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    Finance For Food verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 12,8 milioni di euro

    (Teleborsa) – Finance for Food (FFF), società di consulenza industriale e strategica che offre servizi di advisory con una specializzazione nella filiera agroalimentare e delle energie rinnovabili, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 12,8 milioni di euro (calcolata sul numero di azioni ordinarie oggetto di ammissione alle negoziazioni), dopo aver raccolto circa 2 milioni di euro interamente in aumento di capitale. In particolare, 1,48 milioni di euro sono stati raccolti attraverso il collocamento del Global Coordinator EnVent Italia SIM e 562 mila euro attraverso il collocamento in sede dell’emittente in regime di esenzione dall’obbligo di pubblicare un prospetto informativo.Il prezzo di collocamento è pari a 2,40 euro per azione, al limite inferiore della forchetta individuata in precedenza (2,40-2,80 euro per azione).Il flottante è al 15,91%, compreso il collocamento in sede dell’emittente ed escluse le azioni a voto plurimo.Le azioni ordinarie sono 5.351.400, di cui 851.400 di nuova emissione. Sono presenti 500.000 azioni a voto plurimo (10 voti per ciascuna azione), non oggetto di ammissione alle negoziazioni, di titolarità di Tredici S.r.l., convertibili in azioni ordinarie nel rapporto di 1 azione ordinaria ogni 1 azione a voto plurimo.Il consiglio di amministrazione è composto da: Alessandro Squeri (Presidente del Consiglio di Amministrazione); Francesco Berti (Amministratore Delegato); Maria Mazzarella (Consigliere); Virginia Filippi (Consigliere); Cecilia Martire (Consigliere Indipendente).Dopo l’ammissione, l’azionariato è composto da: Tredici S.r.l.(controllata di diritto da Paolo Bordi) al 51,87% delle azioni ordinarie e 75,12% dei diritti di voto; Francesco Gianni al 15,79% delle azioni ordinarie e 8,16% dei diritti di voto; Spag S.r.l. (società riconducibile ad Arturo Semerari) al 7,10% delle azioni ordinarie e 3,67% dei diritti di voto; Lefin Holdings S.r.l. (società riconducibile a Marco Bassetti e Giovanni Luschi) al 4,67% delle azioni ordinarie e 2,42% dei diritti di voto; altri azionisti con partecipazioni inferiori al 5% al 4,66% delle azioni ordinarie e 2,41% dei diritti di voto; mercato al 15,91% delle azioni orinarie e 8,22% dei diritti di voto.L’ammissione è prevista il 5 agosto 2024, con il debutto a Piazza Affari in settimana. EnVent Italia SIM è Euronext Growth Advisor (EGA), MIT SIM è lo Specialist. LEGGI TUTTO

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    Georgina Energy quotata a Londra dopo reverse takeover

    (Teleborsa) – Georgina Energy è quotata sul Main Market del London Stock Exchange a seguito del completamento dell’acquisizione dell’intero capitale azionario della società da parte della quotata Cash Shell Mining Minerals & Metals.Georgina intende perseguire attivamente l’esplorazione, lo sviluppo commerciale e la monetizzazione degli interessi di elio, idrogeno e idrocarburi situati in Australia. La società mira a diventare un attore leader nel mercato globale dell’energia e si concentra sull’affermazione tra i principali produttori di elio e idrogeno a livello mondiale.L’acquisizione e il collocamento hanno generato proventi lordi di 5 milioni di sterline attraverso l’emissione di 40.000.000 di nuove azioni ordinarie ad un prezzo di collocamento di 12,5 pence.”Georgina continua a progredire con progetti altamente opportuni e a basso rischio in Australia – ha commentato il CEO Tony Hamilton – Mentre finalizziamo questa transazione, le condizioni di mercato favorevoli offrono prospettive promettenti per una società di produzione di idrogeno ed elio di alto livello con una forte presenza globale”. LEGGI TUTTO

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    Novamarine ammessa in Borsa. Nel capitale entrano Algebris e Danilo Iervolino

    (Teleborsa) – Novamarine, società attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di imbarcazioni da diporto ad elevate prestazioni nel segmento pleasure e nel segmento professional, ha ricevuto da Borsa Italiana il provvedimento relativo all’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni su Euronext Growth Milan (EGM), il segmento di Piazza Affari dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’inizio delle negoziazioni è previsto per il giorno 1° agosto 2024, il ticker è “NOVA”.L’ammontare complessivo del collocamento è pari a circa 9 milioni di euro (di cui circa 8,6 milioni di euro in aumento di capitale e circa 400.000 euro rivenienti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe in aumento di capitale). Il collocamento ha avuto ad oggetto 2.499.500 azioni, di cui 2.388.500 azioni di nuova emissione rivenienti dagli aumenti di capitale e 111.000 azioni rivenient dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe, ad un prezzo fissato in 3,60 euro per azione.La capitalizzazione prevista il primo di giorno di negoziazioni è pari a circa 45 milioni di euro, con un flottante del 19,28% in caso di mancato esercizio dell’opzione greenshoe, che sale al 20,00% in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe.”Oggi abbiamo raggiunto un traguardo significativo, che consente a Novamarine di cogliere nuove opportunità grazie allo sbarco in Borsa Italiana – ha commentato l’AD Francesco Pirro – I numeri che abbiamo raggiunto in questi anni, la costante fiducia da parte dei nostri clienti e il potenziale del business sono stati confermati dagli incontri con i numerosi investitori che hanno scelto di partecipare al nostro progetto di crescita, rendendo possibile la quotazione di una società storica come Novamarine”. “Questa operazione mette a disposizione nuovo capitale che sfrutteremo per consolidare la nostra posizione tra i player di riferimento del mercato in Italia e all’estero, produrre nuovi modelli sempre più all’avanguardia e ampliare il nostro sito di produzione, in risposta all’elevata richiesta di mercato – ha aggiunto – Siamo orgogliosi di iniziare questo nuovo cammino accanto agli investitori, che ringraziamo dal primo all’ultimo, dando loro un caldo benvenuto a bordo, con una menzione speciale al nostro primo investitore istituzionale, Algebris, al primo investitore privato, Danilo Iervolino, e a Giombini S.p.A.. Ringraziamo anche tutti gli advisor che ci hanno accompagnato sino all’ammissione alle negoziazioni.Banca Finnat Euramerica è Euronext Growth Advisor, Global Coordinator, Bookrunner, Specialist e Corporate Broker. TP ICAP Midcap è Joint Bookrunner. LEGGI TUTTO

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    Finance For Food, la quotazione su EGM slitta di qualche giorno

    (Teleborsa) – Lo sbarco a Piazza Affari di Finance For Food slitta di qualche giorno. L’ammissione è ora prevista per il 5 agosto 2024 (rispetto all’1 agosto previsto in precedenza), con il debutto su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita, nei giorni successivi. EnVent Italia SIM è l’Euronext Growth Advisor (EGA), MIT SIM lo Specialist.Si tratta di una società di consulenza industriale e strategica attiva in Italia, costituita nel 2016 per fornire servizi generali di advisory, in particolare con una specializzazione iniziale nell’intera filiera del comparto agroalimentare e dei settori ad esso collegati, nonché successivamente anche nel settore delle energie da fonti alternative e rinnovabili e nel venture capital. LEGGI TUTTO

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    Eni, molto interesse per Enilive e Plenitude. Prematuro pensare a struttura IPO

    (Teleborsa) – “Abbiamo accelerato sui disposal perché abbiamo buoni asset, quindi abbiamo tante discussioni con società interessate e possiamo venderli velocemente. Abbiamo quasi completato tutto in sei mesi e magari possiamo anche superare gli 8 miliardi di euro che abbiamo annunciato, ma forse più nei prossimi anni, per ora siamo focalizzati su quello che abbiamo annunciato. Ma sicuramente abbiamo la potenzialità di superare le nostre aspettative iniziali”. Lo ha affermato l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, durante la conference call di commento ai risultati del secondo trimestre 2024.Il piano del Cane a sei zampe prevede cessioni per 8 miliardi di euro per tenere sotto controllo il debito e finanziare le iniziative sulla transizione energetica. In questo senso, Enilive e Plenitude hanno “attirato nuovi investimenti con partner di valore a multipli interessanti nel percorso verso l’IPO”. Soffermandosi sul successo dello sviluppo del modello satellitare, il manager ha ricordato che il gruppo incasserà 11 miliardi di euro dalla creazione delle varie unità alla fine del 2024 (9 miliardi di euro dal 2022), con Azule Energy che conta per 3 miliardi di euro e Var Energi per 3,9 miliardi di euro.Parlando della revisione al rialzo della guidance, con riguardo all’upstream l’AD ha detto che “le migliori prospettive di produzione e l’aumento del GGP confermano la buona esecuzione e l’attenzione alla cattura dei margini del gas”, mentre per i business della transizione, “la reiterazione della guidance sull’EBITDA – 2 miliardi di euro combinati – riflette la resilienza dei modelli di business di Enilive e Plenitude in un contesto di mercato misto”. Sul fronte finanziario, “il flusso di cassa si è confermato alla base delle distribuzioni agli azionisti e le minori spese in conto capitale segnalano progressi migliori del previsto sul piano di disinvestimento e sulla riduzione del debito”. Quindi, “il buyback minimo sarà di 1,6 miliardi di euro” e “ora acceleriamo il ritmo con un potenziale di riacquisto aggiuntivo fino a 500 milioni di euro da valutare nel terzo trimestre”,I vertici aziendali hanno ricevuto numerose domande su Enilive e Plenitude, e sui piani per la loro quotazione in Borsa. Pochi giorni fa Eni ha firmato un accordo di esclusiva con KKR per valorizzare il 20-25% di Enilive, con la previsione di finalizzare l’operazione entro fine anno. La vendita prevede una valorizzazione della società compresa tra 11,5 e 12,5 miliardi di euro e, in modo simile all’operazione finalizzata nel primo trimestre da Plenitude, concorrerà a finanziare la crescita. Eni ha anche citato la possibilità di una successiva cessione di un’ulteriore quota fino al 10%.Su Enilive, “c’è molto interesse, la valutazione è molto buona – ha detto Descalzi – Vogliamo crescere, servono soldi per investire, e quando riusciamo a trovare un investitore forte – che può aiutarci, condivide i nostri valori e visione – vogliamo procedere. Non so se faremo subito la cessione di un ulteriore del 10%, ma vogliamo creare valore nella società”. “C’è grande appetito del mercato, vedremo cosa riusciremo a fare dopo il closing con KKR – gli ha fatto eco il CFO Francesco Gattei – Si tratta di un altro segnale positivo che gli asset sono interessanti e c’è potenziale per sbloccare valore”.Su Plenitude, l’AD ha detto che c’è stato “interesse significativo da grandi fondi e altre società. Abbiamo spazio per agire, ci servono soldi per investire nei grandi piani di espansione. Bisogna vedere se questi investitori sono allineati a noi per procedere”.Quando sono stati chiesti dettagli sulle IPO, Gattei ha sottolineato: “L’IPO è l’obiettivo sia per Enilive che per Plenitude. La struttura dovrà tenere conto di certi meccanismi o del comportamento dei fondi al momento della quotazione. È quindi prematuro pensare alla struttura di una IPO che avverrà nei prossimi anni”. “Vedremo, al giusto momento, quale sarà la quota che il mercato potrà assorbire, ma parlare di una percentuale ora è qualcosa di estremamente prematuro”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Lineage ha debuttato sul Nasdaq dopo aver raccolto 4,4 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – Lineage, il più grande fondo d’investimento immobiliare (REIT) in magazzini a temperatura controllata al mondo, ha debuttato oggi sul Nasdaq con il simbolo “LINE”, dopo aver raccolto circa 4,4 miliardi di dollari. Sono state infatti vendute 56.882.051 azioni ordinarie al prezzo di offerta pubblica iniziale di 78 dollari per azione (nella parte alta della forchetta precedentemente comunicata). Inoltre, ai sottoscrittori dell’offerta è stata concessa un’opzione di 30 giorni per acquistare dalla società fino a 8.532.307 ulteriori azioni ordinarie al prezzo dell’offerta pubblica iniziale, meno sconti di sottoscrizione e commissioni. Lineage intende utilizzare i proventi netti dall’IPO per rimborsare i prestiti in sospeso nell’ambito del prestito a scadenza posticipata, rimborsare i prestiti in sospeso nell’ambito della sua linea di credito rotativa, finanziare sovvenzioni in contanti una tantum ad alcuni dei suoi dipendenti in relazione a questa offerta. A seguito di tali utilizzi, prevede di utilizzare i restanti proventi netti per scopi aziendali generali. LEGGI TUTTO

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    GT Talent Group verso quotazione su Euronext Growth Milan

    (Teleborsa) – GT Talent Group ha avviato l’iter per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’ammissione è prevista il 5 agosto 2024, con il debutto a Piazza Affari nei giorni successivi. CFO SIM è l’Euronext Growth Advisor (EGA), MIT SIM lo Specialist.Fondata nel 2022, è una holding a capo di un Gruppo operante nel settore dell’entertainment sportivo. Il Gruppo opera tramite le due società controllate: CarSchoolBox, società controllata dall’Emittente con una quota pari al 100% del capitale sociale e fondata nel 2016, offre esperienze di guida in pista a bordo di supercar (Ferrari, Lamborghini, Porsche e Subaru) per clienti B2B e B2C, nonché corsi di guida sicura di vario livello; Scuderia Gentile, società controllata dall’emittente con una quota pari al 74% del capitale sociale e costituita nel 2020, realizza e conduce un format televisivo “GT Talent”, talent show nel mondo del motorsport e che partecipa al campionato Mitjet con il team GT Talent Racing. Scuderia Gentile, ha quattro differenti tipologie di clienti: (i) partecipanti al talent show, che pagano la quota di iscrizione; (ii) sponsor, che finanziano il programma e/o forniscono equipaggiamenti; (iii) piattaforme di broadcasting, che pagano un corrispettivo per inserire “GT Talent” nella propria library; (iv) piloti che corrono con il team GT Talent Racing e pagano una quota di partecipazione. Al 31 dicembre 2023 l’Emittente ha realizzato il 96,3% dei ricavi in Italia ed il 3,7% all’estero.Il Consiglio di Amministrazione è composto da 3 membri: Cosimo Saracino (Presidente e Amministratore Delegato), Pierandrea De Marco (Consigliere Delegato), Simonetta Bono (Consigliere Indipendente).Prima dell’ammissione, l’azionariato della società è interamente detenuto da Cosimo Saracino.Saranno presenti warrant, assegnati gratuitamente nel rapporto di 1 warrant per 1 azione ordinaria sottoscritta nell’ambito del collocamento in sede di IPO. Inoltre, saranno presenti azioni convertibili in azioni ordinarie (Price Adjustment Shares, PAS), non oggetto di ammissione alle negoziazioni, di titolarità di Cosimo Saracino, convertibili in azioni ordinarie al raggiungimento di obiettivi fissati su Ricavi delle Vendite e Posizione Finanziaria Netta per gli anni 2025 e 2026. LEGGI TUTTO

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    ICOP verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 161 milioni di euro

    (Teleborsa) – ICOP, società di ingegneria del sottosuolo tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 160,7 milioni di euro (prima dell’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe), dopo aver raccolto 30 milioni di euro (di cui 27 milioni di euro in aumento di capitale e 2,96 milioni di euro derivanti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe); la capitalizzazione sarebbe di 163,7 milioni di euro con l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe. In entrambi i casi il dato è calcolato sul numero di azioni ordinarie oggetto di ammissione alle negoziazioni ed esclude le azioni PAS non oggetto di ammissione alle negoziazioni.Il prezzo di collocamento è pari a 5,92 euro per azione, al limite inferiore della forchetta individuata in precedenza (5,92-6,08 euro per azione).Il flottante è al 16,82% (escluse le PAS) prima dell’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe e 18,33% assumendo l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe (sempre escluse le PAS).Il consiglio di amministrazione è composto da: Vittorio Petrucco, Presidente del Consiglio di Amministrazione; Piero Petrucco, Amministratore delegato; Paolo Copetti, Amministratore; Giacomo Petrucco, Amministratore; Castaldi Enrico, Amministratore;Francesco Petrucco, Amministratore; Luciano Bezzo, Amministratore indipendente.Dopo l’ammissione, prima dell’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe, l’azionariato è composto da: Cifre S.r.l. all’80,07% delle azioni ordinarie, 81,70% dei diritti di voto; Friulia al 3,11% delle azioni ordinarie, 2,86% dei diritti di voto. Dopo l’ammissione, assumendo l’integrale esercizio dell’opzione di greenshoe: Cifre al 78,62% delle azioni ordinarie, 80,34% dei diritti di voto; Friulia al 3,05% delle azioni ordinarie, 2,81% dei diritti di voto.L’ammissione è prevista il 23 luglio 2024, con il debutto a Piazza Affari il 25 luglio. Alantra è l’Euronext Growth Advisor (EGA); Alantra e Banca Akros (gruppo Banco BPM) sono i Joint Global Coordinators; Banca Akros è lo Specialist. LEGGI TUTTO