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    In rosso Wall Street tra dichiarazioni hawkish e trimestrali

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso, con gli investitori preoccupati per il fatto che la Federal Reserve possa continuare nella sua aggressiva stretta monetaria.Ieri il presidente della Fed, Jerome Powell, nel suo primo discorso dopo i nonfarm payrolls di gennaio, ha dato un messaggio complessivamente hawkish, affermando che la variazione degli occupati di gennaio, più forte di quanto chiunque si aspettasse, “mostra perché pensiamo che questo sarà un processo che richiederà un periodo di tempo significativo” e probabilmente non sarà “senza intoppi”. Oggi il presidente della Fed Bank di New York, John Williams, ha osservato che le previsioni ufficiali sui tassi di picco sono “molto ragionevoli”, aggiungendo che la politica potrebbe dover essere restrittiva per alcuni anni. Il governatore della Fed Lisa Cook ha fatto eco ai suoi commenti, dicendo: “Non abbiamo ancora finito”.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, sono aumentate in linea con le attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana, ed è stata appena positiva la crescita delle scorte di magazzino negli Stati Uniti a dicembre 2022.Continua intanto la stagione delle trimestrali. L’attenzione maggiore sarà oggi sui risultati di Walt Disney (che verranno diffusi dopo la chiusura del mercato), che rappresentano i primi dati trimestrali dal ritorno di Bob Iger come CEO.Intanto, CVS Health (colosso statunitense del mondo sanitario) ha registrato una trimestrale oltre le attese e siglato un accordo per acquisire Oak Street; Uber (colosso statunitense attivo nei servizi di trasporto in auto e nelle consegne a domicilio) ha comunicato un outlook positivo dopo un 2022 che ha superato le previsioni; Under Armour (azienda americana attiva nel settore dell’abbigliamento sportivo) ha migliorato la guidance sull’utile per azione 2023.Wall Street continua la seduta riportando una variazione pari a -0,16% sul Dow Jones, mentre, al contrario, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.136 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-1,27%); con analoga direzione, in discesa l’S&P 100 (-0,78%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Merck (+1,22%), United Health (+0,84%), Microsoft (+0,81%) e Goldman Sachs (+0,67%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Chevron, che continua la seduta con -2,35%. Preda dei venditori Nike, con un decremento del 2,29%. Si concentrano le vendite su Intel, che soffre un calo del 2,05%. Vendite su Apple, che registra un ribasso dell’1,89%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Fortinet, (+10,94%), Palo Alto Networks, (+4,09%), Datadog (+2,53%) e Crowdstrike Holdings, (+1,68%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Illumina, che continua la seduta con -7,80%. Seduta negativa per Alphabet, che scende del 7,53%. Sensibili perdite per Alphabet, in calo del 7,51%. In apnea Baidu, che arretra del 4,94%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 08/02/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,9%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2,46 Mln barili; preced. 4,14 Mln barili)Giovedì 09/02/202314:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 194K unità; preced. 183K unità)Venerdì 10/02/202316:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 64 punti; preced. 64,9 punti)Mercoledì 15/02/202316:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. -0,8%). LEGGI TUTTO

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    Mercati cauti. Milano si allinea con focus sulle banche

    (Teleborsa) – Si chiude con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Saipem, con gli investitori che si stanno posizionando sul titolo in vista dei risultati a fine mese e dopo le complesse vicende societarie dello scorso anno, e Telecom Italia, che beneficia delle indiscrezioni di stampa sul fatto che CDP Equity lavori a una offerta non vincolante per la rete assieme all’australiana Macquarie, dopo il passo avanti del fondo statunitense KKR.Per quanto riguarda le banche, soffrono Banco BPM e MPS, nonostante i risultati sopra le attese. Gli investitori preferiscono prendere profitto dopo il rally del comparto delle ultime settimane, con i risultati positivi dei colossi Intesa Sanpaolo e UniCredit avevano fatto presagire ottimi numeri per l’intero settore. Sale invece Banca Mediolanum, che ha migliorato la guidance sul margine di interesse per il 2023 e prevede di continuare ad aumentare i dividendi.Poco mossa Hera dopo la presentazione del nuovo piano industriale al 2026 (con un dividendo che raggiungerà i 15 centesimi per azione al 2026, in incremento del 25% rispetto all’ultimo pagato), mentre sale Cementir, dopo che il CdA ha approvato l’aggiornamento del piano industriale per il triennio 2023-2025.Sul fronte delle nuove quotazioni, EuroGroup Laminations ha concluso il collocamento funzionale alle sbarco a Piazza Affari con proventi lordi pari a circa 432 milioni di euro.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,073. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.873,3 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 77,55 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,11%.Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,60%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,26%, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,18%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 27.161 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 29.404 punti, sui livelli della vigilia. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,1%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,02%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,26 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,4 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,93 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,88 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+5,98%), Inwit (+2,06%), Telecom Italia (+1,91%) e Tenaris (+1,87%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Banco BPM, che ha terminato le contrattazioni a -2,00%. Contrazione moderata per Prysmian, che soffre un calo dell’1,41%. Sottotono BPER che mostra una limatura dell’1,39%. Deludente Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ascopiave (+4,48%), Cementir Holding (+3,86%), Industrie De Nora (+3,60%) e Juventus (+3,15%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -3,12%. Si concentrano le vendite su Bff Bank, che soffre un calo del 2,75%. Vendite su Carel Industries, che registra un ribasso del 2,57%. Seduta negativa per Tinexta, che mostra una perdita del 2,14%. LEGGI TUTTO

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    Stabile la Borsa di New York tra indicazioni Fed e trimestrali

    (Teleborsa) – Wall Street è debole, dopo l’ottima seduta di ieri e mentre gli investitori continuano a valutare quanto la Federal Reserve possa continuare ad aumentare i tassi di interesse quest’anno. Ieri il presidente della Fed, Jerome Powell, nel suo primo discorso dopo i nonfarm payrolls di gennaio, ha dato un messaggio complessivamente hawkish, affermando che la variazione degli occupati di gennaio, più forte di quanto chiunque si aspettasse, “mostra perché pensiamo che questo sarà un processo che richiederà un periodo di tempo significativo” e probabilmente non sarà “senza intoppi”. Il discorso non ha però spaventato gli operatori e anzi ha dato ulteriore slancio al mercato statunitense, con i principali indici che hanno chiuso la giornata con ampi guadagni al termine di una sessione volatile.L’agenda macroeconomica odierna è priva di dati significativi e le uniche indicazioni in arrivo sono quelle delle vendite all’ingrosso e delle scorte di greggio. In calendario ci sono invece altri discorsi dalla Fed, di Williams (NY Fed) e di Waller (Board), ultimamente allineati con Powell nel sottolineare i rischi di non fare abbastanza per riportare l’inflazione al 2%.Continua intanto la stagione delle trimestrali. L’attenzione maggiore sarà oggi sui risultati di Walt Disney (che verranno diffusi dopo la chiusura del mercato), che rappresentano i primi dati trimestrali dal ritorno di Bob Iger come CEO.Intanto, CVS Health (colosso statunitense del mondo sanitario) ha registrato una trimestrale oltre le attese e siglato un accordo per acquisire Oak Street; Uber (colosso statunitense attivo nei servizi di trasporto in auto e nelle consegne a domicilio) ha comunicato un outlook positivo dopo un 2022 che ha superato le previsioni; Under Armour (azienda americana attiva nel settore dell’abbigliamento sportivo) ha migliorato la guidance sull’utile per azione 2023.Un titolo sotto osservazione è Microsoft, con il colosso della tecnologia che ieri ha dichiarato che sta rinnovando il suo motore di ricerca Bing e il browser Web Edge con l’intelligenza artificiale.A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 34.135 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.154 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,28%; con analoga direzione, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,22%).Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 08/02/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,1%; preced. 1%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2,46 Mln barili; preced. 4,14 Mln barili)Giovedì 09/02/202314:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 194K unità; preced. 183K unità)Venerdì 10/02/202316:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 64 punti; preced. 64,9 punti)Mercoledì 15/02/202316:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. -0,8%). LEGGI TUTTO

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    Tonica Piazza Affari con le banche

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei. Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa. Gli investitori attendono un discorso del governatore della Fed, Jerome Powell, che potrebbe fornire indicazioni sulle prossime mosse sui tassi.Sul fronte societario, debutto positivo per Gentili Mosconi, società comasca attiva nei tessuti per la moda ed il lusso. Si tratta della terza ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 193 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan.Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,32%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.876,2 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 3,33%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.Tra gli indici di Eurolandia senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,16%, Londra avanza dello 0,34%; Parigi è stabile, riportando un moderato -0,07%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,36%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 29.365 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,03 miliardi di euro, in calo di 422,4 milioni di euro, rispetto ai 2,45 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,85 miliardi di azioni, rispetto ai 0,94 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Saipem, con un forte incremento (+5,19%).Ben impostata Telecom Italia, che mostra un incremento del 2,26%.Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio dell’1,90%.In luce Hera, con un ampio progresso dell’1,76%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -2,46%.Vendite su Pirelli, che registra un ribasso del 2,21%.Pensosa Interpump, con un calo frazionale dell’1,46%.Tentenna Campari, con un modesto ribasso dell’1,27%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Seco (+4,89%), Saras (+2,87%), Illimity Bank (+2,61%) e Luve (+2,36%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Zignago Vetro, che ha terminato le contrattazioni a -4,02%.Seduta negativa per Carel Industries, che mostra una perdita del 2,88%.Sotto pressione Alerion Clean Power, che accusa un calo del 2,74%.Scivola Anima Holding, con un netto svantaggio del 2,45%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Martedì 07/02/202300:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,9%)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,7%; preced. 0,4%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -6,7 Mld Euro)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68,5 Mld $; preced. -61 Mld $)Mercoledì 08/02/202300:50 Giappone: Partite correnti (atteso 98 Mld ¥; preced. 1.804 Mld ¥). LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta aspetta Powell

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con gli investitori in attesa dell’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, dopo il dato sorprendente sul rapporto occupazionale americano. La solidità del mercato del lavoro ha allontanato la prospettiva di un imminente stop della banca centrale americana sulla sua manovra restrittiva. Gli operatori cercano ora di capire da Powell se gli ultimi dati influenzeranno le scelte sui tassi di interesse da parte dell’istituto centrale.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,31%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da giovedì scorso, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 4.103 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,11%); come pure, pressoché invariato l’S&P 100 (-0,08%).Al top tra i giganti di Wall Street, Travelers Company (+1,77%), Caterpillar (+1,48%), McDonald’s (+1,40%) e Merck (+1,06%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -4,22%.Calo deciso per Cisco Systems, che segna un -2,18%.Sotto pressione Walgreens Boots Alliance,, con un forte ribasso del 2,18%.Soffre Apple, che evidenzia una perdita dell’1,79%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Lucid Group, (+2,93%), Tesla Motors (+2,52%), Gilead Sciences, (+2,20%) e O’Reilly Automotive (+1,84%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Activision Blizzard, che ottiene -4,86%.Scende Sirius XM Radio, con un ribasso del 4,31%.Crolla Intel, con una flessione del 5,38%.Vendite a piene mani su Micron Technology, che soffre un decremento del 3,89%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Martedì 07/02/202314:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68,5 Mld $; preced. -61 Mld $)Mercoledì 08/02/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,1%; preced. 1%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 376K barili; preced. 4,14 Mln barili)Giovedì 09/02/202314:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 194K unità; preced. 183K unità)Venerdì 10/02/202316:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 64 punti; preced. 64,9 punti). LEGGI TUTTO

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    Mercati in stand-by. Tonica Piazza Affari con le banche

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei. Positiva invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa. Gli investitori attendono un discorso del governatore della Fed, Jerome Powell, che potrebbe fornire indicazioni sulle prossime mosse sui tassi.Sulla borsa di Milano spicca la performance delle utilities, che beneficiano di un report di RBC che ha migliorato i giudizi. La raccomandazione su Italgas è stata portata a “Outperform” da “Sector perform” con target price a 6,5 euro (6,3 precedente), quella su Terna a “Sector perform” da “Underperform” con prezzo obiettivo a 7,5 euro (da 6,8) e quella su Snam a “Outperform” da “Underperform” con target a 5,5 euro (da 4,75).Ottima Fineco dopo la diffusione dei risultati 2022 e della raccolta netta di gennaio 2023. La società ha raggiunto un utile netto pari a 428,8 milioni di euro, superiore del 22,8% a/a rispetto all’utile netto record registrato nel 2021.Seduta positiva per Telecom Italia, con l’upgrade di Equita e le indiscrezioni sull’offerta di KKR, che potrebbe prevedere un earn out di 2 miliardi – per un totale di 20 miliardi – nel caso in cui venisse dato il via libera dalla Ue alla fusione tra la rete Tim con quella della rivale Open Fiber.Debutto positivo per Gentili Mosconi, società comasca attiva nei tessuti per la moda ed il lusso. Si tratta della terza ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 193 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,071. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.870,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,54%), raggiunge 75,25 dollari per barile. Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,06%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,53%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,14%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,70% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.462 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,16%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+4,64%), Telecom Italia (+2,56%), Fineco (+2,55%) e Intesa Sanpaolo (+2,13%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -1,89%. Piccola perdita per Interpump, che scambia con un -0,78%. Tentenna Prysmian, che cede lo 0,53%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Seco (+7,29%), Luve (+3,45%), Saras (+2,58%) e Antares Vision (+2,31%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Zignago Vetro, che continua la seduta con -2,56%. Sotto pressione Alerion Clean Power, con un forte ribasso del 2,13%. Soffre Anima Holding, che evidenzia una perdita dell’1,96%. Preda dei venditori Tod’s, con un decremento dell’1,75%. LEGGI TUTTO

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    Acquisti su Piazza Affari. Depressa l'Europa

    (Teleborsa) – Si chiude in territorio decisamente positivo la seduta finanziaria di Piazza Affari, che si colloca in pole position tra i listini azionari europei, colpiti oggi da vendite diffuse scontando qualche presa di profitto e l’eventualità di nuove mosse restrittive delle banche centrali (Fed e BCE). A pesare contribuiscono anche i deludenti dati delle vendite al dettaglio nella Zona Euro, mentre ha fatto meglio del previsto l’indie Sentix sul sentiment degli operatori borsistici. Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,66%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.867,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 73,43 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +177 punti base, con un timido incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,01%.Tra le principali Borse europee preda dei venditori Francoforte, con un decremento dello 0,84%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,83%; vendite su Parigi, che registra un ribasso dell’1,34%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,27%, mentre, al contrario, depressa nel finale il FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 29.213 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 3,05 miliardi di euro, in deciso ribasso (-18,33%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,74 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,89 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Telecom Italia, che cresce del 3,17%.Sostenuta Banco BPM, con un discreto guadagno del 2,73%.Buoni spunti su Intesa Sanpaolo, che mostra un ampio vantaggio del 2,69%.Ben impostata Amplifon, che mostra un incremento del 2,37%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Moncler, che ha archiviato la seduta a -2,25%.Seduta negativa per STMicroelectronics, che mostra una perdita del 2,19%.Sotto pressione Fineco, che accusa un calo dell’1,89%.Si muove sotto la parità Pirelli, evidenziando un decremento dell’1,41%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,79%), Zignago Vetro (+3,40%), Luve (+2,23%) e IREN (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saras, che ha chiuso a -4,81%.Pessima performance per Banca MPS, che registra un ribasso del 4,66%.Scivola GVS, con un netto svantaggio del 2,97%.In rosso Datalogic, che evidenzia un deciso ribasso del 2,54%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 06/02/202308:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 2%; preced. -4,4%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -2,5%; preced. 1,2%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso -2,7%; preced. -2,5%)Martedì 07/02/202300:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,9%)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,6%; preced. 0,2%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in ribasso. La Fed fa ancora paura

    (Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, con il mercato che sconta qualche presa di profitto e l’eventualità di nuove mosse restrittive da parte della Fed anche alla luce degli ultimi numeri relativi al mercato del lavoro americano. L’US Bureau of Labor Statistics ha comunicato che a gennaio si è registrato un aumento di 517 mila nuovi posti di lavoro (nei settori non agricoli), dato molto superiore al consensus (+185 mila nuovi impieghi), mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 3,4% (aspettative al 3,6%). Nella conferenza stampa della scorsa settimana, dopo la riunione in cui il FOMC ha deciso di aumentare i tassi di 25 punti base, il governatore Jerome Powell aveva preso atto dell’attuale rallentamento dell’economia e usato più volte il termine “disinflazione”. Ora il forte mercato del lavoro offre alla banca centrale statunitense spazio per rimanere aggressiva con la sua politica monetaria.Sul fronte societario, attenzione al titolo Newmont Corporation, dopo che la principale società di estrazione dell’oro al mondo, ha presentato un’offerta per rilevare la rivale australiana Newcrest mettendo sul piatto circa 17 miliardi di dollari, in quella che si preannuncia come la più grande acquisizione di sempre nel settore. L’offerta di Newmont, che ha già acquisito Goldcorp per 10 miliardi di dollari, prevede che la società risultante dalla fusione sia posseduta per il 70% dallo stesso gruppo americano con sede a Denver, in Colorado, e per il 30% dalla società australiana. Il prezzo proposto da Newmont è di 18,70 dollari ad azione, il 21% in più rispetto alla chiusura di venerdì delle azioni Newcrest sull’Australian Securities Exchange.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.117 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,57%); sulla stessa tendenza, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,38%.Al top tra i giganti di Wall Street, American Express (+3,31%), Apple (+2,44%), JP Morgan (+1,55%) e Caterpillar (+1,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Home Depot, che prosegue le contrattazioni a -2,44%.Calo deciso per Microsoft, che segna un -2,36%.Sotto pressione 3M, con un forte ribasso del 2,33%.Soffre Honeywell International, che evidenzia una perdita del 2,26%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Regeneron Pharmaceuticals (+4,25%), Gilead Sciences, (+3,82%), Apple (+2,44%) e Microchip Technology (+0,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Datadog, che ottiene -8,64%.In perdita Amazon, che scende dell’8,43%.Pesante Match Group,, che segna una discesa di ben -7,84 punti percentuali.Seduta negativa per Atlassian, che scende del 7,19%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 07/02/202314:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68,5 Mld $; preced. -61,5 Mld $)Mercoledì 08/02/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,1%; preced. 1%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 376K barili; preced. 4,14 Mln barili)Giovedì 09/02/202314:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 194K unità; preced. 183K unità)Venerdì 10/02/202316:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 64 punti; preced. 64,9 punti). LEGGI TUTTO