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    Moderati guadagni alla Borsa di New York in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in leggero rialzo, con i trader che sperano che la Federal Reserve salti l’aumento dei tassi nella riunione di mercoledì. La giornata odierna è priva di dati macroeconomici in calendario, ma questa settimana l’agenda è fitta di dati ed eventi. Il focus sarà sulla riunione del FOMC di mercoledì, che dovrebbe concludersi con tassi fermi e segnali che il picco potrebbe non essere ancora stato raggiunto. Sul fronte dei dati, la lettura più importante è quella dell’inflazione di maggio, che sarà diffusa domani.Tra i titoli sotto osservazione ci sono Illumina, dopo che il CEO Francis deSouza si è dimesso in una vittoria per l’investitore attivista Carl Icahn, e Nasdaq, che ha siglato un accordo per l’acquisizione di Adenza da Thoma Bravo per 10,5 miliardi di dollari in contanti e azioni ordinarie.Sul fronte delle quotazioni, Cava Group ha alzato la forchetta per la sua offerta pubblica iniziale (IPO) sul New York Stock Exchange (NYSE), mentre X-Energy ha ridotto la valutazione della combinazione con la SPAC Ares Acquisition Corporation a 1,8 miliardi di dollari da circa 2,1 miliardi di dollari.Per quanto riguarda i principali indici, il Dow Jones sale dello 0,34% a 33.993 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.312 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,55%); con analoga direzione, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,35%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 13/06/202314:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,1%; preced. 4,9%)Mercoledì 14/06/202314:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 1,5%; preced. 2,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -451K barili). LEGGI TUTTO

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    Europa fiacca dietro Wall Street

    (Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,21%, dove il focus degli investitori resta concentrato sulle banche centrali. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,21%), raggiunge 71,44 dollari per barile.In discesa lo spread, che retrocede a quota +164 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,02%.Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,25%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,49%; resta vicino alla parità Parigi (-0,12%). Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,41%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.282 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ERG avanza dell’1,83%.Seduta senza slancio per Leonardo, che riflette un moderato aumento dell’1,28%.Piccolo passo in avanti per STMicroelectronics, che mostra un progresso dell’1,18%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, -10,80% dopo che il presidente di Unipol, Cimbri, ha escluso categoricamente l’ipotesi di aggregazione con Bper, di cui il gruppo assicurativo è il primo socio.Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell’1,98%.Sotto pressione BPER, che accusa un calo dell’1,96%.Scivola Nexi, con un netto svantaggio dell’1,86%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE B (+5,92%), Industrie De Nora (+5,53%), MFE A (+4,19%) e Sanlorenzo (+2,31%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Illimity Bank, che ottiene -3,42%.In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,67%.Tentenna Rai Way, che cede l’1,46%.Sostanzialmente debole Carel Industries, che registra una flessione dell’1,45%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari arretra assieme alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – Milano prosegue all’insegna della debolezza assieme alle altre Borse di Eurolandia, mentre si attende l’apertura di Wall Street. L’apertura dei mercati americani viene preceduta da un clima negativo, per effetto di alcuni dati macro deludenti, come quello dell’inflazione cinese, ed a seguito di alcune vicende societarie: Moody’s ha declassato il rating di Coinbase dopo l’azione legale avviata dalla SEC.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,077. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.965,3 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 71,39 dollari per barile.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +166 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,08%.Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,26%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,60%, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,36%.Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,35% sul FTSE MIB, interrompendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.291 punti.Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); come pure, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,06%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo ERG, mostrando un incremento dell’1,98%.Denaro su Leonardo, che registra un rialzo dell’1,82%.Bilancio decisamente positivo per STMicroelectronics, che vanta un progresso dell’1,57%.A2A avanza dell’1,01%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -6,36%.Si concentrano le vendite su BPER, che soffre un calo dell’1,88%.Tentenna Saipem, che cede l’1,41%.Sostanzialmente debole Banco BPM, che registra una flessione dell’1,40%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+2,31%), Ariston Holding (+1,72%), Luve (+1,68%) e Zignago Vetro (+1,51%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Seco, che ottiene -3,12%.Vendite su Illimity Bank, che registra un ribasso dell’1,56%.Si muove sotto la parità Rai Way, evidenziando un decremento dell’1,46%.Contrazione moderata per SOL, che soffre un calo dell’1,39%. LEGGI TUTTO

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    Mercato americano positivo in attesa del meeting della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, con gli investitori che attendono le mosse e le indicazioni della Fed. Dopo l’atteggiamento ancora restrittivo evidenziato da alcune banche centrali, in particolare quelle del Canada e dell’Australia, gli investitori temono che anche la Federal Reserve possa riprendere ad alzare i tassi dopo la pausa di giugno, mantenendoli su livelli elevati per lungo tempo.Sul fronte macroeconomico, sono salite più del previsto le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nella settimana al 3 giugno; i “claims” sono risultati pari a 261 mila unità, in aumento di 28.000 unità rispetto al dato della settimana precedente, e sopra i 235 mila del consensus. Tra gli altri dati macro, sono calate leggermente le scorte di magazzino ad aprile e sono aumentati secondo attese gli stoccaggi settimanali di gas.Tra le storie di giornata, crollano GameStop, dopo che l’investitore miliardario Ryan Cohen ha assunto la carica di presidente esecutivo in seguito al licenziamento del CEO e a una perdita maggiore del previsto, e Signet Jewelers, che ha registrato vendite e utili trimestrali in calo. Volano Carvana, che ha migliorato le prospettive per il secondo trimestre 2023, e Adobe, che ha annunciato che offrirà Firefly a grandi aziende per creare contenuti con AI.Analizzando i principali indici, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,41%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.287 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+1,07%); con analoga direzione, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,7%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti beni di consumo secondari (+1,36%), informatica (+0,97%) e sanitario (+0,58%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti energia (-0,47%) e materiali (-0,46%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Boeing (+2,86%), Merck (+2,04%), Salesforce (+1,88%) e United Health (+1,55%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Dow, che ottiene -2,23%. Nike scende dello 0,92%. 3M mostra -0,5%. Sottotono Walgreens Boots Alliance che mostra una limatura dello 0,38%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Warner Bros Discovery (+7,16%), Adobe Systems (+4,87%), PDD Holdings (+4,83%) e Zscaler (+3,46%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Micron Technology, che continua la seduta con -2,97%. Deludente Moderna, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Xcel Energy, che mostra un piccolo decremento dell’1,15%. Discesa modesta per Atlassian, che cede un piccolo -1,12%. LEGGI TUTTO

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    Mercati in stand-by. Tonica Piazza Affari con banche e auto

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, dove spicca la performance positiva di Piazza Affari grazie ai rialzi del settore bancario e automotive. Il sentiment complessivo non è stato particolarmente colpito dal fatto che l’eurozona sia tecnicamente entrata in recessione, in quanto anche nel primo trimestre del 2023 (come in quello precedente) il PIL è diminuito dello 0,1%. Si tratta della prima contrazione di sei mesi dalla pandemia di Covid-19, ma il calo “è tuttavia così minimo e il mercato del lavoro è così forte che è difficile sostenere che si tratti di un ambiente recessivo”, fanno notare gli analisti di ING.L’attenzione degli investitori è rivolta alla prossime decisioni sui tassi, dopo l’inatteso rialzo del costo del denaro in Australia e Canada negli scorsi giorni. La BCE si riunisce giovedì, con attese per un rialzo da 25 punti base, la Fed mercoledì, da cui il mercato si aspetta una pausa nella stretta, e la Bank of Japan venerdì, con aspettative per una politica monetaria invariata.Seduta positiva per l’Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dello 0,74%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.967,2 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,4 dollari per barile, con un calo dell’1,55%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +169 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,12%.Tra i mercati del Vecchio Continente ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,32%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,27%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,81%, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata in aumento dello 0,77% rispetto alla chiusura precedente. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,43%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,12%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, Mediobanca avanza del 2,30%. Salita per Fineco, che guadagna un +1,94%. Bene Leonardo, con un +1,70%. Termina in territorio positivo CNH Industrial, mostrando un incremento dell’1,51%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -0,71%. Male Nexi, con un -0,59%. Giù anche DiaSorin, con un ribasso dello 0,59%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, doValue (+3,87%), Juventus (+3,25%), Pharmanutra (+2,39%) e Mondadori (+2,22%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che termina le contrattazioni a -2,14%. Giornata fiacca per SOL, che segna un calo dell’1,94%. Piccola perdita per Carel Industries, che chiude con un -1,6%. Giù anche Mutuionline, che registra un ribasso dell’1,39%. LEGGI TUTTO

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    Stabile la Borsa di New York in attesa della Fed, crolla GameStop

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, con gli investitori che attendono le mosse e le indicazioni della Fed. Dopo l’atteggiamento ancora restrittivo evidenziato ieri da alcune banche centrali, in particolare quelle del Canada e dell’Australia, gli investitori temono che anche la Federal Reserve possa riprendere ad alzare i tassi dopo la pausa di giugno, mantenendoli su livelli elevati per lungo tempo. Ieri la Bank of Canada ieri ha alzato i tassi di 25 punti base, a 4,75%, massimo dal 2001, interrompendo una pausa di 4 mesi iniziata a gennaio per valutare gli effetti della restrizione attuata nei 10 mesi precedenti.Sul fronte macroeconomico, sono salite più del previsto le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nella settimana al 3 giugno; i “claims” sono risultati pari a 261 mila unità, in aumento di 28.000 unità rispetto al dato della settimana precedente, e sopra i 235 mila del consensus. Gli investitori si trovano a valutare anche le scorte e le vendite dei grossisti, oltre che gli stoccaggi di gas.Tra i titoli sotto osservazione c’è GameStop, dopo che l’investitore miliardario Ryan Cohen ha assunto la carica di presidente esecutivo in seguito al licenziamento del CEO e a una perdita maggiore del previsto. Signet Jewelers ha registrato vendite e utili trimestrali in calo, Carvana ha migliorato le prospettive per il secondo trimestre 2023 e Adobe ha annunciato che offrirà Firefly a grandi aziende per creare contenuti con AI.Occhi puntati anche su Meta Platforms, dopo che il commissario europeo per il Mercato interno e i servizi Thierry Breton ha detto che incontrerà il CEO Mark Zuckerberg il 23 giugno e gli chiederà di prendere provvedimenti immediati per contrastare il problema dei contenuti online a sfondo pedopornografico.Per quanto riguarda i titoli interessati dai giudizi degli analisti, Wells Fargo ha iniziato la copertura su Amazon con un Overweight, Jefferies ha tagliato il giudizio su Las Vegas Sands a Hold, Wolfe Research ha migliorato la raccomandazione su T-Mobile a Outperform.Per quanto riguarda i principali indici, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.709 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.272 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,33%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,22%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street contrastata, occhi a decisioni banche centrali

    (Teleborsa) – Wall Street è contrastata, con gli investitori che si muovono in maniera cauta in attesa dei dati sull’inflazione e della riunione della Federal Reserve della prossima settimana. Nel frattempo, la Bank of Canada ha aumentato il tasso di riferimento overnight al 4,75%, il livello più alto degli ultimi 22 anni, contro attese degli analisti per tassi fermi al 4,50% nella riunione odierna.Sul fronte macroeconomico, è aumentato il deficit commerciale americano nel mese di aprile 2023, sono risultate ancora in diminuzione le domande di mutuo, e sono diminuite le scorte di greggio nell’ultima settimana.Guardando i principali indici, sale il Dow Jones con un +0,25%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.278 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,1%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,46%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+2,54%), utilities (+1,51%) e beni industriali (+1,30%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,28%), informatica (-1,01%) e beni di consumo secondari (-0,46%).Al top tra i giganti di Wall Street, Caterpillar (+3,83%), Goldman Sachs (+2,60%), Chevron (+2,05%) e Dow (+1,81%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -2,74%. Giiù Merck, che segna un -2,31%. negativa Visa, che negozia con un -1,9%. Salesforce è in ribasso, riportando un -2,63%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Warner Bros Discovery (+5,38%), Microchip Technology (+4,06%), NXP Semiconductors (+3,38%) e Globalfoundries (+3,12%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Datadog, che continua la seduta con -6,77%. Pessima performance per DexCom, che registra un ribasso del 4,75%. Sessione nera per ANSYS, che lascia sul tappeto una perdita del 4,68%. In perdita Workday, che scende del 4,67%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee sui livelli precedenti, bene Madrid con Inditex

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Gli investitori restano in attesa della nuova tornata di riunioni delle banche centrali, cercando conferme anche dai dati macroeconomici per verificare le attese riguardo ai segnali di rallentamento della crescita economica. Spicca la performance positiva della Borsa di Madrid, dopo la forte performance trimestrale comunicata da Inditex, società proprietaria di Zara.Il sentiment è colpito anche dai dati negativi arrivati da oriente: in Cina la dinamica tendenziale del commercio estero è stata negativa nel mese di maggio: -7,5% a/a per l’export, con debolezza diffusa a tutte le aree, e -4,5% a/a per l’import, con contrazione soprattutto da Giappone e Stati Uniti.Sul fronte macroeconomico europeo, la produzione industriale tedesca è aumentata leggermente meno del previsto ad aprile, mentre le vendite al dettaglio italiane segnano una crescita congiunturale modesta nello stesso mese.Intanto, l’OCSE ha rivisto al rialzo le previsioni sulla crescita italiana per quest’anno, portandole a 1,2% dallo 0,6% ipotizzato in marzo, e confermando quelle per l’anno prossimo a 1%.Dalla BCE, Isabel Schnabel ha affermato che “data l’attuale carenza di lavoratori, ci si potrebbe aspettare che la trasmissione della politica monetaria sia più debole del solito”, mentre Luis de Guindos ha detto che “un’unione bancaria incompleta è una vulnerabilità chiave per il settore bancario dell’UE”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,88%.Invariato lo spread, che si posiziona a +172 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,17%.Tra le principali Borse europee piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.055 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 29.162 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,27%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su Saipem, che registra un rialzo del 3,55%. Bilancio decisamente positivo per STMicroelectronics, che vanta un progresso del 3,22%. Sostanzialmente tonico Stellantis, che registra una plusvalenza dell’1,45%. Guadagno moderato per Banca MPS, che termina un con un +1,26%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Fineco, che chiude la seduta con -3,10%. Leonardo scende del 2,15%. Sottotono Snam che mostra una limatura dell’1,28%. Deludente Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, OVS (+5,22%, dopo l’avvio della copertura del titolo dal broker Stifel con raccomandazione Buy e prezzo obiettivo di 3,10 euro), Mutuionline (+3,68%), Industrie De Nora (+3,40%) e MARR (+2,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Cembre, che termina la seduta con -2,45%. Calo deciso per Ariston Holding, che segna un -2,17%. Sotto pressione Webuild, con un forte ribasso dell’1,74%. Soffre Ascopiave, che evidenzia una perdita dell’1,62%. LEGGI TUTTO