13 Settembre 2021

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    MGM Resorts positiva grazie all'upgrade di Bernstein

    (Teleborsa) – Viaggia in rialzo il titolo Mgm Resorts International che scambia con un guadagno dell’1,12% beneficiando, insieme al resto dei titoli legati al turismo, della notizia che i casi di infezioni Covid-19 negli Stati Uniti continuano a diminuire. A fare da assist alle azioni contribuisce anche la promozione giunta da Bernstein. Gli analisti dell’ufficio studi hanno rivisto al rialzo il giudizio sul titolo portandolo a “outperform” da un precedente “Market Perform”.Comparando l’andamento del titolo con l’S&P-500, su base settimanale, si nota che Mgm Resorts International mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale -0,63%, rispetto a -1,58% dell’indice del basket statunitense).L’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Mgm Resorts International, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 43,15 USD. Primo supporto visto a 41,64. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un’evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 41,02. LEGGI TUTTO

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    Eu Eco-Tandem, aperta selezione per esperti in turismo, sostenibilità e startup greentech

    (Teleborsa) – C’è tempo fino alla mezzanotte del 25 settembre 2021 per candidarsi in veste di advisor per il progetto internazionale EU Eco-Tandem, promosso dall’Enit, Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, e cofinanziato dall’Unione Europea. “Un programma – spiega una nota – finalizzato a incoraggiare piccole e medie imprese, finora legate a un turismo di tipo tradizionale, favorendo la nascita di nuove sinergie ed approcci più ecosostenibili”. Quindici, i posti disponibili, per questo ruolo di responsabilità, retribuito, per il quale si cercano esperti in turismo, sostenibilità e startup greentech. Tra gli altri requisiti richiesti agli aspiranti consulenti, che insieme andranno a formare una commissione ad hoc, figurano: abilità di coaching, sufficiente disponibilità di tempo, un inglese fluente, esperienza e profonda conoscenza del settore e una grande attenzione nei confronti dell’Ambiente e della sostenibilità.Una volta scelti, i “Tandem advisor” avranno il compito di valutare, selezionare e abbinare PMI e startup partecipanti al programma, monitorare le attività che le vedono coinvolte e fornire loro – attraverso regolari incontri virtuali – assistenza e consulenza, captando in tempo anche eventuali ostacoli, che potrebbero impedire il corretto svolgimento del progetto. I consulenti dovranno quindi supportare e guidare i team (due Tandem per ogni advisor), lungo il loro percorso professionale ed assicurarsi, che seguano alla lettera le linee del programma, oltre ad identificare le aziende e le idee più promettenti.Prendendo parte a questa attività accademica i futuri advisor avranno la possibilità, tra l’altro, di: migliorare le proprie capacità di leadership e di gestione; tenersi informati sugli sviluppi e le ultime tendenze relativi alla sostenibilità applicata al turismo; partecipare ad un importante programma di ricerca e lavorare in un ambiente collaborativo con persone provenienti da diversi Paesi europei.La selezione per i consulenti avverrà a fine settembre ed entro il 14 ottobre 2021 è prevista la firma del Codice di Condotta. LEGGI TUTTO

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    Petrolio, per BofA può arrivare a 100 dollari. Citigroup e Goldman più caute

    (Teleborsa) – Gli analisti di Bank of America (BofA) hanno affermato che un inverno più freddo del previsto potrebbe spingere al rialzo i prezzi del petrolio fino a 100 dollari al barile. La previsione di BofA è una delle più “bullish”, ovvero rialzista, del mercato, ma anche altre grandi banche d’affari statunitensi prevedono un rally del greggio.Alle 16.00, i future sul greggio Brent di novembre hanno raggiunto i 73,84 dollari al barile, in aumento di 0,92 dollari o dell’1,26%. I future sul greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) di ottobre scambiano in rialzo di 1,17 dollari, o dell’1,68%, a 70,89 dollari al barile.Gli analisti di BofA hanno scritto che l’aumento della produzione dall’Arabia Saudita e da altri membri dell’OPEC+ ha compensato il miglioramento della domanda. “Nonostante l’occasionale guerra dei prezzi del petrolio, l’OPEC+ sta agendo di nuovo per stabilizzare i prezzi del petrolio come ha fatto storicamente”, hanno sottolineato. Siccome i prezzi del gas naturale e di altre fonti di energia sono in aumento, il freddo potrebbe però richiedere il passaggio al petrolio, facendo salire il greggio. BofA stima che in Asia ci siano circa 1,5 milioni di barili al giorno di capacità di produzione di energia da petrolio inutilizzata, in Europa quasi 300.000 barili al giorno e negli Stati Uniti “una discreta quantità”.Secondo Goldman Sachs, il petrolio probabilmente guiderà un rally delle materie prime nel prossimo trimestre a causa della forte domanda e della “crescente scarsità” dell’offerta. Un fattore da tenere d’occhio, sottolineano gli analisti della banca statunitense, è l’accordo sul nucleare con l’Iran. Goldman Sachs ha comunque ribadito un target price di 80 dollari al barile per il quarto trimestre, con rischi al rialzo per la prima metà del 2022. Citigroup ha invece affermato che le prospettive di mercato rimangono positive quest’anno, ma il 2022 appare più debole poiché i produttori cercheranno di aumentare la produzione.Intanto, l’OPEC (l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio) ha rivisto al ribasso le stime per la domanda globale di petrolio nel quarto trimestre del 2021, a causa della variante Delta del Covid-19, e ha contestualmente rivisto al rialzo quella per la prima parte del 2022. LEGGI TUTTO

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    MIART 2021, Intesa Sanpaolo main partner con l'artista Alice Visentin

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo, anche quest’anno main partner di Miart, sarà presente alla fiera internazionale di arte moderna e contemporanea in programma a Milano dal 17 al 19 settembre 2021. Per questa edizione, – spiega una nota – Gallerie d’Italia insieme a Intesa Sanpaolo Private Banking hanno dato vita a un progetto speciale dedicato a una giovane artista italiana. Negli spazi di Fiera Milano è accolta la mostra “Andante. Ritmo di uno spirito appassionato e lento”, che presenta i lavori di Alice Visentin, un nucleo di dipinti inediti incentrati sul tema della “comunità”. “L’iniziativa – sottolinea Intesa Sanpaolo – testimonia il convinto supporto della Banca ad arte, creatività e talento, quali elementi chiave per la ripartenza del Paese”. A Miart 2021 anche Intesa Sanpaolo Private Banking, che presenterà, presso lo stand del Gruppo, le proprie soluzioni innovative e complete di wealth management per la gestione del patrimonio in tutte le sue articolazioni, con particolare focalizzazione sul servizio di art advisory.”Intesa Sanpaolo Private Banking e Gallerie d’Italia partecipano – ha dichiarato Michele Coppola, executive director Arte, Cultura e Beni storici – a Miart con convinzione e contribuiscono ad accrescere i contenuti di una delle più importanti fiere d’arte europee. L’attenzione al mercato e il suo studio, con un costante monitoraggio anche nell’ottica di una consapevole protezione del patrimonio dei clienti, rappresentano le ragioni di una partnership solida che ha portato inoltre alla pubblicazione del primo Art Market Report dedicato esclusivamente all’Italia. Le Gallerie d’Italia, grazie al supporto di Intesa Sanpaolo Private Banking, danno vita a un progetto speciale quest’anno dedicato al lavoro della giovane artista italiana Alice Visentin”. “Tra le soluzioni complete e innovative di wealth management che contraddistingue Intesa Sanpaolo Private Banking sul mercato, il servizio di Art Advisory – ha commentato Andrea Ghidoni, direttore generale di Intesa Sanpaolo Private Banking – detiene sempre più un valore strategico per la gestione e diversificazione del patrimonio della nostra clientela più sofisticata. Grazie alla collaborazione con una rete di professionisti indipendenti, siamo infatti in grado di supportare i nostri clienti nella selezione, nella valutazione e nell’acquisto di opere d’arte. La partnership con Miart, che abbiamo l’onore di confermare anche quest’anno, rappresenta per noi lo spazio più naturale per dialogare da vicino con collezionisti e investitori, e presentare loro i nostri servizi di consulenza dedicati”.LE INIZIATIVE DI GALLERIE D’ITALIA PER L’ART WEEK – Dal 17 al 19 settembre, in occasione dell’Art Week, le Gallerie d’Italia in Piazza Scala a Milano prevedono una apertura straordinaria serale gratuita, dalle ore 20 a mezzanotte con una ampissima offerta per il visitatore. Oltre alla mostra curata da Luca Massimo Barbero “Painting is Back. Anni Ottanta, la pittura in Italia”, sarà possibile vedere anche un progetto site specific dell’artista Francesca Leone curato da Andrea Viliani; una mostra fotografica di ritratti di Roberto Bolle del grande fotografo Giovanni Gastel; e l’esposizione dell’opera di Jeff Koons “Gazing Ball. Centaur e Lapith Maiden” in occasione della grande mostra dedicata all’artista americano che apre il 2 ottobre a Palazzo Strozzi, di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner. LEGGI TUTTO

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    Assareoporti, Assemblea approva il Programma triennale

    (Teleborsa) – L’Assemblea ordinaria di Assaeroporti si è riunita oggi a Roma sotto la presidenza di Carlo Borgomeo che ha illustrato agli aeroporti associati le linee programmatiche per il prossimo triennio. Il programma di mandato del presidente, approvato all’unanimità, – spiega Assareoporti in una nota – individua le priorità per il settore aeroportuale, dopo un periodo particolarmente difficile. Seppur gli ultimi dati di traffico disponibili evidenzino primi segnali di ripresa – a luglio si è raggiunto il 55% dei volumi del 2019 grazie alla campagna vaccinale e alle progressive riaperture a livello nazionale ed europeo – il danno subito dagli aeroporti resta gravissimo, con una previsione di ripresa lenta anche per il limitato apporto dei voli internazionali e intercontinentali.In tale scenario è urgente – sottolinea Assareoporti – l’erogazione delle risorse del Fondo di compensazione da 800 milioni di euro per il settore. Da marzo 2020 i danni che gli aeroporti hanno registrato a causa del Covid superano il miliardo e mezzo di euro e le risorse stanziate dalla Legge di Bilancio a dicembre 2020 non sono ancora state erogate. “L’approvazione da parte della Commissione europea a fine luglio della misura di compensazione per i danni subiti dal comparto aeroportuale è un primo positivo risultato ma – ha spiegato Borgomeo – è vitale per il comparto che l’iter si concluda entro l’anno”. Al centro della discussione anche le tematiche legate a sviluppo, sostenibilità e digitalizzazione. “Il sistema aeroportuale italiano ha già da tempo raccolto la sfida della sostenibilità. Per l’immediato futuro – ha proseguito il presidente di Assareoporti elencando gli obiettivi del suo mandato – la nostra linea è quella di predisporre progetti di alta qualità e immediatamente cantierabili per sostenere nuovi investimenti a partire dalla transizione ecologica e digitale. È uno sforzo che consentirà di migliorare i già elevati standard di sicurezza, di qualità dei servizi e di sostenibilità dei nostri aeroporti. Questo impegno deve misurarsi con un quadro di riferimento nazionale ed europeo particolarmente difficile: è singolare che le Istituzioni tendano ad escludere il settore dai finanziamenti pubblici e allo stesso tempo lo spingano a investire per la sostenibilità. Evidentemente si sopravvalutano le capacità di autofinanziamento dei gestori e si sottovaluta l’importanza degli aeroporti a livello economico e sociale”. Il settore aeroportuale – sottolinea la nota – rappresenta il 3,6% del PIL, dà lavoro a 150mila addetti diretti e a 880mila indiretti. E non bisogna tralasciare l’impatto positivo che gli aeroporti hanno sul turismo: in era pre Covid, il solo mercato Nordamericano ha assicurato all’Italia volumi di spesa per 7 miliardi di euro all’anno. Riguardo al nodo Alitalia, guardando ai problemi più urgenti, Borgomeo ha evidenziato la grave questione dei crediti vantati dai gestori nei confronti della compagnia in amministrazione straordinaria. “La comprensibile volontà di favorire la nascita della compagnia nazionale di riferimento e di gestire al meglio una grave crisi occupazionale non può tuttavia – ha affermato il presidente di Assareoporti – sottovalutare la situazione di difficoltà degli aeroporti, anch’essi impegnati in una complicata opera di ripartenza e di salvaguardia di migliaia di posti di lavoro. Non si può continuare a ignorare che il vettore da tempo non paga i gestori aeroportuali e che i crediti hanno assunto dimensioni non più sostenibili”.L’Assemblea di Assaeroporti ha, infine, rinnovato le cariche associative del Consiglio dei Revisori Contabili e dei Probiviri. Sono stati nominati nel Consiglio dei Revisori Contabili, come membri effettivi, Piero Righi, Fabrizio Ferrentino e Umberto Solimeno; come membri supplenti, Tommaso Francalanci e Patrizio Summa. In carica come Probiviri: Cesare Mirabelli, Carmine Bassetti, Luca Ciarlini, Antonio Marano e Anna Milanese. LEGGI TUTTO

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    UK, dipendenti in ufficio al 90% dei livelli pre-Covid nelle maggiori città

    (Teleborsa) – Gli ingressi negli uffici nelle principali città del Regno Unito sono aumentati la scorsa settimana al 90% dei livelli pre-Covid, dal 58% di una settimana prima. Lo testimoniano i dati di Metrikus, società che installa sensori negli edifici per uffici per misurare i tassi di occupazione, secondo quanto riportato da Bloomberg.Dati che indicano un progressivo ritorno alla normalità erano già arrivati la settimana scorsa. Transport for London – l’azienda responsabile dei trasporti pubblici nella capitale – ha infatti comunicato il tasso di utilizzo più elevato dall’inizio della pandemia: nella mattina di lunedì 6 settembre, circa 831.000 persone hanno utilizzato la metropolitana dalle 7 alle 10, con un aumento del 17% rispetto alla settimana precedente.Con la fine delle vacanze estive e il ritorno a scuola della maggior parte degli studenti, l’utilizzo dei trasporti pubblici e l’accesso agli uffici sembra quindi essere tornato a salire in maniera sostanziale. Nei mesi di luglio e agosto, sempre secondo i dati di Metrikus, il tasso di occupazione degli uffici si era appiattito tra il 50% e il 60%, dopo essere salito i mesi precedenti con la fine del lockdown. LEGGI TUTTO

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    Covid, il Regno Unito punta ad allargare i vaccini anche alla fascia 12-15 anni

    (Teleborsa) – Il governo di Boris Johnson vuole allargare le vaccinazione anti Covid anche ai bambini e ai ragazzi fra i 12 e i 15 anni. L’anticipazione è arrivata dalla BBC che ha riportato che l’esecutivo ha intenzione di rovesciare il parere negativo dei consulenti del Joint Committee on Vaccination (Jcvi) sull’allargamento dei vaccini anti Covid a questa fascia di età. A motivare la volontà di Londra c’è l’imminente riapertura delle scuole. La decisione potrebbe arrivare già domani dopo il report consegnato oggi dai chief medical officer delle 4 nazioni del Regno che si sono mostrati più favorevoli di quello del Jcvi. Il Joint Committee on Vaccination nei giorni scorsi aveva, infatti, optato di non raccomandare per ora l’allargamento evocando cautele sul rapporto rischi/vantaggi per questa specifica fascia d’età. Secondo i media britannici nel frattempo il Governo potrebbe dare il via libera al terzo richiamo dei vaccini, a cominciare da anziani e vulnerabili. Secondo le indiscrezioni riportate non si esclude la possibilità di mantenere alcune precauzioni, ma non c’è alcuna intenzione di tornare a un lockdown generalizzato. Nel caso di una nuova impennata invernale dei contagi, infatti, l’opzione aperta è quella di poter imporre nuovamente l’uso delle mascherine nei luoghi pubblici – al momento è soltanto “raccomandato” sui trasporti pubblici o nei siti affollati al chiuso – e di tornare all’indicazione diffusa del lavoro da casa. Resta da chiarire invece l’ipotesi d’un possibile alleggerimento delle residue restrizioni sui viaggi, in particolare sulla quarantena precauzionale a domicilio. LEGGI TUTTO

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    BCE, Isabel Vansteenkiste nuovo direttore generale relazioni UE e internazionali

    (Teleborsa) – Il Comitato esecutivo della Banca centrale europea (BCE) ha nominato Isabel Vansteenkiste come nuovo Direttore generale delle relazioni internazionali ed europee. Chi ricopre questo ruolo si occupa di monitorare e prevedere le tendenze economiche globali e assiste il comitato esecutivo, preparando posizioni politiche su questioni internazionali e dell’UE/area euro e organizzando riunioni (come quelle del Fondo monetario internazionale, G7 e G20 dei ministri delle finanze e dei ministri delle finanze dell’UE e dell’area euro).Vansteenkiste è attualmente vicedirettore generale della politica monetaria e in precedenza ha ricoperto la carica di vicedirettore generale dell’economia. Succederà ad Hans-Joachim Klöckers, che va in pensione dopo oltre 23 anni alla BCE e ricopre la carica di Direttore generale delle relazioni internazionali ed europee da marzo 2018.Vansteenkiste è entrata a far parte della BCE nel 2002, quando ha iniziato la sua carriera come economista ed esperta in campi quali tassi di cambio, previsioni, economia statunitense, economie di mercato emergenti e questioni relative al FMI. Ha ricoperto diverse posizioni manageriali sia nella Direzione Generale Relazioni Internazionali ed Europee che nella Direzione Generale Economia. LEGGI TUTTO