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    Convergenze, EnVent alza target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha incrementato il target price (a 3,90 euro per azione dai precedenti 3,50 euro, upside potenziale del 141%) e confermato la raccomandazione (Outperform) sul titolo Convergenze, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nei settori telecomunicazioni ed energia, dopo la pubblicazione dei risultati 2024.Negli ultimi dodici mesi, il prezzo delle azioni di Convergenze ha sovraperformato il mercato EGM, con una breve flessione prima di riprendere il trend rialzista, per poi raggiungere l’attuale area di 1,60 euro. Nel complesso, il titolo è in rialzo del 3% LTM, rispetto al -7% dell’indice FTSE Italia Growth.”Apprezziamo il percorso di crescita di Convergenze, che si basa sulla sua infrastruttura e sulla sua base clienti, per integrare la proposta di valore con servizi a valore aggiunto e realizzare la sua missione di diventare un operatore di servizi integrati”, si legge nella ricerca.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    AATech, EnVent pone rating Under Review in attesa di dettagli su acquisto Opyn

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha posto “Under Review” il target price e la raccomandazione su AATech, venture tech builder italiano quotato su Euronext Growth Milan. Gli analisti evdienziano che, dopo un picco di 1,40 euro a luglio 2024, il prezzo delle azioni AATech è sceso sotto quota 0,60 euro a fine 2024, per poi recuperare gradualmente fino al livello attuale. Complessivamente, negli ultimi dodici mesi AATech ha registrato un calo del 27% rispetto all’8% dell’indice FTSE Italia Growth.AATech ha registrato nell’esercizio 2024 un fatturato di 1,5 milioni di euro al lordo degli altri proventi, di cui 0,5 milioni derivanti dalla capitalizzazione di costi di ricerca e sviluppo e 0,45 milioni per servizi di consulenza a parti correlate in cui AATech detiene partecipazioni di minoranza. I costi operativi sono stati di 2,4 milioni di euro, in aumento del 29% rispetto all’anno precedente. L’utile netto si è attestato a 0,1 milioni di euro, rispetto alla perdita netta di 0,2 milioni dell’esercizio 2023, al netto degli altri proventi, ovvero 1,7 milioni di plusvalenza da conferimento in natura in Renable (1 milione) e AionTech (0,7 milioni), 0,8 milioni di ammortamenti e 0,3 milioni di interessi. Il management ha comunicato che gli obiettivi finanziari per il 2027 sono: ricavi da 6,4 a 7,9 milioni di euro, EBITDA da 3,4 a 4,3 milioni di euro e indebitamento netto da 0,9 a 0,6 milioni di euro.Il management ha annunciato un accordo vincolante per l’acquisizione del 57,1% di Business Innovation Lab (BIL), proprietaria di Opyn, piattaforma fintech che finora operava nel settore del lending-as-a-service alle PMI, ora convertita a servizi tecnologici per il settore finanziario in seguito alla decisione della Banca d’Italia. L’acquisizione potrebbe essere estesa fino al 100% delle azioni e verrebbe eseguita come reverse take-over, con chiusura prevista per il terzo trimestre del 2025, subordinatamente all’approvazione delle autorità di settore. La logica dell’operazione è il cross selling e le sinergie di costo, poiché il management di AATech prevede un rapido ingresso sul mercato per due nuove piattaforme. Il management ha presentato un corrispettivo dell’operazione: 20 milioni di euro, da corrispondere in contanti, azioni ed eventualmente warrant, in vista di un aumento di capitale sociale da approvare.EnVent prevede che l’acquisizione pianificata di BIL conferisca ad AATech un nuovo ambito di attività, dimensioni e prospettive; tuttavia, “al momento, la maggior parte delle informazioni operative e finanziarie aggiornate su BIL, nonché i termini dell’operazione, non sono disponibili, come dichiarato dal management di AATech – si legge nella ricerca – Pertanto, in vista di transazioni rilevanti che coinvolgono capitale azionario e finanziamenti, ricordiamo e sottolineiamo la necessità di informazioni complete sull’attività attuale, la performance e le prospettive del gruppo target, nonché sui termini e il corrispettivo dell’operazione, unitamente alle linee guida del management e alle informazioni sullo sviluppo futuro dopo l’acquisizione, come condizione per pubblicare un aggiornamento delle nostre stime, della valutazione del valore e del rating”.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    eVISO, EnVent conferma target price di 11,3 euro e rating Outperform

    (Teleborsa) – EnVent conferma il target price di eVISO, società quotata su Euronext Growth Milan che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale per il trading delle commodities fisiche, di 11,3 euro per azione, con un upside del 23% sul prezzo attuale delle azioni e un rating di Outperform.Negli ultimi 12 mesi, il titolo eVISO è salito del 109%, rispetto al -4% dell’indice FTSE Italia Growth e al -21% dell’indice FTSE Energy.I risultati di eVISO per il primo semestre (1° luglio – 31 dicembre 2024) hanno riportato ricavi pari a 170 milioni di euro, +56% a/a, grazie alla crescita sostenuta dei volumi sia nell’energia (614 GWh, +42% a/a) che nel gas (3,8 Msmc, +144% a/a). L’EBITDA ha raggiunto i 6,5 milioni di euro (+20% a/a) con un margine sui ricavi del 3,8%. LEGGI TUTTO

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    d’Amico, Intesa abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 5,4 euro per azione (da 8,4 euro precedenti) il target price su d’Amico International Shipping (DIS), società attiva nel trasporto marittimo e quotata su Euronext STAR Milan, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo visto l’upside potenziale del 78%.Gli analisti scrivono che, negli ultimi mesi, DIS ha lavorato per ampliare la propria copertura contrattuale a termine, al fine di aumentare la visibilità degli utili nell’attuale contesto macroeconomico. I fondamentali a lungo termine continuano a essere positivi, sebbene l’attuale contesto geopolitico stia alimentando l’incertezza. Intesa nota tuttavia che alcune inefficienze commerciali legate ai dazi statunitensi, come la modifica delle rotte e il potenziale aumento delle tonnellate-miglia (ad esempio a causa di importazioni/esportazioni in località più distanti), potrebbero potenzialmente sostenere tariffe di trasporto più elevate.Nonostante lo scenario meno positivo in termini di tariffe di trasporto rispetto al 2023-24, Intesa ritiene che l’azienda sia ben posizionata in un mercato di riferimento supportato da fondamentali a lungo termine, facendo leva anche sulla sua struttura finanziaria rafforzata (indebitamento netto pre-IFRS 16/FMV di circa il 10%). LEGGI TUTTO

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    Prysmian in rally, assist da analisti

    (Teleborsa) – Prepotente rialzo per Prysmian, che mostra una salita bruciante del 9,47% sui valori precedenti, in linea con l’intero listino interessato oggi da acquisti generalizzati.A fare da assist alle azioni contribuisce anche la valutazione positiva di Akros che ha alzato il giudizio a “buy” dal precedente “accumulate”. Il target price è passato da 70 euro a 65 euro.Lo scenario su base settimanale del gruppo specializzato nella produzione di cavi rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE MIB. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Prysmian, con potenziali discese fino all’area di supporto più immediata vista a quota 43,03 Euro. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 47,03. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all’importante supporto posizionato a quota 41,56. LEGGI TUTTO

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    SosTravel.com, CFO SIM taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – CFO SIM ha abbassato a 1,30 euro per azione (dai precedenti 1,50 euro) il target price su SosTravel.com, società che opera nel mercato dei servizi di assistenza al viaggiatore e quotata su Euronext Growth Milan, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo visto l’upside potenziale del 105%.Gli analisti scrivono che, nell’esercizio 2024, SosTravel.com ha registrato una crescita a due cifre del fatturato e margini in aumento, iniziando a raccogliere i frutti delle nuove strategie commerciali implementate in entrambe le linee di business. Tuttavia, l’EBITDA e la PFN sono risultati inferiori agli obiettivi a causa di alcune difficoltà operative. Si prevede che gli accordi commerciali firmati con alcuni operatori leader e l’espansione del servizio LLC nel mercato statunitense sosterranno la crescita nel 2025.A seguito della pubblicazione dei risultati, CFO SIM ha aggiornato le stime considerando: 1) un fatturato sostanzialmente invariato, pur adottando ipotesi più caute a livello di EBITDA, più coerenti con i trend storici, 2) una ricalibrazione dell’aliquota fiscale e 3) un’inversione di tendenza del capitale circolante nel 2025, per incorporare l’incasso parziale del credito verso un partner strategico. Ha inoltre presentato le proiezioni per il 2027. Il risultato combinato è un taglio medio del 33,3% e del 39,6% delle stime su EBITDA e utile netto nel 2025-26, con un conseguente aumento della PFN.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Olidata, Websim abbassa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Websim Corporate Research (Intermonte) ha abbassato a 2,53 euro per azione (da 7,30 euro) il prezzo obiettivo su Olidata, società quotata su Euronext Milan e system integrator nel settore dei servizi digitali, confermando il giudizio sul titolo a “Outperform”.Gli analisti parlano di risultati 2024 sotto le aspettative, su cui pesano ricavi in rallentamento e oneri straordinari. La frenata dei ricavi nel secondo semestre ha coinciso con il coinvolgimento della società in un’indagine promossa dal Tribunale di Roma con ipotesi di corruzione e turbata libertà di incanti. Procedimento che, coinvolgendo numerose altre società, ha causato lo slittamento di svariate aggiudicazioni di bandi indetti dalla PA.I margini attuali sono comparabili a quelli riscontrabili nell’assetto pre-fusione e non destano gravi preoccupazioni, rimanendo piuttosto indice di mancate opportunità all’interno dei settori più innovativi. A seguito del calo nel fatturato, Olidata sta facendo leva sulla propria politica commerciale, contraendo il circolante per finanziarsi anche tramite l’attività commerciale. L’aumento degli oneri finanziari è dovuto al finanziamento di parte del debito commerciale, ma la posizione debitoria non suscita timori, considerando il ridotto parco fornitori con cui l’Azienda intrattiene rapporti storici, e che regolarmente accordano piani di rientro, per ora onorati da ambo le parti.Websim evidenzia l’attività in dismissione per 7,7 milioni di euro, con il progetto “Per Te” di Olidata, controllato al 40%, che non ha preso il volo. La società è ora in dismissione e verrà pertanto rimossa dal computo del target price. CapEx in marcato aumento (6,6 milioni di euro), ma senza nuovi investimenti strategici. La voce è perlopiù composta dai costi relativi alla nuova sede aziendale. LEGGI TUTTO

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    Unipol, Barclays incrementa target price e conferma Overweight

    (Teleborsa) – Barclays ha incrementato a 15,50 euro per azione (dai precedenti 14,00 euro, +11%) il target price su Unipol, colosso assicurativo italiano, e confermato la raccomandazione sul titolo a “Overweight”.Gli analisti hanno eseguito un’analisi di scenario per stimare l’impatto dell’impiego del capitale in eccesso previsto di 1 miliardo di euro, la vera sorpresa positiva del CMD. Unipol prevede di generare questo capitale in eccesso nel corso del suo piano triennale e nell’analisi considerano il potenziale impatto di due opzioni per il suo impiego: 1) rendimento aggiuntivo per gli azionisti e 2) crescita inorganica.Sulla base delle ipotesi, Barclays stima un potenziale aumento del rendimento dei dividendi al 12% nello scenario blue sky nel 2027 (rispetto alla media del rendimento complessivo del settore di circa l’8%) e un accrescimento dell’EPS nell’intervallo del 4% – 9% se il management decide di optare per una crescita esterna. Sulla base delle ipotesi, prevede una creazione di valore in entrambi gli scenari, con TSR che va dal 27% nella valutazione attuale al 31% se viene considerato un DPS più elevato, o al 38% se viene ipotizzato un accordo che sarebbe accrescitivo dell’EPS del 9%. LEGGI TUTTO