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    Hamilton deposita documenti in via confidenziale per IPO a Wall Street

    (Teleborsa) – Hamilton Insurance Group ha presentato in via confidenziale alla Securities and Exchange Commission (SEC) i documenti relativi a un’offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti. L’IPO è soggetta alle condizioni di mercato e al completamento del processo di revisione della SEC, si legge in una nota.Il numero di azioni ordinarie da offrire e la fascia di prezzo per l’offerta proposta non sono ancora stati determinati.Hamilton è una società con sede alle Bermuda che sottoscrive rischi assicurativi e riassicurativi specializzati su base globale attraverso le sue filiali interamente controllate.(Foto: Andrés Nieto Porras CC BY-SA 2.0) LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione delle attività di riassicurazione di AIG da parte di RenRe

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo esclusivo delle attività di riassicurazione della società statunitense American International Group (AIG) da parte dell’americana RenaissanceRe Holdings (RenRe).L’attività di riassicurazione di AIG comprende: Validus Reinsurance, AlphaCat Managers e Talbot Underwriting.La Commissione ha concluso che l’acquisizione proposta non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, date le limitate sovrapposizioni orizzontali e relazioni verticali risultanti dall’operazione proposta. L’operazione è stata esaminata secondo la procedura semplificata. LEGGI TUTTO

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    Generali, Berenberg alza target price a 24,4 euro per azione

    (Teleborsa) – Gli analisti di Berenberg hanno alzato il target price sul titolo Generali, compagnia assicurativa italiana inclusa nel FTSE MIB, a 24,4 euro per azione (dai precedenti 23,5 euro per azione), mantenendo al contempo la raccomandazione “Buy”.Intanto, è discreta la performance di Generali Assicurazioni a Piazza Affari, dove si attesta a 18,67 euro, in aumento dello 0,81%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 18,73 e successiva a 18,91. Supporto a 18,55. LEGGI TUTTO

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    Codici a Ivass: “Chiarezza e trasparenza sul passaggio da Eurovita a Cronos”

    (Teleborsa) – In merito al caso Eurovita – la compagnia assicurativa finita sotto tutela grazie ad un accordo di settore fra banche ed assicurazioni – l’associazione Codici richiama l’attenzione di Ivass. In una lettera all’Istituto l’associazione avanza sette quesiti con la finalità di fare chiarezza sul passaggio alla newco “per tutelare i risparmiatori”. “L’associazione Codici – si legge in una nota – sta seguendo e rappresentando numerosi consumatori che hanno stipulato contratti con Eurovita e stanno manifestando una crescente preoccupazione per la scarsa trasparenza verso le soluzioni adottate da autorità ed istituti privati. Nasce proprio da questi timori la lettera ad Ivass con cui si chiedono una serie di chiarimenti”.(Foto: by rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    AGCM non avvia istruttoria su operazione Iccrea con JV assicurative

    (Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare l’istruttoria con riguardo all’operazione con cui Iccrea ha acquisito il controllo esclusivo delle joint venture assicurative Bcc Vita e Bcc Assicurazioni, in particolare mediante l’acquisto, da Cattolica, della quota di capitale sociale e dei relativi diritti di voto di entrambe le società non ancora in proprio possesso (pari al 70%), arrivando così a detenere l’intero capitale delle società target.AGCM ha evidenziato che, con parere pervenuto in data 26 luglio 2023, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) ha reputato di non dover evidenziare nell’operazione in esame la sussistenza di elementi in grado di determinare effetti concorrenziali pregiudizievoli, ritenendo in particolare che l’operazione non sia in grado di alterare l’equilibrio concorrenziale dei mercati della produzione e distribuzione dei prodotti assicurativi vita e danni.Osservando che nei mercati rilevanti operano numerosi e qualificati concorrenti quali, per il comparto danni, Unipol, Generali, Allianz, Axa, e, per il comparto vita, Generali, Intesa San Paolo, Postevita, Mediolanum, l’AGCM ha comunicato che “la concentrazione in esame non appare idonea a ostacolare in misura significativa la concorrenza effettiva nei mercati interessati e a determinare la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante”. LEGGI TUTTO

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    Riassicuratori europei, Fitch: risultati in forte miglioramento nel 1° semestre

    (Teleborsa) – C’è stata una forte ripresa su base annua della redditività nel primo semestre del 2023 per i quattro principali riassicuratori europei, secondo quanto afferma Fitch Ratings in un report sul tema. Questa ripresa ha fatto seguito a margini di sottoscrizione significativamente migliori sia nel ramo Danni che nella riassicurazione Vita, nonché un reddito da investimenti più elevato tra i peer (Munich Reinsurance, Swiss Reinsurance, Hannover Rueck e SCOR).I margini di sottoscrizione nel Danni sono migliorati in media di 4,1 punti percentuali su base annua poiché i riassicuratori hanno beneficiato del miglioramento dei prezzi e di una quota inferiore di sinistri catastrofali di media entità. I redditi da investimenti sono aumentati grazie a svalutazioni molto inferiori e redditi da investimenti ricorrenti più elevati rispetto al primo semestre del 2022.Il return on shareholders’ equity (ROE) è salito al 21% in media nel primo semestre del 2023 dal 9% nel primo semestre del 2022, superando il costo del capitale delle società.Gli indici di solvibilità sono migliorati rispetto a livelli già molto elevati, grazie a utili operativi molto elevati e a una minore volatilità dei mercati finanziari.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Assicurazioni, ANIA: Italia indietro in Ue, necessario integrare pubblico-privato

    (Teleborsa) – Le assicurazioni hanno un “ruolo centrale” nello sviluppo del Paese, ma l’Italia è “fanalino di coda” in Ue, perché gli italiani “si assicurano poco, molto poco” e ciò “rende il Paese più fragile perché essere scoperti di fronte ai rischi che si presentano significa non poter investire abbastanza”. Lo ha sottolineato Maria Bianca Farina, presidente dell’ANIA, associazione che rappresenta il settoreassicurativo.”Drenare risorse aggiuntive, quante ne servirebbero per il welfare, nella situazione in cui siamo e quasi impossibile”, ha sottolineato la manager spiegando che l’assicurazione “può affiancare il servizio pubblico, ma a condizione che ci sia un’integrazione di finanziamento, una regia pubblica ma risorse pubbliche e private affiancate: queste risorse sarebbero spese molto meglio se facessero perno sulla mutualizzazione assicurativa”.”Se arriviamo a gestire in maniera seria e trasparente un’integrazione fra prestazioni pubbliche e quelle assicurative – ha sottolineato Farina – sicuramente il paese sarà più protetto, le persone, le famiglie e le imprese potranno svilupparsi e così tutta l’economia del paese”. LEGGI TUTTO

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    Allianz conferma guidance 2023 dopo 2° trimestre oltre le attese

    (Teleborsa) – Allianz, società tedesca di servizi assicurativi e finanziari, ha chiuso il secondo trimestre 2023 con un utile netto di pertinenza degli azionisti pari a 2,337 miliardi di euro, rispetto a 1,977 miliardi dell’anno precedente (+18%), superando le previsioni degli analisti di 2,308 miliardi. L’utile operativo è aumentato del 7,1% a 3,8 miliardi di euro.Il volume d’affari totale è aumentato del 5,9% a 39,6 miliardi di euro, trainato dal segmento Danni/Infortuni che ha beneficiato di prezzi e volumi più elevati, mentre la crescita del segmento Vita/Malattia è principalmente legata ai forti volumi a premio unico negli Stati Uniti. Questa crescita è stata parzialmente compensata da una diminuzione dei ricavi da AuM nel segmento di attività Asset Management.”Gli eccellenti risultati di Allianz nella prima metà del 2023 dimostrano la forza dei nostri fondamentali mentre capitalizziamo la nostra scala globale e il nostro business mix diversificato a vantaggio dei nostri clienti e dei nostri azionisti – ha commentato il CEO Oliver Bate – Con la nostra crescita a due cifre degli utili, siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi di gruppo per l’anno”.”Sono particolarmente soddisfatto della forte performance nel business Danni e infortuni dove abbiamo raggiunto un forte combined ratio del 92%, dalla continua crescita del volume e degli utili del nostro business Vita e salute, nonché dalla resilienza del nostro segmento Asset Management, che ha registrato afflussi netti positivi da parte di terzi per il secondo trimestre consecutivo nonostante il cauto sentiment degli investitori”, ha aggiunto.La guidance per l’utile operativo 2023 è stata confermata a 14,2 miliardi di euro, più o meno 1 miliardo di euro. LEGGI TUTTO