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    Giappone, migliora settore manifatturiero. PMI servizi torna in fase espansiva

    (Teleborsa) – Nel mese di ottobre, l’indice PMI manifatturiero del Giappone è salito a 53 punti dai 51,5 punti di settembre, superando anche i 51,4 punti attesi dal consensus. La lettura preliminare dell’indice Jibun Bank-Markit Manufacturing conferma la fase di espansione del settore, in quanto superiore ai 50 punti, linea che fa da spartiacque tra contrazione (valori al di sotto) ed espansione (valori al di sopra) dell’attività economica. Segnali positivi giungono anche dall’indice dei servizi che sale fino a 50,7 dai 47,8 punti precedenti. LEGGI TUTTO

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    Cina, il settore terziario torna in fase di espansione e batte le attese

    (Teleborsa) – L’indice PMI dei servizi della Cina, stilato da Caixin e Markit, è salito nel mese di settembre a 53,4 punti dai 46,7 di agosto, confermando un rinnovato e solido aumento dell’attività aziendale. Il dato è superiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e fase di espansione (valori al di sopra). Nel mese di agosto si era registrato il livello peggiore dall’esplosione della pandemia Covid-19. Il dato risulta anche migliore delle stime degli analisti che avevano previsto un recupero più contenuto, ovvero fino a 50,7 punti. (Foto: Parco GG) LEGGI TUTTO

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    Imprese: Errore (Sace), valorizzare Made in Italy rappresentando nostro tessuto produttivo

    (Teleborsa) – “Veniamo da una grave crisi sanitaria e da una lunga stagnazione che hanno avuto come effetti principali la perdita del capitale umano e l’aumento delle diseguaglianze sociali. Di contro, dal nostro Rapporto Export di quest’anno, che non a caso abbiamo intitolato ‘Ritorno al futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica’, arriva un segnale inequivocabile: per il 2021, infatti, SACE prevede un incremento dell’11,3% delle esportazioni italiane di beni, che permetterà un pieno ritorno ai livelli pre-pandemia. E nel biennio successivo cresceremo a un ritmo del 4% all’anno” così il Presidente di SACE Rodolfo Errore intervenendo all’evento Made in Italy: Setting a new course organizzato da Il Sole 24 Ore, Financial Times e Sky TG24.”Anche in un anno complesso come quello che ci siamo lasciati alle spalle – ha sottolineato – SACE ha mantenuto costante l’impegno e il focus sull’export che è il nostro core business. Noi mettiamo a terra soluzioni assicurativo-finanziarie, che ci consentono di coprire tutte le esigenze delle imprese esportatrici nel loro percorso d’internazionalizzazione. Un’offerta che abbiamo digitalizzato, con prodotti standardizzati per le PMI. E che abbiamo arricchito con iniziative per migliorare la proiezione internazionale delle nostre aziende”.”Ma tutto questo non basta, dobbiamo lavorare per far aumentare il numero di imprese esportatrici e la loro dimensione e dobbiamo promuovere un maggiore consolidamento sui mercati internazionali, attraverso l’individuazione di meccanismi di rafforzamento manageriale delle PMI, attraverso una migliore capitalizzazione delle stesse e attraverso la spinta verso la digitalizzazione”.”L’Italia – ha concluso Errore – brilla per tradizione imprenditoriale, ma fa fatica a promuovere l’idea di un paese innovativo, ricco di realtà d’impresa non grandi che comunque sono delle eccellenze nel loro settore. Quinti occorre: valorizzare ancor di più il Made in Italy rappresentando ai mercati la reale articolazione del tessuto produttivo italiano; promuovere gli elementi distintivi del Made in Italy: territorio, brand, qualità e certificazione dei prodotti; rappresentare ai mercati un paese efficiente e organizzato”. LEGGI TUTTO

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    USA, Markit: settore manifatturiero si conferma in espansione a settembre

    (Teleborsa) – Si riduce di poco l’indice dell’attività manifatturiera degli Stati Uniti, elaborato da Markit, segnalando peraltro una crescita ancora solida del settore.Nel mese di settembre, l’indice PMI manifatturiero si è portato a 60,7 punti dai 61,1 del mese precedente, ma risulta in rialzo rispetto ai 60,5 della stima preliminare.L’indice si conferma sopra la soglia chiave di 50, che denota espansione dell’attività. LEGGI TUTTO

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    Giappone, peggiora l'attività manifatturiera a settembre

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento l’attività della manifattura in Giappone. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di settembre, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 51,2 punti, in calo rispetto ai 52,7 punti di agosto. L’indicatore si indebolisce, ma resta sopra la soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita. La stima flash del PMI dei servizi contemporaneamente conferma invece un miglioramento del settore terziario, con il relativo indice che sale a 47,4 punti da 42,9. LEGGI TUTTO

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    Confartigianato Lombardia: “Da Regione sostegno concreto. Stanziati 6 milioni di euro”

    (Teleborsa) – Le micro e piccole imprese artigiane garantiscono un grande contributo all’economia lombarda: segnano una crescita della produttività più sostenuta delle grandi imprese, sono attive su progetti di innovazione, hanno creato posti di lavoro con condizioni più favorevoli all’occupazione giovanile e femminile, sono riconosciute per la qualità come fattore competitivo riconosciuto internazionalmente, e hanno una spinta più green. Hanno, inoltre, dimostrato di essere digitali e circolari e restano un presidio contro il declino delle aree interne e montane. È quanto emerge dal dell’Undicesimo Rapporto annuale Confartigianato Lombardia – curato dall’Osservatorio Mpi e presentato oggi nella sede regionale di Palazzo Lombardia.Nel confronto tra il primo semestre del 2019 e lo stesso primo semestre del 2021 in Lombardia l’export manifatturiero sale del +3,3%. Recuperano gli alimentari con il +15,4% e l’arredo con il +3,9%. Bene in gran parte delle province: Cremona +5,8%, Bergamo +3,3%, Lecco +1,9%, Brescia +1,7%, Mantova e Lodi +1,5% e Milano +0,8%. L’accelerazione dei progetti di trasformazione digitale fa segnare un 63,5% con un +10,6 punti: Milano in testa con il 70,2% seguita da Como e Varese rispettivamente al 68,8% e al 68,5%.”Siamo sempre stati e continueremo a essere al fianco di queste imprese che sono motore trainante del nostro sistema economico-produttivo – ha rimarcato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana –. Da qui il nostro sostegno concreto fatto di azioni condivise con chi, come Confartigianato, conosce le reali necessità del mercato”.”La Regione ha grande attenzione nei confronti delle imprese artigiane – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi – perché fanno parte del tessuto connettivo specifico della Lombardia. Tanti gli strumenti che, in questi mesi anche di pandemia, sono stati messi in campo a partire dalla patrimonializzazione delle piccole imprese. Ma ora abbiamo deciso di mettere a disposizione un bando specifico che aprirà il 7 ottobre. Si tratta di uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro per le imprese artigiane lombarde. Intendiamo sostenere lo sviluppo e il rilancio delle imprese artigiane su temi cruciali. Nello specifico si concentrerà sulla transizione digitale, transizione green, sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid-19 relativamente a interventi di ammodernamento e interventi ordinari o straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza degli impianti e macchinari già di proprietà”.Nel dettaglio si potranno acquistare di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive; autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria; nonché i costi degli interventi ordinari e straordinari per l’efficienza degli impianti. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, che dovranno almeno essere pari a 15mila euro con un contributo massimo pari a 40mila euro.”Non è corretto – ha spiegato Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia – prendersela con le piccole imprese: i problemi dell’Italia stanno altrove. È senza dubbio più utile per tutti correggere errate percezioni sul nostro sistema produttivo e migliorare, finalmente e davvero, le condizioni nelle quali gli imprenditori svolgono la propria attività, permettendogli di diventare grandi imprenditori, in termini di creatività, lungimiranza, capacità manageriale e flessibilità, pur restando piccoli”. LEGGI TUTTO

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    PMI, in arrivo altri 5 miliardi di aiuti dal Fondo di garanzia: come fare domanda

    In arrivo ben 5 miliardi di aiuti alle imprese. Cassa Depositi e Prestiti (CDP) insieme al Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI, Gruppo BEI) e al Mediocredito Centrale (MCC), gestore del Fondo di garanzia per le PMI, lanciano quella che è già stata ribattezzata come una delle più grandi operazioni di garanzia, per dimensione, mai realizzate in Italia con fondi EGF, cioè sostenuti dal Fondo di garanzia paneuropeo (EGF).
    Ma vediamo come opera il Fondo e come funziona questa nuova tranche di finanziamenti a condizioni particolarmente agevolate. LEGGI TUTTO

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    Eu Eco-Tandem, aperta selezione per esperti in turismo, sostenibilità e startup greentech

    (Teleborsa) – C’è tempo fino alla mezzanotte del 25 settembre 2021 per candidarsi in veste di advisor per il progetto internazionale EU Eco-Tandem, promosso dall’Enit, Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, e cofinanziato dall’Unione Europea. “Un programma – spiega una nota – finalizzato a incoraggiare piccole e medie imprese, finora legate a un turismo di tipo tradizionale, favorendo la nascita di nuove sinergie ed approcci più ecosostenibili”. Quindici, i posti disponibili, per questo ruolo di responsabilità, retribuito, per il quale si cercano esperti in turismo, sostenibilità e startup greentech. Tra gli altri requisiti richiesti agli aspiranti consulenti, che insieme andranno a formare una commissione ad hoc, figurano: abilità di coaching, sufficiente disponibilità di tempo, un inglese fluente, esperienza e profonda conoscenza del settore e una grande attenzione nei confronti dell’Ambiente e della sostenibilità.Una volta scelti, i “Tandem advisor” avranno il compito di valutare, selezionare e abbinare PMI e startup partecipanti al programma, monitorare le attività che le vedono coinvolte e fornire loro – attraverso regolari incontri virtuali – assistenza e consulenza, captando in tempo anche eventuali ostacoli, che potrebbero impedire il corretto svolgimento del progetto. I consulenti dovranno quindi supportare e guidare i team (due Tandem per ogni advisor), lungo il loro percorso professionale ed assicurarsi, che seguano alla lettera le linee del programma, oltre ad identificare le aziende e le idee più promettenti.Prendendo parte a questa attività accademica i futuri advisor avranno la possibilità, tra l’altro, di: migliorare le proprie capacità di leadership e di gestione; tenersi informati sugli sviluppi e le ultime tendenze relativi alla sostenibilità applicata al turismo; partecipare ad un importante programma di ricerca e lavorare in un ambiente collaborativo con persone provenienti da diversi Paesi europei.La selezione per i consulenti avverrà a fine settembre ed entro il 14 ottobre 2021 è prevista la firma del Codice di Condotta. LEGGI TUTTO