Marzo 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    Chat GPT, Garante Privacy blocca la piattaforma: raccolta illecita di dati personali

    (Teleborsa) – Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma Chat GPT, il modello di chatbot basato sull’Intelligenza Artificiale. Lo stop è stato disposto finché Open AI non rispetterà la disciplina sulla privacy. L’Autorità ha inoltre aperto un’istruttoria.Nel provvedimento, il Garante ha rilevato la mancanza di un’informativa rivolta agli utenti e a tutti gli interessati, i cui dati vengono raccolti da OpenAI, ma soprattutto l’assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia di dati personali, allo scopo di “addestrare” gli algoritmi sottesi al funzionamento della piattaforma. Come testimoniato dalle verifiche effettuate, le informazioni fornite da ChatGPT non sempre corrispondono al dato reale, determinando quindi un trattamento di dati personali inesatto. Inoltre, l’Autorità ha sottolineato che il servizio, nonostante sia rivolto ai maggiori di 13 anni, non prevede alcun filtro che verifichi l’età degli utenti esponendo i minori a risposte “assolutamente non idonee rispetto al loro grado di sviluppo e autoconsapevolezza”.OpenAI non ha una sede nell’Ue ma ha designato un rappresentante nello Spazio economico europeo che deve comunicare entro 20 giorni le misure intraprese in attuazione di quanto richiesto dal Garante, pena una sanzione fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato globale annuo.Il 20 marzo Chat GPT aveva subito una perdita di dati riguardanti le conversazioni degli utenti e le informazioni relative al pagamento degli abbonati al servizio a pagamento. LEGGI TUTTO

  • in

    Italmobiliare, fondi depositano liste per rinnovo CdA e collegio sindacale

    (Teleborsa) – SGR e investitori istituzionali hanno depositato liste di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Italmobiliare previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. I gestori che hanno presentato le liste sono titolari di circa il 6,3% delle azioni ordinarie della società.La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Marco Cipelletti; Licia Soncini.La lista presentata per il collegio sindacale è composta da: Sindaco effettivo Pierluigi De Biasi; Sindaco supplente Maria Francesca Talamonti.Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conti di: Algebris Ucits Funds, Anima SGR, BancoPosta Fondi SGR, Briarwood Capital Partners LP, Dark Roast Capital LP, Eurizon Capital SGR, Fidelity Funds, Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management SGR, Mediolanum Gestione Fondi SGR e RWC Asset Management LLP.(Foto: Photo by S O C I A L . C U T on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Avio, SGR e istituzionali depositano liste per rinnovo CdA e collegio sindacale

    (Teleborsa) – SGR e investitori istituzionali hanno depositato liste di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Avio previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. I gestori che hanno presentato le liste sono titolari di oltre il 4,6% delle azioni ordinarie della società.La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Raffaele Cappiello; Donatella Isaia; Marcella Elvira Antonietta Logli; Francesco Galietti.La lista presentata per il collegio sindacale è composta da: Sindaco effettivo Vito Di Battista; Sindaco supplente Roberto Cassader.Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conti di: Amundi Asset Management SGR, Arca Fondi SGR, Eurizon Capital SA, Eurizon Capital SGR, Generali Investments Partners SGR, Mediobanca SGR, Mediolanum Gestione Fondi SGR e Mediolanum International Funds Limited. LEGGI TUTTO

  • in

    BCE, Villeroy: sui tassi abbiamo ancora “un po' di strada da fare”

    (Teleborsa) – “La BCE riporterà l’inflazione verso il 2% tra la fine del 2024 e la fine del 2025: questo è un impegno, non solo una previsione. Quindi non si tratta di arrendersi ora. Sebbene abbiamo completato la maggior parte del nostro viaggio di aumento dei tassi, forse abbiamo ancora un po’ di strada da fare. Dopodiché, dobbiamo mantenere la rotta per tutto il tempo necessario”. Lo ha affermato Francois Villeroy de Galhau, governatore della Banca di Francia e membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), in un’intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung.Sul possibile contrasto tra l’ulteriore aumento dei tassi e i rischi di stabilità finanziaria, ha detto: “Per la grande maggioranza delle banche europee, i tassi di interesse più elevati sono vantaggiosi. A differenza di SVB, hanno una base di deposito diversificata e non investono massicciamente in obbligazioni. Di conseguenza, non sono influenzati negativamente dall’aumento dei tassi. Se invece fosse necessario intervenire sulla stabilità finanziaria, ciò avverrebbe principalmente attraverso strumenti temporanei di liquidità, che non contrasterebbero con l’aumento dei tassi di interesse necessario a garantire la stabilità dei prezzi”.per quanto riguarda la regolamentazione delle banche, per prevenire le crisi delle scorse settimane, Villeroy ha affermato: “Abbiamo già fatto enormi progressi! Possiamo sempre migliorare la regolamentazione e la vigilanza, ma, nel complesso, il quadro di Basilea III e la vigilanza armonizzata all’interno dell’Unione bancaria lavorano fortemente in tandem in Europa. Noi europei abbiamo imparato la lezione dalla crisi finanziaria del 2008/2009. Abbiamo visto negli Stati Uniti cosa potrebbe accadere se la vigilanza rimanesse eccessivamente regionale e se Basilea III non fosse applicato a sufficienza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Trenitalia: da domani torna il Civitavecchia express

    (Teleborsa) – Riparte domani il Civitavecchia express, il collegamento veloce tra il porto di Civitavecchia e il centro di Roma. Un servizio pensato per soddisfare l’esigenza dei crocieristi che vogliono visitare la Capitale in giornata, con orari a misura di vacanza e compatibili con gli arrivi e le partenze delle navi. Fino al 1 novembre 2023 – fa sapere Trenitalia in una nota – saranno oltre mille i posti aggiuntivi sulla linea FL5 Roma- Civitavecchia messi a disposizione dei turisti che vorranno visitare la città eterna.Il collegamento sarà effettuato con due treni giornalieri: il primo con partenza da Civitavecchia alle ore 09.07, arrivo a Roma San Pietro alle 10:00 e termine corsa a Roma Ostiense alle 10.10, il secondo di rientro nel pomeriggio con partenza alle 16.30 da Roma Ostiense, fermata alle 16:43 a Roma San Pietro e arrivo nella città portuale alle 17.20. Entrambi effettueranno la sola fermata intermedia di Roma San Pietro.Il biglietto di corsa singola costa 10 euro, quello di andata e ritorno 15 euro. I bambini da 0 a 4 anni non compiuti viaggiano gratis mentre i ragazzi fino a 12 anni non compiuti non pagano se accompagnati da un adulto. Non sono previsti costi aggiuntivi per i bagagli di grandi dimensioni. Il posto a sedere è garantito: al raggiungimento dei 718 posti disponibili per ciascun collegamento, la vendita dei biglietti sarà chiusa. Il biglietto per il Civitavecchia express si può acquistare presso tutti i canali di vendita Trenitalia, biglietterie, self service, sito Trenitalia.com, App Trenitalia e Mobile. LEGGI TUTTO

  • in

    TMP Group, Banca Profilo avvia copertura con Buy e TP a 16,5 euro

    (Teleborsa) – Banca Profilo ha iniziato la copertura sul titolo TMP Group, tech-media company italiana quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella progettazione e sviluppo di strategie di comunicazione, advertising, digital marketing, ed eventi ibridi. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 16,5 euro per azione, mentre il giudizio sul titolo è “Buy”. La società milanese ha debuttato a Piazza Affari a inizio febbraio con un prezzo di collocamento di 10 euro per azione.Secondo le stime degli analisti, i ricavi totali dovrebbero crescere a un CAGR 2022-2025 del 34%, guidati principalmente dalla divisione Experience, con una ripartizione dei ricavi divisionali in qualche modo in linea con i risultati FY22. L’EBITDA è crescere a un CAGR 2022-2025E del 34%, raggiungendo 5,7 milioni di euro, con un margine del 37%.Inoltre, sono previsti FCF cumulati 2023E-2025 a 4 milioni di euro – o una media annua di 1,3 milioni – inclusi 3,4 milioni di capex cumulati e 2,7 milioni di fabbisogno capitale circolante netto. Data la recente quotazione, prevedono che TMP raggiunga una posizione di cassa netta di 4,1 milioni alla fine del 2023.Tra i punti di forza della società vengono citati: gestione dei processi finalizzata alla redditività; marginalità superiore rispetto alla concorrenza; oltre il 40% del fatturato da commesse ricorrenti; know-how interno che consente un’ampia gamma di servizi; elevata diversificazione settoriale; conoscenza avanzata della tecnologia digitale; potenza finanziaria grazie al recente aumento di capitale.Le opportunità indicate sono: forti tendenze di mercato sottostanti, poiché il digitale e i social media stanno diventando la principale risorsa di comunicazione; concorrenza frammentata; piattaforme Metaverse e NFT in sviluppo mondiale; upselling e cross selling di servizi; replica e scalabilità del modello Hangar21 in nuove aree geografiche; strategia di crescita per linee esterne.Il maggiori punti deboli sono: processi ancora poco strutturati; in calo, ma consistenti, vendite da parti correlate; piccole dimensioni dell’azienda che potrebbero precludere a TMP la partecipazione a gare d’appalto con requisiti rigorosi; tempo medio di incasso ancora troppo lungo.Inoltre, i maggiori rischi del mercato ci sono: una dimensione aziendale più grande potrebbe comportare una maggiore complessità; necessità di rimanere “on the edge” della tecnologia digitale; mantenere una crescita significativa potrebbe comprimere la marginalità. LEGGI TUTTO

  • in

    La BEI sostiene gli investimenti dell'Istituto di Credito Sportivo con 100 milioni di euro

    (Teleborsa) – Ristrutturare, riqualificare e ricostruire strutture sportive e culturali esistenti in Italia, migliorandone l’accessibilità e la sostenibilità ambientale. Questo è l’obiettivo principale del finanziamento da 100 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) all’Istituto per il credito sportivo (ICS), la banca pubblica italiana che promuove lo sviluppo sostenibile e inclusivo del Paese attraverso il supporto finanziario ai settori dello Sport e della Cultura.Le risorse messe a disposizione dalla BEI verranno veicolate tramite ICS ad Enti Locali e soggetti pubblici in Italia. I progetti sottostanti finanziati dalle risorse BEI mirano a sostenere la ristrutturazione, riqualificazione e ricostruzione di impianti sportivi e culturali esistenti. Con l’obiettivo di promuovere la rigenerazione urbana, l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale, sono inoltre previsti interventi che contribuiranno ad eliminare barriere architettoniche e altre misure di accessibilità nelle strutture sportive e culturali; interventi di efficientamento energetico e la costruzione di piste ciclabili al fine di promuovere la mobilità sostenibile nel Paese. Si tratta della seconda operazione fra la BEI e ICS, dopo quella da 150 milioni di euro finalizzata nel 2019 che ha contribuito a sostenere la ristrutturazione e la riqualificazione di impianti sportivi pubblici promossi da Enti Locali in Italia. “Le strutture sportive e culturali non solo svolgono un ruolo fondamentale per promuovere l’integrazione e valori sani ai giovani, ma contribuiscono significativamente alla crescita economica e alla rivitalizzazione dei centri urbani – ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, vicepresidente BEI –. Grazie a questo nuovo accordo fra la BEI e l’ICS, verranno ricostruiti o ristrutturati impianti sportivi e culturali in tutta Italia, prestando particolare attenzione all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale, due priorità assolute per la banca dell’Unione Europea”.”Si rinnova con questa iniziativa la partnership tra BEI e ICS, grazie alla quale l’Istituto sarà in grado di ampliare la leva finanziaria a disposizione delle politiche di investimento degli Enti Locali nei settori dello Sport e della Cultura, fornendo le risorse necessarie per realizzare e completare più vasti e articolati progetti di riqualificazione urbana, con maggiori ricadute per il territorio – ha commentato Antonella Baldino, presidente di ICS –. In qualità di banca di sviluppo, focalizzata su settori rilevanti sul piano economico e sociale, ICS potrà garantire un contributo decisivo alla promozione di iniziative di finanza di impatto, a supporto di una crescita sostenibile, equa e duratura”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, fiducia consumatori Università del Michigan marzo rivista a 62 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al ribasso l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di marzo 2023, l’indice sul consumer sentiment è stato rivisto a 62 punti dai 63,4 della lettura preliminare e dai 67 di febbraio.Rivista anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 59,2 punti da 64,7 del mese precedente e contro il 61,5 atteso, mentre quella sulla condizione attuale è stata rivista a 66,3 punti dal 66,4 preliminare e dal 70,7 di febbraio.(Foto: Photo by Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO