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    Wall Street positiva con PIL in robusta crescita. Strappa Micron

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, dopo alcune prese di profitto nella giornata di ieri in un clima di maggiore attesa per nuove indicazioni sul fronte macroeconomico e societario. Oggi il sentiment è aiutato dalle prospettive di crescita dell’economia cinese, con il Governo di Pechino che ha annunciato diverse misure di stimolo senza però fornire particolari dettagli.Sul fronte macroeconomico, il Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio statunitense ha comunicato che il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato a un tasso annualizzato del 3% nel secondo trimestre, mentre la crescita del primo trimestre è stata rivista al rialzo all’1,6% dall’1,4% precedentemente comunicato. Inoltre, la resilienza del mercato del lavoro è stata sottolineata dal calo delle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti.Le banche centrali rimangono al centro dell’attenzione, dopo che la Banca nazionale svizzera ha tagliato i tassi di 25 punti base (terza mossa del genere quest’anno). Oggi saranno analizzati gli interventi di Powell e Lagarde.Per quanto riguarda le commodities, scende nettamente il greggio, dopo che il Financial Times ha riferito che l’Arabia Saudita potrebbe abbandonare il suo obiettivo di prezzo non ufficiale di 100 dollari al barile mentre si prepara ad aumentare la produzione.Focus sul settore dei chip, dopo che Micron Technology ha fornito una guidance sopra le attese grazie alla domanda di chip AI.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones avanza a 42.123 punti (+0,53%); sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza verso nuovi record arrivando a 5.757 punti (+0,62%). Sale il Nasdaq 100 (+1,26%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,54%). LEGGI TUTTO

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    Europa incontenibile su ottimismo per stimolo cinese. Vola il lusso

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un’ottima performance, grazie all’ottimismo per le misure di stimolo di Cina. Intanto, la Banca nazionale svizzera ha varato un taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento a 1%. Nel pomeriggio parla la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde. Sul fronte macroeconomico, il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe stabilizzarsi a un livello basso nel mese di ottobre.Continua a tenere banco il possibile M&A sul fronte bancario. I consigli di sorveglianza e di amministrazione di Commerzbank hanno oggi confermato l’attuale strategia di indipendenza della banca, mentre la CEO della banca tedesca, Bettina Orlopp, ha detto che domani terrà un primo giro di colloqui con UniCredit.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,116. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.683 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,7 dollari per barile, in forte calo del 2,85%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +127 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,46%.Tra gli indici di Eurolandia buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,21%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,23%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell’1,60%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,43% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,44% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 36.489 punti.In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,78%); come pure, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,5%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+6,61%), Brunello Cucinelli (+6,58%), Campari (+4,62%) e Unicredit (+4,24%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -4,27%. Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,37%. Tentenna Leonardo, che cede l’1,44%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dell’1,19%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+9,24%), GVS (+7,47%), Ariston Holding (+6,47%) e Sesa (+4,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Danieli, che prosegue le contrattazioni a -2,11%. Si muove sotto la parità Philogen, evidenziando un decremento dello 0,75%. Contrazione moderata per MFE A, che soffre un calo dello 0,58%. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche in rally, bene i titoli dei chip

    (Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati azionari asiatici, mentre continua l’entusiasmo per le misure di stimolo annunciate in Cina, mentre i titoli tecnologici, in particolare quelli dei produttori di chip, beneficiano della trimestrale sopra le attese del colosso statunitense Micron.Tokyo mostra un grande guadagno, con il Nikkei 225 che mette a segno un +2,79%; sulla stessa linea, in forte aumento Shenzhen, che avanza del 2,48%, e Shanghai, che sale del 2,33%.Balza in alto Hong Kong (+2,96%); sulla stessa linea, su di giri Seul (+2,41%). Sale Mumbai (+0,29%); sulla stessa tendenza, positivo Sydney (+1,04%).Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato +0,09%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 25 settembre si presenta piatta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,14%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,83%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,06%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street contrastata dopo i record, focus su commenti Fed

    (Teleborsa) – Seduta contrastata a Wall Street, dopo che ieri ha rinnovato i massimi storici: l’S&P 500 ha registrato il 41esimo livello record da inizio anno. Gli investitori continuano a guardare al percorso di allentamento della politica monetaria, dopo la decisione della Fed di tagliare i tassi con una variazione più ampia di quanto atteso. Il mercato sconta nuovi interventi espansivi nelle prossime riunioni nell’ambito di un maggior ottimismo riguardo a un “soft landing” per la più grande economia al mondo.L’attenzione sarà rivolta anche ai commenti di Adriana Kugler, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve, previsti dopo la chiusura dei mercati. Il focus principale sarà comunque il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, alla New York Treasury Market Conference di domani. Ieri Michelle Bowman, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve, ha difeso la sua decisione di votare contro il taglio dei tassi di interesse di 50 punti base e di sostenere un più tradizionale calo di un quarto di punto percentuale, segnalando che le principali letture dell’inflazione rimangono “spiacevolmente al di sopra” dell’obiettivo dalla Fed.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, le domande di mutuo negli Stati Uniti sono continuare a crescere a un ritmo forte nell’ultima settimana, con un altro calo dei tassi sui mutui trentennali.Sul fronte delle trimestrali, Stitch Fix ha riportato una perdita più ampia del previsto per il suo quarto trimestre fiscale e ha rilasciato una guidance deludente, mentre KB Home ha riportato utili del terzo trimestre che hanno deluso le aspettative, oltre a fornire una guidance più debole del previsto.Focus sul settore Auto, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno peggiorato la loro visione sul comparto, declassando le azioni Ford, General Motors e Rivian.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones lima lo 0,58%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.727 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,2%); sulla stessa linea, senza direzione l’S&P 100 (+0,01%).Utilities (+0,63%) e informatica (+0,48%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori energia (-1,61%), sanitario (-0,71%) e finanziario (-0,60%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+3,26%), Salesforce (+1,28%), Wal-Mart (+0,62%) e Microsoft (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amgen, che prosegue le contrattazioni a -4,60%. Vendite su Chevron, che registra un ribasso dell’1,67%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita dell’1,65%. Discesa modesta per Visa, che cede un piccolo -1,36%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Constellation Energy (+4,44%), Intel (+3,26%), Nvidia (+2,18%) e Advanced Micro Devices (+2,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Amgen, che continua la seduta con -4,60%. Sotto pressione Diamondback Energy, che accusa un calo del 2,53%. Scivola Walgreens Boots Alliance, con un netto svantaggio del 2,17%. In rosso CoStar, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli senza grandi spunti, OCSE vede crescita mondiale al 3,2%

    (Teleborsa) – Seduta debole, seppur poco mossa, per la maggior parte degli mercati europei, ad eccezione della piazza di Zurigo che sovraperforma e chiude in rialzo. La giornata è stata priva di dati macroeconomici o di appuntamenti di policy significativi. Nell’aggiornamento dell’Economic Outlook, l’OCSE ha delineato uno scenario in cui la crescita mondiale dovrebbe attestarsi a +3,2% nel 2024 e nel 2025, grazie all’espansione del commercio internazionale, all’incremento dei redditi reali e all’allentamento delle politiche monetarie, e l’inflazione dovrebbe raggiungere il target per gran parte delle banche centrali del G20 entro la fine del 2025.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,116. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 70,24 dollari per barile, con un ribasso dell’1,84%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,41%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,17%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,50%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 33.841 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 35.973 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,2%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 25/09/2024 risulta essere stato pari a 1,97 miliardi di euro, in ribasso (-11,67%), rispetto ai precedenti 2,23 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,38 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+2,11%), Unicredit (+1,64%), ERG (+1,25%) e Inwit (+1,20%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Nexi, che ha chiuso a -3,11%. In rosso Stellantis, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%.Si muove sotto la parità Campari, evidenziando un decremento dell’1,34%. Contrazione moderata per Saipem, che soffre un calo dell’1,26%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Digital Value (+6,12%), Piaggio (+2,91%), Cembre (+2,09%) e Tinexta (+1,55%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -2,37%. Spicca la prestazione negativa di MFE B, che scende dell’1,87%. Alerion Clean Power scende dell’1,86%. Calo deciso per CIR, che segna un -1,58%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta, bene il Nasdaq con il rialzo di Nvidia

    (Teleborsa) – Seduta cauta per Wall Street, con gli investitori che si trovano a valutare nuovi interventi di funzionari della Federal Reserve per avere indizi sul percorso di allentamento della politica monetaria. In particolare, Michelle Bowman continua a considerare l’inflazione “una preoccupazione”. Tuttavia, “se i dati dovessero evolvere in un modo che indica un indebolimento materiale del mercato del lavoro, sosterrei l’adozione di misure e l’adeguamento della politica monetaria secondo necessità, tenendo conto del nostro mandato in materia di inflazione”. Spicca il Nasdaq con il rialzo di Nvidia.Intanto, la Banca centrale cinese ha annunciato un ampio pacchetto di stimoli monetari per sostenere l’economia, in un contesto di rallentamento della crescita e pressioni deflazionistiche. Le principali misure includono un taglio di 50pb del coefficiente di riserva obbligatoria (RRR), con la possibilità di ulteriori riduzioni, e una riduzione di 20pb del tasso repo a sette giorni, portandolo all’1,5%.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, è emerso che i prezzi delle case negli Stati Uniti sono saliti nel mese di luglio (sia secondo i dati della Federal Housing Finance Agency che di S&P Case-Shiller). Secondo il sondaggio del Conference Board, il sentiment dei consumatori statunitensi ha segnato un decremento a settembre.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 42.146 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,22%, portandosi a 5.731 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,56%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,3%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti materiali (+1,27%), informatica (+0,90%) e beni industriali (+0,53%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto finanziario, che riporta una flessione di -1,05%.Tra i protagonisti del Dow Jones, Caterpillar (+3,31%), Dow (+2,19%), Salesforce (+1,92%) e Intel (+1,69%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Visa, che prosegue le contrattazioni a -4,13%. Pensosa American Express, con un calo frazionale dell’1,32%. Tentenna Boeing, con un modesto ribasso dell’1,10%. Giornata fiacca per Microsoft, che segna un calo dello 0,76%.Tra i best performers del Nasdaq 100, PDD Holdings (+10,31%), Nvidia (+4,07%), Lululemon Athletica (+2,47%) e Netflix (+2,26%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Regeneron Pharmaceuticals, che ottiene -5,07%. Sensibili perdite per Sirius XM Radio, in calo del 5,06%. Calo deciso per Charter Communications, che segna un -2,65%. Piccola perdita per Costco Wholesale, che scambia con un -1,16%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive con nuovi stimoli in Cina. Indice IFO ancora in calo

    (Teleborsa) – Chiusura positive per le Borse europee, supportate dal rimbalzo di Lusso e Risorse di Base, dopo le misure di stimolo monetario della Banca centrale cinese che ha annunciato tagli ai tassi e al coefficiente di riserva delle banche, per contrastare i rischi deflattivi e agevolare il raggiungimento del target di crescita.Tra le altre banche centrali, la Reserve Bank of Australia (RBA) ha mantenuto i tassi al 4,35%, livello più alto degli ultimi 12 anni, per il 7° incontro consecutivo; la Banca centrale ungherese ha, invece, ripreso la fase espansiva, tagliando i tassi di 25pb e portandoli al 6,50% dopo la pausa di agosto.Sul fronte macroeconomico, il morale delle imprese tedesche è sceso più del previsto a settembre per il quarto mese consecutivo, secondo quanto reso noto dall’Ifo, il cui indice è sceso a 85,4 a settembre da 86,6 di agosto.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,30%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.643,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 71,25 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,39%.Tra i listini europei sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,80%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,28%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,28%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,60%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.010 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,24%).In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 24/09/2024 è stato pari a 2,24 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,42 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Tenaris (+4,35%), Brunello Cucinelli (+4,22%), Iveco (+2,72%) e Banca MPS (+2,16%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -2,16%. Fiacca Fineco, che mostra un piccolo decremento dello 0,83%. Discesa modesta per Italgas, che cede un piccolo -0,64%. Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,58%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+7,48%), Intercos (+3,54%), Sanlorenzo (+2,27%) e MFE B (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Safilo, che ha chiuso a -4,49%. Si concentrano le vendite su Alerion Clean Power, che soffre un calo del 2,07%. Vendite su Reply, che registra un ribasso dell’1,62%. Seduta negativa per OVS, che mostra una perdita dell’1,53%. LEGGI TUTTO

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    Sui livelli della vigilia la Borsa di New York, focus su commenti Fed

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, dopo che in chiusura della settimana scorsa l’indice S&P-500 ha registrato il trentanovesimo record storico da inizio anno, a cui si è aggiunto quello dell’indice Dow Jones in un contesto favorito soprattutto dalla decisione della Fed di tagliare i tassi con una variazione più ampia delle attese, anche se il mercato incorporava in parte tale probabilità. Questa settimana sono in calendario numerosi interventi di funzionari della Fed, tra cui giovedì il presidente Jerome Powell. Venerdì la “dissidente” Michelle Bowman (avrebbe preferito un taglio di 25 punti base e non da 50) ha detto che “sebbene sia importante riconoscere che ci sono stati progressi significativi nell’abbassamento dell’inflazione, […] vedo il rischio che l’azione più ampia del Comitato possa essere interpretata come una dichiarazione prematura di vittoria sul nostro mandato di stabilità dei prezzi”. Oggi il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha affermato che iniziare il ciclo di tagli con un grande passo aiuterebbe ad avvicinare i tassi di interesse a livelli neutri, ma i funzionari non dovrebbero impegnarsi in una cadenza di mosse fuori misura.L’attenzione, secondo Intesa Sanpaolo, dovrebbe ritornare ora sulla nuova stagione di risultati societari in avvio il prossimo 11 ottobre, per la quale il consenso stima una crescita degli utili negli Stati Uniti del 4,75% (fonte Bloomberg) e a un ritmo più limitato pari allo 0,2% in Europa (fonte FactSet).Sotto osservazione Intel, dopo che Bloomberg ha riferito che Apollo Global Management si è offerta di fare un investimento fino a 5 miliardi di dollari. Sul fronte delle IPO, StandardAero sta cercando di raccogliere 1,1 miliardi di dollari nella sua offerta pubblica iniziale, dopo che il suo finanziatore Carlyle Group ha deciso di perseguire una quotazione piuttosto che una vendita.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a -0,02% sul Dow Jones; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.706 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,09%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,04%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori beni di consumo secondari (+0,89%), utilities (+0,74%) e materiali (+0,68%).Al top tra i giganti di Wall Street, Intel (+3,30%), Wal-Mart (+1,33%), Visa (+1,16%) e IBM (+0,94%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salesforce, che continua la seduta con -1,37%. Si muove sotto la parità Amgen, evidenziando un decremento dello 0,98%. Contrazione moderata per Merck, che soffre un calo dello 0,96%. Sottotono Walt Disney che mostra una limatura dello 0,94%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Tesla Motors (+4,02%), Intel (+3,30%), Micron Technology (+2,62%) e PDD Holdings (+2,58%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Marvell Technology, che continua la seduta con -4,16%. Seduta negativa per Regeneron Pharmaceuticals, che mostra una perdita del 2,51%. Sotto pressione CSX, che accusa un calo del 2,15%. Scivola Warner Bros Discovery, con un netto svantaggio del 2,00%. LEGGI TUTTO