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    Wall Street in calo in attesa dei dati macro. Bene Cisco e male Disney dopo i conti

    (Teleborsa) – A Wall Street, il Dow Jones è in calo (-0,99%) e si attesta su 47.776 punti, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde l’1,27%, continuando la seduta a 6.764 punti. In netto peggioramento il Nasdaq 100 (-1,81%); come pure, in ribasso l’S&P 100 (-1,43%).Gli investitori attengono la pubblicazione dei dati macroeconomici. Il presidente Donald Trump ha firmato una legge per porre fine al più lungo shutdown governativo nella storia degli Stati Uniti. Tuttavia, potrebbero volerci ancora giorni, o addirittura settimane, prima che le operazioni federali si riprendano completamente. Si prevede che il Bureau of Labor Statistics pubblicherà un calendario nei prossimi giorni con le date di pubblicazione aggiornate per i dati differiti.La presidente della Fed di Cleveland, Beth Hammack, ha dichiarato di rimanere concentrata sulla stabilità dei prezzi mentre il mercato del lavoro si indebolisce. La presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha affermato che è troppo presto per decidere se abbassare i tassi a dicembre. Le loro dichiarazioni sono arrivate il giorno dopo che la presidente della Fed di Boston, Susan Collins, si era detta favorevole a mantenere stabili i tassi di interesse.Tra le società più grandi che hanno diffuso i conti, Cisco ha alzato le previsioni di utili e ricavi per l’intero anno, mentre Walt Disney ha registrato vendite inferiori alle stime di Wall Street e ha affermato che una serie di film ad alto budget, tra cui un nuovo film di Avatar, peseranno sui risultati del trimestre.Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori sanitario (+0,88%) e energia (+0,86%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-2,32%), informatica (-2,21%) e telecomunicazioni (-1,76%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Cisco Systems (+4,41%), Merck (+2,85%), Nike (+2,17%) e Amgen (+2,00%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney, che continua la seduta con -9,01%. Vendite su Nvidia, che registra un ribasso del 3,44%. Seduta negativa per Caterpillar, che mostra una perdita del 3,14%. Sotto pressione Goldman Sachs, che accusa un calo del 2,09%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Cisco Systems (+4,41%), Regeneron Pharmaceuticals (+4,26%), Biogen (+3,58%) e Gilead Sciences (+3,38%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -6,23%. Crolla Shopify, con una flessione del 5,24%. Vendite a piene mani su ARM Holdings, che soffre un decremento del 4,97%. Pessima performance per Palantir Technologies, che registra un ribasso del 4,81%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso, Milano chiude piatta con tonfo di Azimut

    (Teleborsa) – Seduta in rosso per l’azionario europeo, che smaltisce l’entusiasmo per la fine dello shutdown americano più lungo di sempre. Il FTSE MIB ha chiuso poco sotto la parità, sotto i 45.000 punti toccati ieri, con il focus sulle tante trimestrali in uscita. A Milano spicca il tonfo di Azimut, dopo che i rilievi dell’ispezione condotta da Banca d’Italia alimentano incertezza su tempi di realizzazione del progetto di spin-off TNB. Bene Generali, che ha registrato nei primi nove mesi dell’anno una crescita a doppia cifra dell’utile, grazie al contributo del ramo danni che ha beneficiato di minori sinistri legati alle catastrofi naturali, debole Poste Italiane, che ha registrato un aumento dell’8,5% dell’utile operativo nel terzo trimestre e superato le attese degli analisti, in rosso Terna, che ha chiuso i nove mesi con un utile netto in crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo 2024.Sul fronte macroeconomico, la prima stima del PIL del Regno Unito nel 3° trimestre ha segnato un marginale incremento di +0,1% t/t, trainato dagli investimenti (+1,8% grazie al settore pubblico) a fronte di consumi deboli (+0,2%). In area euro a settembre la produzione industriale ha sorpreso al ribasso, segnando un incremento di +0,2% m/m contro +0,7% atteso: il risultato non ha compensato quindi il netto calo di -1,1% registrato ad agosto.Negli Stati Uniti l’inflazione di ottobre non è stata pubblicata, nonostante il superamento dello shutdown. La scorsa notte, poche ore dopo l’approvazione della Camera, il presidente Trump ha firmato una legge che pone fine allo shutdown più lungo della storia degli Stati Uniti. A seguito della riapertura, l’US Bureau of Labor Statistics dovrebbe dare priorità alla diffusione dei dati su occupazione e inflazione di novembre per fornire alla Fed le informazioni più recenti in vista del meeting di dicembre.Seduta in lieve rialzo per l’euro / dollaro USA, che avanza a quota 1,165. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.200 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,93%, a 59,04 dollari per barile.Sale molto lo spread, raggiungendo +84 punti base, con un deciso aumento di 5 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,41%.Tra i mercati del Vecchio Continente scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,39%, in rosso Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,05%, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,11%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 44.755 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 47.385 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,43%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,01%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Hera, che vanta un progresso del 2,79%. Buona performance per Leonardo, che cresce del 2,35%. Sostenuta Banca MPS, con un discreto guadagno dell’2,00%. Buoni spunti su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell’1,58%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Azimut, che ha chiuso a -10,07%. Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende del 3,16%. Recordati scende del 2,53%. Calo deciso per Campari, che segna un -2,06%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Carel Industries (+6,85%), Technoprobe (+6,36%), doValue (+5,79%) e Reply (+3,85%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su LU-VE Group, che ha chiuso a -3,72%. Sotto pressione El.En, con un forte ribasso del 3,11%. Soffre De’ Longhi, che evidenzia una perdita del 2,91%. Preda dei venditori Italmobiliare, con un decremento del 2,56%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee miste, Piazza Affari sopra la parità nonostante tonfo di Azimut

    (Teleborsa) – Seduta mista per l’azionario europeo, che smaltisce l’entusiasmo per la fine dello shutdown americano più lungo di sempre. Il FTSE MIB si mantiene in positivo ma sotto i 45.000 punti toccati ieri, con il focus sulle tante trimestrali in uscita. A Milano spicca il tonfo di Azimut, dopo che i rilievi dell’ispezione condotta da Banca d’Italia alimentano incertezza su tempi di realizzazione del progetto di spin-off TNB. Bene Generali, che ha registrato nei primi nove mesi dell’anno una crescita a doppia cifra dell’utile, grazie al contributo del ramo danni che ha beneficiato di minori sinistri legati alle catastrofi naturali, debole Poste Italiane, che ha registrato un aumento dell’8,5% dell’utile operativo nel terzo trimestre e superato le attese degli analisti, in rosso Terna, che ha chiuso i nove mesi con un utile netto in crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo 2024.Sul fronte macroeconomico, la prima stima del PIL del Regno Unito nel 3° trimestre ha segnato un marginale incremento di +0,1% t/t, trainato dagli investimenti (+1,8% grazie al settore pubblico) a fronte di consumi deboli (+0,2%). In area euro a settembre la produzione industriale ha sorpreso al ribasso, segnando un incremento di +0,2% m/m contro +0,7% atteso: il risultato non ha compensato quindi il netto calo di -1,1% registrato ad agosto.Negli Stati Uniti l’inflazione di ottobre non è stata pubblicata, nonostante il superamento dello shutdown. La scorsa notte, poche ore dopo l’approvazione della Camera, il presidente Trump ha firmato una legge che pone fine allo shutdown più lungo della storia degli Stati Uniti. A seguito della riapertura, l’US Bureau of Labor Statistics dovrebbe dare priorità alla diffusione dei dati su occupazione e inflazione di novembre per fornire alla Fed le informazioni più recenti in vista del meeting di dicembre.Seduta in lieve rialzo per l’euro / dollaro USA, che avanza a quota 1,163. L’Oro è sostanzialmente stabile su 4.194,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,81%, a 58,96 dollari per barile.Avanza di poco lo spread, che si porta a +80 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,41%.Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte scende dello 0,98%, calo deciso per Londra, che segna un -0,8%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,24%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,35%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,35%, portandosi a 47.587 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,71%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,54%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+3,02%), Leonardo (+2,75%), Hera (+2,69%, upgrade a Buy da Equita) e Buzzi (+1,94%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Azimut, che prosegue le contrattazioni a -10,87%. Sotto pressione Recordati, con un forte ribasso del 2,34%. Soffre Terna, che evidenzia una perdita dell’1,69%. Preda dei venditori Brunello Cucinelli, con un decremento dell’1,67%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Technoprobe (+7,48%), doValue (+6,63%), Reply (+5,36%) e Fincantieri (+4,60%).Le peggiori performance, invece, si registrano su De’ Longhi, che ottiene -2,97%. Si concentrano le vendite su Caltagirone SpA, che soffre un calo del 2,18%. Vendite su LU-VE Group, che registra un ribasso del 2,12%. Seduta negativa per Intercos, che mostra una perdita dell’1,90%. LEGGI TUTTO

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    Prosegue contrastata la seduta a Wall Street

    (Teleborsa) – Prosegue contrastata la seduta per Wall Street, a causa di rinnovati timori legati alle elevate valutazioni tech, mentre i mercati seguono con attenzione i progressi verso la fine del più lungo shutdown nella storia degli Stati Uniti. Da un lato avanza il Dow Jones, che mostra un guadagno dello 0,85%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso, mentre, dall’altro, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 6.831 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,57%); sulla parità l’S&P 100 (-0,06%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori sanitario (+1,89%), energia (+1,73%) e beni di consumo per l’ufficio (+1,02%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto informatica, che riporta una flessione di -1,03%.Tra i titoli interessati da annunci, Google, società di Alphabet , ha dichiarato che prevede di investire 5,5 miliardi di euro in risorse informatiche e operations in Germania nei prossimi quattro anni. TheRealReal ha chiuso il terzo trimestre 2025 con un valore lordo delle merci (GMV) in crescita del 20% su base annua e il fatturato totale in aumento del 17%. Il management sta rivedendo al rialzo le previsioni per l’intero anno, stimando di consuntivare un GMV in un intervallo compreso tra 2,099 e 2,109 miliardi. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee chiudono in rialzo guidate dal Lusso, balzo di Vodafone coi conti

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per i mercati europei, con il FTSE MIB che recupera quanto perso con la crisi finanziaria e tocca i massimi da febbraio 2001. Gli investitori sono focalizzati sulla conclusione del più lungo shutdown federale statunitense della storia e sulla stagione delle trimestrali; a splendere oggi in Europa è Vodafone, che ha rivisto al rialzo la guidance sull’utile e sul free cash flow per l’intero esercizio. Bene anche il comparto del lusso, rinfrancato dalle nuove aperture di punti vendita da parte di LVMH in Cina.A Piazza Affari spiccano il crollo di Inwit, con diversi broker che abbassano i target price dopo che la società ha rivisto la guidance per il periodo 2026-2030 sulla parte bassa del precedente range a causa del protrarsi del difficile momento di mercato TLC in Italia, e il rally di Technoprobe, che ha segnato nuovi massimi storici dopo aver fornito una guidance per il quarto trimestre migliore delle aspettative degli analisti.Sul fronte macroeconomico, la fiducia degli investitori tedeschi è scesa inaspettatamente a novembre, registrando un calo dell’indice a 38,5 punti dai 39,3 punti a ottobre, secondo i dati dell’Istituto di ricerca economica Zew.Per quanto riguarda la politica monetaria, “i rischi che l’inflazione risulti superiore alle attese sono bilanciati da quelli che risulti inferiori alle attese”, ha detto il membro del board BCE, Frank Elderson, in un’intervista al quotidiano spagnolo Expansion. “Siamo in una buona posizione in termini di equilibrio dei rischi”, ha invece detto il membro del board BCE Boris Vujcic, spiegando che “la crescita si è dimostrata più resiliente di quanto pensassimo all’inizio dell’anno”.Lieve aumento per l’euro / dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,30%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 4.114 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,54%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +81 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.Tra le principali Borse europee piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,53%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +1,15%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell’1,25%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,24% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 47.048 punti. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+1,48%); con analoga direzione, su di giri il FTSE Italia Star (+1,71%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Brunello Cucinelli, con un forte incremento (+5,34%). Ottima performance per Stellantis, che registra un progresso del 4,13%. Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 3,94%. Recordati avanza del 3,67%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Inwit, che ha archiviato la seduta a -11,76%. Sotto pressione Leonardo, che accusa un calo dell’1,67%. Pensosa Lottomatica, con un calo frazionale dell’1,37%. Tentenna Hera, con un modesto ribasso dello 0,65%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Technoprobe (+19,37%), Pharmanutra (+14,22%), Avio (+12,50%) e Banca Ifis (+8,36%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su RCS, che ha archiviato la seduta a -3,62%. Scivola Italmobiliare, con un netto svantaggio del 2,98%. In rosso Fincantieri, che evidenzia un deciso ribasso del 2,32%. Spicca la prestazione negativa di Piaggio, che scende del 2,01%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo in linea con l’Europa. Strappa Technoprobe, crolla Inwit

    (Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati europei, Piazza Affari compresa, con gli investitori focalizzati sulla conclusione del più lungo shutdown federale statunitense della storia e sulla stagione delle trimestrali; a splendere oggi in Europa è Vodafone, che ha rivisto al rialzo la guidance sull’utile e sul free cash flow per l’intero esercizio.A Piazza Affari spiccano il crollo di Inwit, con diversi broker che abbassano i target price dopo che la società ha rivisto la guidance per il periodo 2026-2030 sulla parte bassa del precedente range a causa del protrarsi del difficile momento di mercato TLC in Italia, e il rally di Technoprobe, che ha segnato nuovi massimi storici dopo aver fornito una guidance per il quarto trimestre migliore delle aspettative degli analisti.Sul fronte macroeconomico, la fiducia degli investitori tedeschi è scesa inaspettatamente a novembre, registrando un calo dell’indice a 38,5 punti dai 39,3 punti a ottobre, secondo i dati dell’Istituto di ricerca economica Zew.Per quanto riguarda la politica monetaria, “i rischi che l’inflazione risulti superiore alle attese sono bilanciati da quelli che risulti inferiori alle attese”, ha detto il membro del board BCE, Frank Elderson, in un’intervista al quotidiano spagnolo Expansion. “Siamo in una buona posizione in termini di equilibrio dei rischi”, ha invece detto il membro del board BCE Boris Vujcic, spiegando che “la crescita si è dimostrata più resiliente di quanto pensassimo all’inizio dell’anno”.Leggera crescita dell’euro / dollaro USA, che sale a quota 1,16. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,26%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,41%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +81 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,43%, sostenuta Londra, con un discreto guadagno dello 0,93%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,27%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che mostra una plusvalenza dell’1,03%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell’1,03% rispetto alla chiusura precedente. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,24%); sulla stessa linea, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+1,42%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Brunello Cucinelli (+4,74%). Ben impostata Banca MPS, che mostra un incremento del 3,41%. Tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio del 3,18%. In luce Moncler, con un ampio progresso del 2,91%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Inwit, che ottiene -10,81%. Seduta negativa per Leonardo, che mostra una perdita del 2,20%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Technoprobe (+17,67%), Pharmanutra (+11,76%), Banca Ifis (+6,96%) e Avio (+6,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Fincantieri, che continua la seduta con -3,09%. Sotto pressione RCS, che accusa un calo del 2,48%. Scivola NewPrinces, con un netto svantaggio dell’1,71%. In rosso Piaggio, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,68%. LEGGI TUTTO

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    Avvio cauto per la Borsa di New York

    (Teleborsa) – Avvio di seduta cauto per Wall Street, mentre gli investitori attendono la riapertura del governo americano, dopo la chiusura più lunga della storia. Tra i principali indici a stelle e strisce riporta una variazione pari a +0,12% il Dow Jones; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 6.823 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,32%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,2%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+0,96%) e sanitario (+0,51%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti informatica (-0,59%) e telecomunicazioni (-0,42%).Tra i titoli interessati da annunci, Parker-Hannifin ha concordato l’acquisto di Filtration Group da Madison Industries per 9,25 miliardi di dollari, ampliando così il business della filtrazione industriale. Nebius ha siglato un accordo con Meta del valore di 3 miliardi di dollari in cinque anni per la fornitura di infrastrutture di intelligenza artificiale. LEGGI TUTTO

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    La fine dello shutdown spinge Wall Street

    (Teleborsa) – Si muove in rialzo la Borsa di Wall Street, che festeggia il pre-accordo che dovrebbe far terminare lo shutdown USA. Sul fronte di politica monetaria, la presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly, ha avvertito che l’economia statunitense sta probabilmente subendo una flessione della domanda, mentre l’inflazione legata ai dazi sembra essere per ora contenuta, e ha messo in guardia dal mantenere i tassi di interesse alti per troppo tempo.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,53% a 47.235 punti; sulla stessa linea, in rialzo l’S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 6.817 punti. Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+1,94%); con analoga direzione, in netto miglioramento l’S&P 100 (+1,59%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti telecomunicazioni (+2,29%), informatica (+2,27%) e beni di consumo secondari (+1,50%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo per l’ufficio (-0,80%) e utilities (-0,41%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Nvidia (+4,38%), 3M (+2,09%), Amazon (+1,52%) e Caterpillar (+1,38%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Procter & Gamble, che continua la seduta con -1,54%.Giornata fiacca per Home Depot, che segna un calo dell’1,26%.Piccola perdita per Coca Cola, che scambia con un -0,89%.Tentenna United Health, che cede lo 0,86%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Palantir Technologies (+8,27%), Micron Technology (+7,22%), AppLovin (+5,44%) e Advanced Micro Devices (+5,02%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Charter Communications, che ottiene -2,59%.Vendite su Axon Enterprise, che registra un ribasso del 2,06%.Seduta negativa per Old Dominion Freight Line, che mostra una perdita dell’1,98%.Sotto pressione Thomson Reuters, che accusa un calo dell’1,77%. LEGGI TUTTO