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    Tonica Wall Street su rassicurazioni Yellen. Attesa per Fed

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,33%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.979 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,8%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,76%).Bene i titoli bancari con le azioni della First Republic Bank che rimbalzano grazie alle parole del segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, che ha segnalato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole. Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+3,04%), finanziario (+2,14%) e beni di consumo secondari (+2,10%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-2,44%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,77%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, American Express (+2,93%), JP Morgan (+2,63%), Goldman Sachs (+2,54%) e Nike (+2,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -3,38%.Contrazione moderata per Procter & Gamble, che soffre un calo dell’1,49%.Sottotono Amgen che mostra una limatura dell’1,44%.Deludente Coca Cola, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Enphase Energy (+7,24%), Lucid Group, (+6,79%), Tesla Motors (+6,63%) e Zscaler, (+6,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su American Electric Power Company, che ottiene -4,01%.In perdita Xcel Energy, che scende del 3,94%.Preda dei venditori Intel, con un decremento del 3,38%.Si concentrano le vendite su Exelon, che soffre un calo del 3,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    L'Europa corre con Wall Street in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, con le tensioni sul sistema finanziario che sembrano allentarsi, dopo il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS e l’intervento delle autorità e delle banche centrali per arginare l’effetto contagio. Nel frattempo, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Sulle speranze di una Fed più “colomba”, il mercato USA mostra un andamento moderatamente positivo per l’S&P-500. Oggi il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, ha dichiarato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole.Sul mercato americano, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,40%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.941,7 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,89%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,33%), che raggiunge 68,72 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +175 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,99%.Tra gli indici di Eurolandia in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,75%, svetta Londra che segna un importante progresso dell’1,79%; si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,42%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,53%; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 28.742 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo di 785,9 milioni di euro, rispetto ai 3,2 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,89 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+7,57%), Unicredit (+6,96%), Fineco (+5,41%) e BPER (+4,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ERG, che ha terminato le contrattazioni a -0,73%.Tentenna Terna, con un modesto ribasso dello 0,65%.Giornata fiacca per Amplifon, che segna un calo dello 0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+5,40%), Tamburi (+5,06%), Banca Popolare di Sondrio (+4,90%) e GVS (+4,42%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Datalogic, che ha archiviato la seduta a -1,49%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -1,32%.Tentenna El.En, che cede l’1,22%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,73%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 21/03/202311:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 28,1 punti)15:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202308:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 13,3%; preced. 13,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,8%; preced. 10,1%). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti a Wall Street. Attesa Fed più colomba

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, con il Dow Jones che avanza a 32.536 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dell’1,00%. Positivo il Nasdaq 100 (+0,75%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,87%).Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.Energia (+2,74%), finanziario (+2,23%) e materiali (+1,50%) in buona luce sul listino S&P 500.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Honeywell International (+2,84%), Dow, (+2,48%), Caterpillar (+2,47%) e Travelers Company (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -2,58%.Seduta negativa per Intel, che mostra una perdita del 2,18%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+4,83%), Verisk Analytics (+3,02%), Moderna (+3,00%) e DexCom (+2,88%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che prosegue le contrattazioni a -14,17%.Scende Atlassian, con un ribasso del 5,91%.Sotto pressione Datadog, che accusa un calo del 3,51%.Scivola Microsoft, con un netto svantaggio del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 417 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    Positiva la giornata per Milano e le altre borse europee

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente, inclusa Piazza Affari, che si muove al rialzo grazie alla performance positiva di banche ed energia. Il settore del credito si risolleva dopo il tracollo die giorni scorsi, in seguito alle rassicurazioni arrivate dalla BCE. Nel frattempo, si attendono le decisioni della Federal Reserve. L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,57%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 1.963,4 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,86%.Lieve calo dello spread, che scende a +178 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,00%.Nello scenario borsistico europeo in primo piano Francoforte, che mostra un forte aumento dell’1,77%, decolla Londra, con un importante progresso dell’1,74%, e in evidenza Parigi, che mostra un forte incremento dell’1,73%.A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+2,58%), che raggiunge i 26.568 punti; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +2,52% avanza a quota 28.762 punti.Ottima la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+2,11%); con analoga direzione, in denaro il FTSE Italia Star (+1,42%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta Saipem che segna un importante progresso del 7,29%.Vola Unicredit, con una marcata risalita del 6,19%.Brilla Fineco, con un forte incremento (+4,91%).Ottima performance per BPER, che registra un progresso del 4,72%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -0,64%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+7,56%), Tamburi (+5,19%), Banca Popolare di Sondrio (+4,95%) e Credem (+4,26%).I più forti ribassi, invece, si verificano su SOL, che continua la seduta con -1,08%.Tentenna Rai Way, che cede lo 0,70%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,52%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee proseguono positive. Piazza Affari segue trend

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti alla Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, che proseguono positive dopo le turbolenze finanziarie che le hanno sconvolte la scorsa settimana. Torna la fiducia sul settore bancario, grazie al4e rassicurazioni della BCE, e già si guarda avanti alle decisioni della Federal Reserve sui tassi.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,076. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,63%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,05%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +176 punti base, con un decremento di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente decolla Francoforte, con un importante progresso dell’1,80%, in evidenza Londra, che mostra un forte incremento dell’1,54%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,74%.Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,68% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che avanza a 28.787 punti.Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+2,1%); sulla stessa tendenza, positivo il FTSE Italia Star (+1,42%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+7,98%), Unicredit (+7,42%), Fineco (+5,86%) e BPER (+5,11%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -1,06%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+6,71%), Banca Popolare di Sondrio (+5,45%), Tamburi (+5,32%) e Credem (+4,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -0,68%.Piccola perdita per Industrie De Nora, che scambia con un -0,66%. LEGGI TUTTO

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    Brillante il listino americano. Occhi sulla Fed

    (Teleborsa) – Segno più per il listino USA, con il Dow Jones in aumento dello 0,99%; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,71%. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,06%); leggermente positivo l’S&P 100 (+0,46%).Gli occhi degli investitori restano puntati sulla decisione della Federal Reserve sui tassi d’interesse, in uno scenario mutato dalle crisi bancarie. Le aspettative sono di un rialzo di 25 punti base che deciderà il Federal Open Market Committee (Fomc) nel meeting del 21 e 22 marzo.Energia (+2,30%), materiali (+1,84%) e beni industriali (+1,22%) in buona luce sul listino S&P 500.Al top tra i giganti di Wall Street, Honeywell International (+2,72%), Caterpillar (+2,71%), Dow, (+2,53%) e Travelers Company (+2,20%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -2,91%.Scivola Intel, con un netto svantaggio del 2,57%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+5,23%), Honeywell International (+2,72%), Dollar Tree (+2,68%) e Verisk Analytics (+2,60%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che prosegue le contrattazioni a -12,87%.Sessione nera per Atlassian, che lascia sul tappeto una perdita del 5,19%.In perdita Datadog, che scende del 4,23%.In rosso Microsoft, che evidenzia un deciso ribasso del 2,91%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 2%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 417 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    Milano marcia in positivo con le borse europee. Scemano le vendite sui bancari

    (Teleborsa) – Recuperano terreno i listini azionari europei assieme a Piazza Affari, che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, grazie all’ottima performance di energia ed utilites e alla minore pressione delle vendite sui bancari.La bis svizzera UBS ha annunciato che rileverà la rivale Credit Suisse, ma ad un prezzo nettamente al di sotto dei valori correnti, cosa che non ha molto rassicurato il mercato. Non è piaciuto al mercato l’annuncio dell’azzeramento dei bond AT 1 che erano stati emessi per un valore di 17 miliardi e l’inversione dell’ordine di priorità delle garanzie fra azioni e bond annunciato dalle autorità europee, che hanno fatto poi marcia indietro.L’Euro / Dollaro USA continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1,071. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,88%.Sale lo spread, attestandosi a +189 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,91%.Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,58%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,40%, più tonica Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,83%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,66%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,67%, portandosi a 27.791 punti.Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,86%); senza direzione il FTSE Italia Star (+0,12%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, A2A avanza del 2,80%.Si muove in territorio positivo Snam, mostrando un incremento del 2,21%.Denaro su Terna, che registra un rialzo del 2,19%.Bilancio decisamente positivo per Buzzi Unicem, che vanta un progresso del 2,10%.Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -3,60%.Preda dei venditori Iveco, con un decremento del 2,07%.Si concentrano le vendite su BPER, che soffre un calo dell’1,52%.Contrazione moderata per Leonardo, che soffre un calo dello 0,81%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Mutuionline (+6,11%), IREN (+5,26%), Fincantieri (+4,22%) e De’ Longhi (+3,69%).I più forti ribassi, invece, si verificano su El.En, che continua la seduta con -6,04%.Vendite su Antares Vision, che registra un ribasso del 3,67%.Seduta negativa per Mfe A, che mostra una perdita del 2,24%.Sotto pressione GVS, che accusa un calo del 2,23%. LEGGI TUTTO

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    In rosso la Borsa americana con timori per settore bancario

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Wall Street, con il focus degli investitori che rimane sul settore bancario. First Republic Bank è ancora sotto pressione, nonostante l’annuncio che un certo numero di grandi banche statunitensi, guidate da JPMorgan, Citigroup, Bank of America e Wells Fargo, hanno depositato 30 miliardi di dollari di fondi non assicurati. SVB Financial Group ha invece dichiarato di aver presentato istanza di riorganizzazione sotto la supervisione del tribunale ai sensi del Chapter 11 per cercare acquirenti per i suoi asset, alcuni giorni dopo che la sua unità Silicon Valley Bank è stata rilevata dalle autorità di regolamentazione statunitensi.Sul fronte macroeconomico, è risultata peggiore delle attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di febbraio, con la produzione manifatturiera che è salita marginalmente. Inoltre, sono peggiorate la fiducia dei consumatori americani a marzo e il leading indicator di febbraio.Secondo Intesa Sanpaolo, il focus è però sui dati che possono dare informazioni sui rischi di una crisi bancaria più che su quelli macroeconomici. In questo senso, la pubblicazione settimanale dei dati del bilancio della Fed, ieri, ha dato un quadro di aumento di stress generalizzato per la liquidità delle banche. L’attivo del bilancio è aumentato di circa 300 mld su base settimanale, in seguito al rialzo dell’utilizzo delle facility di prestito alle banche. I prestiti sono saliti a 318 mld, da 15 mld della settimana precedente.Dopo l’aumento dei tassi di 50 punti base da parte della Banca centrale europea (BCE), che rimane concentrata sul controllo dell’inflazione nonostante le preoccupazioni sorte dopo il caso Credit Suisse, gli investitori ora guardano alla decisione sui tassi della Federal Reserve, prevista per la prossima settimana.Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre l’1,01%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.925 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,33%); come pure, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,64%.Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti finanziario (-2,97%), beni industriali (-1,60%) e beni di consumo secondari (-1,37%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Microsoft (+1,40%) e Home Depot (+1,11%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Travelers Company, che prosegue le contrattazioni a -3,86%. Spicca la prestazione negativa di JP Morgan, che scende del 3,27%. Goldman Sachs scende del 2,61%. Calo deciso per Merck, che segna un -2,41%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Warner Bros. Discovery, (+2,03%), eBay (+1,71%), Microsoft (+1,40%) e Nvidia (+1,31%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Enphase Energy, che continua la seduta con -8,85%. Sotto pressione Lucid Group, con un forte ribasso del 3,72%. Soffre Paccar, che evidenzia una perdita del 3,44%. Preda dei venditori Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, con un decremento del 3,15%. LEGGI TUTTO