10 Aprile 2024

Daily Archives

More stories

  • in

    Acea, Transizione Verde: le case automobilistiche chiedono sostegno e condizioni competitive

    (Teleborsa) – “Le case automobilistiche dell’Ue sono fortemente impegnate nella decarbonizzazione, investendo oltre 250 miliardi di euro nell’elettrificazione, ma non possiamo affrontare questa transizione da soli. L’Europa deve creare le condizioni per la competitività e la domanda di mercato di veicoli elettrici. Questi includono infrastrutture di ricarica e rifornimento dell’idrogeno, una fornitura sufficiente di materie prime critiche, un migliore accesso ai finanziamenti e incentivi di mercato. In altre parole, una strategia industriale olistica sarà la chiave per realizzare le ambizioni verdi dell’Europa”. Lo ha detto Luca de Meo, Amministratore Delegato del Gruppo Renault e Presidente Acea, al termine dell’incontro che gli amministratori delegati dei principali produttori e fornitori europei di veicoli hanno avuto oggi con il commissario europeo per per il clima, Wopke Hoekstra. Le case automobilistiche vogliono mantenere la produzione in Europa, mantenendo posti di lavoro e investimenti nella regione. Ma attualmente stanno affrontando una “tempesta perfetta” di feroce concorrenza globale per risorse critiche, finanziamenti, investimenti e clienti, aggravata dall’aumento dei costi di esercizio, da un panorama geopolitico in radicale cambiamento e da un mercato dei veicoli elettrici che è lungi dall’essere maturo. Date queste sfide profonde, l’Europa deve rafforzare la propria competitività e costruire un business case più solido per la transizione verde e digitale dell’industria automobilistica. Secondo il ceo di Schaeffler e presidente di Clepa Matthias Zink, “i produttori automobilistici europei guidano l’innovazione e la sostenibilità con 30 miliardi di euro di investimenti annuali in ricerca e sviluppo e 1,7 milioni di posti di lavoro diretti. Tuttavia, nel contesto di un contesto economico difficile, di un rallentamento nell’adozione dei veicoli elettrici e di una diminuzione dei profitti all’interno della catena di fornitura, il finanziamento della transizione diventa fondamentale. Il quadro normativo deve rimanere ambizioso ma flessibile per mantenere l’Europa competitiva. Ciò ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi in modo più rapido ed efficiente, soddisfacendo al tempo stesso le esigenze dei consumatori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee caute alla vigilia della BCE

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela, alla vigilia di quella che si prevede sarà una riunione “interlocutoria” per la BCE che domani annuncerà la sua politica monetaria. Il mercato, infatti, non si attende modifiche ai tassi di interesse, ma la conferma di un consenso per un taglio dei tassi già nella riunione di giugno.Sotto i riflettori anche la Federal Reserve dopo l’impennata dell’inflazione americana, a marzo, oltre le attese, che ha archiviato le speranze di un primo taglio dei tassi a giugno. Negativo l’Euro / Dollaro USA, in flessione dell’1,11%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,58%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 85,42 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,76%.Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,33%, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,27%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 36.222 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 10/04/2024 è stato pari a 2,86 miliardi di euro, in rialzo dell’8,28% rispetto ai precedenti 2,64 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,65 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,79 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 4,83%: una performance che fa riferimento alle scommesse sul progetto di privatizzazione ed alle congetture sull’eventuale arrivo di un partner, anche assicurativo.Ben impostata Banca Popolare di Sondrio, che mostra un incremento del 3,44%.Tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio del 2,48%.In luce Banco BPM, con un ampio progresso del 2,37%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Amplifon, che ha chiuso a -4,04%.Seduta negativa per Italgas, che mostra una perdita del 2,81%.Sotto pressione DiaSorin, che accusa un calo del 2,23%.Scivola Enel, con un netto svantaggio del 2,16%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca Ifis (+4,14%), SOL (+2,16%), Credem (+1,39%) e D’Amico (+1,28%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -6,16%.In perdita Ferragamo, che scende del 4,85%.Pesante Acea, che segna una discesa di ben -4,34 punti percentuali.In rosso Ariston Holding, che evidenzia un deciso ribasso del 2,98%. LEGGI TUTTO

  • in

    Settimana Verde 2024: Ambiente Mare Italia e Anas per strade e litorali puliti e sostenibili

    (Teleborsa) – “Ogni goccia conta. Un mare di piccole azioni per dare forza al Pianeta” è la nuova campagna 2024 della Settimana Verde di Ambiente Mare Italia realizzata con il contributo di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane). Si svolgerà dal 10 al 22 aprile in coincidenza con la Festa Nazionale del Mare (11 aprile) e la Giornata Mondiale della Terra (22 aprile): celebrerà la Natura e l’impegno al rispetto dell’ambiente, della biodiversità e del territorio.La Settimana Verde, patrocinata dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), dalla Commissione europea, dalla Guardia Costiera, dalla Lega Navale e dalla FIV (Federazione Italiana Vela), e quest’anno realizzata in collaborazione con Anas, avrà come testimonial il maestro Beppe Vessicchio, da sempre impegnato nella salvaguardia dell’ambiente e amico di AMI. Si tratta di una manifestazione che parte dal basso, un contenitore di iniziative locali e nazionali, tutte rivolte alla crescita di una cultura dell’impegno personale e collettivo in favore della tutela del territorio. Lo scorso anno le iniziative realizzate da Ambiente Mare Italia nell’ambito della Settimana Verde hanno raggiunto tre milioni di italiani con 65mila cittadini coinvolti con azioni sul campo. “Nel 2023 la nostra Settimana per l’ambiente ha coinvolto fattivamente centinaia di scuole e migliaia di cittadini in azioni concrete in favore del nostro Pianeta – dichiara Alessandro Botti, presidente nazionale di Ambiente Mare Italia – AMI ETS. La Settimana Verde è sempre di più una Festa nazionale dell’ambiente e la partecipazione della gente che stiamo registrando in questi giorni ne è la dimostrazione. La cospicua adesione della società civile all’edizione 2024 della Settimana Verde attesta ancora una volta il forte desiderio degli italiani di rimboccarsi le maniche e di compiere azioni concrete in favore della tutela della nostra bella Italia. Un grazie va anche a tutte le realtà associative territoriali che stanno collaborando con noi e alla FIDAPA BPW Italy che anche quest’anno celebra l’ambiente con AMI”.”Anas ha scelto di abbracciare la settimana Verde di Ambiente Mare Italia in quanto crede nell’importanza di una crescita della cultura della sostenibilità e dell’impegno civico individuale e collettivo – ha dichiarato il presidente di Anas, Edoardo Valente –. Da anni abbiamo intrapreso una serie di iniziative di efficientamento energetico, al fine di contenere i consumi e realizzare i nostri lavori nel massimo rispetto dell’ambiente. Grazie alle numerose iniziative, Anas anticiperà di 10 anni il processo di decarbonizzazione previsto dall’UE per il 2050″. L’impegno di Ambiente Mare Italia lungo le coste e i fondali mariniLa settimana verde sarà l’occasione per sensibilizzare l’impegno del singolo ed accendere i riflettori sui comportamenti erronei o illegittimi e il fenomeno dell’abbandono di plastica e rifiuti. Nel 2023 Ambiente Mare Italia ha raccolto 53 tonnellate di rifiuti nei nostri mari, lungo le coste del nostro paese e nei parchi cittadini, un dato che testimonia il grave rischio per la flora e fauna marina. Nella sola Settimana Verde 2023 AMI ha monitorato 1000 km di coste, verificando la presenza di inquinanti spiaggiati su una superficie di 240mila metri quadri, monitorato oltre 120mila mq di fondali marini, pari a 18 campi di calcio, rimosso dall’ambiente circa 250 quintali di rifiuti. In questa azione ha potuto rilevare come il 72% dei rifiuti sia composto da materiale plastico, il 10% da cartone e carta, il 6% da vetro, il 5% da materiale edilizio il 3% da alluminio, il 3% dal legno e l’1% da gomma. Anas: le iniziative sostenibiliL’impegno sempre in crescita di Anas per la sostenibilità ha puntato anche a una serie di iniziative di efficientamento energetico. Nel 2017 è stato avviato in via sperimentale il Progetto Green Light allo scopo di sostituire i corpi illuminanti obsoleti delle gallerie con nuovi apparecchi a LED di maggiore efficienza. L’operazione ha consentito un risparmio di energia elettrica pari al 40% dei consumi e la riduzione delle emissioni in atmosfera di circa 5milatonnellate di CO2 all’ anno. Il Piano Green Light 2.0 proseguirà con l’obiettivo di arrivare al 2028 con 18.500 tonnellate di CO2 in meno all’ anno. Anas utilizza energia prodotta quasi esclusivamente da impianti di fonti rinnovabili, pari a circa l’85% del consumo totale. L’Azienda ha inoltre avviato i cantieri per la realizzazione di impianti fotovoltaici per produrre energia in maniera autonoma, ubicati prevalentemente nelle regioni del Centro-Sud, per un finanziamento complessivo di circa 7,6 milioni di euro. Gli impianti saranno installati nel corso del 2024. Per favorire la circolazione di mezzi a basso impatto ambientale, Anas ha inoltre promosso un progetto che porterà all’installazione di colonnine per la ricarica veloce delle auto elettriche lungo la nostra rete autostradale: attualmente sono presenti 40 colonnine di ricarica in 12 aree di servizio. Sempre su questo tema c’è poi l’iniziativa, in fase pilota, “Anas Green Road – Boost a elettrificazione”: prevede una rete di servizi di ricarica distribuiti su siti individuati lungo le direttrici a maggiore traffico e quelle coinvolte nei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. LEGGI TUTTO

  • in

    Petrolio, EIA: scorte settimanali aumentano più delle attese

    (Teleborsa) – Sono aumentate a sorpresa le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 5 aprile 2024, sono aumentati di circa 5,8 milioni di barili a 457,3 MBG, contro attese per un incremento di 0,9 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato una salita di 1,7 milioni, arrivando a 117,7 MBG, contro attese per una flessione di -1,2 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 0,7 milioni a quota 228,5 MBG (era atteso un decremento di 1,3 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,6 milioni a 364,2 MBG. LEGGI TUTTO

  • in

    Intesa Sanpaolo: nel 2024 il fondo di beneficenza erogherà oltre 23 milioni di euro

    (Teleborsa) – Nel 2024 saranno 23,4 milioni di euro (+ 15% rispetto al 2023) le risorse che il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo, in capo alla Presidenza della Banca, potrà erogare a enti del Terzo settore. Negli ultimi cinque anni il Fondo di Beneficenza ha erogato 77,6 milioni di euro sostenendo 3.855 progetti con beneficiari persone e famiglie in difficoltà, giovani, donne, per colmare il divario educativo e digitale e fornire una risposta concreta alle crescenti disuguaglianze.”Intesa Sanpaolo è un’istituzione che non ha eguali per il suo contributo verso le comunità. Il Fondo di Beneficenza – commenta Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo – contribuisce da tempo a questo obiettivo e anche nel 2024 concentrerà le risorse, oltre 23 milioni di euro, per ridurre i divari sociali, educativi e digitali che limitano il pieno sviluppo del Paese e delle persone. Un impegno che trova fondamento degli ottimi risultati della Banca, la quale destina parte dei suoi utili alla solidarietà e alla beneficenza”.Confermate le tre tematiche prioritarie di intervento, come stabilito dalle linee guida per il biennio 2023-2024 del Fondo: supporto a donne e a minori vittime di violenza, lotta alla povertà educativa e al divario digitale, sostegno ai NEET (giovani che non studiano né lavorano) e agli ELET (giovani che abbandonano presto la scuola o le attività di formazione).Nel 2023 sono stati erogati circa 18,9 milioni di euro (+20% vs 2022) con 912 mila beneficiari diretti, in prevalenza sul territorio nazionale (90% del totale), distribuiti geograficamente: 47% al Nord, 26% al Centro, 27% al Sud e nelle Isole. Con 2.272 progetti valutati (+11% vs 2022) il Fondo di Beneficenza si conferma un punto di riferimento nell’ambito della filantropia in Italia. Tra i principali focus anche il sostegno alle persone colpite da gravi catastrofi naturali in Italia e nel mondo, tra cui il terremoto in Turchia e Siria a febbraio, l’alluvione in Emilia-Romagna a maggio e il terremoto in Marocco a settembre. In Ucraina il Fondo ha confermato, per il secondo anno, il supporto a Medici Senza Frontiere (MSF) e Soleterre Strategie di Pace con un impegno complessivo di 349mila euro volto a mitigare gli effetti del conflitto dal punto di vista sanitario e psicologico. Importante anche l’attività di contrasto alla povertà nel mondo con interventi in Paesi con un Indice di Sviluppo Umano basso o medio e in Paesi poveri o emergenti colpiti da calamità naturali.Tra le novità del biennio 2023/2024 anche il progetto di analisi dell’impatto economico dell’attività del Fondo di Beneficenza realizzato con Altis Advisory, spin off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che si è concretizzato nell’ideazione e individuazione dell’Indice del Valore Economico Generato secondo il quale le erogazioni del Fondo generano un effetto moltiplicatore “quattro” del valore sociale ed economico dei beni e servizi resi dagli Enti del Terzo Settore (ETS).La povertà assoluta ha raggiunto il record storico in Italia: secondo gli ultimi dati Istat, oltre 2 milioni e 234mila famiglie (l’8,5% del totale) non riescono a pagare la spesa, l’affitto, le bollette e le cure mediche. Si tratta di una vera e propria emergenza sociale che colpisce soprattutto i giovani, specie se con figli e con lavori precari. Nonostante l’incremento del numero degli occupati, cresce il fenomeno dei cosiddetti working poor, con il 70% degli occupati che è convinto di avere bisogno di una mensilità aggiuntiva per affrontare il costo della vita che, a causa dell’inflazione, è salito alle stelle. L’ascensore sociale che ha funzionato negli anni ’80 e ’90 è bloccato.Le liberalità erogate dal Fondo si traducono in beni e servizi offerti gratuitamente alla comunità, che generano effetti che vanno oltre i risultati diretti delle attività. Confermati i requisiti, i tempi e le modalità di presentazione delle richieste di contributo, liberalità a fondo perduto che la Banca eroga a progetti particolarmente meritevoli. I progetti vengono individuati attraverso un processo di selezione che tiene conto del loro impatto sociale e del track record dell’ente.Il Fondo organizza martedì 16 aprile alle ore 10 un webinar che sarà occasione di dialogo per approfondire queste tematiche e individuare azioni concrete che possono essere messe in atto per favorire la mobilità sociale nel nostro Paese, grazie all’azione del Terzo Settore e della società civile, con un focus su disuguaglianza, scuola e lavoro. Ne parleranno Giovanna Paladino, senior director Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, Mikhail Maslennikov, analista di Policy di Oxfam Italia, Giuseppina Rita Jose Mangione, responsabile della struttura di ricerca “Modelli organizzativi, metodologie e curricolo” di Indire e Dennis Maseri, presidente Giovani Imprenditori Confcooperative. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, risalgono le scorte e vendite all’ingrosso a febbraio

    (Teleborsa) – Sono risalite le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di febbraio 2024, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un aumento dello 0,5% a 901,1 miliardi di dollari, in linea con le attese, rispetto al -0,3% del mese precedente. Su base annua si registra un calo dell’1,5%. Nello stesso periodo le vendite sono cresciute del 2,3% su base mensile a 673,7 miliardi di dollari dopo il -1,4% registrato a gennaio e contro il +0,8% atteso. Su anno si è registrato un aumento dello 0,8%.La ratio scorte/vendite è pari all’1,34 contro l’1,37 di un anno prima. LEGGI TUTTO

  • in

    Luiss leader negli Studi Politici e Internazionali: è tra le prime 20 Università al mondo

    (Teleborsa) – La Libera Università Internazionale degli Studi Sociali si conferma nella Top 20 mondiale e prima a livello nazionale per gli Studi Politici e Internazionali, fa il suo ingresso nelle migliori 50 al mondo per il Marketing e, in Italia, è sempre sul podio in tutte le discipline dell’Area Scienze Sociali e Management in cui è presente. Sono questi alcuni dei principali traguardi raggiunti dalla Luiss nell’ultima indagine QS World University Ranking by Subjects 2024. La classifica compilata dagli analisti della formazione universitaria mondiale, Quacquarelli Symonds (QS) – che considera le performance di oltre 1500 Università in 96 Paesi e territori, in 55 discipline accademiche e 5 macroaree di studio – vede, inoltre, l’Ateneo intitolato a Guido Carli mantenere stabile il proprio posizionamento ai vertici mondiali nelle discipline Business and Management e Giurisprudenza. Crescita significativa per Contabilità e Finanza, che entra nella Top 100 globale. “I risultati del QS World University Ranking by Subjects 2024 testimoniano che il nostro Ateneo è riconosciuto come un punto di riferimento dell’alta formazione internazionale. Attraverso un approccio formativo innovativo che anticipa i cambiamenti del mercato del lavoro, un corpo docente prestigioso, una comunità studentesca proveniente da oltre 100 Paesi, e consolidate collaborazioni con imprese, istituzioni pubbliche e private ed università internazionali, la Luiss continua nella missione di preparare leader per il futuro”, ha dichiarato il rettore, Andrea Prencipe.”Viviamo in un’epoca di grandi mutamenti: il settore dell’Higher Education – ha aggiunto il presidente dell’Ateneo, Luigi Gubitosi – è chiamato ad affrontare le sfide del presente guardando agli scenari futuri, focalizzando energie e risorse sugli sviluppi tecnologici, l’Intelligenza Artificiale, l’internazionalizzazione, la sostenibilità e il rapporto tra ricerca e industria. Questi risultati confermano il percorso di crescita della nostra Università”. LEGGI TUTTO

  • in

    Virano in negativo gli Eurolistini con dubbi su tagli tassi Fed

    (Teleborsa) – Virano in negativo Piazza Affari e le altre principali Borse europee, dopo una prima parte di seduta in rialzo, poiché il Bureau of Labour Statistics (BLS) statunitense ha comunicato che i prezzi al consumo sono cresciuti più del previsto a marzo, a causa dell’aumento del costo della benzina e degli alloggi, mettendo in dubbio la possibilità che la Federal Reserve inizi a tagliare i tassi di interesse a giugno. Domani sarà la volta della BCE, da cui il mercato non si aspetta modifiche ai tassi ma la conferma di un consenso per un taglio dei tassi già nella riunione di giugno. Sessione negativa per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,86%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 2.328,9 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 85,56 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,76%.Nello scenario borsistico europeo pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,25%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e sotto pressione Parigi, che accusa un calo dello 0,73%.Negativa Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,38%, scambiando a 36.002 punti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,7%); con analoga direzione, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,62%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Banca MPS, che mostra un ampio vantaggio del 2,57%. Ben impostata Banca Popolare di Sondrio, che mostra un incremento dell’1,57%. Resistente Poste Italiane, che segna un piccolo aumento dell’1,00%. Banco BPM avanza dello 0,77%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -4,53%. Scivola Amplifon, con un netto svantaggio del 3,40%. In rosso DiaSorin, che evidenzia un deciso ribasso del 2,03%. Spicca la prestazione negativa di Italgas, che scende del 2,03%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca Ifis (+2,67%), SOL (+2,01%), MFE B (+1,07%) e MFE A (+1,02%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -3,82%. Acea scende del 3,67%. Calo deciso per Juventus, che segna un -3,55%. Sotto pressione Fincantieri, con un forte ribasso del 3,33%. LEGGI TUTTO