7 Marzo 2024

Daily Archives

More stories

  • in

    Fed, Bowman: “Non è ancora il momento per un taglio dei tassi”

    (Teleborsa) – “Non è ancora il momento di tagliare i tassi”. Lo ha ribadito oggi Michelle Bowman, governatrice della Fed, ribadendo che “se i dati continueranno a indicare che l’inflazione di muove in modo sostenibile verso il target del 2%, allora sarà appropriato ridurre gradualmente i tassi per evitare che la politica monetaria sia troppo restrittiva”.Bowman è annoverata fra i falchi della Fed e tra i politici più aggressivi nelle sue opinioni sull’inflazione e sui rischi di inflazione. Di recente ha affermato che l’attuale tasso di riferimento del 5,25-5,5% sembra “appropriatamente calibrato” per ridurre le pressioni inflazionistiche. “La mia previsione di base continua a essere che l’inflazione diminuirà ulteriormente con il tasso ufficiale stabile”, ribadisce in un discorso rivolto a un gruppo di banchieri del New Jersey.”Se i dati in arrivo continuassero a indicare che l’inflazione si sta muovendo in modo sostenibile verso il nostro obiettivo del 2%, alla fine diventerà opportuno abbassare gradualmente il nostro tasso di riferimento – ha notato – per evitare che la politica monetaria diventi eccessivamente restrittiva”.(Foto: @ Shutterstock) LEGGI TUTTO

  • in

    Giglio Group, Caterina Matteoli ha una partecipazione pari al 6,4%

    (Teleborsa) – Caterina Matteoli ha una partecipazione pari a 6,4% in Giglio Group, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle piattaforme di e-commerce ad alto valore aggiunto.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale all’1° marzo 2024 e la partecipazione è detenuta tramite la società Ibox SA.Giglio Group ha comunicato a novembre 2023 la vendita dell’intero capitale di Ibox SA. Con sede legale a Lugano, Ibox SA è una società del settore dell’e-commerce service provider con particolare riferimento al settore della moda, nonché nella produzione e distribuzioni di film, serie TV e documentari distribuiti nelle sale cinematografiche, in televisione e su piattaforme OTT. LEGGI TUTTO

  • in

    Lindbergh acquista due rami d’azienda a Verona

    (Teleborsa) – Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell’offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha concluso, per il tramite della controllata SMIT, un accordo per l’acquisizione di due rami d’azienda rispettivamente della società Alberti e della società RCR Impianti Tecnologici, facenti capo alla famiglia Alberti e operanti da oltre 30 anni nell’assistenza e installazione di impianti termici e termoidraulici nel basso Veneto.Con sede a Verona, le due società sono attive nella costruzione, riparazione, manutenzione ed assistenza e installazione di impianti idrotermosanitari, caldaie, impianti idraulici, termoidraulici e impianti di condizionamento e climatizzazione. Le due società hanno realizzato, al 31 dicembre 2023, un fatturato aggregato pari a circa 1,5 milioni di euro con un EBITDA pari a circa 140 mila euro.Questa operazione si inserisce nella linea strategica del gruppo volta a costituire mediante la controllata SMIT la prima realtà industriale italiana in grado di erogare servizi di assistenza tecnica e installazione, nel settore della termoidraulica, su tutto il territorio nazionale. Con questa operazione infatti SMIT arriverà a controllare direttamente 40 tecnici (per effetto di un incremento previsto di circa 10 tecnici), con un aumento di fatturato previsto per circa 1,5 milioni di euro su base annua.SMIT acquisirà i due rami d’azienda per un valore totale di 577.000 euro, di cui 325.000 euro a titolo di avviamento, 127.000 euro per l’acquisto delle attrezzature e immobilizzazioni, 125.000 euro per le rimanenze di merci. Le newco si faranno carico dei debiti verso i dipendenti per 89.000 euro, che quindi verranno detratti dall’importo totale da versare LEGGI TUTTO

  • in

    Euronext, Accor prendo il posto di Alstom nel CAC 40

    (Teleborsa) – Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea, ha annunciato i risultati della revisione trimestrale degli indici della famiglia CAC, che avrà luogo dopo la chiusura dei mercati venerdì 15 marzo 2024 e sarà effettiva da lunedì 18 marzo 2024.Nel CAC 40, il principale indice di borsa francese e uno dei più importanti del sistema Euronext, entrerà Accor al posto di Alstom.Nel CAC Large 60 Index entrerà Scor ed usciranno di Remy Cointreau e Ubisoft.Nel CAC 40 ESG uscirà Pluxee. LEGGI TUTTO

  • in

    Rossi (TIM): bilancio molto positivo, qui il mondo vero

    (Teleborsa) – “Il mio bilancio (dell’esperienza in TIM, ndr) è molto positivo, ho imparato un sacco da questa esperienza, sono molto contento di aver lavorato con i colleghi e i consiglieri di TIM, quelli di prima e del consiglio attuale”. Lo ha affermato il presidente di TIM, Salvatore Rossi, nella conferenza stampa di presentazione del nuovo piano, al termine del suo mandato.”È stata veramente una bella esperienza, molto concreta, diversa dalla vita condotta prima in Banca d’Italia – ha aggiunto – Il mondo vero è questo e non quello della Banca d’Italia, che è un grandissima istituzione ma è una torre d’avorio in cui si vede il mondo a distanza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Tinexta, Invesco riduce partecipazione al 2,658%

    (Teleborsa) – Invesco, primaria società di gestione degli investimenti, ha una partecipazione del 2,658% in Tinexta, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei servizi Digital Trust, Cybersecurity e Innovation & Marketing.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 4 marzo 2024. In precedenza, al 13 novembre 2023, era al 3,019%. LEGGI TUTTO

  • in

    EssilorLuxottica e Dolce&Gabbana rinnovano accordo di licenza per 16 anni

    (Teleborsa) – EssilorLuxottica e Dolce&Gabbana hanno annunciato il rinnovo anticipato dell’accordo di licenza per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello globale di occhiali da vista e da sole a marchio Dolce&Gabbana. L’accordo in essere, entrato in vigore il 1° gennaio 2020 e con scadenza prevista il 31 dicembre 2029, viene rinnovato e sostituito con un nuovo contratto della durata di 16 anni, effettivo dal 1° gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2039.Il rinnovo anticipato e la sua durata confermano la fiducia reciproca e la qualità della collaborazione avviata tra le due società nel 2005, si legge in una nota.”Per due decenni, Dolce&Gabbana ha avuto un posto speciale nei nostri cuori – ha commentato Francesco Milleri, AD di EssilorLuxottica – Da quando le nostre storie si sono intrecciate, abbiamo creato bellissime montature senza tempo e innovative, una straordinaria espressione del nostro Made in Italy. Abbiamo alimentato l’amore per il marchio anche tra i consumatori più sofisticati, maturando una profonda fiducia e un rispetto reciproco lungo il percorso. Il rinnovo anticipato della nostra collaborazione conferma il forte legame tra le nostre aziende e le prospettive dell’occhiale di lusso nei decenni a venire”.”EssilorLuxottica e Dolce&Gabbana hanno costruito una solida partnership, negli ultimi 19 anni, sia in termini di business sia in termini di espressione creativa – ha affermato Alfonso Dolce, AD di Dolce&Gabbana – Il rinnovo a lungo termine che sigliamo oggi, conferma la fiducia comune nel futuro e nelle opportunità che entrambe le aziende potranno cogliere continuando a lavorare insieme nei prossimi anni. EssilorLuxottica si distingue per il know-how unico nella produzione di occhiali, oltre che per la qualità e capillarità della sua rete retail e distributiva globali. Dolce&Gabbana è felice di rinnovare oggi questa partnership”. LEGGI TUTTO

  • in

    Saipem, Norges Bank ha una partecipazione del 3,142%

    (Teleborsa) – Norges Bank, la banca centrale della Norvegia, ha una partecipazione pari al 3,142% in Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 1° marzo 2024. La quota è detenuta come “diretta proprietà”. LEGGI TUTTO