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    Fondazione Manodori, plusvalenza di 4 milioni con riduzione della quota UniCredit

    (Teleborsa) – Il consiglio generale di Fondazione Manodori (Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia) ha approvato il bilancio 2023 in utile con un avanzo di circa 3,5 milioni di euro. Il risultato della gestione finanziaria è di quasi 6,7 milioni di euro, in aumento rispetto al 2022. Un andamento positivo che deriva da ricavi stabili e ricorrenti, legati in gran parte alla ripresa della distribuzione dei dividendi, dopo il blocco attuato dalla Bce nel 2020, e ad un contenimento dei costi ottimizzato negli ultimi anni.La Fondazione Manodori ha chiuso il 2023 con un attivo patrimoniale di 176 milioni di euro, 2 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente. Un risultato favorito dal percorso di diversificazione del patrimonio che prevede la variazione degli asset azionari con ulteriori dismissioni e una progressiva riduzione della partecipazione in UniCredit. A partire dallo scorso anno, l’aumento di valore del titolo ha creato le condizioni favorevoli per la Fondazione Manodori per procedere ad una parziale cessione di azioni, proseguita anche nel 2024, e che ha permesso di realizzare oltre 4 milioni di euro di plusvalenze.Sono stati riconfermati gli investimenti in Cassa Depositi e Prestiti, Banca d’Italia, obbligazioni a lungo termine e in realtà locali, come Iren, Studio Alfa, Crpa, Ifoa.Il bilancio dà conto inoltre dei 2,9 milioni di euro erogati a progetti per il territorio, al fondo nazionale per la povertà educativa e a quello per lo sviluppo digitale.”Chiudiamo un bilancio di buona gestione – ha detto il presidente Leonello Guidetti – con un esito positivo e trend di crescita. Lo sviluppo di un sistema di monitoraggio del portafoglio, istituito in questi anni con il supporto dell’advisor Prometeia, ci ha permesso di consolidare il processo di diversificazione iniziato nel 2018 e oggi incrementato dalle performance dei mercati azionari”.”Il buon andamento della redditività e il solido accantonamento al fondo per le erogazioni – prosegue Guidetti – consentono alla Fondazione Manodori di garantire anche per il 2024 il sostegno ai bisogni più urgenti e di valutare nuove progettualità e strumenti per promuovere iniziative e favore delle situazioni di maggiore fragilità”. LEGGI TUTTO

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    AbbVie migliora la guidance sul profitto annuale

    (Teleborsa) – AbbVie, multinazionale americana attiva nel settore biofarmaceutico, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi netti di 12,31 miliardi di dollari, in incremento dello 0,7% su base riported, o dell’1,6% su base operativa. L’utile netto attribuibile agli azionisti di AbbVie è stato di 1.369 milioni di dollari (vs 239 milioni di dollari un anno fa). L’EPS è stato di 0,77 dollari, mentre l’EPS rettificato è stato di 2,31 dollari (superando le stime di 2,23 dollari per azione).La società ha aumentato la guidance rettificata sull’EPS per l’intero anno 2024 da 10,97-11,17 dollari a 11,13-11,33 dollari, che include un impatto sfavorevole di 0,08 dollari per azione relativo ai diritti di proprietà intellettuale e protezione acquisiti e alle spese fondamentali sostenute durante il primo trimestre 2024.”Continuiamo a dimostrare un’eccezionale esecuzione operativa e abbiamo fornito un altro trimestre di ottimi risultati – ha affermato Richard A. Gonzalez, amministratore delegato di AbbVie – Non potrei essere più orgoglioso dell’organizzazione che abbiamo costruito negli ultimi 11 anni”.”Desidero ringraziare Rick per la sua eccezionale leadership sin dalla nascita di AbbVie e sono profondamente onorato di ricoprire il ruolo di prossimo CEO dell’azienda – ha affermato Robert A. Michael, presidente e direttore operativo – I risultati del primo trimestre sono stati ben superiori alle nostre aspettative, guidati dalle eccellenti prestazioni della nostra piattaforma di crescita ex-Humira. Sulla base dei nostri ottimi risultati e del significativo slancio, stiamo migliorando le nostre prospettive per l’intero anno”. LEGGI TUTTO

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    Abusivismo finanziario, CONSOB oscura 5 siti: totale sale a 1.065

    (Teleborsa) – CONSOB ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari/prodotti finanziari: 4 siti di intermediazione finanziaria abusiva e 1 sito mediante il quale viene svolta un’offerta di prodotti finanziari in mancanza di prospetto informativo.Di seguito i siti per i quali la CONSOB ha disposto l’oscuramento: “Luno Invest” (sito internet https://lunoinvest.net); Vantage Global Limited (sito internet www.vantage-markets.com e relativa pagina https://secure.vantage-markets.com); “Capital4it Ltd” (sito internet www.capital4it.io e relativa pagina https://panel.capital4it.io); Crypto Trade Club Ltd (sito internet https://cryptotradeclub.ltd e relativa pagina https://cfd.cryptotradeclub.ltd); “Amlight-italiainvestment” (sito internet www.amlight-italiainvestment.net).Sale, così, a 1065 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla CONSOB a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi. LEGGI TUTTO

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    Riba Mundo Tecnología, Banca Profilo conferma il rating Buy

    (Teleborsa) – Banca Profilo ha confermato raccomandazione (Buy) e target price (35,8 euro per azione) sul titolo Riba Mundo Tecnología, tech company specializzata nei Big Bata attiva nel segmento B2B dell’elettronica di consumo e quotata su Euronext Growth Milan. La revisione del giudizio è arrivata dopo che i ricavi dell’anno fiscale 2023 sono aumentati del 31,9%, confermando la fase di forte crescita, e l’ingresso nel mercato B2C con ePRICE e l’ampliamento della gamma di prodotti.Dal FY24, le previsioni di Banca Profilo includono il consolidamento di ePRICE in Riba Mundo. Gli analisti prevedono che i ricavi cresceranno a un CAGR del 16% nel FY23-26, raggiungendo i 683 milioni di euro entro il FY26, di cui 58 milioni di euro proverranno da ePRICE. Prevediamo che il margine EBITDA migliorerà di 20 punti base al 2,3% nel FY24, salendo al 3,1% nel FY26, guidato dalla graduale riduzione dei costi di approvvigionamento e dal canale B2C con margine più elevato. Una gestione efficiente del capitale circolante, unita alla crescita prevista dei ricavi e dei margini, genererà flussi di cassa per ridurre l’indebitamento netto rettificato rispetto ai livelli elevati di fine 2023. La proiezione indica una diminuzione a 17,2 milioni di euro entro la fine del 2026, tornando ai livelli visti nel 2022.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Digitale, Commissione Ue designa Shein come piattaforma online di dimensioni molto grandi

    (Teleborsa) – La Commissione ha formalmente designato Shein come piattaforma online di dimensioni molto grandi ai sensi della legge sui servizi digitali. La Shein è un rivenditore online di moda con una media di oltre 45 milioni di utenti mensili nell’Unione europea. Questo numero di utente, che Shein ha comunicato alla Commissione, è superiore alla soglia DSA per la designazione come VLOP.A seguito della designazione odierna come VLOP, Shein dovrà rispettare le norme più rigorose previste dalla legge sui servizi digitali entro quattro mesi dalla sua notifica (ossia entro la fine di agosto 2024), come l’obbligo di adottare misure specifiche per responsabilizzare e proteggere gli utenti online, compresi i minori, e di valutare e attenuare debitamente eventuali rischi sistemici derivanti dai loro servizi. LEGGI TUTTO

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    Tutti positivi i Mercati del Vecchio Continente in seduta senza grandi spunti

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. La giornata è priva di grandi spunti e gli investitori guardano a quanto succede all’estero. Sul fronte della politica monetaria, stamattina la Bank of Japan ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse, come ampiamente previsto, e ha detto che le condizioni monetarie accomodanti probabilmente continueranno per il momento. I dati statunitensi sull’indice dei prezzi PCE potrebbe offrire indicazioni per le prossime mosse della Fed. A sostenere il sentiment dei mercati è anche il rimbalzo dei titoli growth delle megacap, dopo i brillanti risultati trimestrali di Alphabet (casa madre di Google) e Microsoft.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,072. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,58%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 84,15 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,91%.Tra i mercati del Vecchio Continente tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,71%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,46%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,25%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,87%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,90% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 36.394 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,1%); sulla stessa tendenza, in denaro il FTSE Italia Star (+1,07%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca Popolare di Sondrio (+3,36%), Prysmian (+3,07%), Banca MPS (+2,70%) e Nexi (+2,40%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,87%. Deludente Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,77%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+4,66%), Maire Tecnimont (+4,08%), Carel Industries (+3,33%) e Industrie De Nora (+3,07%). LEGGI TUTTO

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    Tassi di interesse, Panetta: decisioni BCE non legate ad altre banche centrali

    (Teleborsa) – Il Governatore della Banca d’Italia, FabioPanetta, ha dichiarato che le decisioni della Banca Centrale Europea non saranno condizionate da quelle delle altre banche centrali, Fed in primis. “Il mandato della BCE è perseguire la stabilità dei prezzi nell’area dell’euro e le azioni della BCE non ne sono condizionate da sviluppi in altre giurisdizioni”, ha ricordato Panetta nel suo intervento “Monetary policy in a shifting landscape” in occasione dell’Inaugural Conference of the Research Network on “Challenges for Monetary Policy Transmission in a Changing World” (ChaMP). “Tuttavia – ha aggiunto –, la politica monetaria statunitense ha potenti ricadute nel resto del mondo, inclusa l’area dell’euro. L’incapacità di tenere conto di queste ricadute potrebbe portare a una calibrazione imprecisa degli interventi politici. “Le previsioni su PIL e inflazione già tengono conto dell’influenza delle decisioni della Fed sull’Eurozona – ha proseguito Panetta –. La strategia della Fed è solo uno dei fattori che devono riflettersi nelle proiezioni, anche se è certamente importante”. “Cambiamenti inattesi nella posizione della Fed non possono, per definizione, essere inclusi nelle previsioni. Ma, semmai – ha concluso –, è probabile che rafforzino la tesi a favore di un taglio dei tassi anziché indebolirla”.”Con l’inflazione che si avvicina progressivamente al nostro obiettivo, sorge la domanda su quale dovrebbe essere la prossima mossa della BCE – ha dichiarato il Governatore –. L’emergere di rischi al ribasso sulle prospettive implica che la BCE dovrebbe considerare la possibilità che la politica monetaria possa divenire, andando avanti, troppo restrittiva. La politica monetaria è ovviamente troppo restrittiva se finisce per provocare una crisi profonda di recessione, ma è anche troppo restrittiva se spinge l’inflazione al di sotto del target e provoca un stagnazione economica prolungata. Siamo ragionevolmente lontani dal primo scenario, ma noi non possiamo ancora escludere la seconda”.”Nelle sue proiezioni più recenti, il Fondo monetario internazionale prevede che gli Stati Uniti cresceranno più del triplo rispetto all’area euro nel 2024 (2,7% rispetto allo 0,8%). La politica monetaria non è certamente l’unica e nemmeno la principale causa di questa divergenza, ma è importante che non diventi un ostacolo inutile che impedisce all’area dell’euro di realizzare il suo pieno potenziale”, ha infine avvertito Panetta. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 26 aprile 2024

    (Teleborsa) – Venerdì 26/04/202408:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 92 punti; preced. 91 punti)09:00 Spagna: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 11,8%; preced. 11,76%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. 1,9%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. 0,5%)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 0,5%; preced. 0,4%)14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,3%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,8%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 77,8 punti; preced. 79,4 punti) LEGGI TUTTO