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    Assicurazioni, ANIA: Italia indietro in Ue, necessario integrare pubblico-privato

    (Teleborsa) – Le assicurazioni hanno un “ruolo centrale” nello sviluppo del Paese, ma l’Italia è “fanalino di coda” in Ue, perché gli italiani “si assicurano poco, molto poco” e ciò “rende il Paese più fragile perché essere scoperti di fronte ai rischi che si presentano significa non poter investire abbastanza”. Lo ha sottolineato Maria Bianca Farina, presidente dell’ANIA, associazione che rappresenta il settoreassicurativo.”Drenare risorse aggiuntive, quante ne servirebbero per il welfare, nella situazione in cui siamo e quasi impossibile”, ha sottolineato la manager spiegando che l’assicurazione “può affiancare il servizio pubblico, ma a condizione che ci sia un’integrazione di finanziamento, una regia pubblica ma risorse pubbliche e private affiancate: queste risorse sarebbero spese molto meglio se facessero perno sulla mutualizzazione assicurativa”.”Se arriviamo a gestire in maniera seria e trasparente un’integrazione fra prestazioni pubbliche e quelle assicurative – ha sottolineato Farina – sicuramente il paese sarà più protetto, le persone, le famiglie e le imprese potranno svilupparsi e così tutta l’economia del paese”. LEGGI TUTTO

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    Allianz conferma guidance 2023 dopo 2° trimestre oltre le attese

    (Teleborsa) – Allianz, società tedesca di servizi assicurativi e finanziari, ha chiuso il secondo trimestre 2023 con un utile netto di pertinenza degli azionisti pari a 2,337 miliardi di euro, rispetto a 1,977 miliardi dell’anno precedente (+18%), superando le previsioni degli analisti di 2,308 miliardi. L’utile operativo è aumentato del 7,1% a 3,8 miliardi di euro.Il volume d’affari totale è aumentato del 5,9% a 39,6 miliardi di euro, trainato dal segmento Danni/Infortuni che ha beneficiato di prezzi e volumi più elevati, mentre la crescita del segmento Vita/Malattia è principalmente legata ai forti volumi a premio unico negli Stati Uniti. Questa crescita è stata parzialmente compensata da una diminuzione dei ricavi da AuM nel segmento di attività Asset Management.”Gli eccellenti risultati di Allianz nella prima metà del 2023 dimostrano la forza dei nostri fondamentali mentre capitalizziamo la nostra scala globale e il nostro business mix diversificato a vantaggio dei nostri clienti e dei nostri azionisti – ha commentato il CEO Oliver Bate – Con la nostra crescita a due cifre degli utili, siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi di gruppo per l’anno”.”Sono particolarmente soddisfatto della forte performance nel business Danni e infortuni dove abbiamo raggiunto un forte combined ratio del 92%, dalla continua crescita del volume e degli utili del nostro business Vita e salute, nonché dalla resilienza del nostro segmento Asset Management, che ha registrato afflussi netti positivi da parte di terzi per il secondo trimestre consecutivo nonostante il cauto sentiment degli investitori”, ha aggiunto.La guidance per l’utile operativo 2023 è stata confermata a 14,2 miliardi di euro, più o meno 1 miliardo di euro. LEGGI TUTTO

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    Zurich, utile netto sale a 2,5 miliardi di dollari nel primo semestre

    (Teleborsa) – La compagnia assicuratrice svizzera Zurich ha chiuso il primo semestre del 2023 con un utile operativo di gruppo pari a 3,72 miliardi di dollari, pari ai livelli record del primo semestre 2022 e superiore alle attese degli analisti (3,62 miliardi di dollari secondo un consensus fornito dalla società) mentre il rendimento del capitale proprio è il più alto di sempre, pari al 22,9%. L’utile per azione è cresciuto dell’8% in dollari, con l’utile netto attribuibile agli azionisti che è salito a 2,5 miliardi di dollari (+6%).”Zurich ha iniziato il nuovo ciclo finanziario in modo molto positivo – ha commentato il CEO Mario Greco – Abbiamo grandi aspettative per la performance del gruppo e fissiamo i nostri target di conseguenza. E, cosa ancora più importante, li raggiungiamo. Abbiamo registrato un return on equity tra i più alti del settore, riducendo al minimo la volatilità, mantenendo un bilancio solido e sfruttando le opportunità di crescita a nostra disposizione. I nostri obiettivi per il periodo 2023-2025 sono i più ambiziosi, ma la nostra agilità, la nostra flessibilità e la nostra attenzione ai risultati mi rendono fiducioso che li raggiungeremo”.Zurich segnala un forte miglioramento dei margini del ramo Danni retail rispetto al primo semestre 2022, con aumento delle tariffe nel primo semestre 2023 pari al 4%; aumento delle tariffe del ramo Danni commercial pari al 7% (9% in Nord America, favorito dalla riaccelerazione del ramo Property). La posizione patrimoniale è molto solida con uno Swiss Solvency Test (SST) ratio del 263%. LEGGI TUTTO

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    Generali, Sesana: tutte le geografie reagiscono bene a incremento tariffe

    (Teleborsa) – “In tutte le geografie stiamo pianificando un cambiamento nelle tariffe e tutte le geografie stanno reagendo bene. Vedremo prezzi in aumento costantemente nei prossimi mesi e nel 2024, e manterremo la profittabilità del nostro business”. Lo ha affermato il Group General Manager di Generali, Marco Sesana, durante la call con gli analisti che ha seguito la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2023.Rispendendo alle domande della comunità finanziaria, ha spiegato che “gli impatti positivi delle misure sui prezzi stanno diventando più evidenti” e che in tutte le aree geografiche sono state implementate le misure relative ai prezzi previste per il primo semestre 2023, sulla spinta dell’inflazione. La società ha spiegato che altri incrementi tariffari sono previsti nel secondo semestre del 2023 in quanto recentemente sono stati deliberati alcuni ulteriori interventi di rafforzamento che porteranno ad un ulteriore aumento del premio medio. LEGGI TUTTO

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    Generali, Donnet: contenti dell’M&A fatto, capitale in eccesso ad azionisti se non utilizzato

    (Teleborsa) – “Sul piano dell’M&A, siamo molto contenti dei deal che abbiamo portato a termine, e non solo degli ultimi due che abbiamo fatto ma anche di tutti gli altri, perchè si sono dimostrati strategici”. Lo ha affermato il Group CEO di Generali, Philippe Donnet, durante la call con gli analisti che ha seguito la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2023.”Siamo stati molti selettivi nel fare acquisizioni e molto consistenti nella strategia, quindi non facciamo M&A se la società da acquisire non è strategica o non c’è un fit culturale”, ha aggiunto, spiegando anche che “un aspetto chiave è la qualità della nostra capacità di integrazione delle società, e abbiamo dimostrato di essere bravi in questo e nell’estrarre le sinergie”.Donnet ha ribadito il “commitment a restituire agli azionisti il capitale in eccesso a fine piano, se non utilizzato per M&A”, ricordando che attualmente a Generali rimangono 200 milioni di euro, mentre Liberty Seguros detiene circa 300 milioni di euro di capitale in eccesso. LEGGI TUTTO

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    Generali, Donnet: gruppo è sempre più redditizio, diversificato e resiliente

    (Teleborsa) – “I primi sei mesi del 2023 hanno confermato ancora una volta che Generali è un Gruppo sempre più redditizio, diversificato e resiliente che gode di una solida posizione finanziaria” e che “è sulla buona strada per raggiungere tutti i principali obiettivi finanziari annunciati a dicembre 2021”. Lo ha affermato il Group CEO, Philippe Donnet, durante la call con gli analisti che ha seguito la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2023.Donnet ha spiegato che i premi lordi di Generali sono aumentati a 42,2 miliardi di euro, “trainati dalla significativa crescita dei Danni (+10,6%)” e che il risultato netto rettificato ha registrato “un aumento sostanziale” a 2,3 miliardi di euro (+60,9% rispetto al primo semestre 2022), che si traduce in un aumento del 64,6% dell’EPS rettificato.”Ciò è stato trainato dal miglioramento del risultato operativo, che ha beneficiato di fonti reddituali diversificate, unitamente ad una plusvalenza non ricorrente legata alla cessione di uno sviluppo immobiliare londinese (193 milioni di euro al netto delle imposte) – ha detto il CEO – Riflette anche l’impatto di 97 milioni di euro di svalutazioni su strumenti a reddito fisso russi registrati nel primo semestre 2022. Inoltre, il risultato netto è salito a 2,2 miliardi di euro”.Donnet ha spiegato che “i Life Net Inflows sono stati pari a -877 milioni di euro, pur con una Net Inflows positivi sia nel comparto Unit Linked che in quello Protection, conseguiti grazie all’ottima rete distributiva di agenti, che ha parzialmente compensato la raccolta netta in uscita da Savings. È importante ricordare che ciò è in linea con la strategia di riposizionamento del portafoglio dei rami Vita verso prodotti più profittevoli e capital light. Riflette inoltre le tendenze del settore osservate nei canali bancari in Italia e Francia”.Il manager ha evidenziato che il risultato operativo del segmento Asset & Wealth Management “è stato di 498 milioni di euro nel primo semestre, in aumento dell’1,3% rispetto al primo semestre 2022, con Banca Generali che è cresciuta del 41,2%, più che compensando la flessione dell’Asset Management (-18,9%)”.Donnet si è anche soffermato su quelle che ha chiamato “le due importanti acquisizioni recentemente annunciate – Liberty Seguros e Conning Holdings e le sue affiliate – che consentiranno al Gruppo di rafforzare ulteriormente la propria leadership nel settore assicurativo europeo e potenziare la propria piattaforma globale di asset management”.Ulteriori aggiornamenti sulle due acquisizioni saranno forniti in occasione di un Investor Day che si terrà il 30 gennaio 2024, che sarà anche l’occasione per analizzare i progressi positivi verso gli obiettivi del piano strategico “Lifetime Partner 24: Driving Growth”. LEGGI TUTTO

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    UnipolSai, Standard Ethics migliora outlook a “Positivo”

    (Teleborsa) – Standard Ethics ha modificato l’Outlook di UnipolSai (la principale entità operativa assicurativa del Gruppo Unipol) a “Positivo” da “Stabile”. ll Corporate Standard Ethics Rating (SER) “EE+” è confermato. Si tratta del settimo notch su nove (nella fascia “Very Strong”) della scala usata dall’agenzia di rating indipendente con sede a Londra e focalizzata sulla sostenibilità.A livello internazionale, UnipolSai viene collocata da Standard Ethics tra i migliori esempi di Sostenibilità sociale e ambientale. La società ha affrontato trasformazioni societarie, razionalizzazioni della struttura, innovazioni organizzative e tecnologiche in coerenza alle politiche ESG volontarie dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite, dell’OCSE.La rendicontazione, allineata ai più elevati standard, trova completamento nei documenti del gruppo che riportano strategie e presidi ESG. Con il lancio del Piano Strategico 2022-2024 sono stati assunti nuovi obbiettivi, anche in ambito di Sostenibilità.L’aggiornamento della Politica di Sostenibilità ha creato un sistema di allegati in tema ambientale (Strategia Climatica), sociale (Linee Guida sui Diritti Umani) e di governance (Linee Guida Anticorruzione). La revisione della Strategia Climatica ha reso ancora più ambiziosi i target in campo ambientale. Sono state introdotte policy per garantire la creazione di valore a lungo termine per gli stakeholder attraverso una strategia fiscale trasparente e un quadro di riferimento per la corretta competizione, che si sommano alle modalità di gestione dei rischi ESG già operative. Con l’introduzione nel 2020 del voto plurimo assembleare, sono state implementate politiche e procedure per garantire un’adeguata trasparenza verso azionisti di minoranza e mercato, ed è stata migliorata la composizione quali-quantitativa in termini d’indipendenza ed equilibrio di genere LEGGI TUTTO

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    UnitedHealth alza l’estremità inferiore della guidance sugli utili

    (Teleborsa) – UnitedHealth Group, uno dei principali fornitori americani di prodotti e servizi sanitari, ha registrato ricavi del secondo trimestre 2023 in crescita del 16% a 92,9 miliardi di dollari anno su anno, inclusa la crescita a due cifre sia di Optum che di UnitedHealthcare. Gli utili operativi sono stati di 8,1 miliardi di dollari, con in aumento del 13%. L’utile per azione è stato di 5,82 dollari, mentre l’EPS rettificato è stato di 6,14 dollari.”Le nostre diverse capacità di assistenza sanitaria e i nostri colleghi dedicati ci stanno consentendo di soddisfare le esigenze di più persone in più modi, guidando una crescita sostanziale e ampliando le nostre opportunità di servire bene in futuro”, ha affermato Andrew Witty, amministratore delegato di UnitedHealth Group.Sulla base della performance del primo semestre, nonché di una crescita duratura e delle aspettative operative, la società ha rafforzato la gamma delle sue prospettive di utili netti per l’intero anno da 23,45 a 23,75 dollari per azione e per gli utili netti rettificati da 24,70 a 25,00 dollari per azione (da 24,50-25,00 in precedenza).(Foto: Rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO