More stories

  • in

    Mercati in stand-by orfani di Wall Street

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei, orfani oggi del faro di Wall Street chiusa per il Martin Luther King Day. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulle prossime mosse delle banche centrali sul fronte del rialzo dei tassi d’interesse. A tal proposito fari puntati sul World economic forum di Davos dove interverranno gli esponenti della Fed e della BCE.Sul fronte societario, riflettori su TIM dopo le dimissioni di de Puyfontaine, CEO di Vivendi. Focus su Maire Tecnimont che si è aggiudicata in JV un contratto ad Abu Dhabi.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,083. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.915,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,19%. Domani verrà diffuso il rapporto mensile dell’OPEC.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +189 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,04%.Tra i listini europei si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,27%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità; bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,22%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 25.834 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 27.973 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Banco BPM, che mostra un incremento del 2,99%.Tonica DiaSorin che evidenzia un bel vantaggio del 2,71%.In luce Saipem, con un ampio progresso del 2,66%.Andamento positivo per Telecom Italia, che avanza di un discreto +2,64%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Hera, che continua la seduta con -0,94%.Pensosa Banca Generali, con un calo frazionale dello 0,87%.Tentenna Ferrari, con un modesto ribasso dello 0,64%.Giornata fiacca per Campari, che segna un calo dello 0,57%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+3,33%), Mfe A (+2,60%), Sesa (+2,38%) e Mondadori (+2,18%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -4,26%.Banca Popolare di Sondrio scende dell’1,85%.Piccola perdita per doValue, che scambia con un -1,46%.Tentenna CIR, che cede l’1,04%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Lunedì 16/01/202300:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,8%)Martedì 17/01/202303:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 0,5%; preced. 2,2%)03:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 6%; preced. 5,7%)03:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso -7,8%; preced. -5,9%)03:00 Cina: PIL, trimestrale (atteso -0,8%; preced. 3,9%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street resta al palo dopo le trimestrali delle grandi banche

    (Teleborsa) – Dopo un avvio nettamente negativo, Wall Street migliora nel corso della seduta, con gli investitori che si trovano a valutare importanti indicazioni sull’andamento dell’economia dalle trimestrali dei colossi finanziari USA, i primi a comunicare i risultati nella stagione delle trimestrali. In particolare, ha preoccupato l’avvertimento di JPMorgan, secondo cui c’è stato un “modesto deterioramento delle prospettive macroeconomiche della società, che ora riflette una lieve recessione nello scenario centrale”.Bank of America ha registrato utili sopra le attese, con l’aumento dei tassi di interesse che trascina il margine di interesse netto (NII). JPMorgan ha segnalato utili trimestrali in crescita grazie alla forte attività di trading. Wells Fargo ha comunicato utili trimestrali in calo del 50% e un aumento degli accantonamenti. Citigroup ha registrato utili trimestrali in calo, mentre è stato in controtendenza il trading (soprattutto nel reddito fisso).BlackRock, il più grande gestore di fondi al mondo, ha comunicato profitti in calo nel quarto trimestre del 2022, mentre gli asset under management (AUM) si sono attestati a 8,59 trilioni di dollari.Sul fronte macroeconomico, si sono mossi in maniera contrastata i prezzi import-export USA a dicembre 2022. È invece migliorato l’indice della fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che effettua ogni mese un’indagine riguardante le condizioni finanziarie e l’atteggiamento delle famiglie nei confronti dell’economia.Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 34.198 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 3.979 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il Nasdaq 100 (-0,06%); con analoga direzione, pressoché invariato l’S&P 100 (-0,05%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, JP Morgan (+2,60%), United Health (+0,93%), Goldman Sachs (+0,78%) e Travelers Company (+0,58%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Microsoft, che continua la seduta con -0,98%.Piccola perdita per Walt Disney, che scambia con un -0,91%.Tentenna Verizon Communication, che cede lo 0,90%.Sostanzialmente debole Visa, che registra una flessione dello 0,90%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Mercadolibre, (+5,81%), NetEase (+4,02%), Pinduoduo, Inc. Sponsored Adr (+3,87%) e Illumina, (+2,83%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -2,57%.Calo deciso per Lucid Group,, che segna un -2,47%.Sotto pressione Adobe Systems, con un forte ribasso dell’1,53%.Si muove sotto la parità Intuit, evidenziando un decremento dell’1,44%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse UE positive aspettano trimestrali banche USA

    (Teleborsa) – Il bilancio si conferma cauto, ma positivo per i mercati europei positivi con i riflettori sempre puntati su inflazione e mosse delle banche centrali. Il dato dell’inflazione negli Stati Uniti, che a dicembre ha segnato un netto calmieramento, sta alimentando le aspettative di un rallentamento del ritmo della stretta di politica monetaria da parte della Federal Reserve. La seduta odierna sarà guidata anche dalle società americane che danno il via alla stagione delle trimestrali con i conti delle big bancarie: JP Morgan, Citi, Bank of America e Wells Fargo.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,36%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,06%), raggiunge 79,22 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,46% a quota +182 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,90%.Nello scenario borsistico europeo resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,21%, Londra avanza dello 0,47%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,37%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,23%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 27.921 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+3,63%), BPER (+3,06%), ERG (+2,52%) e Amplifon (+2,51%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Stellantis, che continua la seduta con -3,59%.Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dell’1,31%.Si muove sotto la parità Campari, evidenziando un decremento dello 0,63%.Contrazione moderata per Terna, che soffre un calo dello 0,62%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+3,43%), SOL (+3,40%), Reply (+3,21%) e Carel Industries (+2,44%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Luve, che prosegue le contrattazioni a -1,51%.Sottotono Juventus che mostra una limatura dell’1,42%.Deludente Anima Holding, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Antares Vision, che mostra un piccolo decremento dello 0,92%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Venerdì 13/01/202308:00 Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso -3%; preced. -4,7%)08:00 Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,9%; preced. 6,2%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,1%). LEGGI TUTTO

  • in

    Seduta all'insegna del toro a New York dopo i dati dell'inflazione

    (Teleborsa) – Dopo una partenza incerta, Wall Street vira in positivo dopo che una lettura chiave dell’inflazione è stata in linea con le aspettative, aumentando le speranze che la Federal Reserve adotterà un approccio meno aggressivo alla sua prossima riunione di politica monetaria. L’indice dei prezzi al consumo per il mese di dicembre 2022 è sceso dello 0,1% su base mensile e aumentato del 6,5% su base annua (minor incremento dall’ottobre 2021). Restando in campo macroeconomico, sono scese leggermente le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione, contro attese per un incremento settimanale.”I dati di oggi avrebbero potuto essere rilevanti per la FED, o almeno lo sarebbero stati se si fossero mossi in modo più significativo, in una direzione o nell’altra – ha commentato Eric Winograd, Senior VP e US Economist di AllianceBernstein – Invece, le cifre odierne non sono state convincenti a tal punto da determinare se la FED alzerà i tassi di 25 o 50 punti percentuali nella riunione del mese prossimo”. Intanto, il presidente della Federal Reserve Bank di Filadelfia, Patrick Harker, ha affermato che la banca centrale dovrebbe alzare i tassi di interesse con incrementi di un quarto di punto “in futuro”, mentre si avvicina al punto finale della sua aggressiva campagna di inasprimento.Sul fronte degli annunci societari, il consiglio di amministrazione di Walt Disney Company ha nominato l’amministratore indipendente Mark G. Parker come nuovo presidente. American Airlines prevede che i ricavi totali e gli utili del quarto trimestre 2022 aumenteranno di più rispetto alla sua stima precedente. Logitech ha mancato le aspettative sugli utili per l’ultimo trimestre e ha ridotto in modo significativo le prospettive di vendita.Il Dow Jones mostra una plusvalenza dello 0,85%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 3.993 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,61%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,6%).Al top tra i giganti di Wall Street, Walt Disney (+4,15%), Boeing (+3,14%), Caterpillar (+2,44%) e Salesforce, (+2,23%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amgen, che prosegue le contrattazioni a -0,67%.Pensosa Coca Cola, con un calo frazionale dello 0,52%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Cognizant Technology Solutions (+8,23%), Mercadolibre, (+6,63%), Marvell Technology, (+4,03%) e AirBnb (+3,79%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Illumina, che prosegue le contrattazioni a -3,77%.Zscaler, scende del 3,17%.Calo deciso per Tesla Motors, che segna un -2,08%.Sotto pressione Cintas, con un forte ribasso dell’1,79%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street poco mossa dopo dato inflazione senza sorprese

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa dopo che una lettura chiave dell’inflazione è stata in linea con le aspettative, aumentando le speranze che la Federal Reserve adotterà un approccio meno aggressivo alla sua prossima riunione di politica monetaria. L’indice dei prezzi al consumo per il mese di dicembre 2022 è sceso dello 0,1% su base mensile e aumentato del 6,5% su base annua (minor incremento dall’ottobre 2021). Restando in campo macroeconomico, sono scese leggermente le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione, contro attese per un incremento settimanale.”La lettura odierna dell’inflazione è un altro segnale che sta andando nella giusta direzione e indica che il picco è probabile nello specchietto retrovisore – hanno scritto gli analisti di Morgan Stanley – Anche se non siamo ancora fuori pericolo perché è ancora ben al di sopra del tasso obiettivo della FED, e la FED è rimasta irremovibile sul fatto che manterrà i tassi alti per riportare l’inflazione a livelli normali”.Intanto, il presidente della Federal Reserve Bank di Filadelfia, Patrick Harker, ha affermato che la banca centrale dovrebbe alzare i tassi di interesse con incrementi di un quarto di punto “in futuro”, mentre si avvicina al punto finale della sua aggressiva campagna di inasprimento.Sul fronte degli annunci societari, il consiglio di amministrazione di Walt Disney Company ha nominato l’amministratore indipendente Mark G. Parker come nuovo presidente. American Airlines prevede che i ricavi totali e gli utili del quarto trimestre 2022 aumenteranno di più rispetto alla sua stima precedente. Logitech ha mancato le aspettative sugli utili per l’ultimo trimestre e ha ridotto in modo significativo le prospettive di vendita.Per quanto riguarda le raccomandazione degli analisti, Netflix ha ricevuto un upgrade a buy da hold da parte di Jefferies, secondo cui il lancio della sua offerta basata sulla pubblicità e la repressione della condivisione di password spingeranno le entrate e l’EBTIDA al di sopra delle stime.UBS ha tagliato il giudizio su Anheuser-Busch InBev a sell, citando la debolezza in Cina e i consumatori che cercano spirits invece che birra. Jefferies è passata a underperform su Roku, affermando che le stime di consensus non tengono conto del rallentamento del mercato pubblicitario. Spotify ha ricevuto un downgrade da Jefferies, che è passata a hold da buy e ha affermato di aspettarsi che i margini di crescita scendano al di sotto delle aspettative nei prossimi due anni.A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.937 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 3.965 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,17%); sulla stessa tendenza, sulla parità l’S&P 100 (-0,12%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati positivi guardano a inflazione e utili aziende

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Intanto dai derivati statunitensi giungono segnali di cautela con l’attenzione degli investitori che resta concentrata sul nuovo dato relativo all’inflazione americana. Si cercherà di capire con quale intensità la Federal Reserve proseguirà il suo percorso di rialzo dei tassi di interesse. La prossima riunione del comitato di politica monetaria della banca centrale statunitense è in calendario a fine mese. Dall’altra parte dell’oceano, gli addetti ai lavori sperano che la BCE torni sui suoi passi e non alzi ancora i tassi, contrariamente a quanto ribadito stamane nel bollettino economico mensile, alla luce del forte calo del prezzo del gas che ha ridimensionato le aspettative di inflazione.Occhi sulla stagione delle trimestrali, in avvio da domani negli Stati Uniti. Anche qui si cercherà di capire quanto l’incognita recessione potrà pesare sugli utili delle aziende. Sul fronte societario, focus su Eni tornata sul mercato retail con un bond fino a 2 miliardi di euro, su Iveco dopo la commessa per 150 bus elettrici annunciata la vigilia e su TIM in attesa di sviluppi sul dossier rete unica dopo le parole del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,076. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,45%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 78,35 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,97%.Tra le principali Borse europee si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dello 0,77%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,72%; bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,84%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,67%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 27.825 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Iveco, con una marcata risalita del 3,81%.Buona performance per Telecom Italia, che cresce del 2,60%.Sostenuta Mediobanca, con un discreto guadagno dell’1,82%.Resistente Pirelli, che segna un piccolo aumento dell’1,49%.I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -2,29%.Spicca la prestazione negativa di Interpump, che scende del 2,29%.Sostanzialmente debole Amplifon, che registra una flessione dello 0,82%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+3,27%), Mutuionline (+2,74%), Tod’s (+2,27%) e Intercos (+2,25%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -2,60%.Juventus scende del 2,35%.Calo deciso per Mondadori, che segna un -2,15%.Sotto pressione Mfe A, con un forte ribasso dell’1,83%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 12/01/202300:50 Giappone: Partite correnti (atteso 471 Mld ¥; preced. -64,1 Mld ¥)02:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 1,6%)02:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -0,1%; preced. -1,3%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,5%; preced. 7,1%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,1%). LEGGI TUTTO

  • in

    Tonica Wall Street guarda a inflazione e trimestrali

    (Teleborsa) – Prosegue positiva la borsa di Wall Street con gli occhi degli investitori puntati sull’inflazione negli Stati Uniti, in calendario domani, giovedì 12 gennaio, per capire se ci sarà o meno un rallentamento nei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve.Il presidente della Fed, Jerome Powell non ha fornito ulteriori indicazioni in materia di politica monetaria, intervenendo, la vigilia, ad un evento a Stoccolma, ma ha ribadito che per stabilizzare i prezzi occorrono anche decisioni difficili e impopolari da un punto di vista politico.C’è attesa anche per l’avvio delle trimestrali americane, venerdì 13 gennaio, per capire quanto l’incognita recessione potrà pesare sugli utili delle aziende.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,55%; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,85%. Positivo il Nasdaq 100 (+1,2%); sulla stessa linea, in denaro l’S&P 100 (+0,88%).Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori.Tra i protagonisti del Dow Jones, Microsoft (+2,05%), Home Depot (+1,84%), Goldman Sachs (+1,68%) e Apple (+1,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Verizon Communication, che continua la seduta con -1,88%.Pensosa Johnson & Johnson, con un calo frazionale dell’1,22%.Tentenna Procter & Gamble, con un modesto ribasso dell’1,16%.Giornata fiacca per Salesforce,, che segna un calo dell’1,11%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Lucid Group, (+10,08%), Atlassian (+8,66%), AirBnb (+6,77%) e Amazon (+4,60%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intuitive Surgical, che continua la seduta con -5,38%.Tonfo di Dexcom,, che mostra una caduta del 4,99%.Lettera su Okta,, che registra un importante calo del 4,74%.In rosso Moderna, che evidenzia un deciso ribasso del 2,52%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 11/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,24 Mln barili; preced. 1,69 Mln barili)Giovedì 12/01/202314:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,5%; preced. 7,1%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,1%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 220K unità; preced. 204K unità)Venerdì 13/01/202314:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso -0,6%; preced. -0,3%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei positivi. Occhi su inflazione USA

    (Teleborsa) – Chiudono in rialzo le principali borse europee. Scambi positivi anche sul mercato USA, per l’S&P-500. Gli occhi degli investitori sono puntati sull’inflazione negli Stati Uniti, in calendario domani, giovedì 12 gennaio, per capire se ci sarà o meno un rallentamento nei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,075. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,19%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,97%), che raggiunge 77,35 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,03%.Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità Francoforte (-0,12%), giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,45%; si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,80%. Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,72%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 27.656 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,77 miliardi di euro, in rialzo del 5,26% rispetto ai precedenti 1,68 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,59 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Hera (+5,48%), Iveco (+5,20%), A2A (+3,60%) e Nexi (+3,45%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -4,25%.In apnea Saipem, che arretra del 4,09%.Sostanzialmente debole Unicredit, che registra una flessione dell’1,49%.Si muove sotto la parità Banco BPM, evidenziando un decremento dell’1,28%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, IREN (+5,04%), Reply (+4,79%), Luve (+4,04%) e Ascopiave (+4,01%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -3,81%.Spicca la prestazione negativa di CIR, che scende del 3,31%.Intercos scende del 2,36%.Calo deciso per GVS, che segna un -1,86%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Mercoledì 11/01/202310:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,3%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 1,2%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,24 Mln barili; preced. 1,69 Mln barili)Giovedì 12/01/202300:50 Giappone: Partite correnti (atteso 471 Mld ¥; preced. -64,1 Mld ¥)02:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 1,6%). LEGGI TUTTO