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    USA, frena il settore manifatturiero nell'area di Chicago

    (Teleborsa) – Si indebolisce l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, pur restando in zona espansione. Nel mese di novembre, l’indice PMI Chicago si è attestato a 61,8 punti dai 68,4 punti del mese precedente. Il dato risulta anche inferiore alle attese degli analisti che erano per una discesa fino a 67 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    Garanzia green, Sace con Deutsche Bank al fianco della crescita sostenibile di Sartorilegno

    (Teleborsa) – Sartorilegno, azienda trentina all’avanguardia nella produzione di imballaggi in legno da materia prima locale, ha ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro, erogato da Deutsche Bank e coperto da Sace tramite garanzia green. Il finanziamento – spiega Sace i una nota – è destinato all’acquisto e all’installazione di un impianto per la produzione di pellet da scarti di legno provenienti dalle lavorazioni di Sartorilegno, la quale rafforza così il proprio impegno in termini di economia circolare e valorizzazione delle risorse locali, sviluppando un processo di utilizzo della stessa virtuoso ed ecosostenibile. L’impianto, parte di un più ampio piano di investimenti, permetterà l’abbattimento delle emissioni inquinanti causate dal trasporto su gomma della segatura e cippato di legno che, a valle del processo di lavorazione del legno, erano precedentemente inviati a terzi non potendo essere riutilizzati in loco. Gli interventi finanziati, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientrano negli obiettivi del Green New Deal, il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente.Gli interventi finanziati, – si legge nella nota – grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientrano negli obiettivi del Green New Deal. Come previsto dal Decreto Legge Semplificazioni di luglio 2020 (76/2020) Sace può rilasciare “garanzie green” su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. Dall’entrata in vigore del Decreto – fa sapere la società guidata da Pierfrancesco Latini – è stato istituito un team di specialisti trasversale alle varie funzioni aziendali, che racchiude professionalità diverse e complementari, in grado di rispondere a 360 gradi alle esigenze di questa nuova operatività di Sace.”Il finanziamento – sottolinea Luigi Sartori di Sartorilegno – rafforza la strategia di miglioramento continuo della nostra offerta sotto il profilo ambientale e conferma il nostro forte impegno verso il green. Innovazione e sostenibilità sono alla base di questa iniziativa, che si inserisce nel nostro percorso di investimenti nel perimetro dell’economia circolare. Il nostro obiettivo è valorizzare pienamente all’interno delle nostre lavorazioni le risorse del territorio che ci circonda, limitando il più possibile i percorsi dei trasporti su gomma e le emissioni inquinanti. Tutti i processi produttivi che abbiamo messo in atto sono stati pensati e realizzati nell’intento di valorizzare la maggior risorsa del nostro territorio: il legno”.”Sartorilegno – ha sottolineato Stefano Retrosi, responsabile PMI Nord di Sace – oltre a essere un’eccellenza 100% Made in Italy nella lavorazione e nel riciclo del legno, è una delle prime PMI supportate da Sace con garanzia green, obiettivo raggiunto grazie alla stretta collaborazione tra la rete territoriale di Sace e Deutsche Bank. Questa operazione testimonia il nostro impegno verso le filiere strategiche presenti sul territorio e le realtà più piccole, che sono il cuore del tessuto produttivo italiano. Con questa operazione, inquadrata nel perimetro dell’economia circolare, rafforziamo il nostro sostegno alla transizione ecologica del Paese per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall’Agenda 2030″.”Con questo finanziamento Deutsche Bank rafforza la sua già solida relazione con un’eccellenza italiana attiva nell’economia circolare, rinnovando al contempo la sua proficua collaborazione con Sace sul territorio italiano – ha dichiarato Mirko Cecchetto, head of Business Banking Italy, Deutsche Bank –. Questa operazione conferma inoltre l’impegno dell’istituto in ambito ESG e il sostegno al settore produttivo italiano, dalle grandi imprese alle PMI”. LEGGI TUTTO

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    China International Import Expo, Intesa Sanpaolo sigla accordo con ICBC

    (Teleborsa) – Un nuovo passo avanti a sostegno dello sviluppo imprenditoriale sulla direttrice Italia-Cina. Intesa Sanpaolo e ICBC-Industrial and Commercial Bank of China hanno siglato un Protocollo di intesa commerciale nell’ambito della cornice istituzionale della Fondazione Italia Cina, di cui sono storicamente Soci e membri effettivi del CdA. “Il Memorandum of Understanding trilaterale, sottoscritto in occasione della China International Import Expo (CIIE) in corso a Shanghai, – fa sapere Intesa Sanpaolo in una nota – e` rivolto in particolare al segmento PMI e si pone l’obiettivo di supportare efficacemente, attraverso servizi finanziari e non, il mondo delle piccole e medie imprese italiane e cinesi interessate da attivita` industriali e commerciali nei due mercati di riferimento. Tale cooperazione potra` essere sviluppata anche attraverso la possibile individuazione di punti distributivi dedicati alle esigenze di entrambe le realta` imprenditoriali”. Nel dettaglio le due banche si propongono di offrire prodotti e servizi a supporto delle esigenze delle due comunita`, favorendo la presentazione e il successivo accompagnamento della reciproca clientela, anche attraverso il supporto e l’esperienza della Fondazione Italia Cina. La collaborazione si indirizzera` altresi` verso la realizzazione di iniziative congiunte di promozione a favore dello sviluppo di business negli ambiti di riferimento.”L’internazionalizzazione e` uno strumento determinante per il rilancio del nostro Paese e per lo sviluppo delle imprese – spiega Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo – che Intesa Sanpaolo pone da sempre al centro del proprio impegno verso l’imprenditoria italiana, anche grazie a piu` di 300 specialisti presenti su tutto il territorio nazionale. Questo accordo rappresenta una leva di sviluppo per le nostre imprese verso un mercato di grande rilievo ed in costante evoluzione, che Intesa Sanpaolo presidia da tempo, offrendo alle PMI prodotti e servizi dedicati in grado di favorirne la crescita anche all’estero. Grazie a questa partnership, inoltre, puntiamo per la prima volta a strutturare un’offerta commerciale distintiva per rispondere efficacemente alle esigenze dell’imprenditoria cinese”. “Il Protocollo di intesa commerciale con ICBC, sotto il cappello istituzionale e con il supporto operativo della Fondazione Italia Cina, – sottolinea Rosario Strano, responsabile Progetto Cina Intesa Sanpaolo – conferma ancora una volta la capacita` della Banca di realizzare accordi di cooperazione con partner internazionali e istituzionali di rilievo. Attraverso il potenziale di due grandi banche come ISP e ICBC risultera` facilitato in particolare lo sviluppo delle iniziative imprenditoriali delle PMI, significativamente presenti nei due Paesi, imprese che piu` di altre hanno bisogno di essere supportate attraverso una piattaforma completa di servizi finanziari e non, durante le diverse fasi della loro crescita”. “Questa iniziativa rientra appieno nella nostra missione, che e` quella di supportare Soci e imprese italiane e cinesi – ha commentato Mario Boselli, presidente della Fondazione Italia Cina –. Da oltre 18 anni siamo la piu` importante piattaforma italo-cinese che opera nel nostro Paese ed e` per questo che abbiamo voluto mettere in campo due importanti realta` internazionali e Soci strategici come ISP e ICBC. Questo accordo e` l’unico del genere con l’Italia firmato da ICBC durante la China International Import Expo e ci permettera` di fornire uno strumento innovativo a livello di Sistema, un ulteriore supporto pratico alle aziende dei due Paesi in un periodo difficile come questo”. LEGGI TUTTO

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    USA, cresce a ottobre l'indice PMI servizi

    (Teleborsa) – Si espande il settore dei servizi negli Stati Uniti nel mese di ottobre. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da Markit, si porta a 58,7 punti dai 54,9 del mese precedente, risultando leggermente superiore ai 58,2 punti della stima preliminare. L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, si conferma comunque al di sopra della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 57,6 punti, rispetto ai 55 punti del mese precedente e ai 57,3 punti della stima flash. LEGGI TUTTO

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    “Business Matching”, CDP e Maeci lanciano piattaforma digitale per sostenere imprese italiane all'estero

    (Teleborsa) – Creare opportunità di business per le imprese italiane, in particolare per le pmi, permettendo loro di entrare in contatto con le loro omologhe nei principali mercati asiatici, a cominciare da Cina, India e Giappone. Con questo obiettivo il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) lanciano “Business Matching”, la nuova piattaforma digitale che grazie a un algoritmo di “matchmaking” abbinerà le imprese italiane a quelle estere in base alle loro caratteristiche ed esigenze.A partire dal prossimo anno, la piattaforma allargherà la sua operatività al Sud-est asiatico e progressivamente ad altri Paesi, sulla base delle priorità espresse dalla Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione coordinata dal Maeci insieme al Ministero per lo Sviluppo Economico (Mise).Il portale, realizzato da Cdp in otto lingue e allineato ai più alti standard di sicurezza informatica, una volta entrato a pieno regime permetterà alle imprese di conoscere altre aziende che l’algoritmo proporrà come potenziali partner. L’obiettivo è quello di sostenere l’export e l’internazionalizzazione ma anche di superare le barriere fisiche e le restrizioni imposte dalla pandemia, soprattutto sui mercati più lontani e complessi. Allo stesso tempo, le imprese estere accederanno alla piattaforma per identificare le possibili opportunità di business in Italia. “Business Matching – spiega Cdp in una nota – arricchirà l’offerta di strumenti e servizi messi in campo da Cdp, Sace, Simest e Agenzia Ice per favorire le intese tra le imprese italiane ed estere. Per sostenere questo percorso, particolare attenzione sarà rivolta da Simest alle pmi italiane nella promozione della piattaforma digitale”.Alla piattaforma Business Matching si potrà accedere sia dai siti web di Cdp e Simest, sia attraverso il portale del Maeci dell’export e dell’internazionalizzazione. Dopo essersi registrata gratuitamente, l’impresa italiana sarà invitata a indicare le proprie esigenze di business e il profilo delle controparti estere che desidera incontrare. Periodicamente, non appena lo strumento sarà a pieno regime, l’azienda riceverà la notifica di possibili abbinamenti con le controparti e la relativa percentuale di affinità sulla base del proprio profilo. Sarà possibile, inoltre, visionare le informazioni sull’impresa estera e scegliere se accettare o meno il contatto proposto dall’algoritmo. In caso di esito positivo, si potrà fissare un incontro virtuale in uno spazio dedicato (virtual room) all’interno della piattaforma con disponibilità di un interprete. Business Matching offre alle imprese registrate la possibilità di partecipare a eventi e webinar per approfondire temi di interesse su Paesi e mercati e mette a disposizione, grazie al lavoro di un team editoriale, news, storie di successo e interviste con esperti dei principali settori target. Le prime settimane che seguiranno il lancio saranno dedicate all’arricchimento del database, ad accogliere le registrazioni e a recepire gli obiettivi di business. Successivamente, lo strumento sarà pienamente operativo e in grado di proporre gli abbinamenti con le aziende estere su base costante, durante tutto l’anno. LEGGI TUTTO

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    USA, Chicago: in espansione il settore manifatturiero

    (Teleborsa) – Si rafforza l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, confermandosi in zona espansione. Nel mese di ottobre, l’indice PMI Chicago si è attestato a 68,4 punti dai 64,7 punti del mese precedente. Il dato risulta anche superiore alle attese degli analisti che erano per una discesa fino a 63,5 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    PNRR, BNL Gruppo BNP Paribas e Artigiancassa al fianco delle imprese

    (Teleborsa) – BNL Gruppo BNP Paribas e la sua controllata Artigiancassa, banca di riferimento delle piccole e medie imprese partecipata dalle Confederazioni nazionali dell’artigianato, sostengono la crescita delle Pmi supportandole nell’accesso alle misure agevolative a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).”Con questa iniziativa – ha dichiarato Massimo Maccioni, responsabile Mercato Imprese BNL – puntiamo a confermare il nostro ruolo di Banca e di Gruppo in grado di intercettare e rispondere alle crescenti esigenze degli imprenditori. In un momento cruciale come questo per il rilancio dell’economia, dove nuove risorse sono state strutturate per fare da volano ai settori produttivi, siamo al fianco delle Pmi, mettendo a disposizione la lunga esperienza di BNL e del Gruppo BNP Paribas nel credito alle imprese e nell’internazionalizzazione, coniugando business e sostenibilità, in sinergia con Artigiancassa, da sempre attiva nell’ambito della gestione dei fondi agevolativi”.L’azione congiunta di BNL e Artigiancassa – si legge in una nota – prevede un supporto dedicato alle imprese, per permettere loro di accedere ad uno dei primi strumenti di finanziamento agevolato previsti dal PNRR e gestito da Simest. Le linee di intervento – specificatamente riservate alle aziende con vocazione internazionale – spiega la nota – sono in particolare finalizzate alla transizione digitale ed ecologica, allo sviluppo del e-commerce ma anche all’adesione a fiere e saloni internazionali dei settori di riferimento, importanti occasioni di relazione e di business. Per anticipare alle imprese la liquidità necessaria per effettuare gli investimenti, BNL mette a disposizione linee di credito ad hoc, mentre Artigiancassa riserva un servizio di advisory personalizzata con il supporto e l’assistenza di un team di specialisti. LEGGI TUTTO

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    SIMEST pronta a sostenere PMI. Salzano: “PNRR occasione per cambio di passo”

    (Teleborsa) – “Il sistema industriale nazionale si trova a fronteggiare gli imperativi della digitalizzazione e della transizione “green” che non sono più procrastinabili, perché primari fattori competitivi mondiali. Bisogna affrontarli oggi – per quanto difficile possa essere – per guadagnare competitività e stare al passo con le altre economie” a dirlo è Pasquale Salzano Presidente di SIMEST in occasione del 36° Convegno dei Giovani Imprenditori in corso a Napoli.”E’ proprio il piano Next Generation EU, declinato in Italia dal PNRR – prosegue Salzano nel suo intervento – a fornire ingenti risorse per accompagnare le imprese nazionali, soprattutto le PMI, in questo cambio di passo. E per quelle aziende che sfrutteranno l’opportunità per investire sulla sostenibilità loro e delle loro catene del valore i vantaggi saranno duplici: da un lato i loro prodotti diventeranno maggiormente attrattivi e concorrenziali sui mercati globali (che vedono un consumatore sempre più esigente); e dall’altro si tuteleranno verso un futuro finanziario che premierà solo chi rispetterà criteri ambientali sempre più stringenti”.”SIMEST aiuterà le PMI a cogliere questa occasione unica perché è uno dei primi soggetti a ‘mettere a terra’ il PNRR: 1,2 miliardi di euro che veicoleremo alle imprese a partire dal 28 ottobre attraverso il nostro portale operativo. Portale che già dal 21 permette alle PMI di pre-caricare la propria domanda di finanziamento. Ovviamente – continua il Presidente di Simest – abbiamo dovuto rinnovare lo strumento attraverso il quale eroghiamo le risorse del PNRR. Si tratta del Fondo 394 che gestiamo in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e, per l’occasione, dedicato in esclusiva alle PMI con progetti di internazionalizzazione che prevedano sviluppo del digitale e transizione ecologica. I finanziamenti saranno come sempre a tasso agevolato (attualmente lo 0,055%) con una quota cospicua, fino al 25%, a fondo perduto”. “E per aiutare il Mezzogiorno a colmare il gap con il resto d’Italia – conclude – alle imprese del sarà riservato il 40% dei fondi disponibili (480 milioni di euro) mentre la quota a fondo perduto potrà arrivare fino al 40% del finanziamento concesso”. LEGGI TUTTO