21 Settembre 2021

Daily Archives

More stories

  • in

    Svetta Uber Technologies dopo il miglioramento della guidance

    (Teleborsa) – Ottima la performance di Uber Technologies, che si attesta a 44,74 con un aumento del 12,44%. L’azienda con sede a San Francisco – in una comunicazione alla SEC – ha rivisto al rialzo la propria guidance per il terzo trimestre, segnalando che potrebbe registrare il suo primo utile prima del previsto.Il CEO Dara Khosrowshahi ha anche detto alla CNBC che vede l’aumento dei prezzi delle corse diminuire entro la fine dell’anno. “Penso che ciò che vedremo sarà che i prezzi diminuiranno man mano che entreremo nella seconda metà dell’anno e il volume accelererà soprattutto”, ha sostenuto.A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 45,69 e successiva a 48,39. Supporto a 42,99. LEGGI TUTTO

  • in

    Universal Music guadagna il 35% al debutto sulla Borsa di Amsterdam

    (Teleborsa) – Universal Music Group (UMG) – l’etichetta musicale più grande del mondo – ha registrato un aumento superiore al 35% nel giorno del suo debutto sulla Borsa di Amsterdam. Il titolo ha chiuso a 25,10 euro, rispetto a un prezzo di riferimento di 18,50 euro. Si tratta della quotazione più grande dell’anno sui mercati europei. La società è stata scorporata dalla francese Vivendi, che ha ceduto ai suoi azionisti una quota del 60% di Universal. Nella giornata odierna, Vivendi ha perso circa il 20% come conseguenza dello spin-off.”La quotazione di oggi segna un’entusiasmante pietra miliare nella storica storia di UMG, riflettendo la nostra posizione di azienda leader mondiale nell’intrattenimento basato sulla musica e il nostro profondo impegno nei confronti dei nostri straordinari artisti, cantautori e partner”, ha commentato Lucian Grainge, Chairman e CEO di UMG.Secondo gli analisti, la società è meglio posizionata dei principali concorrenti Sony Music Entertainment and Warner Music Group. UMG controlla infatti circa il 40% del settore e questo successo lo aiuta ad attirare la prossima generazione di talenti. Nove dei 10 musicisti più venduti in tutto il mondo lo scorso anno erano artisti UMG, secondo dati IFPI (‘International Federation of the Phonographic Industry). LEGGI TUTTO

  • in

    Gangi (WINDTRE): aziende ricoprano ruolo sociale per colmare skill gap

    (Teleborsa) – “Il PNRR dedica ampio spazio all’investimento sulle competenze digitali ed è importante che anche le aziende italiane si impegnino per contribuire al superamento dello ‘skill gap’, riscoprendo il loro ruolo sociale accanto a quello di motore dell’economia”. Lo ha affermato Rossella Gangi, Direttrice Human Resources di WINDTRE, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, all’evento ‘Riforma Italia – Quale sarà il futuro del nostro Paese?’, organizzato da EY e Luiss Business School. Un’occasione di confronto con un parterre di rilievo, composto da rappresentanti del mondo istituzionale, accademico, industriale e imprenditoriale, per analizzare l’impatto delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sul sistema economico e sociale italiano. “In questa direzione, ha spiegato la manager, WINDTRE ha avviato, già dallo scorso anno, DFactor, un programma di sviluppo delle competenze digitali per tutti i suoi dipendenti, personalizzato sui bisogni formativi individuali relativi a skill tecniche e soft. La nostra azienda ha affrontato anche un’altra importante sfida, quella del reskilling, con iniziative volte a riqualificare il personale verso le professioni del futuro. Uno strumento estremamente importante a sostegno dei piani di reskilling e upskilling – ha aggiunto la Direttrice HR di WINDTRE – è rappresentato dal Fondo Nuove Competenze, esempio virtuoso del patto di responsabilità tra aziende, istituzioni e parti sociali, che auspico possa divenire una misura strutturale”.La manager ha ricordato, inoltre, il forte legame tra il ritardo nello sviluppo delle competenze digitali in Italia e il divario di genere. “Il tema della gender parity è centrale per WINDTRE, che ha tra i propri valori fondanti proprio l’inclusione. Per questo, ha concluso Rossella Gangi, abbiamo inserito il raggiungimento degli obiettivi di parità di genere tra i criteri per l’incentivazione manageriale”. LEGGI TUTTO

  • in

    Terna nello Stoxx Global ESG Leaders per l'undicesimo anno consecutivo

    (Teleborsa) – Terna – società quotata sull’MTA che gestisce la rete elettrica nazionale – è stata confermata per l’undicesimo anno consecutivo nell’indice di sostenibilità Stoxx Global ESG Leaders, classifica delle società con le migliori performance ambientali, sociali e di governance (ESG). L’indice include quest’anno 410 società a livello mondiale, di cui 18 italiane, e ha valutato complessivamente circa 1.800 aziende.L’indice si caratterizza per la trasparenza nei criteri di selezione, basati su un rating model fornito da Sustainalytics che valuta le società rispetto a un set di indicatori in ambito Environmental, Social e Governance. In particolare, una società deve distinguersi in almeno uno dei tre ambiti ESG ed essere quindi inclusa nel relativo indice: lo Stoxx Global Environmental Leaders, lo Stoxx Global Social Leaders o lo Stoxx Global ESG Governance Leaders. Grazie ai risultati ottenuti in tutti gli ambiti di analisi, Terna è stata confermata nel principale Stoxx Global ESG Leaders Index. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Mediolanum, Ennio Doris rassegna le dimissioni da presidente

    (Teleborsa) – Ennio Doris – fondatore e presidente di Banca Mediolanum – ha rassegnato oggi le dimissioni dalla carica di presidente e amministratore. Lo comunica un comunicato del CdA dell’istituto, con Ennio Doris che ha dichiarato: “Superando la soglia degli 80 anni penso sia venuto il momento di ridurre almeno in parte il mio impegno quotidiano nella Banca”.La sostituzione del presidente e consigliere dimissionario sarà oggetto di prossime deliberazioni, con il supporto delle preventive valutazioni da parte del Comitato Nomine e Governance della Banca, sottolinea Banca Mediolanum. Il Comitato il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale hanno proposto la nomina di Ennio Doris a presidente onorario, nomina da effettuarsi in occasione di una prossima assemblea degli azionisti.Ennio Doris detiene complessivi 46.693.070 diritti di voto, pari al 6,29% dei diritti di voto, di cui 23.563.070 inerenti ad azioni della Banca in piena proprietà e 23.130.000 in qualità di usufruttuario, tutti sindacati nel patto parasociale in essere tra i componenti della Famiglia Doris. LEGGI TUTTO

  • in

    Scuola, ANIEF: “Atto d'indirizzo ministro Bianchi: il grande assente è il precariato”

    (Teleborsa) – “L’atto di indirizzo con il quale il ministro Patrizio Bianchi intende conformare la sua linea politica per il 2022 è sostanzialmente curvato sul Pnrr. Mentre trascura uno dei mali endemici della scuola: il precariato”. È quanto afferma l’Anief dopo aver analizzato il documento ufficiale del ministero dell’Istruzione. “Dal testo presentato – commenta il sindacato in una nota – non trapela la ferma volontà di procedere con il superamento del precariato, un fenomeno che pure nel 2021 andrà a determinare almeno 200mila supplenze annuali”.”Ignorare un docente e Ata su quattro – afferma il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – significa dimenticare un pezzo fondamentale dell’istruzione pubblica nazionale. Significa allontanarsi dalle indicazioni sempre più incisive che l’Unione europea e i suoi tribunali inviano al nostro Governo. Significa volere andare davvero incontro ad una maxi-multa per la procedura d’infrazione avviata la Commissione Ue verso l’Italia proprio per l’abuso dei contratti a tempo determinato. Significa, infine, condannare centinaia di migliaia di precari all’incertezza e al mancato diritto alla stabilizzazione, oltre che a stipendi e carriere ferme. E con loro milioni di alunni, che dovranno ancora aspettare l’inverno per vedere tutti i loro docenti sedersi dall’altra parte della cattedra”.Secondo l’Anief “gli ultimi due ministri dell’Istruzione non sembrano volere prendere di petto il problema dell’eccesso di supplenti nominati ogni anno nelle nostre scuole. Con l’Atto d’indirizzo, – prosegue il giovane sindacato – il ministro dell’Istruzione in carica si limita a scrivere che ‘il tema del reclutamento assume una valenza strategica e centrale nell’azione del Ministero’ e in questo quadro si ‘intende riformare il sistema di reclutamento degli insegnanti per stabilire un nuovo modello’, basato sulla ‘semplificazione delle attuali procedure di concorso per il personale scolastico, prevedendo una periodica continuità delle prove, al fine di superare le difficoltà connesse alla ripresa annuale delle attività didattiche e attraverso nuovi concorsi a cadenza regolare e con logica di programmazione’. Nemmeno una riga viene spesa per l’immissione in ruolo di decine e decine di migliaia di precari storici, ignorando la risoluzione dell’Unione europea del 2018 che impegna la Commissione a trovare delle soluzioni sull’abuso di precariato, come pure una sentenza della Corte di Giustizia europea davvero esemplare”.Anief ricorda, infine, che complessivamente, sono otto le priorità individuate nell’Atto di indirizzo contenente le priorità politiche, per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024, definite in coerenza con i documenti di programmazione economico-finanziaria: garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti, potenziare l’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado, promuovere processi di innovazione didattica e digitale, oltre che politiche efficaci per la valorizzazione del personale, investire sull’edilizia scolastica e ripensare gli ambienti di apprendimento in chiave innovativa, rilanciare l’autonomia scolastica e valorizzare il sistema nazionale di valutazione, investire sul sistema integrato 0-6, rafforzare la capacità amministrativa e gestionale del Ministero.Per Anief, – conclude la nota – “sebbene l’atto definitivo contenga delle parti condivisibili, va detto, in linea con quanto osserva la stampa specializzata, che non vi è alcun superamento delle logiche che hanno caratterizzato l’azione dell’amministrazione degli ultimi anni. Se va bene il riferimento alla riduzione del numero di alunni per classe, che in tempo di Covid diventa un rischio che non possiamo permetterci, rimane necessario investire copiosamente su organici, plessi e aumento dell’offerta formativa”. LEGGI TUTTO

  • in

    ESI, CdA approva emissione di prestito obbligazionario da 2 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il CdA di ESI – società quotata su AIM Italia e attiva nel mercato delle energie rinnovabili che opera come EPC (Engineering, Procurement and Construction) e System Integrator – ha deliberato l’emissione strutturata sotto forma di cosiddetto “basket bond” di un prestito obbligazionario non convertibile, per un ammontare nominale di 2 milioni di euro e una durata di 7 anni, ad un tasso annuo lordo del 2,95%. L’emissione, viene sottolineato, rientra “nel contesto di una più ampia operazione di finanziamento”.Il prestito sarà sottoscritto da un veicolo di cartolarizzazione, che a sua volta si finanzierà mediante l’emissione di titoli asset backed rivolti a principali investitori qualificati. Attraverso l’emissione obbligazionaria, ESI “avrà l’opportunità di reperire risorse finanziarie, con un orizzonte temporale di lungo termine e a condizioni economiche competitive, che saranno impiegate per realizzare investimenti industriali finalizzati alla crescita del gruppo, in Italia e all’estero, in linea con le strategie e gli obiettivi delineati dal management”.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

  • in

    Rosetti Marino annuncia “successi commerciali” per settore superyacht

    (Teleborsa) – Rosetti Marino – società quotata sull’AIM Italia e attiva nella cantieristica navale e negli impianti per l’energia – ha parlato di “straordinario successo” per l’accoglienza ricevuta tra gli addetti ai lavori del primo superyacht realizzato a Ravenna. La società ha presentato al Cannes Yachting Festival 2021 l’RSY 38m EXP M/Y Emocean, un 38 metri con stazza di 430 GT, scafo d’acciaio e sovrastruttura in alluminio. L’imbarcazione è stata recentemente ultimata dalla controllata al 100% Rosetti Superyachts S.p.A. presso il cantiere di San Vitale.Durante il salone sono state firmate due Lettere d’Intenti impegnative con armatori provenienti dal Sud America e dall’Europa per Explorer simili ad “Emocean”, uno di 38 metri e uno di 40 metri , con consegne previste ad agosto ed ottobre 2023 rispettivamente. “Inoltre, in questa occasione sono state avviate ulteriori trattative che potrebbero anch’esse concludersi positivamente a breve”, spiega l’azienda in una nota.”Il clamore e i risultati commerciali raggiunti a Cannes – ha commentato l’AD Oscar Guerra – rappresentano il primo frutto dell’enorme e lungimirante sforzo di investimento e diversificazione sostenuto dal Gruppo Rosetti Marino a partire dal 2017 per entrare nell’industria della nautica da diporto e in particolare nel settore degli explorer yacht. Con questa prima meravigliosa imbarcazione, Rosetti Superyachts e il Gruppo Rosetti Marino entrano da protagonisti nella ristretta cerchia dei cantieri al mondo in grado di costruire yacht di grandi dimensioni, affidabili e totalmente personalizzabili, con prospettive che, grazie agli accordi siglati a Cannes, prefigurano significativi ritorni già dal prossimo 2022″. LEGGI TUTTO