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    OPS di Unicredit su Banco BPM, 14.075 adesioni al 16 maggio

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 16 maggio 2025 sono state presentate 14.075 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 251.749, pari allo 0,016615% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 giugno 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 20 e 23 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta LEGGI TUTTO

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    illimity: corrispettivo Banca Ifis congruo. Preoccupata per rischi e carenze informative

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, ha approvato all’unanimità dei suoi componenti il Comunicato dell’Emittente relativo all’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis, gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan.Il CdA, sulla base della documentazione esaminata e tenuto conto di quanto espresso dagli advisor finanziari Jefferies e Wepartner nelle proprie fairness opinion, ha concluso che il corrispettivo sia “congruo dal punto di vista esclusivamente finanziario”. Banca Ifis ha offerto un corrispettivo determinato per ciascuna azione oggetto dell’offerta in (i) 0,10 azioni Banca Ifis e (ii) 1,414 euro, che saranno aggiustati a 1,506 euro, a seguito dello stacco, in data 19 maggio 2025, della cedola relativa al saldo del dividendo per l’esercizio 2024.Tuttavia, evidenzia illimity, la valutazione deve essere letta unitamente alle considerazioni sull’offerta svolte dal CdA, da cui emergono rischi e incertezze connesse alle carenze informative, alle sinergie attese, ai differenti modelli industriali dell’emittente e dell’offerente, ai rischi di realizzazione dell’operazione e al livello di patrimonializzazione del nuovo gruppo bancario.In particolare, illimity lamenta l’assenza di un piano industriale stand alone dell’offerente e di dettagli sugli effetti attesi dall’operazione (particolarmente rilevante considerato che le azioni Banca Ifis costituiscono la parte prevalente del corrispettivo) e l’assenza di un’esaustiva informativa in relazione alle sinergie attese dall’offerente (possibilità di realizzare un’operazione di integrazione presenta un elevato grado di complessità e incertezza). Evidenzia incertezze sulle strategie ICT dell’offerente, gli sviluppi tecnologici e le prospettate sinergie (l’architettura tecnologica e il relativo modello di gestione sono tra loro non omogenei) e incertezza sui riflessi occupazionali potenzialmente derivanti dall’OPAS (l’offerente non ha fornito informazioni dettagliate).illimity afferma anche che l’emittente e l’offerente, “pur essendo apparentemente caratterizzati da elementi di complementarità, presentano modelli di business e gestionali non omogenei, avuto riguardo alle modalità operative, alle soluzioni tecnologiche e alle pratiche commerciali e creditizie”. In particolare, nel factoring l’offerente si caratterizza per grandi volumi e il focus su imprese di piccola dimensione, mentre l’emittente è incentrato su imprese di media dimensione, grandi volumi unitari e la centralità della relazione con il cliente. Inoltre, illimity ha intrapreso un riposizionamento strategico che vede l’uscita dal mercato degli investimenti diretti in NPL e la focalizzazione su segmenti di mercato considerati più stabili e promettenti, quali credito alle PMI in ambito performing, ristrutturazione, rilancio e servizi di investment banking e asset management. Banca Ifis, invece, risulta significativamente esposta a NPL di diversa tipologia.In caso di adesione minima all’offerta (45% più un’Azione illimity), gli impatti sul Common Equity Tier 1 Ratio pro-forma consolidato di Banca Ifis, principalmente derivanti dalla presenza di minoranze, porterebbero il Common Equity Tier 1 Ratio al di sotto del 14%. Ciò “comporta incertezze o rischi circa il livello di patrimonializzazione del nuovo gruppo bancario e la capacità dell’offerente di garantire lo sviluppo del nuovo gruppo e / o di supportare la remunerazione degli azionisti”, sottolinea illimity.Infine, viene sottolineato che la realizzazione dell’offerta determinerebbe pertanto, per gli azionisti di illimity, il passaggio da una public company ad una società caratterizzata da controllo concentrato nelle mani di un singolo azionista e “ciò dovrebbe essere valutato dagli azionisti anche sul piano della contendibilità della società alla quale parteciperebbero”. LEGGI TUTTO

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    Gruppo Iccrea, utile 1° trimestre in calo. Nuove erogazioni credito per 4,5 miliardi

    (Teleborsa) – Il Gruppo BCC Iccrea, il maggior gruppo bancario cooperativo italiano, ha chiuso il primo trimestre 2025 con un margine di intermediazione di 1.430 milioni di euro (+1,0% rispetto al quarto trimestre 2024) con un margine di interesse pari a 1.026 milioni di euro (-2,6% rispetto al quarto trimestre 2024). Andamento positivo per le commissioni nette pari a 352 milioni di euro (+4,5% a/a). Il cost/income di Gruppo si è attestato al 53,8% (49,1% a fine marzo 2024). L’utile netto di periodo è stato pari a 590 milioni di euro (610 milioni di euro a marzo 2024). I finanziamenti netti a clientela si sono attestati a 93,4 miliardi di euro, in leggera crescita rispetto al primo trimestre 2024 (93,3 miliardi di euro). Tale andamento è stato sostenuto anche dalle nuove erogazioni di credito avvenute nel corso del trimestre, pari a circa 4,5 miliardi di euro (+8% a/a).L’incidenza dei crediti deteriorati è risultata in sensibile miglioramento rispetto al primo trimestre 2024 sia a livello lordo (NPL ratio lordo) al 3,1% (3,7% a fine marzo 2024) sia a livello netto (NPL ratio netto) allo 0,8% (1,1% a fine marzo 2024).La raccolta diretta ha raggiunto i 137,8 miliardi di euro, in leggera crescita rispetto a fine marzo 2024 (+1,3%). Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta (loan to deposit ratio) si è posizionato al 67,8% (68,6% a fine marzo 2024). Positivo anche l’andamento della raccolta indiretta salita a 72,7 miliardi di euro (65,2 miliardi a fine marzo 2024). LEGGI TUTTO

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    Banco Desio, Fitch migliora rating a livello investment grade

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha alzato il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) di Banco di Desio e della Brianza a “BBB-” da “BB+”, e il Viability Rating (VR) a “bbb-” da “bb+”. L’outlook è stabile.L’upgrade riflette la costante esecuzione strategica di Desio negli ultimi cinque anni, che le ha permesso di raggiungere un’adeguata diversificazione dei ricavi, rendendo la sua redditività più resiliente a un contesto di tassi di interesse più bassi. La banca ha migliorato i suoi parametri finanziari, allineando la qualità degli attivi alla media del settore nazionale e costruendo adeguati buffer di capitale superiori ai requisiti normativi.L’upgrade tiene conto anche della migliore valutazione del contesto operativo delle banche italiane, che dovrebbe supportare le prospettive di business e la performance finanziaria di Desio. LEGGI TUTTO

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    Banca Passadore, utile primo trimestre aumenta a 22,6 milioni di euro

    (Teleborsa) – Banca Passadore, banca privata indipendente con sede a Genova e 25 filiali in Italia, ha chiuso il primo trimestre del 2025 con depositi in crescita dell’11,4% e gli impieghi operativi del 3,7%; i titoli in deposito aumentano dell’8,7%. L’utile netto del trimestre aumenta a 22,6 milioni di euro (+4% rispetto a quello dell’analogo periodo dell’anno precedente) e determina un RoE superiore al 20%. L’indice CET1 sale oltre il 20,5% e il NPL ratio si conferma allo 0,9%.L’assemblea ha approvato il bilancio 2024, il migliore della storia della Banca (utile di 90,1 milioni di euro). Il riparto dell’utile prevede significativi accantonamenti a riserva e un dividendo di 1,50 euro per azione, in aumento (+20%) rispetto all’anno precedente.Come previsto nel nuovo Piano Strategico 2025-2027, nel quadro delle iniziative di espansione territoriale la Banca ha valutato favorevolmente le opportunità esistenti per la Banca nell’area di Bologna; entro l’estate sarà operativa una nuova filiale nel capoluogo emiliano situata in un prestigioso palazzo affacciato su Piazza Maggiore.Il 13 giugno, dopo un’imponente opera di ristrutturazione durata 3 anni, si terrà l’inaugurazione del rinnovato palazzo della sede di Genova che verrà presentato agli Azionisti della Banca con un evento dedicato. LEGGI TUTTO

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    OPS su Banco BPM, adesioni allo 0,015% al 15 maggio

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 15 maggio 2025 sono state presentate 17.308 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 237.674, pari al 0,015686% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 giugno 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 20 e 23 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, 8.897 adesioni al 14 maggio

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 14 maggio 2025 sono state presentate 8.897 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 220.366, pari allo 0,014544% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 giugno 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 20 e 23 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, 15.786 adesioni al 13 maggio

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 13 maggio 2025 sono state presentate 15.786 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 211.469, pari allo 0,013957% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 giugno 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 20 e 23 giugno 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO