026 è di conseguire ricavi superiori a 60 milioni di euro e un margine EBITDA target nell’intorno del 20%.L’aumento di capitale sarà offerto in opzione sia agli azionisti, sia ai portatori delle obbligazioni convertibili emesse nell’ambito del prestito obbligazionario denominato “Yolo Group Convertibile 5% 2022-2025”.L’assemblea straordinaria dei soci si terrà in prima convocazione il 18 marzo 2024 e in seconda convocazione il 19 marzo 2024. LEGGI TUTTO

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    Italmobiliare, Morgan Stanley ha quota potenziale del 5,172%

    (Teleborsa) – Morgan Stanley ha una quota potenziale pari al 5,172% nel capitale di Italmobiliare, holding di partecipazioni quotata su Euronext STAR Milan e il cui controllo fa capo alla famiglia Pesenti. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 22 febbraio 2024.In particolare, il 4,988% sono diritti di voto riferibili ad azioni, mentre lo 0,184% è costituito da azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento a discrezione del prestatore.La partecipazione è detenuta tramite le società controllate Morgan Stanley & Co. International PLC, Prime Dealer Services Corp. e Morgan Stanley & CO. LLC.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Sicily by Car prosegue espansione all’estero con nuova società a Lisbona

    (Teleborsa) – Sicily by Car, azienda quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori in Italia nel settore dell’autonoleggio a breve termine, ha annunciato la costituzione di “Sicily by Car Portugal LDA”, con sede a Lisbona nei pressi dell’Aeroporto Internazionale Humberto Delgado.La filiale sarà dotata di una flotta che si prevede sarà operativa a partire dal mese di maggio, con l’obiettivo di cogliere le opportunità della stagione estiva 2024 in un paese ad alta vocazione turistica, facendo leva sugli accordi di partnership B2B che il Gruppo vanta con i più grandi broker internazionali in grado di garantire una copertura a livello mondiale del servizio car rental (Booking.com, AutoEurope, Expedia, Cartrawler, Zuzuche/Qeeq, Carmore Korea, Rentcars Brasil, FTI Touristik, Ofran).”Siamo lieti di annunciare il nostro ingresso greenfield nel mercato dell’autonoleggio portoghese, prima azione concreta del progetto di espansione internazionale annunciato in fase di quotazione che rappresenta il nostro principale driver di crescita – ha commentato l’AD Tommaso Dragotto – Puntiamo a presidiare la Penisola Iberica, il Nord Europa e i Balcani: queste le prime tappe per proseguire nell’arco di un quinquennio su vasta scala in tutta Europa”.L’apertura della filiale portoghese rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di espansione internazionale perseguito in questi ultimi anni, che ha portato il gruppo a essere presente in Albania con la controllata “SBC Albania Sh.p.k.” e due uffici diretti siti nelle città di Tirana e Saranda, a Malta in franchising e in Francia, Austria, Polonia e Montenegro tramite partnership commerciali. LEGGI TUTTO