18 Novembre 2022

Daily Archives

More stories

  • in

    Manovra, le misure sul tavolo: dal taglio del cuneo fiscale all'azzeramento Iva su pane, pasta e latte

    (Teleborsa) – Si è conclusa verso le 21 la riunione tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e i partiti di maggioranza per discutere delle misure della prossima legge di bilancio. Oltre ai capigruppo di Fratelli d’Italia al Senato e alla Camera, Lucio Malan e Tommaso Foti, quelli di Forza Italia Licia Ronzulli e Alessandro Cattaneo, ed i capigruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo e alla Camera Riccardo Molinari, all’incontro ha preso parte anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, e i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini.”È stato un incontro interlocutorio, ho rappresentato un quadro di prudenza e confido nel fatto che le forze politiche con responsabilità sosterranno questo approccio” spiega Giorgetti in una nota al termine dell’incontro a Palazzo Chigi sulla manovra. Il ministro non si sbilancia sulle singole misure ma assicura di “essere determinatissimo a tenere la barra dritta” con alcune priorità: “sostenere in questa fase le fasce più deboli e le imprese che devono fare i conti con la crisi energetica”. Tra le priorità indicate da Giorgetti anche “portare il cuneo fiscale al 3%”. Tra gli altri punti figura un maggiore sostegno a famiglia e natalità e l’aumento delle le soglie attuali del credito d’imposta dal 30 al 35 per cento.AZZERAMENTO IVA SU PANE, PASTA E LATTE – Tra le misure che potrebbero entrare in manovra figura una riduzione o un azzeramento per un anno dell’Iva su pane, pasta e latte e Iva ridotta al 5% sui prodotti per l’infanzia e l’igiene intima femminile, cioè gli assorbenti. PENSIONI VA VERSO “QUOTA 103” – Per le pensioni in manovra si va verso ‘quota 103’ (62 anni d’età e 41 di contributi). Ci sarebbe anche la proroga dell’Ape sociale e di Opzione donna.IPOTESI TASSA CONSEGNE A DOMICILIO – Tra le ipotesi delle quali si sarebbe discusso durante il vertice di maggioranza sulla manovra ci sarebbe anche quella di una tassa sulle consegne a domicilio per favorire il commercio di prossimità. MISURE PER LA FAMIGLIA – Circa un miliardo per le misure in favore della famiglia. FLAT TAX – Il tetto per l’aliquota unica applicata ad autonomi e partite Iva salirà dagli attuali 65mila e 85mila euro.CARTELLE SOTTO 1000 EURO,STRALCIO O IMPORTO RIDOTTO – Stralcio completo delle cartelle sotto i mille euro o un pagamento ridotto senza sanzioni. Sarebbe questo l’orientamento emerso nel corso del vertice di governo sulla manovra. Durante la riunione si sarebbe evidenziata l’intenzione di un gesto “molto generoso” su questo fronte, anche perché – viene spiegato – sarebbe molto più costoso riscuoterle. Per le cartelle sopra i mille la strada individuata sarebbe invece quella di una riduzione delle sanzioni e interessi al 5% e una rateizzazione in cinque anni.CARO BOLLETTE – Della manovra di 30 miliardi circa 21 miliardi dovranno andare alla lotta al caro bollette. LEGGI TUTTO

  • in

    Prima Industrie, da Regno Unito ok acquisto quota controllo da parte di Femto

    (Teleborsa) – Il Segretario di Stato britannico per le imprese, l’energia e la strategia industriale ha autorizzato l’operazione di acquisizione di una partecipazione di controllo nel capitale sociale di Prima Industrie da parte di Femto Technologies.Lo rende noto un comunicato il Gruppo Prima Industrie aggiungendo che “si sono verificate tutte le Condizioni Sospensive del Closing, che allo stato è previsto per il 6 dicembre 2022”.Per effetto del Closing, Femto Technologies sarà tenuta a promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle restanti azioni di Prima Industrie al prezzo di 25,00 euro per ciascuna azione (corrispondente al prezzo per Azione previsto nei Contratti di Compravendita). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street prosegue contrastata

    (Teleborsa) – Prosegue con segni contrastanti la borsa di Wall Street con il focus degli investitori che resta concentrato sulle banche centrali. Il falco James Bullard, presidente della Federal Reserve Bank of St. Louis, ha detto che la Fed ha ancora molto da fare per riportare l’inflazione sotto controllo e che “il tasso ufficiale non è ancora in una zona che può essere considerata sufficientemente restrittiva”. I commenti di Bullard sono arrivati il giorno dopo che il presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha affermato che una pausa negli aumenti dei tassi è “fuori discussione”. Dunque la preoccupazione del mercato è che la Banca centrale americana continuerà con la sua posizione aggressiva sugli aumenti dei tassi di interesse.Dall’altra parte dell’oceano, la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha parlato di “rischio recessione aumentato” e ribadito la necessità di ulteriori rialzo dei tassi, ma senza lasciar presagire ulteriori accelerazioni, alimentando le aspettative di un ritocco all’insù del costo del denaro di mezzo punto soltanto nella prossima riunione di dicembre.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones segna un lieve incremento dello 0,09% mentre l’S&P-500 lima lo 0,19%. In frazionale ribasso il Nasdaq 100 (-0,56%); debole l’S&P 100 (+0,08%).Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Venerdì 18/11/202216:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,38 Mln unità; preced. 4,71 Mln unità)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -1,5%)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,5%)Mercoledì 23/11/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (preced. 222K unità). LEGGI TUTTO

  • in

    Twitter, la protesta dei dipendenti: in centinaia si licenziano dopo l'ultimatum di Musk

    (Teleborsa) – Insorgono i dipendenti di Twitter. In centinaia hanno rassegnato le dimissioni dopo aver respinto l’ultimatum di Elon Musk di lavorare “incondizionatamente o mollare”.Una protesta che non ha lasciato indifferenti gli utenti del social network: in molti hanno iniziato a postare messaggi di addio al social media con l’hashtag #RIPTwitter, #TwitterDown, per migrare su altre piattoforme come Mastodon e Myspace.Nel caos di dimissioni scatenato dall’ultimatum di Elon Musk ai dipendenti, Twitter ha deciso di chiudere temporaneamente gli uffici e sospendere i badge fino a lunedì.Nella notte si sono registrate proteste nel quartier generale di Twitter a San Francisco. Il “projection activist” Alan Marling si è appostato fuori dalla sede e ha iniziato a proiettare scritte sui muri tra cui “Questa è la prova che Musk è un idiota”, oppure “Stop Toxic Twitter” o ancor “Free Hate Speech”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, vendita di case esistenti peggio di attese a ottobre

    (Teleborsa) – Continuano a giungere segnali di peggioramento dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a ottobre 2022 un calo dello 0,8%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -0,5% riportato a settembre (dato rivisto da un preliminare di -0,4%).Sono state vendute 4,43 milioni di unità rispetto ai 4,71 milioni di settembre ed ai 4,38 milioni di unità previste dagli analisti. Su base annua, le vendite sono scese del 19,9% (erano state 5,99 milioni di unità ad agosto 2021). LEGGI TUTTO

  • in

    USA, leading indicator ottobre suggerisce che l'economia è in recessione

    (Teleborsa) – Scende oltre le attese il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 114,9 punti in calo dello 0,8% rispetto al mese precedente (quando il calo era stato dello 0,5%, rivisto da -0,4%) e rispetto al -0,4% atteso dagli analisti. La componente che riguarda la situazione attuale è aumentata dello 0,1% a 109,3 punti, mentre quella sulle aspettative future è cresciuta dello 0,1% a 116,3 punti. “Il LEI statunitense è sceso per l’ottavo mese consecutivo, suggerendo che l’economia è probabilmente in recessione” – ha affermato Ataman Ozyildirim, Senior Director, Economics, presso The Conference Board -. “La flessione del LEI riflette il peggioramento delle prospettive dei consumatori a causa dell’elevata inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse, nonché delle prospettive in calo per la costruzione di alloggi e la produzione. Il Conference Board prevede che la crescita del PIL reale sarà dell’1,8% su base annua nel 2022, ed è probabile che una recessione inizi verso la fine dell’anno e duri fino alla metà del 2023″.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Brennero a rischio paralisi, Conftrasporto: “Subito incontro Ue fra Italia, Austria e Germania”

    (Teleborsa) – Brennero a rischio paralisi: Conftrasporto chiede un incontro urgente a livello comunitario, che veda coinvolte l’Italia, la Germania e l’Austria. “Bisogna affrontare una situazione insostenibile da molti anni, cui si aggiunge il rischio ingorgo lungo la direttrice del Brennero già dalle prossime settimane, con l’inizio dei lavori di ristrutturazione del ponte Lueg, sul versante tirolese dell’autostrada”, sottolinea il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che guida anche la Federazione degli Autotrasportatori Italiani (FAI).”Mentre i precedenti governi per 11 anni, nonostante sollecitati, si sono limitati a incontri e parole senza risolvere il problema, oggi vediamo un interesse determinante da parte del nuovo esecutivo – prosegue Uggè –. Lo sollecitiamo ad andare avanti: Conftrasporto è al suo fianco, ma bisogna agire in fretta proponendo un incontro che veda protagonisti i governi dei tre Paesi europei perché a breve ‘quel’ corridoio rischia l’ostruzione, e l’Italia perderebbe una via d’uscita per le proprie merci, che rappresentano circa un terzo del proprio sistema produttivo.Conftrasporto da anni si batte perché si arrivi a una soluzione del problema delle limitazioni del traffico al Brennero decise unilateralmente dall’Austria a danno dell’Italia, ci siamo spinti fino alla denuncia per omissione di atti d’ufficio nei confronti di Ursula Von Der Leyen. Sosteniamo l’iniziativa determinata del ministro Salvini, ma – conclude il presidente di Conftrasporto – non limitiamoci solo alle parole”. LEGGI TUTTO

  • in

    Inflazione, Knot: ritmo aumento dei tassi rallenterà, primi effetti nella seconda metà del 2023

    (Teleborsa) – Nella “partita” tra la Banca Centrale Europea e l’inflazione “stiamo entrando al secondo tempo” e dopo “i tiri lunghi” della prima fase ora “è probabile che il nostro gioco cambi a passaggi brevi e agili”. È la metafora utilizzata dal governatore della Banca Centrale olandese, Klaas Knot, per spiegare la strategia di politica monetaria di Francoforte. “È probabile che rallenteremo il ritmo dei nostri aumenti dei tassi, che ci consentirà di usare tutto il nostro armamentario per rendere la nostra tattica più varia”, ha precisato intervenendo allo European Banking Congress a Francoforte. Più in generale, Knot ha affermato che “bisogna insistere” negli sforzi per far abbassare l’inflazione con una linea “risoluta”. “Non lo so” quale sarà il picco dei tassi di interesse che verrà raggiunto dalla BCE, ha aggiunto, “ma so che abbiamo ancora una lunga strada da fare”. “Siamo in una situazione senza precedenti. Penso che quello che sia rilevante è la risolutezza, la tenacia – ha ribadito –. Dovremmo vedere i primi effetti delle nostre azioni nella seconda metà del 2023”. LEGGI TUTTO