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    Lovaglio (MPS): Mediobanca idea mia, operazione ampiamente di mercato

    (Teleborsa) – L’operazione tra Mediobanca e MPS, questa, è “un’idea mia” che “risale a dicembre 2022” e Piazzetta Cuccia “è sempre stata al centro dell’attenzione di MPS”. Lo ha detto il CEO della banca senese, Luigi Lovaglio, in commissione di inchiesta sul sistema bancario, ricordando di aver illustrato il 16 dicembre del 2022 al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, l’aggregazione con Mediobanca come “progetto di trasformazione totale” della banca in alternativa alla possibilità di “andare lentamente sul mercato” e di “una combinazione tra pari” con Banco BPM e BPER. Si è trattato di “un’operazione ideata da me e messa in piedi in tempi rapidissimi, penso che abbiano fatto bene a gestircela in questo modo”.L’operazione Mediobanca “è una operazione ampiamente di mercato e lo dimostra l’attenzione con cui il mercato ci sta seguendo”, ha sottolineato il top manager, rispondendo alla domanda sul ruolo dei due grandi azionisti, Delfin e Caltagirone. Il gruppo, ha spiegato, “è controllato per quasi il 70% da azionisti vari, fondi di investimento internazionali e italiani. Buona parte del nostro azionariato sono i tanti fondi che ci hanno dato ragione e l’adesione all’OPS ne è stata la conferma”.Quanto a Banco BPM, il top manager ha risposto che è “un’ottima banca, ma oggi noi siamo completamente focalizzati a portare avanti il progetto” con Mediobanca. La velocità, ha spiegato, “è un fattore determinante nel successo di queste operazioni, vogliamo realizzarlo a beneficio di tutti gli stakeholder, quindi il nostro focus oggi è portare a casa questa operazione”. LEGGI TUTTO

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    HSBC Holdings, punta a salire al 100% di Hang Seng Bank

    (Teleborsa) – HSBC Holdings intende privatizzare la controllata di Hong Kong Hang Seng Bank, in difficoltà, in un’operazione che rappresenta una scommessa importante sul polo finanziario cinese.La banca britannica, che detiene circa il 63% di Hang Seng, spenderà circa 14 miliardi di dollari per acquistare le azioni che non detiene già. Il prezzo di offerta di 155 dollari di Hong Kong, che valuta l’unità a 37 miliardi di dollari, rappresenta un premio del 30% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Hang Seng di mercoledì.”La nostra offerta rappresenta un’opportunità entusiasmante per la crescita sia di Hang Seng che di HSBC. Preserveremo il marchio Hang Seng, la sua tradizione, la sua proposta distintiva al cliente e la sua rete di filiali, investendo al contempo per sbloccare nuovi punti di forza in prodotti, servizi e tecnologie per offrire ai clienti maggiore scelta e innovazione”, ha affermato Georges Elhedery, CEO del nostro Gruppo. “La nostra offerta rappresenta anche un investimento significativo nell’economia di Hong Kong, a dimostrazione della nostra fiducia in questo mercato e del nostro impegno per il suo futuro come principale centro finanziario globale e come super-connettore tra i mercati internazionali e la Cina continentale”.La proposta entrerà in vigore subordinatamente al soddisfacimento di determinate condizioni, tra cui l’approvazione degli azionisti di Hang Seng e l’approvazione dell’Alta Corte di Hong Kong. LEGGI TUTTO

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    Generali, Lovaglio (MPS): è un asset importante del nuovo gruppo

    (Teleborsa) – “Generali è un asset molto importante della nostra realtà anche se pesa un po’ meno che sul bilancio della sola Mediobanca”. Lo ha detto l’AD di MPS, Luigi Lovaglio, in audizione in Commissione di inchiesta sulle banche. “Generali – ha aggiunto – rappresenta una parte non correlata con l’attività bancaria, una fonte di reddito che è benvenuta nel nostro conto economico”. Certo “come tutti gli investimenti in cui la banca mette capitale deve dare una redditività positiva”. MPS “guarda questo investimento in un’ottica esclusivamente industriale e di opportunità di ulteriore ricchezza per tutti gli stakeholder”. LEGGI TUTTO

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    MPS-Mediobanca, Lovaglio: marchi prestigiosi, valorizzeremo entrambi

    (Teleborsa) – “Oggi siamo in un processo di consolidamento bancario in atto ed è importante per MPS partecipare da protagonisti: l’operazione con Mediobanca è un progetto industriale che non si basa sulle solite operazioni di chiusura filiali e licenziamento del personale. E’ un progetto di ampio respiro che si basa sulla crescita dei ricavi ed è in grado di generare benefici per tutti gli stakeholder e quindi per il sistema paese”. Lo ha detto Luigi Lovaglio, amministratore delegato di MPS, in audizione davanti alla Commissione di inchiesta sul sistema bancario. L’operazione MPS-Mediobanca, ha detto ancora il top manager, “è un progetto innovativo che si basa sulla diversità delle due realtà per generare ulteriore valore: le due società vantano un patrimonio straordinario di professionalità, sono due marchi forti di una storia prestigiosa, che saranno coltivati per ulteriormente arricchirli e utilizzare al meglio il loro posizionamento unico e riconoscibile”. LEGGI TUTTO

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    Lloyds, rischio di un altro sostanziale accantonamento sui prestiti auto dopo azione FCA

    (Teleborsa) – Lloyds, colosso bancario e assicurativo britannico, ritiene “probabile che sia necessario un accantonamento aggiuntivo che potrebbe essere significativo” per risarcire i clienti a cui erano stati venduti prestiti per auto in modo improprio dopo che la Financial Conduct Authority (FCA) ha avviato un programma di risarcimento.Lloyds “continua a valutare l’impatto e le implicazioni del documento di consultazione FCA recentemente pubblicato sul finanziamento auto – si legge in una nota – Permangono incertezze sull’interpretazione e l’attuazione delle proposte, ma sulla base della nostra analisi iniziale e delle caratteristiche del regime proposto, è probabile che sia necessario un accantonamento aggiuntivo che potrebbe essere significativo”.I pagamenti per circa 14 milioni di contratti di finanziamento auto iniqui potrebbero iniziare il prossimo anno, nell’ambito di un regime di indennizzo per l’intero settore proposto da FCA. L’autorità britannica stima che i cittadini riceverebbero in media circa 700 sterline per contratto. In base al numero di consumatori che FCA stima potrebbero partecipare al regime, gli istituti di credito potrebbero erogare 8,2 miliardi di sterline di indennizzi.Le società di finanziamento auto hanno violato le leggi e i regolamenti in vigore all’epoca non divulgando informazioni importanti. Ciò ha portato a comportamenti iniqui, negando ai consumatori la possibilità di negoziare o trovare un’offerta migliore e, in alcuni casi, pagando di più per il prestito.”Molti istituti di credito per finanziamenti auto non hanno rispettato la legge o le normative – ha spiegato Nikhil Rathi, chief executive di FCA – Ora che abbiamo chiarezza giuridica, è tempo che i loro clienti ricevano un giusto risarcimento. Il nostro programma mira a essere semplice da utilizzare per le persone e da implementare per gli istituti di credito. Riconosciamo che ci saranno opinioni molto diverse sul programma, sulla sua portata, sulla tempistica e sulle modalità di calcolo del risarcimento. Su una questione così complessa, non tutti otterranno tutto ciò che desiderano. Ma vogliamo lavorare insieme al miglior programma possibile e porre rapidamente fine a questa questione”. LEGGI TUTTO

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    HSBC propone di privatizzare Hang Seng Bank con offerta da 12 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il colosso bancario britannico HSBC ha presentato una proposta per privatizzare Hang Seng Bank tramite un cosiddetto “scheme of arrangement”. Se approvata, la proposta comporterebbe l’acquisizione da parte di HSBC Asia Pacific di tutte le azioni rimanenti di Hang Seng detenute dagli azionisti di minoranza e il ritiro delle azioni Hang Seng dalla quotazione presso la Borsa di Hong Kong.La proposta offre un corrispettivo di 155 dollari di Hong Kong per ciascuna azione, pari a un premio del 33% rispetto al prezzo di chiusura medio a 30 giorni di 116,5 dollari di Hong Kong per azione. L’offerta di privatizzazione da 106 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 11,7 miliardi di euro) valuta il 100% di Hang Seng a 290 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 32 miliardi di euro) in base al valore azionario.La valutazione implicita, pari a un multiplo prezzo/valore contabile pari a 1,8x per il primo semestre del 2025, è significativamente superiore a quello di altre società comparabili di Hong Kong, si legge in una nota. L’offerta è definitiva e non subirà ulteriori aumenti, a dimostrazione della fiducia di HSBC nella sua correttezza e attrattività.La proposta è in linea con la priorità strategica di HSBC di espandere la propria attività a Hong Kong, diventando al contempo semplice e agile. Hong Kong è uno dei mercati nazionali di HSBC e quest’ultima beneficia della gloriosa tradizione e della forza del marchio sia di HSBC Asia-Pacific che di Hang Seng.HSBC finanzierà il corrispettivo con risorse finanziarie proprie. L’impatto previsto sul capitale del primo giorno della proposta è di circa 125 punti base, che si verificherebbero a seguito dell’approvazione delle relative delibere da parte della maggioranza richiesta in ciascuna delle assemblee. HSBC prevede di ripristinare il suo coefficiente CET1 al suo intervallo operativo target del 14,0%-14,5% attraverso una combinazione di generazione organica di capitale e non avviando ulteriori riacquisti di azioni proprie per tre trimestri successivi alla data del presente annuncio. LEGGI TUTTO

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    Verbali Fed, la maggioranza dei membri del FOMC si aspetta altri due tagli quest’anno

    (Teleborsa) – Secondo i verbali della riunione del Federal Open Market Committee del 16-17 settembre la maggior parte dei funzionari della Federal Reserve “ha ritenuto che sarebbe stato probabilmente opportuno allentare ulteriormente la politica monetaria per il resto dell’anno”. Il verbale della riunione ha anche mostrato che “la maggioranza dei partecipanti ha sottolineato i rischi al rialzo per le loro prospettive di inflazione”.I funzionari presenti a quella riunione hanno votato con 11 voti favorevoli e 1 contrario per ridurre i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, portandoli a un intervallo compreso tra il 4% e il 4,25%, il primo taglio di questo tipo quest’anno. Un funzionario, il neo-insediato Stephen Miran, si è espresso a favore di una riduzione di mezzo punto percentuale e ha votato contro la decisione.I verbali mostrano che un piccolo numero di funzionari era riluttante a sostenere il taglio dei tassi. “Alcuni partecipanti hanno affermato che era opportuno mantenere invariato il tasso sui fondi federali in questa riunione o che avrebbero potuto sostenere tale decisione”, si legge nelle minute.Ci sono state divisioni sull’opportunità di due o tre riduzioni totali quest’anno, inclusa la riduzione di un quarto di punto percentuale approvata nella riunione del 16-17 settembre. Una leggera maggioranza di 10 a 9 si è espressa a favore di tagli equivalenti a un quarto di punto in ciascuna delle due riunioni rimanenti di quest’anno.Il sentiment del Comitato coincideva con un sondaggio che la Fed invia ai primary dealer dei mercati finanziari, si legge nel resoconto.”Quasi tutti gli intervistati al sondaggio Desk si aspettavano un taglio di 25 punti base dell’intervallo obiettivo per il tasso sui fondi federali in questa riunione, e circa la metà si aspettava un ulteriore taglio alla riunione di ottobre”, si legge nel verbale. “La stragrande maggioranza degli intervistati si aspettava almeno due tagli di 25 punti base entro la fine dell’anno, mentre circa la metà si aspettava tre tagli nello stesso periodo”.Sebbene i responsabili politici abbiano notato l’aumento dei rischi per il mercato del lavoro, molti ritenevano anche improbabile un rapido calo dell’occupazione. “I partecipanti hanno generalmente valutato che le recenti letture di questi indicatori non mostrassero un netto deterioramento delle condizioni del mercato del lavoro”, si legge nel verbale.Dalla riunione di settembre, i governatori della Fed, tra cui i vicepresidenti Philip Jefferson e Michelle Bowman, hanno espresso preoccupazione per la solidità del mercato del lavoro come motivo per abbassare i tassi di interesse. Miran ha sostenuto che un tasso di interesse neutrale inferiore a quanto previsto implichi la necessità per la Fed di tagliare rapidamente i tassi.I funzionari hanno ribadito che avrebbero valutato i rischi sia per l’inflazione che per l’occupazione nel valutare la loro prossima mossa.”I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di adottare un approccio equilibrato nel promuovere gli obiettivi del comitato in materia di occupazione e inflazione”, si legge nel verbale. LEGGI TUTTO

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    Fiserv lancia “Roughrider Coin”, la prima stablecoin del North Dakota

    (Teleborsa) – Fiserv, fornitore leader a livello mondiale di tecnologie per pagamenti e servizi finanziari, in collaborazione con Bank of North Dakota, ha annunciato oggi la moneta Roughrider, la prima stablecoin del North Dakota. Interamente supportata da dollari statunitensi, Roughrider sarà la prima stablecoin di uno stato statunitense ad essere lanciata sulla piattaforma di asset digitali Fiserv.In onore di Theodore Roosevelt e dei suoi Rough Riders, Roughrider mira ad aumentare le transazioni tra banche, incoraggiare i movimenti di denaro a livello globale e promuovere l’adozione da parte degli esercenti. La stablecoin sarà disponibile per banche e cooperative di credito del North Dakota nel 2026.La piattaforma di asset digitali Fiserv, annunciata a giugno insieme a una nuova stablecoin white-label, FIUSD, offre ai clienti Fiserv l’accesso a un nuovo servizio di pagamento di asset digitali più efficiente e interoperabile per i loro flussi bancari e di pagamento. Roughrider sfrutterà la piattaforma di asset digitali FIUSD e si prevede che sarà interoperabile con altre monete.”Essendo uno dei primi stati a emettere la propria stablecoin supportata da denaro reale, il Dakota del Nord sta adottando un approccio all’avanguardia per creare un ecosistema finanziario sicuro ed efficiente per i nostri cittadini”, ha dichiarato il Governatore Kelly Armstrong. “La nuova frontiera finanziaria è qui e The Bank of North Dakota e Fiserv stanno aiutando gli istituti finanziari del Dakota del Nord ad adottare nuovi modi di trasferire denaro con la moneta Roughrider”.”Stiamo entrando in una nuova era in cui i pagamenti sono istantanei, interoperabili e senza confini”, ha affermato Takis Georgakopoulos, COO di Fiserv. “Con Roughrider Coin, uniamo l’affidabilità della finanza tradizionale e l’innovazione della blockchain per offrire pagamenti digitali più rapidi e intelligenti. La visione e la leadership del North Dakota nel lancio di questa iniziativa dimostrano come una politica lungimirante possa guidare un reale progresso nella finanza digitale. Siamo lieti di essere stati scelti come loro partner.””Abbiamo una storia di 106 anni di impegno nei confronti dell’agricoltura, del commercio e dell’industria del North Dakota attraverso le nostre partnership con istituti finanziari”, ha affermato Don Morgan, amministratore delegato della Bank of North Dakota. “Lo sviluppo della moneta Roughrider riflette questo impegno, capitalizza i recenti cambiamenti nella legge federale e garantisce la continua salute, resilienza e rilevanza del settore finanziario del North Dakota per i suoi cittadini.”(Foto: CoinWire Japan su Unsplash) LEGGI TUTTO