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    Mercati Euronext, raccolta delle IPO segna -45% nei primi otto mesi

    (Teleborsa) – Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati azionari di Euronext (incluso l’over allotment) è stato pari a 20 milioni di euro ad agosto 2023, in calo del 45% rispetto ai 37 milioni di euro del mese precedente e del 55% rispetto ai 45 milioni di euro di agosto 2022. Le nuove quotazioni sono state 8, contro le 8 del mese precedente e le 4 di agosto 2022.Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati Euronext è stato invece pari a 1.873 milioni di euro nei primi otto mesi del 2023, in calo del 45% rispetto allo stesso periodo del 2022 (3.436 milioni di euro), secondo quanto si legge nei dati mensili pubblicati dal gruppo che gestisce le piazze di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.Prendendo solo il dato delle SME (con capitalizzazione sotto 1 miliardo di euro), la raccolta è stata di 20 milioni di euro (-45% su mese e -55% su anno), con un totale da inizio anno pari a 1.007 milioni di euro (-62% rispetto ai primi otto mesi del 2022). LEGGI TUTTO

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    Hamilton deposita documenti in via confidenziale per IPO a Wall Street

    (Teleborsa) – Hamilton Insurance Group ha presentato in via confidenziale alla Securities and Exchange Commission (SEC) i documenti relativi a un’offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti. L’IPO è soggetta alle condizioni di mercato e al completamento del processo di revisione della SEC, si legge in una nota.Il numero di azioni ordinarie da offrire e la fascia di prezzo per l’offerta proposta non sono ancora stati determinati.Hamilton è una società con sede alle Bermuda che sottoscrive rischi assicurativi e riassicurativi specializzati su base globale attraverso le sue filiali interamente controllate.(Foto: Andrés Nieto Porras CC BY-SA 2.0) LEGGI TUTTO

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    Tribe Technology si è quotata sull’AIM di Londra

    (Teleborsa) – Tribe Technology, sviluppatore e produttore di attrezzature autonome per l’estrazione mineraria, si è quotato oggi sull’Alternative Investment Market (AIM) del London Stock Exchange, dopo aver raccolto 4,59 milioni di sterline e aver ottenuto una capitalizzazione all’ammissione di 22,2 milioni di sterline.Fondata nel 2019, Tribe Technology ha come missione quella di creare un ambiente di lavoro più sicuro ed efficiente attraverso lo sviluppo di impianti di perforazione a circolazione inversa (RC) completamente autonomi nel settore minerario. Le attività principali del gruppo sono lo sviluppo, la produzione interna e la vendita dei suoi impianti di perforazione autonomi, che incorporano la sua proprietà intellettuale principale, il Tribe Technology Drilling System (TTDS).”Riteniamo che l’AIM sia una scelta naturale per Tribe Tech, con la sua base di investitori internazionali e una comprovata esperienza nell’aiutare le aziende tecnologiche a raggiungere le loro ambizioni di crescita”, ha commentato Charlie King, fondatore e CEO. LEGGI TUTTO

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    Yakkyo punta alla quotazione a Piazza Affari

    (Teleborsa) – Yakkyo, PMI innovativa costituita nel 2016 da Giovanni Conforti e Carol Hsiao, sta considerando la quotazione a Piazza Affari per “raccogliere nuovi capitali e crescere ancora”. Lo si legge in un articolo di Repubblica Bari, che cita il management della società che fornisce servizi di reperimento, acquisto e spedizione di prodotti dalla Cina attraverso soluzioni software integrate.Yakkyo ha sede legale a Roma e opera attraverso la sede operativa di Casamassima (BA) mantenendo, inoltre, accordi con partner cinesi al fine di garantire una rete logistica diretta sul territorio strumentale all’approvvigionamento dei prodotti, e con un partner americano, al fine di avere un polo logistico a servizio dei clienti attivi negli USA.La società – che ha una quindicina di dipendenti – afferma di essere l’unica società con sede in Europa che si occupa di sviluppare soluzioni software integrate per il processo di dropshipping e vendita wholesale di prodotti di terzi.Il valore della produzione è stato di 6,5 milioni di euro a fine 2022 (sfiora quota 25 milioni di euro nell’ultimo triennio), mentre l’EBITDA margin adjusted è al 15,2% del fatturato. LEGGI TUTTO

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    Renault, possibile IPO della controllata Ampere nella primavera 2024

    (Teleborsa) – Renault, gruppo francese attivo nel settore automotive, punta a quotare in Borsa la sua controllata Ampere, focalizzata sui veicoli elettrici, nella primavera del 2024. Lo ha detto il CEO Luca de Meo in un’intervista all’emittente francese Bfm TV, spiegando che Renault punta a separare la controllata dal resto del gruppo l’1 novembre di quest’anno.”Così ci separiamo e poi vediamo se ci sono le condizioni giuste per andare in Borsa”, ha commentato, aggiungendo che primavera 2024 sarebbe una probabile finestra per la quotazione.Alla presentazione del nuovo piano strategico, a novembre 2022, la casa automobilistica francese aveva detto che puntava alla quotazione di Ampere su Euronext Paris già nel secondo semestre 2023, con Renault che manterrà una forte maggioranza e il supporto di potenziali investitori strategici (tra cui Qualcomm Technologies).”La separazione dell’azienda dal resto del gruppo è già stata fatta con Horse”, la filiale dedicata ai motori termici e ibridi, ed “è andata davvero bene”, ha spigato de Meo. La separazione è entrata in vigore il 1° luglio, “abbiamo dovuto rivedere 20 mila contratti di fornitura”, è stata “super complessa”. LEGGI TUTTO

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    Lumi annuncia quotazione sulla Borsa dell’Arabia Saudita

    (Teleborsa) – Lumi, una delle principali società di noleggio e leasing di automobili dell’Arabia Saudita, ha annunciato l’intenzione di procedere con un’offerta pubblica iniziale (IPO) delle sue azioni ordinarie sul mercato principale della Borsa Saudita. Lumi offrirà 16.500.000 azioni, che rappresentano il 30% del capitale. L’intervallo di prezzo dell’offerta sarà annunciato il 30 agosto e il prezzo finale sarà annunciato il 7 settembre 2023 a seguito del processo di bookbuilding istituzionale.I proventi netti dell’offerta saranno ricevuti dall’azionista venditore, Seera Group Holding (precedentemente noto come Al Tayyar Travel Group).”L’IPO offre agli investitori l’opportunità di partecipare a un settore che sta beneficiando di potenti fattori macroeconomici e strutturali favorevoli ed è posizionato per una crescita significativa – ha commentato il presidente Mohammed Bin Saleh Al-Khalil – Con la nostra crescita in accelerazione, questo è un momento entusiasmante per invitare gli investitori a condividere il nostro futuro viaggio verso il successo”.Lumi ha una flotta di 24.730 veicoli al 30 aprile 2023 e 771 dipendenti al 30 settembre 2022. La società ha conseguito un fatturato di 782,6 milioni di riyal sauditi (circa 192 milioni di euro) nel 2022, ottenendo una crescita su base annua del 50,1%. L’utile netto è aumentato del 35,4% su base annua raggiungendo i 143,7 milioni di riyal sauditi (circa 35 milioni di euro) nel 2022.Lumi è attiva con varie divisioni: noleggio a lungo termine di veicoli commerciali e non commerciali a enti del settore aziendale e governativo; noleggio auto e servizi correlati a clienti retail e clienti aziendali tramite 35 filiali aeroportuali e cittadine, nonché attraverso canali digitali; vendita di veicoli usati dalla flotta di leasing e noleggio della società attraverso una procedura di gara o un autosalone.(Foto: Photo by ekrem osmanoglu on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    IPO, borsa Istanbul più attrattiva di Londra e Milano nel 2023

    (Teleborsa) – La Borsa di Istanbul quest’anno si è classificata davanti a mercati più grandi come Londra, Francoforte e Milano nell’attrarre nuove quotazioni. E’ quanto emerge da un articolo del Financial Times, che cita i dati Dealogic, secondo cui le lnitial Public Offering (IPO) presentate alla borsa turca sono state 30, per un valore complessivo di 1,9 miliardi di dollari. Questo valore colloca Istanbul tra le prime dieci borse mondiali per le IPO nel 2023, davanti ai mercati azionari molto più grandi dell’Europa occidentale e della Corea del Sud. Le IPO di Londra hanno raccolto solo 967 milioni di dollari, mentre quelle di Francoforte hanno raccolto 1,1 miliardi di dollari.Questo dimostra che la borsa turca è più attraente delle “colleghe” più blasonate? Il quotidiano britannico spiega che l’andamento più brillante delle nuove quotazioni è da attribuire anche al maggior peso della clientela retail. Secondo la Turkish Capital Markets Association, il numero di investitori nell’azionario turco è più che quadruplicato a 5,1 milioni dall’inizio del 2019, mentre la quota di proprietà del mercato azionario complessivo da parte dei singoli investitori è raddoppiata al 38%.”Il successo della Turchia, insieme a quello di altre economie emergenti come Romania e Indonesia – sottolinea FT – evidenzia come alcune delle principali borse occidentali non riescano ad attrarre importanti accordi azionari. La Turchia sta traendo vantaggio dal fatto che gli investitori al dettaglio locali stanno diventando una parte sempre più influente del mercato”. “Mentre i capitali stranieri sono fuggiti a causa delle preoccupazioni per le politiche economiche non convenzionali del presidente Recep Tayyip Erdogan – spiega il quotidiano – i trader al dettaglio si sono rivolti alle azioni nella speranza di ottenere grandi rendimenti per compensare gli effetti di una crisi inflazionistica di lunga durata e del crollo della lira turca”. LEGGI TUTTO

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    Waystar deposita documenti in via confidenziale per IPO a Wall Street

    (Teleborsa) – Waystar Technologies, azienda di tecnologia per i pagamenti sanitari, ha annunciato che la sua società madre, Waystar Holding Corp., ha presentato in via confidenziale alla Securities and Exchange Commission (SEC) i documenti relativi a un’offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti.Il numero di azioni da offrire e la fascia di prezzo per l’offerta proposta non sono ancora stati determinati. Waystar prevede di utilizzare i proventi dell’offerta per scopi aziendali generali, che potrebbero includere il rimborso del debito. L’offerta pubblica iniziale è soggetta alle condizioni di mercato e ad altre condizioni e avverrà solo dopo che la SEC avrà completato il processo di revisione, si legge in una nota.L’annuncio arriva pochi giorni dopo che Reuters ha scritto che l’azienda si è rivolta alle banche per un’IPO che potrebbe valutarla fino a 8 miliardi di dollari, debito incluso. LEGGI TUTTO